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Se un tale Giorgio tave scrivesse un articolo per il mio sito?
Domanda probabilmente da principiante: come fa Google ad identificare l autore di un articolo, in senso reale? Poniamo il caso che io abbia un sito che tratti di seo, potrebbe pubblicare un articolo per il mio sito un tale Giorgio taverniti. Un omonimo oppure proprio lui...come fa Google a stabilirlo? La domanda la pongo chiaramente in ottica seo, perché l autorevolezza del nome dell'autore dovrebbe di per sé portare benefici.
Se abusassi del nome di Giorgio ci sarebbero dei risolvolti legali, ma a parte quelli potrei comunque ottenere un beneficio in termini di posizionamento?Io tratto tematiche giuridiche. Potrei inserire come autore un nome importante del settore e Google che strumenti avrebbe per distinguere il vero dal falso?
...scusa Giorgio se ho preso il tuo nome com'è esempio
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Google riconosce i nomi come delle entità e non può riconoscere se l'autore è autentico o meno: si limita all'analisi dei contenuti che trova in pagina.
Se tu nomini Giorgio Taverniti, Google si accorge che si tratta di qualcuno che lui conosce già:
(LOL la foto @giorgiotave...)
E misura i contenuti in pagina di conseguenza.
Pertanto come hai già osservato, il campo da gioco è al 100% quello legale.
Sarà interesse di Giorgio nel caso tutelare i suoi diritti richiedendo la rimozione dell'uso improprio della sua paternità su quel contenuto, eventualmente valutando danni e quant'altro.
1 Risposta -
Se lui condivide il post sui canali social è un segno, e come questo ce ne sono altri, a decine, google "valuta" e da un peso
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@kal ha detto in Se un tale Giorgio tave scrivesse un articolo per il mio sito?:
(LOL la foto @giorgiotave...)
aahhahahahahah lo sistemo, prometto che lo sistemo
Sarà interesse di Giorgio nel caso tutelare i suoi diritti richiedendo la rimozione dell'uso improprio della sua paternità su quel contenuto, eventualmente valutando danni e quant'altro.
Tipo come per la foto sopra ahahhahah
@davide-del-medico ha detto in Se un tale Giorgio tave scrivesse un articolo per il mio sito?:
Se lui condivide il post sui canali social è un segno, e come questo ce ne sono altri, a decine, google "valuta" e da un peso
Non so quanto Google oggi stia elaborando questi segnali in SERP....sarebbe bello testare
1 Risposta -
@giorgiotave ha detto in Se un tale Giorgio tave scrivesse un articolo per il mio sito?:
Non so quanto Google oggi stia elaborando questi segnali in SERP....sarebbe bello testare
Secondo me li usano poco per il ranking... ma tantissimo per organizzare le informazioni e rendere l'indice più strutturato di quanto non lo fosse un tempo.
E un indice strutturato permette di ritrovare più facilmente le informazioni facendo query solo su sottoinsiemi specifici invece che su tutto il corpus dei documenti.
Un po' come in un'altra discussione notavo come l'indice sia fatto a livelli/strati/sezioni e che si stiano muovendo sempre di più in quella direzione.
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quindi del nome autore di un articolo google se ne sbatte? e tutte le seghe sulla autorevolezza specie per i siti YMYL?
ps: giorgio uno dei guru del del web in italia, non può avere quella foto.
1 Risposta -
@alekos ti rispondo con le parole del buon Gianluca Fiorelli su Twitter: https://twitter.com/gfiorelli1/status/1278441330377711625
The more I investigate cases of websites hit by May 2020 Core Update, the more I see how much important a good link profile is.
“But but but E-A-T???”.
Ah! SEOs... what do you think are the ranking factors behind the A of Authoritativeness? Author bios? LOLOvvero: e come pensi che Google la misuri l'autorevolezza? Con le bio degli autori?
La misura come l'ha sempre misurata: con i link.
1 Risposta -
c'e' sempre lo schema author
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@kal infatti, credo sia una la conseguenza dell'altra.
Se ho un autore noto, affermato e riconosciuto come competente su un argomento, sarà più probabile che l'articolo venga letto e linkato, perché si attribuisce molta importanza a quel che dice.
Un po' come quando vengono chiamati i "big" agli eventi per aumentare l'interesse generale e il peso degli eventi stessi.Però effettivamente anche io spesso ho sentito dire che l'autore porta valore lato SEO, ma - a parte il discorso qua sopra, legato a un'attribuzione di valore da parte degli utenti - non vedo come possa essere "riconosciuto" dai vari motori di ricerca.