Grazie a tutti,
nel weekend proverò a guardare e configurare le impostazioni dell'htaccess.

Lucio

Secondo me è più probabile la seconda ipotesi: condividendo il ruolo di amministrazione o comunque l'accesso al pannello può succedere che vengano personalizzate le viste, le colonne, l'ordinamento dei record o l'intervallo temporale, e che poi non vengano ripristinati, per cui chi accede dopo si ritrova in un ambiente e volte "rivoluzionato".
Se dovesse capitare ancora, verifica le impostazioni di visualizzazione e dovresti risolvere.

Buona continuazione.
Chiara

forse questa è più chiara...

https : //lh3.googleusercontent.com/-X0eZuLRf8uM/UM8eVuG4sHI/AAAAAAAAAwQ/Jm94I-_h16g/s803/Clip+Fissaggio+Acciaio+Armonico+Teknomega.jpg

1- Confermo che il nome è lo stesso, cambia solo l'estensione2- Ho guardato i suggerimenti di Valerio (grazie, ci sono dei dettagli interessanti) ma non mi è sembrato di cogliere riferimenti al caso ma solo nell'uso di sottodomini o sottocartelle in lingua. Per i domini di secondo livello ho colto solo delle indicazioni sul non specificare il paese nel webmaster tool se non si vuole restringere la ricerca al solo paese ma la si vuole estendere anche ad altri paesi che parlano quella lingua.Questo ultimo punto significa che se indico come paesi di riferimento la Francia per il .fr e Regno Unito per il .com vado a penalizzare le ricerche in francese dal Canada, Belgio e Svizzera e quelle in inglese fatte dagli altri paesi del mondo?!? Forse ho inteso male, riguarderò la questione con maggior tranquillità...Lucio

Riapro il thread per intervenuta integrazione di dati precedentemente omessi.

Ciao Eolo_3
aggiungo a quello che ti ha già suggerito ZioMike di segnalare il problema a chi ti invia questo tipo di messaggi (se sono persone e non spambot), consigliandogli di cambiare la password di accesso a Twitter e controllare le applicazioni che hanno autorizzato, perché molto probabilmente il loro account è "infetto".

Ciao Eolo_3 e Benvenuto nel forum GT.
Anche io trovo la grafica poco personalizzata.
Sarà pur banale, ma entrando in un sito di certificazione energetica mi sarei aspettato di vedere il classico grafichetto multicolore con riportate le varie classi, dalla A+ alla G e magari qualche bella immagine di architetture o opere di edilizia rilevanti dal punto di vista del risparmio energetico e del ricorso alle fonti rinnovabili.
In generale tutto il sito è privo di immagini che dovrebbero far da corredo ai testi. In questa maniera le pagine, presentando pochi contrasti visto che sono costituite da soli testi, risultano di difficile lettura, o per lo meno non invogliano l'utente a leggerle. Spezzare la monotonia con il grassetto (come hai tentato di fare) è comunque una soluzione davvero parziale e non risolutiva.

Grazie Anika e scusami, non intendevo l'info valida come significato legale quanto utile a chi gestisce campagne PPC e infrange regolarmente questa regola
Lucio