• User Attivo

    Non vedo quale sia il timore di fare "nomi e cognomi", sono serp pubbliche, siti pubblici.

    E' cosi' semplice dire ho trovato il motore X che per query Y presenta in serp questo sito Z che per me e' una ciofeca. E via discorrendo...

    Non si puo' demandare ad altri ruoli e responsabilita' perche' noi per primi le rifuggiamo.


  • Super User

    ago, se avessi trovato direttamente il sito in serp, no problem. ma siccome mi ha scritto via email, la cosa cambia. sono andato io a cercarlo in serp.

    poi se qualcuno che si trovasse a fare la query per web agency bari trovasse qualcosa di bizzarro...


  • User Attivo

    Google in termini di Spam è indietro anni luce.
    Ci sono delle porcate da mesi e mesi che sono sempre li e anzi, guadagnano posizione rispetto ai siti originali.

    Il problema è che Google sa di essere in monopolio, e non ha fretta.


  • Super User

    @agoago said:

    Non vedo quale sia il timore di fare "nomi e cognomi", sono serp pubbliche, siti pubblici.
    Yep, ma il messaggio che Giorgiotave mi ha mandato era privato. Ecco qual è l'unico problema che mi faccio. 🙂

    Se Giorgio vorrà rendere pubblica la query, lo farà.

    Anyway. A me qui non interessava tanto discutere di un specifico network di spamengine, ma piuttosto di come sia possibile riuscire a spammare periodicamente l'indice di Google con centinaia di migliaia di pagine identiche. (Forse tu puoi spiegarcelo, ago?)


  • User Attivo

    Non ho presente di che pagine si tratti, pertanto chiedo: hanno ognuna dominio di terzo livello?


  • Super User

    @agoago said:

    Non ho presente di che pagine si tratti, pertanto chiedo: hanno ognuna dominio di terzo livello?
    No. Ciascun sito (ne conto alcune decine solo sulle SERP per la query segnalatami da Giorgio, che diventano poco meno di 200 se cerco una particolare keyphrase che occorre una sola volta in ciascun sito) utilizza un proprio dominio (dai dati WHOIS del NIC si tratta di domini .it recentemente scaduti e ri-registrati dall'azienda che gestisce il network: tanto per dire, uno dei domini risulta cancellato il 15/09/2006 e ri-registrato in data 19/09), e presenta URL così strutturati: www.example.com/nome-categoria/nome-query/


  • Super User

    Dimenticavo: ciascun sito ha un numero variabile di pagine (da alcune centinaia fino a 1000+) indicizzate su Google.


  • User Attivo

    E se semplicemente i tecnici di Google non si fossero accorti di queste serp anomale? In fondo anche fossero 100-200 serp, che vuoi che siano sul totale delle serp esistenti? :???:


  • Super User

    @Furious said:

    E se semplicemente i tecnici di Google non si fossero accorti di queste serp anomale? 🙂

    Si suppone che Google disponga di algoritmi in grado di individuare automaticamente (cioè senza bisogno di intervento umano) siti con struttura e contenuti identici...


  • Bannato User

    Io mi chiedo cosa ci guadagna google a mettere in testa alle serp siti che alla fine non fanno niente altro ceh rivendere banner quindi vendere pubblicità alias direti concorrenti di gg


  • User Attivo

    La valutazione del valore complessivo dei siti e' un'arma a doppio taglio.

    Se cosi' non fosse la userebbero tutti i motori in modo proponderante.

    Loro comprano siti scaduti, non ancora bruciati, e li sfruttano su G.

    --

    Se questi siti riempiono tutti di fila alcune query vuol dire che sono fatti male alla base, non distribuiscono con attenzione le key sito per sito, ed ad un motore non crea grossi problemi che un network imbastardisca alcune sue serp, sarebbe molto peggio se avessero una sola pagina tra le prime per migliaia di query pesanti.


    I network che riempiono solo alcune serp sono i meno dannosi, si cannabilizzano, fanno tanta impressione (in un primo momento) ai seo ma di fatto sono acqua tiepida.

    Quelli micidiali si piazzano con una sola pagina, per moltissime key medie, ma nessuno se ne accorge se non studiandoli con attenzione, perche' non usano mai le stesse key su siti diversi. Hanno distribuzioni perfette.

    --

    Insomma, tanto rumore per nulla, tra programmi per cercare siti buoni scaduti, server diversi, centinania di siti, lavoro sempre sulle (solite) key... di certo non diventano miliardari e non mi stupirei se ogni tanto "bagnassero" pure.

    Se a questo si aggiunge che operano sul mercato italiano minore che rende quel che rende... fate voi i conti.

    Fidatevi, nulla da invidiargli o di veramente preoccupante, sia per i seo che per i motori.

    Speriamo solo che in futuro non si sveglino, ma credo che se anche gli si mettesse il peperoncino nella minestra non saprebbero poi da che parte iniziare con il cucchiaio.


  • Super User

    agoago, grazie per il tuo contributo, ma --per quanto mi riguarda-- che quegli spam-engine siano dozzinali è fuori discussione. E' proprio per questo motivo che mi chiedo come facciano ad esistere nell'indice di Google: gli algoritmi di duplicate content detection di Google non devono essere poi così avanzati, se basta ri-registrare al volo domini .it appena cancellati per riuscire a infilare cotanta spazzatura nelle SERP (sia pure temporaneamente, e per query men che competitive).

    Forse (ipotizzo) il problema è che Google, non essendo registrar per il TLD .it (su questo punto non sono sicurissimo e vi chiedo perciò conferma: esiste da qualche parte sul sito del NIC un database pubblico dei maintainer?) non ha accesso diretto ai dati WHOIS che gli permetta di vedere in tempo reale quando un dominio .it passa di mano o viene cancellato e poi "resuscitato"? Queste sono le domande che mi pongo.


  • User Attivo

    @must said:

    so benissimo di che network parla everfluxx (mi sa che sono io ad aver segnalato la query a Giorgio).

    Mi sento chiamato in causa: credo che la query in questione ci riguardi (grazie Must ;)).
    Doveroso per quanto breve preambolo: Must ci sta dando una seomano.
    Ultimamente abbiamo lavorato con lui sui fattori interni ed esterni.

    Qualche giorno fa gli posto queste [url=http://www.google.it/search?hl=it&client=firefox-a&rls=org.mozilla%3Ait%3Aofficial&q=palmari+okprezzi&btnG=Cerca&meta=]due [url=http://www.google.it/search?hs=fWj&hl=it&client=firefox-a&rls=org.mozilla%3Ait%3Aofficial&q=prezzi+palmari+okprezzi&btnG=Cerca&meta=]serp...
    Ora... il nostro sito (in firma) effettivamente ha ancora diverse migliorie all'orizzonte, ma non tali da giustificare una cosa del genre, e naturalmente su quella serp eravamo in prima posizione fino a poco tempo fa.

    edited: qualcuno già è stato segato dapo la segnalazione da sitemap, ma come potete ben vedere la situazione rimane abbastanza anomala. Sinceramente mi auguravo che dopo 5 segnalazioni capissero il problema.
    Illuso. 😄


  • Community Manager

    @Everfluxx said:

    Questi siti fanno parte di un grosso network di spam engine, probabilmente uno dei più grossi in Italia, che esiste da anni e da anni spamma Google. Non faccio nomi (né URL), ma vi sarà capitato sicuramente di imbattervi in uno dei loro siti (sono decine, forse centinaia). Ora, gli spam engine del network in questione condividono tutti la stessa struttura e gli stessi contenuti (persino il template è lo stesso!). Io mi chiedo, vi chiedo, e chiedo a Google (se putacaso qualche ingegnere di Google dovesse leggere questo post): ma che ci vuole a riconoscerli?

    Per individuare siti con struttura uguale basta girare su un paio di questi e trovare chiavi comuni come questa serp 🙂

    Il TrustRank :rollo: (scherzo, ma tanto per dare qualcosa alla fiducia di un dominio).

    Il problema è semplice: Google subisce varie forme di spam nel suo motore di ricerca, però è incredibile come non abbia sviluppato qualcosa per la segnalazione automatica ad umani. Oppure non funziona bene.

    Matt Cutts, dovrebbe essere il capo degli spam killers. Sarebbe il caso di avvertirlo 😄 Scherzo ma non troppo 🙂

    Ma che filtro dovrebbero usare? Forse qualsiasi filtro gli segnala troppi siti e non riescono a controllarli?

    Perchè dovrebbero prendere provvedimenti per una sola struttura?

    Tecnicamente si protrebbe segnalare automaticamente il tutto da qualche algoritmo becca link. Quando una home page presenta una % di link alta e vicina...allora si flagga per il controllo umano.

    Ma che....più facile, quando un dominio cambia intestatario, si controlla la cache, se è diversa si flagga per il controllo umano.

    @agoago said:

    La valutazione del valore complessivo dei siti e' un'arma a doppio taglio.

    Se cosi' non fosse la userebbero tutti i motori in modo proponderante.

    Loro comprano siti scaduti, non ancora bruciati, e li sfruttano su G.

    Ago, non trovi che siano siti risalenti al medioevo? Okey, nessuna domanda se funzionano o meno. Ma perchè non si sono evoluti?

    Quello che mi chiedo sempre io: ma con Wordpress, vBulletin, Rss, Commenti, Trackback e via dicendo...come mai non vedo una evoluzione dello spam?

    Cioè...avessi tempo mi rinchiuderei in una stanza a creare una struttura-spam 2.0. Ma non perchè mi interessa fare spam, anzi non ci metterei nessun programma di affiliazione. Ma per studiare che effetto avrebbe sul web, un sito-spam diverso...quasi che piaccia agli utenti.

    Basterebbe un solo dominio di quelli che hanno scaduti con una buona fiducia.

    @agoago said:

    I network che riempiono solo alcune serp sono i meno dannosi, si cannabilizzano, fanno tanta impressione (in un primo momento) ai seo ma di fatto sono acqua tiepida.

    Quelli micidiali si piazzano con una sola pagina, per moltissime key medie, ma nessuno se ne accorge se non studiandoli con attenzione, perche' non usano mai le stesse key su siti diversi. Hanno distribuzioni perfette.

    Si, ma hanno sempre una struttura da medioevo oppure si sono evoluti. Mi piacerebbe analizzare i migliori spam-engine, ma non in Italia.

    Ne hai qualcuno inglese da segnalare? 😄

    @agoago said:

    Insomma, tanto rumore per nulla, tra programmi per cercare siti buoni scaduti, server diversi, centinania di siti, lavoro sempre sulle (solite) key... di certo non diventano miliardari e non mi stupirei se ogni tanto "bagnassero" pure.

    Se a questo si aggiunge che operano sul mercato italiano minore che rende quel che rende... fate voi i conti.

    Fidatevi, nulla da invidiargli o di veramente preoccupante, sia per i seo che per i motori.

    Speriamo solo che in futuro non si sveglino, ma credo che se anche gli si mettesse il peperoncino nella minestra non saprebbero poi da che parte iniziare con il cucchiaio.

    Ma, non è mica per invidia, almeno per quanto mi riguarda. Google banna ora con email per qualche testo nascoto e per doorway, quindi la soluzione dovrebbe essere vicina.

    Ma non mi toccano, anche se sono presenti in alcune chiavi minori dove ci sono anche io, non è mica un problema. Ci si mette poco ad alzare la popolarità, a volte anche con un link.

    Ma siccome mi occupo più di promozione del Forum che di SEO, non entra nei miei interessi sapere in che posizione sono per una chiave.

    A me interessa capire lato motori ed algoritmi, quanto sia difficile individuare ed eliminare questi siti 🙂

    :ciauz:


  • Super User

    Ciao OKPrezzi,

    @OkPrezzi said:

    Doveroso per quanto breve preambolo: Must ci sta dando una seomano.
    Siete in ottime seomani, allora. 😉

    Qualche giorno fa gli posto questa serp...
    La query segnalatami da Giorgio è leggermente diversa (togli "prezzi" dalla keyphrase) e produce una SERP ben peggiore...

    naturalmente su quella serp eravamo in prima posizione fino a poco tempo fa.
    Penso che chiunque si aspetterebbe di vedere questa pagina in prima posizione per quella query: la segnalazione a Google è una specie di dovere morale, in questo caso.


  • User Attivo

    @Everfluxx said:

    Ciao OKPrezzi,

    Siete in ottime seomani, allora. 😉
    Sì, ci fa i resti in 'nduja come facevano 20 anni fa agli alimentari con le liquirizie 😄

    @Everfluxx said:

    La query segnalatami da Giorgio è leggermente diversa (togli "prezzi" dalla keyphrase) e produce una SERP ben peggiore...
    Sì hai perfettamente ragione, infatti me ne sono reso conto dopo aver postato ed ho aggiunto l'altra serp 🙂

    @Everfluxx said:

    Penso che chiunque si aspetterebbe di vedere questa pagina in prima posizione per quella query: la segnalazione a Google è una specie di dovere morale, in questo caso.
    Pagina che infatti era lì tutta felice ancor prima dei ritocchi al title: fino a 3 settimane fa infatti tutte le pagine avevano il medesimo title della home (sìsì lo so, non mi frustate, le modifiche sono tuttora in corso :(), compresa quella naturalmente.


  • Super User

    @OkPrezzi said:

    Sì, ci fa i resti in 'nduja come facevano 20 anni fa agli alimentari con le liquirizie 😄

    😄 😄 😄

    Pagina che infatti era lì tutta felice ancor prima dei ritocchi al title: fino a 3 settimane fa infatti tutte le pagine avevano il medesimo title della home (sìsì lo so, non mi frustate, le modifiche sono tuttora in corso :(), compresa quella naturalmente.
    Beh, una cosa è certa: non è a causa dei ritocchi apportati al <title> che siete spariti da quella SERP. Su questo puoi stare abbastanza tranquillo. 😉


  • User Attivo

    @Everfluxx said:

    Beh, una cosa è certa: non è a causa dei ritocchi apportati al <title> che siete spariti da quella SERP. Su questo puoi stare abbastanza tranquillo. 😉

    Lo penso anche io, ma nella [url=http://www.google.it/search?hl=it&client=firefox-a&rls=org.mozilla%3Ait%3Aofficial&q=prezzi+palmari+okprezzi&btnG=Cerca&meta=]seconda serp emerge la presenza di siti che a prima vista non direi essere coinvolti nel bordello degli spamengine: possibile che Google in questo momento di defaiance debba ancora digerire le nostre modifiche... pazienteremo sulla riva del fiume 😉


  • Super User

    Ironicamente, gli spam-engine sono saliti sulle SERP di Google per quella query grazie al fatto che okprezzi era (e lo è ancora) ben posizionato su Yahoo!.


  • User Attivo

    Vorrei far notare che non solo Google ha questo problema:
    yahoo
    virgilio
    altavista
    E persino il nuovissimo:
    msn

    A quanto pare, però, quelli esteri non sentono il problema (o così mi pare):
    gigablast
    clusty
    O perlomeno ci sono, ma non in maniera così rilevante come in quelle italiane.

    Perchè allora questi motori stranieri non risentono il problema, mentre quelli italiani, benchè importanti, si?

    E poi, non credo che per google sia impossibile bloccare spam del genere.
    Basterebbe un algoritmo che confrontasse se le pagine sono uguali.