• Super User

    Non so, ma se uscisse una guida su "Come diventare come Beke" la comprerei subito! 🙂

    Cordialmente,
    Stuart


  • Super User

    Non ho corretto il mio post precedente, perchè rappresenta un mio sincero pensiero.
    Ma il mio nome posto tra LOWLEVEL e GIORGIOTAVE è altisonante e ingiustificato. Soprattutto non tiene conto di altri threader (esperti SEO) che partecipano a questo forum.

    Non me ne voglia Micky (che rispetto e stimo, lui lo sa), ma vorrei che i moderatori editassero il titolo del topic.

    Cordialmente,
    Stuart


  • Super User

    @Stuart said:

    Ma il mio nome posto tra LOWLEVEL e GIORGIOTAVE è altisonante e ingiustificato.

    Non sono assolutissimamente d'accordo!!! E non penso lo siano anche loro.

    @Stuart said:

    Soprattutto non tiene conto di altri threader (esperti SEO) che partecipano a questo forum.

    Su questo hai ragione, ma era solo un titolo bizzarro, per dire che mi sento abbastanza scarso e sento l'esigenza di studiare. La tua guida è secondo me la migliore sul posizionamento in senso globale http://www.googlerank.com/ita/guida-posizionamento, quella di giorgio la migliore per iniziare http://www.giorgiotaverniti.it/, e Low è Low 🙂 www.motoricerca.info. Tutto questo per parcondicio 😉

    Ora bando alle ciance e ditemi come si fa. Mi va bene uno a caso 😄


  • Super User

    Non so, ma se uscisse una guida su "Come diventare come Beke" la comprerei subito!
    Non c'è la faccina che diventa rossa? 😮

    Ti accontento (perchè ti capisco bene, anche io proverei la stessa cosa, anzi quasi quasi cancello il tuo post :1: ed edito il titolo del thread.

    P.S. questo non vuol dire che ti dia ragione, secondo me il titolo era ok, ma non vogliamo che qui si senta a disagio nessuno 😉


  • Moderatore

    è un buon segno che tu voglia imitare Low, Giorgio, Stuart e...ehm...hai dimenticato Beke, l'importante nella vita è non imitare il berlusca 😄


  • Super User

    @beke said:

    Ti accontento (perchè ti capisco bene, anche io proverei la stessa cosa, anzi quasi quasi cancello il tuo post 🙂 ) ed edito il titolo del thread.
    Grazie. Se avessi visto il colore della mia faccia nell'ultimo quarto d'ora capiresti ancora di più. 🙂

    @micky said:

    La tua guida è secondo me la migliore sul posizionamento in senso globale
    Finalmente posso commentare per più di 5 righe senza temere di andare OT. O meglio, è comunque OT, ma diciamo perdonabile.
    La mia guida NON E' ASSOLUTAMENTE la migliore. Attualmente non è nemmeno seriamente proponibile come guida. Ha sicuramente svolto (in abbinamento con la versione inglese) un'ottima funzione autopromozionale negli ultimi 2 anni. Ma è una guida ruffiana, scritta con uno stile e un impianto grafico che mi sono stati imposti, fatta per 'piacere' sbattendosene dei puristi e dei mostri sacri dell'ambiente. Soprattutto, all'80% ora, nel 2006, è obsoleta e mostra ben più di un limite.

    E non dico questo per falsa modestia. Non starei passando le notti (da due mesi) a riscriverla da zero se non fossi convinto di ciò che dico. Solo quando sarà pronta la nuova versione mi sentirò meno "ladro" e più degno di stare in questo forum e degno del sito che la ospita.

    Tornando all'argomento del topic.

    E' fondamentale esperienza, innanzitutto. Un po' sul lato pratico (siti internet ottimizzati, anche gratis, per farci la mano e anche e soprattutto a livello di creazione, anche a mano, di un sito), un po' sul lato ricerche. Cavolate ne trovi parecchie in giro, devi essere in grado di scindere tra risorse buone e quelle poco attendibili.
    Poi tanta voglia di studiare, personalmente passo almeno un'ora al giorno alla ricerca di nozioni e informazioni, e puntualmente sento che un'ora al giorno è troppo poco.

    Opzionalmente (ma neanche troppo), e in questo Beke e LowLevel ne sono esempi lampanti, una preparazione ingegneristica/matematica ti fanno stare un passo avanti a tutti gli altri. Sia per la comprensione dei brevetti, che per le questioni di IR.

    Cordialmente,
    Stuart


  • Super User

    Vi dico solo che sono in preda all'imbarazzo e allo scherno dei colleghi. 😄

    (risponderò più seriamente in seguito)


  • Super User

    @Stuart said:

    Finalmente posso commentare per più di 5 righe senza temere di andare OT. O meglio, è comunque OT, ma diciamo perdonabile.
    La mia guida NON E' ASSOLUTAMENTE la migliore. Attualmente non è nemmeno seriamente proponibile come guida.

    Ok allora dimmi quali sono le migliori secondo te, visto che è proprio quello che chiedo nel topic 🙂

    @Stuart said:

    Ha sicuramente svolto (in abbinamento con la versione inglese) un'ottima funzione autopromozionale negli ultimi 2 anni. Ma è una guida ruffiana, scritta con uno stile e un impianto grafico che mi sono stati imposti, fatta per 'piacere' sbattendosene dei puristi e dei mostri sacri dell'ambiente.

    In effetti non brilla per leggibilità (vedi sono sempre sincero 🙂 ).
    Chi sarebbero i mostri sacri e i puristi dell'ambiente (ti riferisci all'usabilità, o sempre ai SEO)?

    @Stuart said:

    Soprattutto, all'80% ora, nel 2006, è obsoleta e mostra bel più di un limite.
    E non dico questo per falsa modestia. Non starei passando le notti (da due mesi) a riscriverla da zero se non fossi convinto di ciò che dico. Solo quando sarà pronta la nuova versione mi sentirò meno "ladro" e più degno di stare in questo forum e degno del sito che la ospita.

    Va bene, allora aspetteremo con ansia :D.

    @Stuart said:

    E' fondamentale esperienza, innanzitutto. Un po' sul lato pratico (siti internet ottimizzati, anche gratis, per farci la mano e anche e soprattutto a livello di creazione, anche a mano, di un sito),

    Perfetto. Questo è un punto. Esperienza.

    @Stuart said:

    un po' sul lato ricerche
    A cosa ti riferisci? Ricerche di materiale?

    @Stuart said:

    Poi tanta voglia di studiare, personalmente passo almeno un'ora al giorno alla ricerca di nozioni e informazioni, e puntualmente sento che un'ora al giorno è troppo poco

    Ok. Ma l'ordine! Qual è l'ordine di tutto ciò? E' importante capire matematicamente il tutto a che scopo? Perchè alla fine devi convogliare il tutto in contenuti e semantica, quindi lo scheletro matematico a cos'è che espressamente serve?


  • Super User

    Il titolo va bene così, si fa riferimento a 2 Grandi persone e grandi professionisti (uno lo conosco personalmente)

    Come si diventa dei Low, o dei Giorgio Tave? ( un grande professionista? )
    elenco brevemente i punti a mio parere fondamentali

    passione
    preparazione

    passione per il mondo dei MtR e l'informatica in generale
    preparazione per i MtR e l'informatica in generale

    • passione + preparazione

    non solo html e 4 script php. conoscenza dei protocolli di comununicazione, capacità di analisi, perfezionismo (nulla si fa a caso o tanto per farlo) , innovazione e idee, ottima conoscenza almeno del PHP o ASP, ambizione (quello che non so fare posso provare a farlo...naturalmente raggiungendo l'obiettivo 😄 )

    fonti: Forum, blog, riviste del settore, siti altrui (i vostri siti li ho spulciati uno ad uno :D)


  • Super User

    @micky said:

    Ok allora dimmi quali sono le migliori secondo te, visto che è proprio quello che chiedo nel topic
    Le migliori, a mio parere, sono quelle che non parlano di SEO e non sono pensate per SEO (sia professionisti che do-it-yourself)

    Web authoring:
    http://jerz.setonhill.edu/writing/e-text/
    http://www.htmlhelp.com/design/standards.html
    http://www.w3schools.com/tags/default.asp

    Usability:
    http://www.useit.com/

    @micky said:

    n effetti non brilla per leggibilità (vedi sono sempre sincero)
    Spiacente, sarà sempre scritta con font bianchi su sfondo scuro. 😉

    @micky said:

    A cosa ti riferisci? Ricerche di materiale?
    Esattamente.
    Ovviamente non è pensabile sperimentare personalmente ogni singolo caso o problema che ti si può presentare facendo SEO. Devi affidarti molte volte ad esperienze altrui.

    @micky said:

    Ok. Ma l'ordine!

    1. Passione e voglia di fare SEO

    2. Predisposizione

    3. Pazienza

    4. Una sedia da scrivania comoda

    5. Un salvalavista Beghelli

    6. Information Retrieval

    7. Conoscenza linguaggi (html, php, asp...). Non è necessario che tu sia un programmatore, ma l'html lo devi conoscere come l'italiano.

    8. Conoscenza informatica

    9. Conoscenza problematiche server, hosting, IP, DNS..ecc ecc..

    10. Conoscenza concetti di web authoring e usability

    11. Cultura generale

    12. Predisposizione a scrivere e a leggere

    13. Fantasia e creatività

    14. Voglia di sperimentare

    15. Faccia tosta (utile quando vai in giro a presentare siti e chiedere backlink)

    @Rinzi said:

    Il titolo va bene così, si fa riferimento a 2 Grandi persone e grandi professionisti (uno lo conosco personalmente)
    Infatti è stato cambiato in meglio... 😉

    Cordialmente,
    Stuart


  • Super User

    Vi dico solo che sono in preda all'imbarazzo e allo scherno dei colleghi.

    Va bene diciamo la verità! Giorgio e Low mi hanno pagato un centone... 😄

    @Rinzi said:

    siti altrui (i vostri siti li ho spulciati uno ad uno 😄

    hai capito lo spione :D. metterò una trappola anti Rinzi :D! Grazie mille per le info, Rinzi!

    penso che l'Inglese lo dessi per scontato, vero Stuart?

    Perfetto ragazzi! Prendo questo post, lo stampo e lo incornicio!
    Ma solo dopo altri pareri 😉


  • Super User

    @Rinzi said:

    fonti: Forum, blog, riviste del settore, siti altrui (i vostri siti li ho spulciati uno ad uno :D)

    hai trovato l'easter egg su inari? :sbonk:


  • Community Manager

    Io ho pagato micky per far mettere il mio nome :D!

    Per diventare un GiorgioTave ti basta poco:

    • passione
    • tempo libero

    Con questi due componenti importanti puoi arrivare benissimo al mio livello senza alcuna difficoltà. Anzi vedo che hai preso una buona strada. Hai da studiare ancora.

    Per diventare un Low, un Beke, uno Stuart c'è bisogno di una preparazione ingegneristica/matematica (come la definisce Stuart) e di tutti i consigli che ti ha dato.

    Aspettando Low, ringrazio tutti per gli apprezzamenti, sinceramente al di sopra della mia preparazione.

    :ciauz:


  • Super User

    @GiorgioTave said:

    Per diventare un GiorgioTave ti basta poco:

    • passione
    • tempo libero
    1. c'è eccome :)!
    2. un pò meno, ma visto che passo la giornata proprio ad occuparmi di ottimizzazione vale doppio 😄

    Anzi vedo che hai preso una buona strada.

    Magari tra dieci anni scrivo un post:"Come si diventa un Micky..." :D. Grazie comunque.

    Per diventare un Low, un Beke, uno Stuart c'è bisogno di una preparazione ingegneristica/matematica (come la definisce Stuart) e di tutti i consigli che ti ha dato.

    Perfetto, allora gli anni ad ingegneria non li condidero buttati, ma mai avrei pensato di riesumare matrici, sommatorie, logaritmi e contrologaritmi... :impiccato:

    Grazie di tutto, torno a studiare l'espansione della query... e le foto di Ludmilla 😄


  • User Attivo

    Credo che la difficoltà nel diventare uno dei grandi personaggi citati :perfavore: , è quella di coniugare vari lati che, solitamente, sono in contraddizione: saper scrivere i contenuti di una pagina in modo fluido e "pertinente + sapersi muovere in mezzo agli script e i DB + avere un pò di buon gusto grafico + ampia conoscenza di motori/directory... insomma, bisogna acquisire competenze in diversi campi, alcuni non alla portata di tutti (me compreso 😞 ).


  • Bannato Super User

    Ho quotato poco sopra in un'altro post Marco Tuscany, qui sono fortemente in sintonia con quanto scritto da Tagliaerbe .

    🙂


  • Super User

    Approfitto di un po' di insonnia per rispondere seriamente (scusate la latitanza ma il tempo a disposizione è poco).

    A mio parere:

    1. Forma mentis tecnica;

    2. famelica curiosità e interessi che abbracciano svariate aree (informatica, marketing, matematica, psicologia);

    3. capacità di osservazione, analisi e buonsenso.

    Ritengo che una persona con queste attitudini possieda una marcia in più rispetto a chi affronti il SEO come una serie di tecniche da imparare.

    Il SEO, più che essere appreso da altri o dalla documentazione, dovrebbe essere innanzitutto il frutto di un processo creativo: si ha un'intuizione, se ne analizza la logica per vedere se è valida tecnicamente, si fanno test, si traggono conclusioni.

    C'è differenza tra chi applica un metodo "scientifico" e chi si limita a leggere i risultati di una ricerca scientifica condotta da altri.

    Poi ovviamente nessuno ha tempo per effettuare tutti i test possibili, ed è per questo che l'aiuto di comunità come quella di GiorgioTave rimane essenziale per aggiornarsi e confrontarsi. Ma alla base deve esistere, a mio parere, un approccio attivo al SEO, non esclusivamente ricettivo.

    Un buon SEO è una via di mezzo tra uno Sherlock Holmes informatico e un ottimizzatore, nel senso più generico che il termine può assumere.

    (rimango perplesso per la sostantivizzazione dei nickname 🙂 , ma a mio parere Stuart ci stava bene, nel titolo)


  • Super User

    Grazie mille Low :).
    Farò tesoro dei tuoi consigli, soprattutto la parte che dice di essere attivi e non di porsi in un atteggiamento di ricezione passiva. In fondo, basta far finta di essere dei progettisti di motori: sono i motori di ricerca che devono capire come pensa un essere umano (che scrive materiale eccellente senza pensare ad essi) e non viceversa.


  • Super User

    Sono totalmente d'accordo con il post di Low, e anche con quello di Stuart in cui indica questi punti:

    1. Cultura generale
    2. Predisposizione a scrivere e a leggere
    3. Fantasia e creatività
    4. Voglia di sperimentare
    5. Faccia tosta

    Credo che essere esperti programmatori non serva a molto per fare grandi cose su internet. Conosco proprietari di società che lavorano con internet e che fatturano milioni di euro l'anno che sanno a malapena cos'è l'HTML, eppure sono partiti da zero, però con l'idea vincente.

    Le idee originali e innovative sono tutto ciò che serve per diventare qualcuno, poi penso che la faccia tosta sia importantissima e bisogna anche saper azzardare.

    Anche la conoscenza dei processi psicologici che sono in ognuno di noi è molto importante per saperli affrontare. Conoscere ad esempio processo psicologico chiamato "sunk cost" credo che sia fondamentale per sapere quand'è il caso di lasciar perdere un progetto e puntare ad un altro...se volete vi spiego meglio cos'è il sunk cost.


  • Super User

    @lukas said:

    se volete vi spiego meglio cos'è il sunk cost.

    Ti prego di spiegarcelo (magari in un altro topic) ...anche a me interessano molto psicologia e marketing 🙂