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Il confine tra etica e SEO
Le immagini si commentano da sole direi. Al netto del sito in questione, che oramai ci aveva abituato a tutto e che con il Covid sembrava aver raggiunto i livelli massimi di Clickbait e titoli spinti, ora scopriamo che non aveva ancora raggiunto il suo picco.
Ma la cosa peggiore secondo me non è tanto il sito che sceglie di seguire questa strategia perché deleteria sul lungo periodo, ma quanto la totale stupidità di Google dopo anni e anni di questo tipo di cose di continuare a dare sempre più forza e trust a questi soggetti.
Dove sta la E-A-T adesso?
1 Risposta -
@juanin confermo, ancora si fa perculare alla grande, incluso discover
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Senza parole.
Anche perché basterebbe una manual action zicchete zacchete, non parliamo di un sito piccolino. È un sito grosso che abusa costantemente e notoriamente di ste tecniche di comunicazione.
1 Risposta -
@kal io non ho mai visto nessun sito riuscire a farsi togliere una manual action in 1 ora.
Lui ci è riuscito. Misteri. Che poi non sono neanche troppo misteri.
1 Risposta -
@juanin ha detto in Il confine tra etica e SEO:
@kal io non ho mai visto nessun sito riuscire a farsi togliere una manual action in 1 ora.
Lui ci è riuscito. Misteri. Che poi non sono neanche troppo misteri.
Ah ma quindi gliel'hanno piazzata la manual action?!? Non lo sapevo.
Vabbè, ma allora hanno qualche santo in paradiso, via.
1 Risposta -
@kal non per questa cosa, ma per le fake reviews. Però senza cambiare niente di niente in 1 ora tolta.
1 Risposta -
@juanin beh certo, non che le fake reviews siano una cosa diversa. È un modus operandi generale.
Si vede che hanno la persona giusta al posto giusto.
1 Risposta -
@kal azz
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Fino a quando Google non avrà il coraggio di effettuare azioni manuali e infliggere penalità per educare e intimorire le redazioni, non ne usciremo con questa storia.
È inutile nasconderci dietro gli algoritmi, anzi è una scusa.
Su questa parte serve un punteggio di qualità a mano. Con penalità di esclusione.
Lo fai 3 volte: esci una settimana da News e Discover. Poi ogni volta in più esci per un giorno in più. Voglio vedere cosa succede nel giro di 2 mesi.
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Intanto ho segnalato il sito in questione, tramite l'apposito strumento. Immagino che non sarò stato l'unico a farlo ahah!
Beh, ieri una piattaforma di giochi online, Board Game Arena, ha pubblicizzato il gioco "Bang!" in Homepage più la notifica, del titolo: "it all started with a BANG!".
Ok l'etica non esiste più a quanto pare, un dominio "autorevole" comunque dovrebbe agire in modo più intelligente, Google a parte, molti utenti che hanno letto il titolo, lo ricordano e non è certo una cosa positiva per loro.
M 1 Risposta -
@giulio-marchesi ha detto in Il confine tra etica e SEO:
Intanto ho segnalato il sito in questione, tramite l'apposito strumento. Immagino che non sarò stato l'unico a farlo ahah!
Beh, ieri una piattaforma di giochi online, Board Game Arena, ha pubblicizzato il gioco "Bang!" in Homepage più la notifica, del titolo: "it all started with a BANG!".
Ok l'etica non esiste più a quanto pare, un dominio "autorevole" comunque dovrebbe agire in modo più intelligente, Google a parte, molti utenti che hanno letto il titolo, lo ricordano e non è certo una cosa positiva per loro.Puoi indicarmi il tool per la segnalazione?
Non servirà a nulla, ma visto che esiste..
Grazie
1 Risposta -
Io per discover i siti che non ritengo interessanti e/o "clickbaittisti" li elimino con l'opzione "non mostrare storie di ..." (i siti di clickbait li elimino di default e per partito preso, senza nemmeno cliccare per capire di cosa si tratta, tanto basta leggere il titolo ed il nome della testata il 99,9% delle volte ci si azzecca).
Se tutti facessero così immagino che gli algoritmi di google ne dovrebbero tenere conto ("se il 5%-10%-20% delle persone sceglie non voler visualizzare i contenuti del un sito X allora - probabilmente - il sito X non è di qualità => lo elimino o cmq gli do un punteggio inferiore ed uscirà meno spesso").
Stesso discorso sulle storie-discover per contenuti che non mi interessano (che mi arrivano per "look alike" o di georeferenziazione), imposto che non ne voglio sapere. Così google sa qualcosa in più di me (non mi piace, questo) ma non vengo disturbato con contenuti inutili e che mi fanno perdere tempo o mi "destabilizzano" (questo mi piace di più). Si perchè i titoli urlati come "notizia clamorosa" mi danno proprio fastidio, proprio fisicamente intendo.
2 Risposte -
@panebianco3d ha detto in Il confine tra etica e SEO:
Io per discover i siti che non ritengo interessanti e/o "clickbaittisti" li elimino con l'opzione "non mostrare storie di ..." (i siti di clickbait li elimino di default e per partito preso, senza nemmeno cliccare per capire di cosa si tratta, tanto basta leggere il titolo ed il nome della testata il 99,9% delle volte ci si azzecca).
Se tutti facessero così immagino che gli algoritmi di google ne dovrebbero tenere contoIn realtà se fai così, Google ne tiene conto PER TE, nel senso che ti esclude la fonte dai tuoi interessi.
Per levarla proprio da discover bisognerebbe fare la bandierina in fondo "Segnala contenuti" e segnalarli come "Ingannevoli o sensazionalistici".
Io lo faccio sempre
Comunque sì, è vero... nel 99% dei casi si vede benissimo già dal titolo/foto/nome del sito, anche senza cliccare.
(cosa che un po' lascia da pensare, perché se è così facile... allora al netto delle dichiarazioni in realtà non esistono filtri automatici per questo tipo contenuto, perché dovrebbero anche loro essere in grado di beccarli)
1 Risposta -
@massimo001 certo, ecco qui il tool (occorre un account Google):
https://www.google.com/webmasters/tools/spamreportform?hl=it
1 Risposta -
@panebianco3d @kal anche io lo faccio sempre, ma temo fortemente che abbia qualcosa che non funziona...perché io periodicamente quei siti che ho rimosso poi me li ritrovo anche con notifiche push.
Non c'è modo di essere certi di farli fuori quindi dubito che Google li utilizzi in qualche modo per assegnare uno score assoluto.
Sono più nostri sogni che reali cose che Google fa secondo me.
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@giulio-marchesi il problema secondo me è che quel tipo di azioni non sono SPAM quindi lo SPAM team non le prenderà in considerazione.
Quella roba è peggio dello SPAM, ma anche se viola tutte le linee guida di Google News e Discover non potrà mai essere presa in esame come SPAM.
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@kal hai ragione, in effetti si dovrebbero segnalare questi post, ma forse sono troppo buono e lo faccio solo in casi estremi.
Hai ragione anche quando dici che google li esclude "per me", ma quello che dicevo era che - se tanti decidono di escludere dei contenuti per sè - evidentemente quei contenuti non sono di qualità. Anche se non vengono segnalati.
L'algoritmo di visualizzazione / punteggio di visibilità dovrebbe tener conto delle "esclusioni per l'utente" e dovrebbe agire costantemente a seconda dei dati che google raccoglie ogni giorno.
Per i contenuti "segnalati" si dovrebbe entrare in un flusso diverso, non costante ma attivato solo se vengono "alzati" dei flags (non conosco esattamente il flusso, e se vengono dati degli strike e poi il ban, ma che magari non incidono sull'algoritmo di visualizzazione fino al ban definitivo).
1 Risposta -
@panebianco3d anche io spero sia così e me lo auguro...ma dubito che ci sia anche lontanamente qualcosa di simile. E se c'è sicuramente ad oggi non funziona.
1 Risposta -
Comunque qui un riferimento che mostra come le linee guida siano giusto una cosa utile a far vedere che loro sono bravi perché poi nella pratica nessuno le fa rispettare e non esiste un algoritmo in grado di farlo
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