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Petal Search di Huawei: la frammentazione della ricerca?
Installato di default nei nuovi e scaricabile via AppGallery, Petal Search si presenta come un motore di ricerca di applicazioni, ma in relatà ci sono anche notizie e immagini.
Lo hanno sviluppato insieme a Qwant e Yandex.
Per il momento non preoccupa per niente, ma gli sviluppi futuri lasciano senza certezze.
Ve lo ricordate questo?
Beh secondo me Google fino ad ora è riuscita ad arginare la frammentazione grazie agli accordi, quindi il suo motore di ricerca per esempio è usato da Apple (che però con Siri ha in pare superato).
Ma i prossimi anni sono incerti perché la ricerca può diventare alla portata di più soggetti.
Mettiamo in fila qualcosa.
- Huawei: Petal Search
- Apple: Siri
- Amazon: motore di prodotti, Alexa
- Firefox: da anni contro chi sfrutta i dati
- DuckDuckGo
- Facebook: ufficialmente niente, se non la sua barra
Abbiamo in pratica una frammentazione del potere.
Ci sono i proprietari di Hardware (Apple, Amazon, Huawei), i Browser, i brand/siti come Facebook/Amazon.
Oggi spostare qualche punto percentuale sulla ricerca è questione di accordi o update di software.
Google secondo me sta monitorando con apprensione.
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E' qualche settimana che Huawei ha mandato in giro un suo User Agent.
E a quanto pare non rispetta nemmeno il robots.txt...
https://twitter.com/dawnieando/status/1273345535131467778
https://twitter.com/victorpan/status/1277681286325338112O comunque non si comporta in generale in modo molto "etico".
Ecco la pagina del crawler: https://aspiegel.com/petalbot
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Comunque sì, pare incredibile ma sia Apple che Huawei si stanno muovendo.
Ora inizio a mettere insieme i tasselli del puzzle e perché Google abbia spinto per un indice "mobile first".
Cosa hanno in comune Apple, Huawei e Google? Le piattaforme mobili.
Incredibile dopo oltre un decennio di monopolio di fatto... si sta per aprire uno scenario di competizione vera sul Search.
Posso dirlo? Era ora.
Sarebbe poi interessante scoprire che uso fanno le suddette compagnie dei dati raccolti dalla navigazione degli utenti. Ad esempio: che fanno delle copie cache?
O di cose come questa: https://www.androidauthority.com/reduce-data-use-turn-on-data-compression-in-chrome-630064/
Con la "Data compression" di fatto stiamo facendo passare il nostro traffico per un proxy di Google.
E Google quella pagina se la può mettere direttamente in archivio, come se fossimo un crawler umano.
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Notoriamente la concorrenza è un bene per il mercato, a patto che sia leale e che, in questo caso, sia mirata all'utente e non (soltanto) alla pubblicità. La search - ricordiamolo - deve premiare non chi paga di più, ma chi offre contenuti migliori, in maniera "democratica"
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Più informazioni su Apple Search, ci siamo?