- Home
- Categorie
- La Community Connect.gt
- Intelligenza Artificiale
- Non è che google ti sgama l'IA e ti affossa il sito?
-
@daniwebmaster ha detto in Non è che google ti sgama l'IA e ti affossa il sito?:
sarebbe ancora possibile per google etichettare questo testo come generato da IA?
Google non gliene frega niente di etichettare il testo come generato da IA. L'hanno detto in lungo e in largo e ha senso.
A Google frega solo che gli utenti siano soddisfatti della ricerca fatta.
1 Risposta -
@kal Beh, in giro invece, si dice che i vertici di google abbiano esplicitamente scoraggiato l'utilizzo dell'IA, dicendo proprio papale papale che utilizzare l'IA per scrivere gli articoli non è affatto una buona idea.. e che faranno il possibile per contrastare questa pratica.. Poi ok, se l'articolo fa comunque il suo mestiere e non si capisce che è scritto da un robot, non vedo come possano sgamarlo, e proprio per questo ho chiesto a voi postando quell'esempio..
Qui ad esempio, c'è un articolo che documenta ciò che affermo, ma non è mica l'unico..
https://www.teutra.it/blog/intelligenza-artificiale/
1 Risposta -
@sermatica Ciao Sermatica, ho usato chatGPT, che devo dire se usato bene, è capace di sfornare cose carine. Anche se ripeto, mancanti di ANIMA, ovvero di digressioni, stile, e genialità, che sono prerogativa squisitamente UMANA; Nonché di novità, dato che si basa su cose risapute.
-
@daniwebmaster, in realtà questo post fa delle considerazioni in base a delle espressioni di Mueller.
Potremmo filosofare per giorni su queste frasi, Danny Sullivan, in diversi tweet recenti ha affermato chiaramente che Google non si pone contro l’utilizzo di algoritmi per la generazione di testo. Pone l’attenzione sulla qualità del contenuto risultante.Anche le direttiva dei quality rater fanno riferimento ai contenuti generati automaticamente. Tuttavia, bisogna andare qualche pagina avanti a vedere cosa intendono con questo termine.
Mi sembra che il concetto e il funzionamento dell'AI sia lontano da questa descrizione.
Comunque, a parte tutte queste ricerche dell'una o dell'altra affermazione che spesso sono vaghe e probabilmente derivanti da un pensiero personale più che da una linea comunicativa.. secondo me, se si usa il buon senso con l'obiettivo di creare buoni contenuti, e non si inonda il web di immondizia, nessuno viene penalizzato.
1 Risposta -
@alepom In realtà, anch'io sono convinto che un articolo, pur non essendo personale e non portando nulla di nuovo, qualora sia scritto bene e riporti delle informazioni, il suo sporco lavoro lo fa. Dunque, è chiaro che anche google deve rassegnarsi all'evidenza che in primis non può sgamarlo, e che in secundis è un pezzo informativo, e che sia stato scritto da capo a piedi con chatGPT non fa grande differenza.
A questo punto, ai writers conviene fare un ulteriore grande salto di qualità, caratterizzando sempre di più i loro testi con ciò che l'IA non potrà mai avere. Imparando a calamitare l'attenzione del lettore non soltanto con il buon italiano le informazioni fini a se stesse.
1 Risposta -
@daniwebmaster ha detto in Non è che google ti sgama l'IA e ti affossa il sito?:
anche google deve rassegnarsi all'evidenza che in primis non può sgamarlo,
Non gli interessa. Se un contenuto è buono per gli utenti (di Google), allora è buono per Google.
Fra parentesi, era così anche 20 anni fa.
2 Risposte -
@kal Dunque l'esempio di crollo che hai mostrato all'inizio, più che all'utilizzo di una IA, è dovuto al fatto che è stato generato contenuto di bassa qualità. Ne consegue che il mio precedente articolo su Giulio Cesare, sebbene INTERAMENTE generato da un'intelligenza artificiale, si sarebbe posizionato ugualmente, e siccome è scritto bene e contiene un certo pacchetto di informazioni, avrebbe anche mantenuto il suo posizionamento.
Quindi, se Sermatica lo vuole pubblicare, almeno 3 o 4 euro me li deve dare
1 Risposta -
@daniwebmaster ha detto in Non è che google ti sgama l'IA e ti affossa il sito?:
@kal Dunque l'esempio di crollo che hai mostrato all'inizio, più che all'utilizzo di una IA, è dovuto al fatto che è stato generato contenuto di bassa qualità.
È molto probabile che sia così.
Quindi, se Sermatica lo vuole pubblicare, almeno 3 o 4 euro me li deve dare
Seeeeeeeehhhh saranno meno di 1000 token!
Facciamo 0,03€ e ci sto perdendo!!!
1 Risposta -
@kal ha detto in Non è che google ti sgama l'IA e ti affossa il sito?:
@daniwebmaster ha detto in Non è che google ti sgama l'IA e ti affossa il sito?:
Seeeeeeeehhhh saranno meno di 1000 token!
Facciamo 0,03€ e ci sto perdendo!!!
Ammazza che tirchione.. Comunque cosa "strana".. ultimamente le promo da chi vende guest post arrivano tutte con REDAZIONE INCLUSA AGGRATISSS sbandierata come avvenimento ecccezzziunale veramente (così eccezionale che lo fanno tutti).. Chissà chi li scrive tutti quei guest post.. Quasi quasi un'idea mi sovviene
1 Risposta -
@daniwebmaster ha detto in Non è che google ti sgama l'IA e ti affossa il sito?:
Ammazza che tirchione..
Eh, oh, c'è stata un po' di svalutazione nel frattempo...
1 Risposta -
@kal ha detto in Non è che google ti sgama l'IA e ti affossa il sito?:
@daniwebmaster ha detto in Non è che google ti sgama l'IA e ti affossa il sito?:
Ammazza che tirchione..
Eh, oh, c'è stata un po' di svalutazione nel frattempo...
Te credo, con l'IA che incombe, mi sa che i writer avranno un po' di problemi a farsi pagar bene.. che già prima dell'IA non è che fossero strapagati..
-
@kal ha detto in Non è che google ti sgama l'IA e ti affossa il sito?:
anche google deve rassegnarsi all'evidenza che in primis non può sgamarlo,
Non gli interessa. Se un contenuto è buono per gli utenti (di Google), allora è buono per Google.
In teoria si, ma se Google sa che quei contenuti sono generati da ChatGPT e GPT è a tutti gli effeti del nemico più grande del prossimo futuro, credi che sia cosi complesso penalizzare gli articoli fatti con ChatGPT, in modo da dissuaderne l'uso? tanto diciamoci la verità i risultati di google sono già rotti così
2 Risposte -
@manolomacchetta ha detto in Non è che google ti sgama l'IA e ti affossa il sito?:
credi che sia cosi complesso penalizzare gli articoli fatti con ChatGPT, in modo da dissuaderne l'uso?
Non è così semplice sgamare un articolo "fatto con ChatGPT". Puoi avere una misura di probabilità, ma anche quella vale molto poco, i falsi positivi sono molto frequenti.
Le metriche di coinvolgimento utente invece sono difficilmente equivocabili... e sono già profondamente embeddate nel funzionamento di Google. Lì sì che applicano il machine learning... solo che è una cosa fatta ad hoc che funziona molto bene, è ben rodata e non serve reinventare la ruota.
Questo senza far notare che più volte gli esponenti di Google hanno dichiarato che non gli interessa se un contenuto è generato con l'aiuto di un'AI... ma se quel contenuto è utile agli utenti.
2 Risposte -
@kal
facile no, ma se il bot di google è meglio di chatGPT 3.5 credo che sgamare contenuto fatto con un AI sia fattibile.Quelli di google dicono tutto, ma chiedere all'oste se è bono il vino non è sempre la migliore strategia.
io comunque per non saper ne leggere ne scrivere evito e mi studio Yandex
1 Risposta -
@manolomacchetta ha detto in Non è che google ti sgama l'IA e ti affossa il sito?:
credo che sgamare contenuto fatto con un AI sia fattibile.
È una strategia perdente già nel medio periodo. GPT-4 potrebbe già essere indistinguibile. GPT-5 lo sarà di sicuro.
E in Google sono sicuro lo sappiano benissimo.
-
@manolomacchetta ha detto in Non è che google ti sgama l'IA e ti affossa il sito?:
@kal ha detto in Non è che google ti sgama l'IA e ti affossa il sito?:
anche google deve rassegnarsi all'evidenza che in primis non può sgamarlo,
Non gli interessa. Se un contenuto è buono per gli utenti (di Google), allora è buono per Google.
In teoria si, ma se Google sa che quei contenuti sono generati da ChatGPT e GPT è a tutti gli effeti del nemico più grande del prossimo futuro, credi che sia cosi complesso penalizzare gli articoli fatti con ChatGPT, in modo da dissuaderne l'uso? tanto diciamoci la verità i risultati di google sono già rotti così
Credo sia impossibile, e non perché lo sia davvero, ma perché cercare di sgamare un articolo scritto con chatGPT (o altro), comporterebbe un margine di errore altissimo, che porterebbe alla penalizzazione di tanti altri articoli scritti da esseri umani, e dunque ad un casino immane che non ha proprio ragione di esistere.
Il punto è uno solo. L'articolo piace? Va bene. Non piace? Non va bene.
Sul fatto che poi, anche google sia una minkia di robot che sbaglia 2 volte su 3 ti do ragionissima, ma questo, è un motivo in più per cui non può neanche sognarsi di distinguere un articolo scritto da una buona AI, da un 'altro scritto da un essere umano.
-
@kal ha detto in Non è che google ti sgama l'IA e ti affossa il sito?:
Non è così semplice sgamare un articolo "fatto con ChatGPT". Puoi avere una misura di probabilità, ma anche quella vale molto poco, i falsi positivi sono molto frequenti.
Gpt3, al momento, ripete in modo ossessivo le indicazioni (key) che gli vengono date, se viene revisionato (va sempre fatto) è molto complesso identificare che è scritto da un AI.
ChatGpt non soffre al momento di questo problema ed è molto complesso (se non impossibile) identificare che è stato scritto da un AI.
1 Risposta -
@sermatica ha detto in Non è che google ti sgama l'IA e ti affossa il sito?:
ripete in modo ossessivo le indicazioni (key) che gli vengono date
Ni.
Con le giuste impostazioni di Frequency Penalty e Presence Penalty questo problema che segnali può essere gestito in modo eccellente.
1 Risposta -
@kal, esattamente