Racconto storie di scienza e conoscenza
Mi piace camminare, la natura, la scienza e la tecnologia, e raccontare il mondo
Vi consiglio un sito fenomenale, thumbsup.tv, che permette di caricare miniatura e titolo del video e vedere come viene visualizzato su YouTube: feed mobile, desktop, playlist, tutto quanto, compreso il simulare a che punto il titolo verrebbe tagliato, davvero comodissimo e immediato
Sotto un piccolo esempio con un mio video
@silviadecoraclub ha detto in Le gerarchie di una Community su YouTube:
All'ultimo posto chi contatta in privato. Raramente ricavo da loro informazioni utili a far crescere la community, sono spesso persone in cerca di consulenze miracolosamente gratuite ed immediate.
Interessante questo; evidentemente avere un tipo di canale con una certa funzione “pratica” porta a questo
Le persone che scrivono in privato a me non hanno “consulenze” da chiedere perché il tipo di video che faccio non si presta, e quindi invece io i messaggi privati li vedo come dei fan più interessati e più partecipativi
Probabilmente pensandoci era già ovvio ma insomma direi che la gerarchia della community dipende dal tipo di contenuti
Premetto che io non sono un professionista nel senso proprio del termine; a volte mi sono candidato a dei lavori di montaggio ecc ma alla fine la mia esperienza è per i video miei
Ovviamente le tariffe penso che variano moltissimo in base a esperienza e qualità
Personalmente trovo il servizio oneroso per chi come me e te è agli inizi, ti riporto il testo di una delle proposte:
**Io solitamente lavoro con un prezzo che va dai 15€ ai 20€ a video a seconda della lunghezza dei video stessi.
Ad esempio:
un video di 10-13 min siamo sui 15€
Per quanto riguarda un video di 18-20 min siamo sui 20€
Boh, ma questa persona quanto ci impiega a montare un video? A me sembra una tariffa piuttosto bassa; o meglio, mi immagino corrisponda a un lavoro non troppo dettagliato per questioni proprio di tempo
Io ci metto facendo una stima grossolana poco meno di 1 ora per minuto di video finale, tutto incluso, e quindi francamente chiederei magari 10 volte tanto per produrre un lavoro di qualità (ovviamente poi ci si può accordare per capire quanto minuzioso debba essere il tutto)
Non so se magari sono io lento, sono io che mi immagino un prezzo alto, o se quello sia un prezzo proprio a svendersi o che altro 
ho visto i primi due video della playlist della sottopittura; concordo con la sensazione di @overclokk di essere arrivato a una lezione "in mezzo" a un corso.
La domanda principale che mi viene è: a chi sono rivolti questi video?
Vedendo titolo e miniatura, e dai primi secondi io mi aspetterei un video didattico e dal ritmo "rapido"
penso che l'apertura che fai è ottima perché va dritta al punto senza perdite di tempo, e poi mi ritrovo la scritta: "in cinqueminuti come si fa una sottopittura della madonna?"
una volta arrivato qui io mi aspetto che fra cinque minuti saprò come si fa una sottopittura, o quantomeno le basi di questa tecnica; mi viene da aspettarmi un tutorial molto rapido.
quello che arriva subito dopo invece è un contenuto molto "rilassato", (giustamente adatto piuttosto a una live twitch) che più che essere un "tutorial" per partire è un contenuto divulgativo dedicato a chi ha già dimestichezza con questa tecnica e che magari ha dei piccoli trucchetti, insomma in cui la densità di informazioni è bassa.
Io non sono un pittore, ma diciamo che dopo i 5 minuti della prima puntata le informazioni nuove che ho acquisito sono praticamente nulle. Ho capito che di solito questa cosa si fa con un altro tipo di colore, ho capito che all'inizio bisogna levare un po' l'olio per quando si separa dal pigmento.
Quindi da qui la domanda: se è un contenuto rivolto a chi già ha esperienza secondo me potrebbe non essere chiaro.
La seconda domanda è come mai 5 minuti? di solito quando c'è una durata così breve uno si aspetta come scrivevo sopra un contenuto molto denso e ritmato. Secondo me potresti valutare di unire le puntate insieme e fare magari un video di mezz'ora o un'ora diviso in capitoli, ora YouTube dà anche questa possibilità, così chi vede il video già si aspetta che sia una roba più rilassata, un contenuto in cui più che altro guardi un professionista al lavoro e "te lo godi"
Sicuramente queste cose vengono fuori per forza di cose dal fatto che sono contenuti riadattati da twitch, che naturalmente ha un ritmo molto più da "chiacchierata" rispetto a YouTube
Ultima cosa che mi viene in mente è il fatto che il popup che invita a iscriversi e attivare la campanella appare se non sbaglio due volte in ogni video da 5 minuti; secondo me è un po' troppo e risulta essere fastidioso; se lo you lasciare io lo metterei al massimo una volta sola
@ruby997 ha detto in Crescere in modo organico su YouTube:
@un-canale-di-ruolo si hai perfettamente ragione
Si potrei aggiungere qualcosa sulla descrizione in più, magari dove si trova quel posto ecc..
Soprattutto, come detto sopra, una descrizione che abbia le parole chiave del piatto in modo che YouTube possa indicizzare e proporlo nelle ricerche
Lo scopo dei video è quello di intrattenere la gente a guardare questi tipi di video non perché li ripossano fare a casa loro, ma che li delizi nel guardare e continuare con gli altri video.
Però cosa dovrebbe spingere il pubblico a continuare con gli altri video? (Cose che poi comunque saltano un po’ fuori nelle lezioni che già ci sono di road to 10000)
Anche se arriva ad un pubblico internazionale non deve importare di cosa parlano e delle canzoni che in quel posto stanno ascoltando, ma deve venir a loro quella voglia di provare quel cibo anche se non sanno cosa sia... non so se spiego bene il mio concetto.
Possono non sapere cosa sia, però devi trovare un aggancio per farti trovare e mettere curiosità. Se io non conosco ciò che fai vedere, come lo faccio a trovare? E a sapere che mi interesserà?
Per le immagini di copertina che tipo di programma mi consigli di usare?
Ovviamente ci sono tantissimi programmi per ogni livello e esigenza, secondo me Canva gratuito già può darti qualcosa di carino, però ti può essere utile acquisire qualche piccola competenza a riguardo, per esempio di sapere rimuovere lo sfondo di una immagine ecc
@domenico-pacifico ha detto in La copertina perfetta! [Guida partecipata]:
Sulle mie cover non farò MAI un lavoro di grafica. Non devo attirare né polli né galline ma un pubblico che va ben oltre le apparenze.
Secondo me questa è una implicazione impropria; non è vero che se uno fa un lavoro grafico sulla copertina faccia clickbait o voglia attirare “i polli”, e non è vero che se uno va “oltre le apparenze” non possa apprezzare un lavoro grafico
Poi ognuno ha il suo stile e le proprie preferenze e fa i suoi esperimenti e questo è sacrosanto;
Che ne so, è molto probabile che su un canale come il tuo non funzionerebbero quelle “classiche” copertine con un primo piano e una espressione scioccata
Provo a spiegare meglio cosa intendevo sulla questione "testare singole strategie".
Il punto centrale di ciò che intendevo io è il fatto che è chiaro che i risultati vengono da fattori vari e interconnessi, ma che comunque almeno concettualmente si possono distinguere apporti diversi, e che dunque sia utile quantomeno provare a cercare di capire quali sono le singole strategie che danno l'apporto maggiore ai risultati del nostro canale.
Mettiamola in senso matematico: è chiaro che la funzione “impressions” o “risultati del canale” è una funzione con molte variabili
Ovvero, la quantità di risultati (“output” della funzione) risulta da molteplici “variabili”, ovvero molteplici “input” (titolo, qualità del video, miniatura, ecc) che lavorano insieme.
Quindi io sono d’accordo che ci siano fattori multipli che creano ciò che tu @domenico-pacifico chiami connessioni e interconnessioni. Però i fattori hanno un contributo singolo; che è interconnesso (potremmo dire “correlato” in matematica) agli altri, ma comunque distinguibile.
faccio proprio un esempio matematico:
--- (inizio di pezzetto con dei piccolissimi calcoli matematici, si può anche saltare)---
mettiamo la funzione y(a,b,c) = a*b-c. ovvero prendo il numero a, qualunque esso sia, e lo moltiplico per b, poi sottraggo c.
quindi sostituiamo alle lettere dei valori numerici: se a = 1, b = 3, c = 2, allora y = 1*3-2 = 1.
È chiaro che y è funzione di 3 variabili diverse che si collegano tra loro per il risultato, ma noi possiamo anche tenere due delle tre lettere fisse e variarne solo una delle tre per vedere come quella singola variabile influisca.
Per esempio, teniamo a = 1, b = 3, e per c testiamo valori diversi. mettiamo c = 3, quindi abbiamo y = 1*3-3 = 0.
variando solamente c abbiamo ottenuto un risultato diverso: in particolare aumentando c di 1 abbiamo diminuito il risultato di 1.
proviamo a tenere c fisso come prima e aumentare a. c = 2, b = 3, e proviamo a = 3.
y = 3*3-2 = 7.
Attenzione, qua ci accorgiamo di qualcosa di particolare: aumentando a di 2, il risultato non è aumentato di 2, ma bensì di 6!
insomma; tutte e tre le lettere, a, b e c contribuiscono al risultato finale di y, e sono tutte interconnesse: però ce ne sono alcune che danno effetti più di altre.
Mettiamo che io ti do a = 1, b = 3, c = 2.
E ti dico "puoi aumentare di 4 il valore di a o di c, scegli tu, il tuo obiettivo è di rendere y più alto possibile"
se io aggiungo 4 ad a avrò a = 5, e dunque y = 5*3-2 = 13.
se io invece aggiungo 4 a c, avrò c = 6 e dunque y = 1*3-6 = -3.
Ecco dunque che fare il giochino di prima per capire il differente impatto di a e di c, seppur entrambe sono connesse al risultato y, mi è stato utile per concentrare i "punti" che avevo a disposizione sulla a invece che sulla c.
---(fine dei calcoli matematici)---
Per come la vedo, su youtube può funzionare allo stesso modo: alcune cose hanno un impatto più di altre, ed è utile cercare proprio di distinguere, per quanto possibile, i risultati. questo non vuol dire necessariamente applicare solo una "strategia" per volta, ma sperimentare in modo da fare del proprio meglio per capire cosa funzioni e cosa no.
Facciamo un esperimento mentale: prendiamo due universi paralleli e uguali in ogni cosa.
Nel primo universo io carico un video con un titolo vuoto e una miniatura tutta nera.
Nel secondo universo io carico lo stesso video, alla stessa ora, con ogni condizione uguale, ma con un titolo non vuoto e una copertina non nera.
Nel nostro esperimento mentale (che non è realizzabile), avremo risultati identici per il nostro video e il nostro canale?
Se presumiamo che avremmo risultati diversi, e io penso che sia ragionevole farlo, allora a livello concettuale possiamo dire che la variabile “titolo” e la variabile “miniatura” hanno un impatto che si può testare.
Facciamo un altro esperimento mentale: abbiamo sempre i nostri due universi paralleli, in cui attuiamo le stesse identiche strategie, ma in più vogliamo anche attuare la strategia “metto un paio di mutande color rosso YouTube perché potrebbe far aumentare le impressions”.
Nel primo universo mettiamo le mutande rosse, nel secondo mettiamo delle mutande nere.
Avremo risultati diversi nei due universi paralleli? Io personalmente credo di no.
Eppure pure la mutanda faceva parte delle mie strategie in uno degli universi!
Se ammettiamo che il colore delle mutande non influisce sull’andamento di YouTube, allora abbiamo concettualmente visto come seppur le varie strategie siano interconnesse esistono delle singole variabili che hanno un impatto ed altre che non lo hanno o lo hanno in minor misura, a parità di tutto il resto (siamo in universi paralleli identici)
È ovvio che tutte le caratteristiche concorrono ai risultati tutte insieme, ma ci sono diversi fattori che sono distinguibili e che possiamo testare quantomeno concettualmente.
Dopodiché, come si fa anche in matematica e fisica, prendiamo una condizione “ideale” e la approssimiamo alla situazione reale.
Per le miniature per esempio esistono degli strumenti per fare A/B testing delle miniature, che cambiando tra due miniature a intervalli regolari misurano se ci sia una miniatura misurabilmente più popolare a livello statistico.
Ovviamente l’esempio è sulle miniature ma a livello concettuale penso valga lo stesso per l’idea di commentare video di altri creator
Questo è ciò che intendo quando parlo del "testare singole strategie". Penso siamo tutti d'accordo che il successo di un canale non dipenda da una singola cosa, mai, ma io penso invece che sia utile cercare di distinguere il più possibile tra gli sforzi che si fanno per capire cosa ha un apporto maggiore per un dato tempo speso e quale un apporto minore.
@andrea-sebastiani mi piace già molto così!
io metterei “chi commenta in privato” sopra chi commenta in pubblico perché c’è un rapporto più personale, e spesso chi commenta in privato poi lo fa anche in pubblico ed è presente spesso
E poi aggiungerei anche il fattore “chi segue su altre piattaforme”, che è non banale;
al momento per esempio io ho su Instagram l’8% delle persone iscritte al canale, e su telegram praticamente lo 0.5% (quando aprirò tipeee lì saranno forse ancora meno 
)
Quello secondo me è un dato importante, come diceva anche @giorgiotave : vedere quante gente ti “trasporti” ti dà un’idea per un eventuale patreon etc
[idea: osservare le community affini e guardare qual è lo scopo (e.g. Barbascura che tipo di community fa?)]
che valori ho? e come si trasforma in attributo reale?
e.g. ho il valore di far guardare un bel film al mio ospite -> le caratteristiche tecniche della tv sono i miei attributi. ma cosa c'è oltre? sta bene come a casa? o come al cinema? ci tiro fuori il valore "vedi un film come al cinema"
quando realizzo un video deve essere collegato a scopo e valori: se non ci sono attenzione
[quali sono i miei valori e il mio scopo?
un mio valore è trasmettere una bellezza del mondo in ogni video, mi aiuta molto avere il template su notion per ogni video che mi chiede che bellezza porto ai miei spettatori e se punto in alto con questo video]
che parole specifiche uso e usa la mia community? identifichiamo
[nelle storie instagram apro con "Ue gente", devo cementare le abitudini di relazione con la mia community]
[chiedendo cosa è il mio canale mi hanno detto "spieghi cose che non sappiamo di voler sapere" lo potrei usare]
[I Did A Thing per un certo periodo vide che il numero dei suoi iscritti del momento erano circa come la popolazione di Samoa, e iniziò a chiamarli "Samoans", è carino]
creare livelli di partecipazione: chi è casual ma poi chi si interessa a cose più esclusive (patrons, ma anche gratuitamente un gruppo telegram) crea community più strette
Live: fanno molto community
[devo trovare il mio formato per le live assolutamente! chiedere su instagram e youtube che tipo di live vorrebbero]
[fare un video di presentazione per gli iscritti? che posso dire?]
metacommunity con altri creator [su instagram ho una piccola rete, devo sviluppare più collaborazioni con chi sta proprio su YouTube tipo Federica DNA a Colazione]
vabbene, devo usare Telegram dai
[discord è più di nicchia? o meno conosciuto in italia?]
creiamo community più strette, c'è una relazione più forte
coinvolgere il pubblico esclusivo nei video
[un video geniale di Tom Scott è quello su "What Is The Best Thing" votato di fatto dalla sua community]
fare foresta su treedom [ha senso come impatto o è più per fare community?]
[i prossimi video li voglio testare come premiere per dare un momento più "comunitario", ci si sente più legati a vedere tutti qualcosa in contemporanea, magari la live chat può essere carina]
magari se mi scrivo le cose qui per bene alla fine della lezione le faccio davvero 
@juanin giusto giusto
però la nuova legislazione (e multe) nei Paesi Bassi sono una cosa di quest'anno
YouTube infatti proprio nella tabella con i dati scrive “l’orario di pubblicazione non influisce sul rendimento a lungo termine del video”
Nel mio ultimo video ho fatto una call to action esplicita ad attivare la campanella per il canale; in passato ho invitato ad iscriversi, nei primi video, ma negli ultimi video ho solo suggerito un altro video da vedere alla fine
in questo ho testato la call to action: detto a voce, con una animazione per invitare all'iscrizione e alla campanella
a 5 giorni di pubblicazione dal video mi si è alzata la percentuale di iscritti con campanelle dal circa 10.5% all'11.3%, quindi praticamente un intero punto percentuale, questo è un buon segnale direi. Nei prossimi video sarà un reminder un pochino più light ma lo metterò ancora, vediamo come prosegue, nel frattempo sono soddisfatto comunque che il risultato sia misurabile
@nebumix quello che intendi dovrebbe essere il CPM, cost per mille, che varia a seconda di quanto gli advertisers pagano per il tuo video e dunque dipende anche dagli argomenti trattati;
Poi non sono molto esperto a riguardo 
URL Canale: https://youtube.com/c/OraDecima
Iscritti Attuali: 3030
Data apertura: 23 aprile 2020
Numero di video: 11
Target: appassionati di scienza/tecnologia ma non esperti, fascia 18-35
Budget: intorno agli 80€/mese
Difficoltà: ritmi consistenti di produzione, poco traffico da ricerca
@armandfederico ha detto in Questo canale può insegnarci qualcosa?:
Se davvero scegliesse un gruppo di persone in target, come test, ognuno crescerebbe automaticamente nella propria nicchia, e apparirebbe nelle ricerche.
Come mai non appaionoi canali piccoli, specifici, magari di esperti?
c'è il fatto che per un canale piccolo/nuovo l'algoritmo deve ancora capire bene quale sia il target, la nicchia e il pubblico interessato: YouTube ha un campione piccolo per sperimentare se il canale è piccolo, in qualche modo è una questione di inerzia, un canale grande o un vip ha una base di pubblico ampia e probabilmente variegata in un certo modo, quindi c'è più possibilità che con il test a campione si trovino effettivamente le persone in target
non aggiorno da un po' ma mi appunto alcune cose dell'ultimo periodo
il video è andato bene, anche se sinceramente speravo sarebbe andato meglio; il watch time e la retention sono sopra la media del canale, mentre le visualizzazioni no, speravo sarebbero state sopra anche quelle
considerando lo sforzo maggiore che ho fatto nel realizzare il video difficile dire se ne sia valsa la pena, ma ovviamente ne guadagno in esperienza
la cosa di cui sono estremamente soddisfatto è che questo video sia stato "finanziato" dalla community tramite tipeee: ho fatto una richiesta per delle spese che avrei avuto per fare il video e ho ricevuto donazioni che le hanno coperte, questo lo considero un ottimo successo e conto di sfruttare ancora in futuro questa modalità
per il resto, nell'ultimo periodo il mio canale fatica a crescere; vedo che la maggior parte delle views sono da iscritti e il numero degli iscritti cresce pochissimo, sto cercando di capire da una parte che video fare per aumentare la "discoverability" sia come consolidare la community che ho
parentesi shorts: ho fatto qualche reel su instagram, perché volevo mantenere una certa separazione tra i miei contenuti longform e quelli più casual e penso di aver ottenuto un buon successo: ho guadagnato un po' di follower su instagram ma non mi pare si siano convertiti su YouTube (come ci si potrebbe immaginare), valuterò di fare proprio degli shorts, vediamo
@ruby997 l’orario di pubblicazione non ha importanza soprattutto nel lungo termine
@domenico-pacifico ha detto in Ep.3 #YouTubeSonoIO: con il CAVALLO DI TROIA conquisterete spettatori e clienti di un altro creator:
tale strategia deve essere fatta in gran segreto e senza destare alcun sospetto. Nessuno, personalmente (creator e spettatori) e tecnicamente (gli algoritmi) se ne devono accorgere. L'epic faill è dietro l'angolo come anche un ban per spam.
a parte la rilevazione di spam, perché nessuno lo dovrebbe sapere? Cioè, se non si tratta di qualcosa fatto con cattive intenzioni ma per dare valore, a che pro il segreto? se fatto bene è qualcosa che aiuta sia il creator a cui commentiamo sia noi
molto interessante la parte sui canali piccoli, in effetti hai ragione, non avevo mai pensato di usare in questo modo i filtri!
Sei creator per hobby o per professione? Se per professione il tempo utilizzato per testare nuove strategie non è mai sprecato e non deve essere mai limitato. Sopratutto se operi nel campo di YouTube i cui algoritmi considerano migliaia di fattori tutti concatenati tra loro.
capisco l'intenzione di quello che dici e sono d'accordo che in generale non bisogna mai smettere di sperimentare e migliorarsi, però non sono d'accordo a livello pratico e materiale...mettiamo che io sia un creator per professione: la settimana ha comunque un numero limitato di ore.
Se io ho 40 ore a settimana da dedicare al lavoro da creator, non posso spendere 40 ore a commentare video di altra gente e non produrre video miei, così come non posso spendere tutte le 40 ore a curare la mia community.
Penso che tu possa essere d'accordo su questo; sono d'accordo però che sia utile non usare tutte le 40 ore a produrre video in senso stretto (girare, editing ecc) ma che sia utile dare del tempo alla community e allo sperimentare modi per attirare pubblico, tra cui può esserci il commentare ad altri canali. Ma queste operazioni, a livello pratico, per forza di cose, non possono che avere un limite. Possiamo decidere di fare 30 ore di produzione e 10 di commenti/community, oppure 35 di produzione e 5 di commenti, oppure 20 di produzione e 20 di commenti, e così via.
da qualche parte lo spazio va diviso.
E come si può dividere se non sperimentando l'efficacia riguardo il proprio progetto?
Puoi produrre anche il video più bello del mondo ma se non te lo vede nessuno che ci fai?
allo stesso modo, puoi promuovere il tuo canale nel modo più pazzesco del mondo, ma se non hai video belli che intrattengono il pubblico che ci fai?
Detto ciò, io capisco (o almeno credo 
) l'idea di questa serie, del trovare connessioni logiche non strettamente legate a dei parametri dell'algoritmo, e mi piace l'idea di spingere sul fare rete tramite altri canali
però ecco mi piace anche dialogare per confrontare esperienze concrete ed eventuali risultati, visto che la cosa bella di connect.gt è che sia un forum e non un blog che tu ti leggi e basta 
insomma penso siano proprio le esperienze concrete a dare il maggior valore
Guarda, io penso che semplicemente abbiamo un modo diverso di scrivere e comunicare e per questo ci fraintendiamo 
Il dubbio su “operazione subdola” mi è venuto semplicemente per l’analogia: il cavallo di Troia non fu certo usato per portare dei fiorellini ai troiani, e poi come ti dicevo penso semplicemente dallo stile di scrittura, ma credo in realtà la pensiamo in modo simile
Idem per la questione limiti, penso che la vediamo in modo simile ma usiamo le parole tipo “limite” in modo diverso
Io poi personalmente credo che comunque poi ci sono i cosiddetti “diminishing returns”: la differenza tra spendere 1 ora in più su un video se ne spendi di base 4 è tanta, mentre se spendi 100 ore per un video e ne aggiungi una avrai un ritorno inferiore o comunque non lineare con il numero di ore spese
In questo senso io penso ci siano delle durate “ottimali”
Sulla questione test individuale capisco quello che intendo ma non sono d’accordo; è chiaro che non intendo di stoppare ogni attività del canale eccetto quello che sperimenti, e quindi tipo fare un mese di commenti senza produrre video non ha senso, oppure un mese dedicato alla community e basta senza video
Quello che intendo è fate un periodo in cui si fa “tutto”, e un periodo in cui si fa tutto tranne quello che vuoi testare
Quindi che ne so, periodo “commenti” + thumbnail di un certo tipo + un post community al giorno;
e poi periodo in cui fai thumbnail di un certo tipo + un post community al giorno, ma senza commenti
E poi si prova a confrontare
Ovvio che non sempre è facile dividere e distinguere gli effetti, però l’ideale è provarci
Sennò se uno applicasse il principio alla cieca allora potrebbe dire che i video vanno meglio se uno le mutande blu e però siccome le strategie vanno testate insieme si mettono le mutande blu assieme ad altre strategie e si raggiunge la conclusione che le mutande blu migliorano il Watch time, penso siamo d’accordo che sarebbe assurdo; ovviamente tu non hai suggerito questo, era per fare un esempio estremizzato
io uso il teleprompter, quindi leggo; spero non si noti troppo nei miei video, ma credo che semplicemente l'espressività sia un fattore diverso: si può leggere ma farlo male, si può non leggere e comunicare male lo stesso, così come si può leggere bene o andare a braccio bene