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@leonov hey
Aggiungo carne al fuoco con un'altra interevista a Vera Gheno che approfondisce un po'. Spiega come nasce il tutto e lo trovo interessante proprio in funzione del post che hai fatto Eolo.
A me piace tanto questo modo di conversare, ovvero aperto, che lei ha. Molto simile al nostro qui su Connect.gt che ci portiamo dietro dal Forum GT.
Cioè non spara sentenze, apre domande.
In effetti la questione dell'inclusività nelle parole non è facile. Io preferisco usare o entrambe le forme o riferirmi alle persone anche se non sempre ci riesco.
Credo che l'importante sia mantenere alta l'attenzione e la riflessione, esserne consapevoli è già un grande passo avanti.
Vedo il problema solo nella prevaricazione, nell'aggressività. Ma quello lo vedo da sempre
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mi piace molto questo esperimento, ma come analista di Google veterano, aggiungo che è un esperimento dovuto, che potrebbe innalzare il livello di comprensione dell'algoritmo. Il solo fatto che hai dimostrato la consideri una parola "distinta" è un'ottima partenza. Sarà interessante capire come si comporterà a livello interpretativo su plurale/singolare maschile/femminile. se davvero dietro rank brain c'è un briciolo di IA, allora lo vedremo proprio grazie a questo esperimento.
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Hey ciao @emanueletolomei .. benvenuto su Connect.gt!
E grazie
@kal ha detto in Ciao a tuttǝ:
Se noti sopra, mi suggerisce "Ciao a tutti", come mai proprio quella correzione?
Sparito
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@giorgiotave ha detto in Ciao a tuttǝ:
Ciao a tuttǝ
A me sfugge perché usare l'IPA che definisce il suono muto di una vocale (quindi a...e...i...) con funzione di neutro. A questo punto meglio l'asterisco per richiamare il neutro.
1 Risposta -
@marinap ha detto in Ciao a tuttǝ:
A me sfugge perché usare l'IPA che definisce il suono muto di una vocale (quindi a...e...i...) con funzione di neutro. A questo punto meglio l'asterisco per richiamare il neutro.
Alla base della proposta penso ci sia questo tipo di processo logico: la "ǝ" è vocale media neutra => simbolo potenzialmente "equidistante" da ogni "estremo fonetico" tradizionalmente legato al genere in Italiano (tutte le espressioni virgolettate non hanno alcuna pretesa di correttezza tecnica e me ne scuso, ma è solo per rendere l'idea) => glifo "puro" — non inteso più nemmeno come simbolo con il proprio portato semantico nell'ambito dell'ortoepia — perfetto quindi per rappresentare l'idea di una neutralizzazione consapevole delle classi nominali => desinenza in grado di eliminare il problema dell'uso del maschile generalizzato anche in presenza di elementi femminili => voilà, soluzione trovata!
Sul fatto che il ragionamento qui sopra abbia senso o sia corretto possiamo discutere: io ci vedo un bel po' di problemi concettuali, formali e di ambito, e alla fine non mi suona del tutto coerente né solido.
Tra gli aspetti positivi della proposta vedo alcune istanze "politiche" (sensibilizzazione del pubblico e agevolazione del dibattito su quello che da alcuni/e è sentito come un problema culturale), e un tentativo di coniugare aspetti fonetici, grammaticali e linguistici in una sintesi coerente — cosa che l'asterisco o altri simboli come "§" o "¶" non riescono a fare appieno, essendo glifi senza un appiglio fonetico e quindi soluzioni potenzialmente più "artificiali".
[Nel dubbio, io continuo a scegliere le norme usuali della grammatica e ad usare il maschile generalizzato, che sento né più né meno neutro di un femminile generalizzato; però riconosco che tale scelta, immediata per me, possa essere percepita come un'imposizione da qualcuno/a. Oggi la lingua è anche questo.]
1 Risposta -
@leonov [Nel dubbio, io continuo a scegliere le norme usuali della grammatica e ad usare il maschile generalizzato, che sento né più né meno neutro di un femminile generalizzato; però riconosco che tale scelta, immediata per me, possa essere percepita come un'imposizione da qualcuno/a. Oggi la lingua è anche questo.]
E fai bene perché nella lingua italiana abbiamo moltissimi "nomi promiscui" come:
giornalista, persona, testimone, sentinella, amante, anestesista, artista, astronauta, cantante, atleta, cartomante, collega ecc. e io il ragionamento lo farei più sul rendere i nomi promiscui quindi legati all'articolo e non alla vocale finale. Elidere la vocale e sostituire con l'IPA, come rilevi, non risolve la questione. Pertanto avrei detto: il presidente, la presidente, il ministro, la ministro....detto ciò il ciao a tutti al plurale lo intenderei come promiscuo cioè tutti e tutte. Altrimenti meglio ma molto meglio l'asterisco. Ma ti immagini nelle comunicazioni ufficiali frasi del tipo: Buongiorno a tuttǝ i ministrǝ?
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Nuovo aggiornamento lato suggest.
Ho come l'impressione che Google abbia nasato qualcosa hahahaha...
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Incredibile, lo vedevo anche io, pensavo che fosse solo per me...non ci posso credere. Ma come mai dal tuo punto di vista sta cosa?
2 Risposte -
@giorgiotave perché sono query comunemente usate dal pubblico di connect.gt, per evidenti motivi.
Sì è accorto che c'è un picco di ricerche per la query [ciao a tuttǝ], ha notato che il grosso dei clic finisce su questa pagina quindi avrà dato un alto punteggio di "autorità".
Nel suggest si vede che non aveva dati abbastanza affidabili e quindi avrà messo altre parole di "autorità" simile, sempre cercate dal pubblico che clicca sul sito.
1 Risposta -
@kal concordo con l'analisi. Infatti io non lo vedo. "ancora", ma se ho aggiornamenti comunico
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Anch'io non le vedo.
1 Risposta -
@sermatica ha detto in Ciao a tuttǝ:
Anch'io non le vedo.
Quello io lo vedevo circa 6 giorni fa: https://connect.gt/post/1272490