Salve, intanto diamoci del tu, nei forum normalmente non si da del Lei.
Senz'altro determina una maggiore *misura *della pensione; ma non determina un raggiungimento anticipato della stessa ( pensione), che si ricorda, per il diritto alla pensione ( anzianità e di vecchiaia) è necessario avere dei requisiti previsti dalle vigenti disposizioni.
saluti domenico

Ciao, i due termine esprimo concetti diversi.

La personalità giuridica esprime la "capacità di essere titolari di diritti e di doveri" o, più in generale, di posizioni giuridiche. E si distingue dalla capacità di agire, che è invece il potere di disporre di queste posizioni giuridiche. Ad esempio un bambino appena nato ha la personalità giuridica, perché può essere titolare di diritti e di doveri, ma acquisterà la capacità di agire solo al compimento del 18° anno. Solo in quel momento potrà validamente stipulare un contratto.

La persona giuridica, invece, è una finzione giuridica e serve per attribuire ad entità non umane sia la personalità giuridica che la capacità di agire. Classico esempio sono le società: quindi distinguiamo tra persona fisica e persona giuridica. Gli uomini sono persone fisiche, le società sono persone giuridiche.

Tutto chiaro, grazie mille e buon lavoro!

@Rubis said:

Io propenderei per un "fuori campo" o "non soggetto".
Saluti.
Io credo che il contribuente minimo, "esonerato" dagli adempimenti Iva,sia più un esente.
Ciao

Non è sufficiente l'adempimento indicato.
Si dovrà provvedere generalmente ad autofatturazione a seconda delle varie tipologie possibili secondo le seguenti modalità (in sintesi):

http://www.fiscoitaliano.altervista.org/iva-omaggi-i.v.a..htm

Paolo

dice la norma che il contrassegno di campione gratuito:

deve essere stampigliato in modo indelebile sull'involucro dei prodotti e non su semplice etichetta adesiva (R.M. 18/02/75 n. 500307).
Se non è materialmente possibile l'apposizione del contrassegno sul bene, quest'ultimo va posto in un involucro sigillato con la dicitura "campione gratuito" (C.M. 29/06/82 n. 55/352480)

Di più nin-zò!

Una semplice lettera "indirizzata" a Voi, su carta bianca dove riepiloghi le riviste ed il loro costo di copertina con totale.

Lasci un quadratone dove far apporre timbro e firma all'edicolante.

P.

Puoi tenere i due blocchetti ma ad ogni fiera devi continuare con la numerazione che segue dal blocchetto precedente altrimenti ti ritroveresti ad avere diverse numerazioni di fatture 1 1/A 1/B 1/C e via di seguito.

Ti suggerisco numerazione normale per le fatture emesse dall'ufficio, numerazione contraddistinta dalla lettera F per le fiere.

Ti basta leggere la RISOLUZIONE N. 83 del 03.04.2003