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    2. andrez
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    andrez

    @andrez

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    • andrez

      Il world wide web compie 30 anni
      Internet News • • andrez  

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      giorgiotave

      Ma voi lo sapete che abbiamo una sezione nuova nuova, che sta in alto, dove si parla delle Notizie di Internet? Allora la sposto lì

      Abbiamo appena ristrutturato tutte le categorie del forum.

      Partiti da
      12 Macrosezioni | 72 Sezioni (di cui 1 privata) | 43 Sottosezioni (di cui 4 private)

      Ad oggi
      7 Macrosezioni | 46 Sezioni (di cui 1 privata) | 3 Sottosezioni (di cui 2 private)

      Dovreste darci uno sguardo, mi ricordo ancora quando Hogudo diede una grossa mano alla tassonomia nuova, sarebbe stato utile ancora oggi vero Andrez?

    • andrez

      Fantastico! Finalmente il Trota ci spiega Internet!
      GT Fetish Cafè • • andrez  

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      leonov

      Beh, con il tasso di analfabetismo di ritorno che abbiamo in Italia non sarei sorpreso se un discorso del genere passasse facilmente come approfondita analisi sociologica.

      Seriamente, parliamone: in un Paese i cui alunni delle scuole medie inferiori non sono quasi più in grado di leggere e comprendere un testo elementare – cosa che si riflette in un'ignoranza crassa e diffusa della classe dirigente, come hanno dimostrato un bel po' di trasmissioni satiriche (che pure erano prodotte dalle emittenti di proprietà di un politico arcinoto, quindi occhio al messaggio di populismo che passano) – questo discorso un po' claudicante sembra addirittura strutturato e coerente, in linea con le idee di partito (o con le fissazioni, dipende dai punti di vista) e perfino 'umanamente condivisibile' in certi punti.

      Lo scandalo dello stipendio resta sullo sfondo, insieme a moltissime altre cose che non solo i nostri politici e amministratori locali (e docenti universitari, e notai, e avvocati, e autorità in generale) si sono concessi senza troppo clamore, ma che noi cittadini abbiamo loro consentito di prendersi, senza alzare un dito né fare domande.

      Magari credevamo che un giorno avrebbero esteso i privilegi a tutti (ok, non proprio a tutti, ovviamente: una cosa concessa a tutti tutti tutti si chiama diritto, mentre qui si vive di piccoli, meschini privilegi, come sapevano bene quelli della DC che sullo scudo crociato loro simbolo avevano fatto scrivere "libertas", parola latina che significa appunto 'privilegio', mica 'libertà' come credettero i poveri contadini ignoranti non per colpa loro che li votarono per sessant'anni).

      Qui tra noi siamo abituati – forse troppo, ma non possiamo farcene una colpa – a parlare tra esperti dell'uèb, che ci mettono meno di un nanosecondo a scoprire il trucco e a riderci sopra, proprio come se un prestigiatore volesse convincere dell'esistenza della magia una platea di suoi colleghi scaltri o peggio, un'assemblea di scienziati.

      Tuttavia, l'Italia là fuori è molto spesso un'altra cosa, come ci ricordano ogni volta i risultati delle tornate elettorali.

      Anche in questo caso, beninteso, nessuna sopresa: le notizie restano ancora veicolate quasi esclusivamente dalla televisione – cioè dai due-tre attori fondamentali sulla scena, tutti potentissimi e portatori sani di interessi personali – la Rete è di fatto monopolizzata dal gestore unico dei servizi informatici, la stampa ha come editori di riferimento per lo più industriali e affaristi legati a doppio filo al potere politico e i 'nuovi media' difficilmente sopravvivono lontani dalle ali protettrici del Palazzo.

      Con una gabbia così stretta che ci fornisce al contempo pane e circensi tutti i giorni per narcotizzare le coscienze, naturale poi che i risultati siano quelli che abbiamo sotto gli occhi (per dirne uno: il mondo sta andando gambe all'aria e la Cina sta praticamente per comprarsi una fetta dell'America, ma da noi l'informazione nazionale si interessa dei flirt estivi dei nuotatori e della nuova moda del rosso nei capelli delle starlette del mediocre cinema contemporaneo).

      Non sono belle cose, come direbbe qualcuno.

    • andrez

      Parlamentari. opensource e videogames
      GT Fetish Cafè • • andrez  

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      nimue.del.lago

      Non si meritano niente di più di un Commodor 64...

    • andrez

      Offro 10 banner in blog società e politica.
      Annunci Vendita e Acquisto: Pubblicità, Domini, Link e altro • • andrez  

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      andrez

      Figurati One_to_one, nessun problema.

    • andrez

      L'Italia arretra sul digitale
      GT Fetish Cafè • • andrez  

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    • andrez

      Berlusconi censura internet per favorire le sue televisioni
      GT Fetish Cafè • • andrez  

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      M

      @Andrez said:

      Ricordiamo tutti il decreto anti-Internet che il governo italiano voleva far passare tra fine 2009 e inizio 2010, poi fallito per il dissenso interno dei Finiani e la forte mobilitazione popolare.

      Ebbene, ecco che Wikileaks ci consente di conoscere il contenuto di alcuni cablo che l?ambasciatore Usa** Thorne **ha inviato al Dipartimento di Stato il 3 febbraio 2010 e riferiscono le critiche, le perplessità e i sospetti dell?amministrazione Usa sulla ?legge Romani?.

      ?Il decreto Romani offrirebbe le basi per azioni legali contro chi dovesse entrare in competizione contro membri del governo. Così si azzittisce la concorrenza politica e così Berlusconi vuole censurare Internet per favorire le proprie imprese commerciali?. E poi: ?La legge darà possibilità di bloccare o censurare qualsiasi contenuto, e favorirà le imprese di Silvio Berlusconi di fronte ai suoi competitor?. Secondo l?Ambasciatore, questo decreto è la conferma di un ?modello di business familiare in cui Berlusconi e Mediaset hanno usato il potere del governo in questo modo sin dai tempi del primo ministro Bettino Craxi?.

      Dal sito: http://www.avaaz.org/it/it_internet_bavaglio/?cl=987737119&v=8659

      "Il nostro governo ha lanciato un nuovo attacco alla libertà di accesso all'informazione, e già questa settimana l?Autorità per le comunicazioni (Agcom), un organismo di nomina politica, potrebbe votare una regolamentazione che censurerebbe internet definitivamente.

      Se la regolamentazione passasse, l'Autorità potrebbe chiudere interi siti internet stranieri - da Wikileaks a Youtube ad Avaaz!:o - sulla base di un mero sospetto di violazione del copyright, in modo arbitrario e senza il controllo del giudice."

      Basandosi sulla "legge Romani": http://www.agcom.it/Default.aspx?DocID=5415

      Allegato B alla Delibera n 668/10/CONS del 17 dicembre 2010
      [LEFT]LINEAMENTI DI PROVVEDIMENTO CONCERNENTE L?ESERCIZIO DELLE COMPETENZE DELL?AUTORITA? NELL?ATTIVITA? DI TUTELA DEL DIRITTO D?AUTORE SULLE RETI DI COMUNICAZIONE ELETTRONICA[/LEFT]

      si tenta di dare modo all'AGCOM di ergersi a censore d'Internet.:o

      Vigiliamo (e volendo rispondiamo all'appello di Avaaz)!

      ciao
      marlomb

    • andrez

      Internet bloccato nell?Italia delle TV
      GT Fetish Cafè • • andrez  

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      andrez

      Wi-fi, liberalizzazione col trucco

      Ieri i media ci hanno informato esultanti che finalmente si è deciso di liberalizzare l'accesso a Internet; Maroni ha annunciato in gran pompa che il decreto Pisanu non verrà più rinnovato.

      Peccato sia solo propaganda, e pure ribadita dai partiti di 'opposizione'.
      Difatti grida di giubilo si sono levate da parte della politica ma è solo una truffa mediatica.

      Di fatto resta in vigore l'obbligo di identificazione per chi si connette, ed il sogno di far collegare alla rete centinaia di cittadini ed i turisti da parchi, piazze e bar (come avviene nel resto d'Europa e nel mondo) con reti wi-fi libere, gestite ed offere dagli Enti Locali, resta solo un sogno.

      E noi restiamo terzo mondo.

    • andrez

      Chi usa Internet oggi?
      GT Fetish Cafè • • andrez  

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      vnotarfrancesco

      Sarebbe interessante approfondire l'analisi per sapere anche la destinazione d'uso; quel 51.7 % di utenti internet italiani rispetto alla nostra popolazione cosa fanno rispetto allo 79.1 % degli utenti tedeschi?
      @Andrez said:

      tette, culi e disinformazione.
      Parlando in giro, ma fuori dall'ambiente professionale, io direi che su internet si cercano ancora le stesse cose, dis/informazioni, gossip, pettegolezzi, tette, culi e aggiungo anche le varianti di "come faccio a scaricare.../oggi è lento a scaricare ecc. ecc.".

      Chi sono poi gli utenti internet? O meglio, come sono stati conteggiati rispetto alla popolazione? Spero non sul numero degli abbonamenti perché io ho l'abbonamento in ufficio, a casa, sul Blackberry e adesso mi sono preso la sim per Ipad; mi conterranno mica per 4?

      @Andrez said:

      Una classe politica (da destra a sinistra) vecchia ed obsoleta incapace di comprendere l?immenso potenziale della rete, che per loro rappresenterebbe solo la fine dell?egemonia fondata sulla lobotomizzazione da tubo catodico delle masse, tiene prigioniero il Paese nel medioevo informatico del secolo scorso basato sulle TV.
      Da un anno e mezzo non ho la tv, nemmeno la chiavetta usb per pc e sto sopravvivendo.

      Valerio Notarfrancesco

    • andrez

      Rivoluzione web; in Svezia arriva il provider pirata
      GT Fetish Cafè • • andrez  

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    • andrez

      I governi italiani contro internet
      Consulenza Legale e Professioni Web • • andrez  

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      B

      Faccio presente che il decreto Romani entrerà in vigore ad agosto presumibilmente, visto che il regolamento attuativo è stato pubblicato.

    • andrez

      ISTAT: i giovani fuori da cultura e internet
      GT Fetish Cafè • • andrez  

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      M

      Carissimo Andrez,
      ho letto la sintesi del Rapporto annuale 2009 ISTAT da te riportata (per il documento lo si può vedere: http://www.istat.it/dati/catalogo/20100526_00/sintesi.pdf)

      poi ho guardato l'Annuario Statistico Italiano 2009 con dati 2008 (vedi: http://www.istat.it/dati/catalogo/20091120_00/) di cui riporto una sintesi pubblicata da Tiscali a novembre 2009:

      Vecchia, istruita, tecnologica e multirazziale: ecco l'Italia vista dall'Istat
      Sempre più istruiti e propensi al divorzio, ma anche troppo malati, vecchi e insoddisfatti della situazione economica. E' la fotografia degli italiani scattata dall'Istat nell'annuario 2009. Ma scorrendo il testo e i numeri emerge anche l'Italia sta ormai diventando multirazziale, cresce infatti anno dopo anno la quota degli immigrati sia tra i cittadini sia tra la forza lavoro. Ma c'è anche il nuovo che avanza tra tecnologia e salutismo. Gli italiani usano sempre di più il computer e internet e c'è sempre più attenzione del mondo agricolo per i prodotti di qualità Dop e Igp: aumentano nel 2007 le proposte (10 in più sul 2006) ed è boom per le aziende produttive (+20,6%,a 12.909 unità), soprattutto al Sud (+180,7%). Sul fronte ambientale però siamo ancora carenti. Nel 2008, su 3.584 controlli effettuati dai Carabinieri per la tutela dell'Ambiente in tutto il territorio nazionale, nel 45% dei casi è stata riscontrata una situazione di non conformità alla normativa. Nel 2007 su circa 7.000 controlli la percentuale è stata del 37%.
      **Cresce l'istruzione - **La quota di persone con diploma di scuola superiore è del 32,6% mentre i laureati sono il 10,7%. L'incidenza dei connazionali che hanno al massimo la licenza elementare (pari nel complesso della popolazione al 25%) risulta ormai estremamente bassa tra i più giovani (2% nella fascia 15-19 anni) mentre tra gli ultrasessantacinquenni raggiunge il 68,8%. Dall'indagine risulta che il tasso di scolarità si attesta ormai da qualche anno intorno al 100% per le scuole dell'infanzia, primaria e secondaria di primo grado, mentre continua ad aumentare per la secondaria di secondo grado, dall'86,3% del 2001-2002 al 93,2% del 2007-2008.

      ...

      **Sempre più computer e Internet **- In particolare l'uso del pc è cresciuto in modo rilevante dal 2007 ad oggi, mentre per internet l'incremento è stato costante. E se diminuisce ma persiste ancora il divario territoriale e quello di genere, con gli uomini che ancora 'navigano' più delle donne, spunta il primato delle bambine, quelle tra i 6 e i 10 anni, sui loro coetanei maschietti. Nel 2009, notano i ricercatori, in Italia dichiara di usare il pc il 47,5% della popolazione e il 44,4% usa internet. Un incremento niente male rispetto al 2008 quando usava il pc il 44,9% della popolazione e internet il 40,2%. E aumenta anche, fa notare l'Istat, il numero di persone che usa internet tutti i giorni. L'uso del pc coinvolge soprattutto i giovani e raggiunge il livello massimo tra i 15 ed i 19 anni (86,0%). Dai 20 anni in su comincia a diminuire fino a raggiungere i valori più bassi tra gli anziani (9,9% per la fascia d'età 65-74 anni e il 2,4% tra i 75 anni e più)e un trend analogo vale per l'uso di internet.
      20 novembre 2009

      Parafrasando i tuoi ragionamenti, che in parte condivido, il cambiamento dal novembre 2009 ad oggi è come il buon umore prima delle regionali e la crisi greca adesso,:x a parte gli scherzi, dando per buoni i dati ISTAT emerge che c'è una generazione molto ampia di persone: dai 20 anni in su che persiste in un atteggiamento privo di curiosità verso lo studio e privo di adattamento verso le nuove tecnologie, questo atteggiamento sembra incoraggiato dalle politiche scolastiche degli ultimi 40 anni che abbattuta la scuola modello Gentile ha in corso due problematiche:

      la sostituzione del vecchio modello con uno nuovo più adatto alla globalizzazione, soprattutto a livello mentale (le riforme calate dall'alto è come vedere che piove e aprire l'ombrello, incidono pochissimo), creando una classe docente ed una mentalità discente nuova la modifica delle priorità politiche nei riguardi dell'Istruzione, ieri era la priorità centrale di un paese analfabeta, oggi vaga tra un azienda di profitti (quali?) ed una dispensatrice di titoli in media europea, ma qual'è il progetto didattico - sociale?
      Per quanto riguarda invece la disparità sociale tra un figlio di persona acculturata ed un figlio di persona analfabeta è un problema ricorrente, generalmente la soluzione passa attraverso lo Stato: diritto/dovere della scuola per tutti ed i Docenti: non discriminazione tra alunni.

      Resta comunque che mio figlio può essere aiutato a fare i compiti da me, mentra il figlio di un analfabeta può contare rispetto a mio figlio in una maggiore voglia di emergere.

      ciao
      marlomb

    • andrez

      I bimbi che non pagano non mangiano
      GT Fetish Cafè • • andrez  

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      vnotarfrancesco

      Completamente d'accordo con il tuo pensiero, tuttavia, proprio per rafforzare l'dea, anzi no, lo sdegno totale per questa vicenda, Io cambierei il titolo da I bimbi che non pagano non mangiano a Puniamo i bimbi delle famiglie che non pagano non facendoli mangiare ... e procurandoli shock psicologici che non dimenticheranno mai.

      Perché in questa vicenda schifosa, si sta cercando di dare le colpe dei padri ai figli, perché è molto più facile infliggere punizioni corporali su esserini piccoli e indifesi, punizioni che dovrebbero essere fuori dal nostro ordinamento civile e penale, punizioni che non si applicano nemmeno alle persone condannate per i reati più gravi e mostruosi.
      Ad un carcerato, il pasto non si nega mai ! ad un bambino si.

      Allora per questo principio dovremmo punire i figli dei ladri, dei mafiosi, dei corruttori, e di ogni persona condannata, compresi figli e nipoti di personaggi condannati che oggi svolgono un ruolo politico attivo.

      L'atteggiamento delle famiglie che hanno protestato contro il benefattore poi, non ha nessun fondamento umano nè civile, la loro è solamente rabbia e frustrazione che nuovamente trovano più facile sfogare contro i più deboli anziché contro i veri colpevoli, o presunti tali, rabbia che molto facilmente viene pilotata ad arte ed indirizzata per sostenere alcune linee ideologiche e politiche, insomma fare populismo nell'accezione peggiore.

      A tutto questo non si riesce a contrapporre una pur minima base culturale, sociale civile e civica, causata da decenni e decenni di decadenza formativa voluta da tutte le forze politiche, di centro, di sinistra e di destra.

      Insomma, la nostra società ha vissuto momenti peggiori dal punto di vista sociale ed economico, momenti drammatici che in confronto noi oggi possiamo dire di vivere in paradiso, eppure, parafrasando il titolo di un film, oggi non riusciamo più ad essere

      poveri ma belli

      Valerio Notarfrancesco,
      di destra

    • andrez

      Un popolo barbaro
      GT Fetish Cafè • • andrez  

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      M

      @Andrez said:

      Caro Max, ... i leghisti non leggono Orwell.

      Ho fiducia che ci siano anche delle persone educate (nel senso che hanno ricevuto una educazione, non nel senso di buone maniere ) e colte anche fra i Leghisti.

      Comunque ricordo che non voglio discriminare i leghisti in generale, ma solamente esprimere il mio disappunto verso alcuni degli atteggiamenti e delle parole pronunciate da alcuni sostenitori del partito.

    • andrez

      La Rete può liberarci dalla casta politica
      GT Fetish Cafè • • andrez  

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      M

      A seguito del Decreto Romani, vedi:


      http://notizie.tiscali.it/articoli/pdf/10/atto-governo-n.-169.pdf

      è in corso l'ennesimo tentativo di limitare l'uso del Web,:o attraverso il controllo del video sharing. Questo decreto pretende di dare attuazione alla Direttiva UE 2007/65/CE conosciuta anche come Audiovisual Media Services.
      Il punto cruciale del decreto è la definizione che essa dà di "servizio di media televisivo". Eccola: "Servizio quale definito agli articoli 56 e 57 del Trattato sul funzionamento dell'Unione Europea che è sotto la responsabilità editoriale di un fornitore di servizi media e il cui obiettivo principale è la fornitura di programmi al fine di informare, intrattenere o istruire il grande pubblico, attraverso reti di comunicazione elettroniche e che comprende sia servizi lineari che servizi non lineari".

      La direttiva Ue precisa meglio il campo all'interno del quale dovranno muoversi i Paesi membri. Secondo l'Europa, infatti, la norma di attuazione "non dovrebbe comprendere le attività precipuamente non economiche e che non sono in concorrenza con la radiodiffusione televisiva, quali i siti internet privati e i servizi consistenti nella fornitura o distribuzione di contenuti audiovisivi generati da utenti privati a fini di condivisione o di scambio nell'ambito di comunità di interesse".

      Insomma per la direttiva Ue sono da escludere tutti i siti privati fonte di video o le piattaforme di video sharing, come Youtube per intenderci.

      Ma l'articolo 4 del decretro Romani recita così: "Fermo restando che rientrano nella predetta definizione (servizi di media audiovisivo, ndr) i servizi, anche veicolati mediante siti internet, che comportano la fornitura o la messa a disposizione di immagini animate, sonore o non, nei quali il contenuto audiovisivo non abbia carattere meramente incidentale".
      Le piattaforme Ugc, possono essere considerate grandi Tv? Secondo il decreto sì. La conseguenza sarebbe che anche le piattaforme, ma per estensione i singoli blog sarebbero sottoposti alla ferrea regolamentazione delle concessioni televisive, compresa l'autorizzazione governativa.:o
      [sunto da Tiscali Notizie - Cronaca Antonella Loi]

      Facebook ed altri stanno manifestando, noi che ne pensiamo e cosa facciamo?

      ciao
      marlomb

    • andrez

      Il web elementare. Da una rete per l?elite a internet di massa
      Web Marketing e Content • • andrez  

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      P

      La tecnologia ci ha mostrato nei secoli una linea di sviluppo che va dal primitivo passando per il complicato, e arrivando infine alla semplicità funzionale. Internet si sta sviluppando nello stesso modo, ma solo più velocemente.

      Personalmente ritengo che, con la nascita del web 2.0, è vero che internet ha subito un grosso cambiamento (in gran parte dovuto alla nascita dei social network, di nuove mode di interazione-utente) ma è altrettanto vero, comunque, che il web si sta evolvendo, secondo me, sfruttando la cruda legge della natura "sopravvive solo il più forte".

      Credo che questo sia anche dovuto al fatto che il concetto di fruibilità delle informazioni (poche ma buone, chiare e reperibili a tutti) sia stato portato avanti tenendo a mente esclusivamente il fattore denaro.

      Ci sarà stata una crescita economica, ma ritengo che l'aspetto più importante per i nostri giorni, l'integrazione, sia stato quasi completamente dimenticato.

      E' crudo da dire, ma al momento sono davvero pochi i webmaster che prima dei "dollari", ops euro, considerano il fattore integrazione.

      Perchè? Perchè così si è evoluta la popolazione, perchè a pochi interessa guardare a 360°.

      Da tempo si parla di web 3.0, evoluzione che andrà a stravolgere (ancora una volta) l'attuale web 2.0 ... ma realmente si terrà a mente quanto segue?

      Fortunatamente molti WebMaster cominciano a capire che semplicità, immediatezza e fruibilità rappresentano gli unici fari a cui ispirarsi e che solo presentando siti immediatamente comprensibili si può avere la speranza di poter accedere a fasce di popolazione ora escluse. Ed ai messaggi pubblicitari ad essi destinati.

    • andrez

      Liete Festività
      GT Fetish Cafè • • andrez  

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      M

      In giro si sente dire:

      "attento che il peggio ha da arrivà":o
      ed anche

      "abbiamo toccato il fondo":x
      ed allora io vi dico

      "non c'è mai stata notte tanto lunga a cui non sia seguito il giorno"

      e allora godiamoci le feste nella pace dello spirito che è concessa a tutti gli uomini di buona volontà e aspettiamo il Sole con gioia.

      auguri
      marlomb

    • andrez

      La "gente", ipnotizzata, continua a danzare sul Titanic Italia che affonda
      GT Fetish Cafè • • andrez  

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      M

      @100siti said:

      Una curiosità: dare del mafioso a una alta carica dello stato è normale:
      "Ma siamo realisti; un Paese che ha un Napolitano presidente della Repubblica, il mafioso Schifani presidente del Senato ed il ricco pifferaio Presidente del Consiglio è un Paese morto.":?

      Magari era una frase simbolica... nel senso che i suoi atteggiamenti ricordano quelli di un Mafioso. Sinceramente non saprei, ognuno ha le sue opinione!

    • andrez

      Le domande di Bossi al Premier
      GT Fetish Cafè • • andrez  

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      Ciao Andrez,

      Il pregiudicato Bossi (cosi mi sembra di leggere dal tuo ultimo post), che insieme alla Lega Nord ha preso 200 milioni di lire per il partito, ti sei dimenticato di scrivere (forse non lo sai), che lo stesso Bossi ha chiesto a tutti i leghisti una raccolta per ridarli indietro alllo Stato, nel giro di poco tempo sono stati raccolti 400 milioni di lire.
      Penso che non ci sia da aggiungere altro.:)

    • andrez

      Immigrati clandestini: TORTURALI!
      GT Fetish Cafè • • andrez  

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      F

      @Banca_del_Risparmio said:

      Francamente quando avevo sentito la notizia mi aveva fatto sorridere per il solito pressapochismo dei mezzi di informazione, ma il fatto che la si discuta qui mi sorprende.

      Vogliamo discutere dei vergognosi insulti razzisti e xenofobi di Matteo Salvini ai napoletani?
      Lì non ci sono equivoci essendovi anche il supporto video.
      Dimenticavo, io sono napoletano e sono fiero di esserlo e se dovessi scegliere tra l'essere italiano che vuole torturare i napoletani e l'essere un migrante che vuole aiutare un altro migrante io scelgo di essere un migrante a prescindere dalla veridicità del manifesto.

    • andrez

      Puglia; la corruzione di sinistra
      GT Fetish Cafè • • andrez  

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