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- Google Panda = stai zitto o ti... banno !
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L'account youtube in questi esempi e' secondario in quanto il problema di fondo e' la violazione del copyright (ovvero la regola dice di non usare screenshot di GG per promuovere business o prodotti, indipendentemente da dove si trova il video).
A seconda di dove si trova il video possono agire con posizioni diverse. Su youtube il ban o rimozione (semplice veloce e gratuita) su immagini che non risiedono sul propio host credo sia necessaria un'azione legale (lunga e che porta a spese). I soldi non mancano ma forse il tempo necessario gioca un ruolo fondamentale nella scelta.
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Si ma perchè se si va a violare il Copyright di Google viene bannato l'account senza motivazioni, mentre se vado a violare quello di Lady Gaga mi tolgono semplicemente il video e MOTIVANO la rimozione?
Non ha senso
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Il motivo del ban non è sicuramente da cercare nei contenuti. Sono cose lette in centinaia di articoli e viste in decine di video.
Niente di nuovo e che possa portare Google a intervenire.
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@Gibbo89 said:
Si ma perchè se si va a violare il Copyright di Google viene bannato l'account senza motivazioni, mentre se vado a violare quello di Lady Gaga mi tolgono semplicemente il video e MOTIVANO la rimozione?
Non ha senso
Premettendo che stiamo formulando ipotesi non totalmente fondate , i due casi sono molto differenti sotto molti aspetti
Il primo riguarda il diretto interessato (Google Youtube)quindi ipotizzo che possono gestirsela "come vogliono" l'altro terzi (Lady Gaga) dove saranno stati sfilati dei regolamenti e comportamenti ben precisi circa i diritti d'autore.
Nel primo caso inoltre si tratta di un canale di un persona che ha un'attività seo quindi il video è, o meglio può essere considerata come promozionale a differenza del secondo. ecc...
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Non sarebbe corretto da parte di google applicare 2 pesi e 2 misure per la stessa cosa (violazione di Copyright), per questo dico che secondo me la motivazione non è quella ;).
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Io penso che aldilà della sua natura commerciale, Google è comunque un motore di ricerca ed in quanto tale è giusto che le regole vengano rispettate.
Il punto è che non c'è stata nessuna comunicazione da parte di Google, stando a quanto riferito da Enrico.
Solitamente trovo più produttivo l'invio di una mail con l'avviso di rimuovere il video in quanto ....... ed evitare che la situazione diventi più grande ed incontrollabile nel tempo.
Un ban del genere fa comunque discutere, quindi fermo restando che ci siano i motivi di violazione, Google ci farebbe più figura rispondendo in prima persona.
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@Gibbo89 said:
Secondo me c'è da cercare una motivazione diversa ;).
Anch'io ho la tua stessa sensazione... ;), anche se per la verità se l'account non fosse recuperabile dopo una chiusura per decisione propria mi stupirei che sia stato sacrificato con irelativi backlink.
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Il Ban non ha nessuna relazione a Google Panda, ma bensì a una violazione delle norme di YouTube, che, come dalla discussione emersa sono presenti in altri video e canali.
- Perchè bannare un canale intero e non il singolo video?
- Nel video di Enrico si parla "di possibili" interventi manuali sull'algoritmo di Panda.L?algoritmo, secondo Cutts non prevede al momento eccezioni o interventi di tipo manuale ed essendo in continua evoluzione ci saranno rilasci periodici e continui al fine di ottenere il mix perfetto e desiderato da parte degli ingegneri di Google.
Quindi???
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Salute a tutti.
Caso interessante, lo osservo da alcuni giorni.Imho le spieghe che si focalizzano sui contenuti del video sono fuori strada. Suggestive ma diseconomiche, e in quanto devoto del dio Occam non mi persuadono. Pensare che ci sia uno staff che si guardi tutti i video e li soppesi in base ai contenuti è più che irragionevole, non è proprio logico.
La filiera del ban in GG / youtube è nutrita da più canali: segnalazioni, estrazione a campione dei video con posizionamento buono e rapido, ricerche per tag su kw sensibili ecc.
Quale che sia lo step iniziale (anche automatico), alla fine c'è quasi sempre un collo di bottiglia: il fattore umano, l'omino che deve valutare e che schiaccia il pulsante.
Ecco, io mi focalizzerei sull'omino, su quello che aveva mangiato a pranzo, sui rapporti con la sua ragazza, sulle relazioni che intercorrono tra lui e il resto dello staff deputato al ban, sulla scadenza del suo contratto o altri aspetti assimilabili.
Un algoritmo non ha orgoglio, certi umani ne hanno in sovrabbondanza e potrebbero avere difficoltà a riconoscere l'errore. Posto che se ne siano accorti, che non è affatto detto.
Senza contare l'orgoglio aziendale, la sindrome da Fonzie che impedisce di dire "ho sbagliato".Ritengo che la cosa più probabile sia un errore umano - ban dell'account invece che del singolo video... forse i pulsanti sono vicini - e che l'inerzia al rimedio conseguente (ammettere di fatto di aver sbagliato, ripristinando l'account) dipenda dal fatto che abbiamo di fronte appunto un Fonzie. Simpatico ma un po' rigido, non so se mi spiego.
Che fare? Come al solito, un po' di casino-buzz. Finchè Fonzie non scopre che è più vantaggioso ammettere l'errore piuttosto che lasciar dilagare la cosa, come mi pare sia successo anche in altri casi.
Enrico, tienici informati.
Piersante
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Nel mio caso ho avuto l'account morto due giorni, ma non di youtube, di google: tutto morto. Ho provato a smuvere mari e monti e - come esempi molto più illustri di me in USA - dopo 2 gg si è ripristinato tutto. Comunicazioni zero: nè prima nè durante nè dopo.
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@piersante: a leggerti mi sento piu' sollevato... cio' che scrivi e' Poesia del banning!
Probabilmente si', l'umore (e l'esperienza) di Fonzie ha fatto la differenza tra il banning del singolo video o dell'intero account.
Google/Youtube, nonostante la nostra terza email di richiesta spiegazioni sul perche' del banning, non si e' ancora degnato di risponderci. Aspettiamo.
Nel frattempo abbiamo trovato un altro piccolo dettaglio in piu', che puo' far suppore un altro motivo del banning (a breve pubblichero' maggiori info in merito).
@libroseo: so' che Matt Cutts (che ovviamente dice cio' che vuole) non prevede al momento eccezioni o interventi di tipo manuale al Panda, ma quello a cui si riferisce e' un ritocco manuale del singolo sito.
Cio' di cui parlo io invece e' l'ipotesi che ci sia una INTEGRAZIONE dell'algoritmo con i DATI (gia' acquisiti) dei QUALITY RATERS, ovvero, c'e' sempre un algoritmo che fa tutto MA i dati dell'algo questa volta vengono incrociati anche con le valutazioni umane raccolte dai quality raters.
Non escludo (ancora) invece che, per certi siti, il rientro da una penalizzazione Panda possa (in casi eccezionali) essere fatto a manina (e tra un po' portero' l'unica case history che ho trovato finora di rientro integrale da Panda dove ci sono delle cose "che non mi tornano").
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vediamo cosa succederà...
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ciao a tutti,
ma perchè date per scontato che sia stato Google arbitrariamente a infliggere il ban?@madri Non potrebbe semplicemente essere che decine o centinaia di persone con ideologie diverse, abbiano ritenuto il contenuto "commercialmente ingannevole, spam o frode" e lo abbiano flaggato?
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Beh magari a qualcuno Enrico può stare antipatico, può avere dei competitor incattiviti, ma questo mi pare un po' troppo fantasioso @justvins
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@merlinox said:
Beh magari a qualcuno Enrico può stare antipatico, può avere dei competitor incattiviti, ma questo mi pare un po' troppo fantasioso @justvins
punti di vista, mi sembra sia qualcun altro a fantasticare.
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Se sia stato un ban automatico o manuale, è sicuramente interessante, ma non così fondamentale (visto anche che non lo sapremo mai con certezza).
E' importante invece che in Google capiscano che è un provvedimento soprattutto stupido (più che arbitrario, poco elegante o ingiusto).
Il video ha continuato e continuerà a circolare su canali alternativi (e in concorrenza) rispetto a You Tube, come Vimeo.
Enrico (e con lui tutta la comunità SEO italiana) ricorderà bene e racconterà quanto sta accadendo in tutti i prossimi eventi formativi.
Questo danno di immagine sarà molto più grave di quello che avrebbero potuto produrre le informazioni che Enrico da nel video (che comunque continuerà a circolare liberamente).
Io, globalmente, ho una buona opinione di Google e, prima di questo episodio, non avevo mai neanche preso in considerazione l'idea di aprire un canale su Vimeo, Metacafé o altri.
Ma le cose cambiano... Soprattutto nel nostro lavoroGianpaolo
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@Gianps said:
Io, globalmente, ho una buona opinione di Google e, prima di questo episodio, non avevo mai neanche preso in considerazione l'idea di aprire un canale su Vimeo, Metacafé o altri.
Vimeo si comporta uguale, a RobinGood gli ha bannato l'account senza spiegazioni. Io non farei mai troppo affidamento su servizi terzi.
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Ma perchè non telefonate alla Google Italia e chiedete spiegazioni in merito ed eventualmente fate chiamare un avvocato o mandate una lettera con un avvocato. Se non fate nulla poi passerete dalla parte del torto.
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Sì, e poi chiedere il rimborso con gli interessi del prezzo pagato per..... ops, ah, è gratis
Leggo il thread, tuttavia non mi sento di dire se Youtube/Google ha ragione oppure no. le condizioni generali -> www . youtube.com/t/terms (specialmente il punto 5) vanno ben al di là del tipo di contenuto pubblicato sul canale e non saprei dire se qualcuno di questi punti è stato violato (indagherei su E-ii forse).
Il fatto della carenza di comunicazione è importante da un punto di vista di immagine, ma non da un punto di vista contrattuale (se rientra nei casi del punto 11.3 invece che 11.4)
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Inoltre, non mi è chiaro se è stato riempito l'apposito modulo per la richiesta di spiegazioni in caso di account sospeso:
-> www . google.com/support/youtube/bin/request.py?hl=it&contact_type=accountdisabled