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- Google FLoc rischia di morire prima di nascere?
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È quella che io definirei una vera e propria levata di scudi.
Come la giri o la volti, sul web è diventato "Google contro tutti".
È veramente un tonfo incredibile a livello di reputazione per Google, mai lo avremmo pensato una decina di anni fa.
1 Risposta -
Lo dici a me che avevo organizzato "30 giorni senza Google" (... e sono sopravvissuto).
Secondo me c'è una leggera presa di coscienza che Google, Facebook, Amazon ed Apple hanno troppo potere e che occorre intervenire.
Se il team di sviluppo di Wordpress bloccherà FLoC (spero in modo efficace) ne sarò contento ma tanto so già che negli uffici di Google hanno già pronto il piano B.Penso comunque che sia molto ingenuo voler risolvere il problema (per me lo è) con un "disable_floc" ma che invece occorra un intervento legislativo e organizzativo internazionale e coordinato per far superare questa fase adolescenziale alla rete e farla diventare adulta.
Valerio Notarfrancesco
1 Risposta -
@kal ha detto in Google FLoc rischia di morire prima di nascere?:
È veramente un tonfo incredibile a livello di reputazione per Google, mai lo avremmo pensato una decina di anni fa.
Davvero...
@vnotarfrancesco ha detto in Google FLoc rischia di morire prima di nascere?:
Se il team di sviluppo di Wordpress bloccherà FLoC (spero in modo efficace) ne sarò contento ma tanto so già che negli uffici di Google hanno già pronto il piano B.
Ecco. Questa sarà una lotta politica, non dimentichiamo quanto Google ha spinto per influenzare Wordpress..
@filtro che dice?
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@vnotarfrancesco ha detto in Google FLoc rischia di morire prima di nascere?:
Se il team di sviluppo di Wordpress bloccherà FLoC (spero in modo efficace) ne sarò contento ma tanto so già che negli uffici di Google hanno già pronto il piano B.
Beh, è un header. Non sono obbligati a rispettarlo.
È già successo, con il Do Not Track.
Alla fine è poco più di una presa di posizione politica.
Penso comunque che sia molto ingenuo voler risolvere il problema (per me lo è) con un "disable_floc" ma che invece occorra un intervento legislativo e organizzativo internazionale e coordinato per far superare questa fase adolescenziale alla rete e farla diventare adulta.
Yes, il problema va assolutamente risolto a monte.
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@kal ha detto in Google FLoc rischia di morire prima di nascere?:
Beh, è un header. Non sono obbligati a rispettarlo.
È già successo, con il Do Not Track.Eh già, proprio per questo precedente penso che occorra intervenire più in alto
Valerio Notarfrancesco
F 1 Risposta -
@giorgiotave cosa penso? che si sta urlando allo scandalo e facendo tifoseria pro e contro da ultrà per una tecnologia che è in test da tre settimane, ed il test durerà 2 mesi, ma tutti descrivono l'attuale implementazione come quella definitiva.
Ho visto articoli in cui si urlava come una vittoria contro le FloC il fatto che DuckDuckGO, Vivaldi e Brave si posizionassero contro le FLoC: e certo non lo facessero semplicemente sparirebbero dal orizzonte mediatico e andrebbero contro le basi di business delle loro aziende.
Oppure l'header per disattivare di cui sul forum già leggo la domanda se Google lo rispetterà: l'header è intrinseco nella tecnologia delle FLOC ed è uno degli aggiustamenti fatti a TERN nella specifica FLEDGE e proposto da Google stesso.
Nessuno cita che un'azienda tedesca sta proponendo aggiornamenti alla Privacy Sandbox: Swan da 1PlusX
Oppure che AdRoll sta proponendo un modo perché le FloC siano costruibili da tutti, senza avere accesso diretto ai dati, che riprende in qualche modo un'idea precedente di MagniteC'è un attacco su una proposta che potrebbe mutare completamente, l'unico che mi sembra equilibrato è John Wilander, l'ideatore del TCF di Apple, che su GitHub sta segnalando tutti i problemi delle FLOC da lui individuati e quindi sta contribuendo a migliorare una proposta, ripeto proposta, tecnologica.
Issue 100
Issue 104
E Wiladner è uno dei critici può forti del infrastruttura FLEDGE, ma non è contro l'advertising anche se alcuni lo disegnano come tale.Inoltre in questo ultimo mese Microsoft è uscita con due proposte di infrastruttura, l'ultima MaCAW è sicuramente interessante e potrebbe andare oltre alcune delle critiche a FLEDGE e FLoC.
Rispondo intanto ad una domanda: chi sta testando FLoC: tutto il mondo del AdTech. L'accesso al AdNetwork di Google è aperto a tutte le piattaforme di advertising, Criteo, Facebook, Microsoft, AdRoll, Magnite, Index Exchange , ecc. ecc. stanno testando il nuovo set di dati
Qua trovate le osservazioni fatte a FloC https://github.com/WICG/floc/issues
e qua le osservazioni fatte a Fledge (che ricadono sito turtledove) https://github.com/WICG/turtledove/issuesUna delle critiche secondo me più interessanti a FLoC al di là della privacy, (ed io mi chiedo dove fossero tutti questi paladini della privacy prima che Apple attivasse ITP ed ora il blocco di iOs 14.5) ma è un problema di sicurezza reale:
Ogni sito internet è automaticamente incluso nelle FloC, comportamento molto diverso rispetto ai 3rdParty cookie dove era necessario installare un tag sul sito, inoltre le FloC di base sono clustering non supervisionati, quindi siti sensibili per la sicurezza nazionale potrebbero attivare FloC ID che permettono di identificare una audience contenere i funzionari e ministri di uno stato, è facile immaginare cosa questo permetterebbe di fare.In realtà per risolvere tale problema basterebbe cambiare l'impostazione che salva i dati dentro la Privacy Sandbox invece che di default salvo tutto, salvo solo quei siti in cui è attivato, quindi replicando il comportamento di un tag di advertising ed aumentando la privacy e rispettando anche la GDPR in quando ogni sito dovrebbe chiedere prima il permesso, quindi veramente semplice da implementare e potrebbe usare il framework TCF di oggi per farlo.
Però tutti si concentrano che oggi nella sua prima versione è attivato di default su tutti i siti... critica che trova il tempo che trova a mio parere, però raccoglie tantissimi click.Un altro punto debole delle FloC: al momento prendono il dominio ed ad esso attaccano una categoria di interesse, lasciando siti generalisti in una posizione scomoda e non di valore.
Parallelamente sia Prebid.org sia Google stanno rendendo possibile passare dati di prima parte alle auction in open market, in particolare prebid richiede di passare le content category e le audience category definite da IAB (oltre ad altri dati).
Questo permetterebbe di avere aste su interessi definiti, e se venisse applicato a Floc o qualcosa di simile si potrebbe avere una privacy Sandbox basata su una categorizzazione del dato RAW molto più forte.Secondo me l'idea della Privacy Sandbox non è male, deve essere migliorata e se raccogliesse dati solo dopo che l'utente ha accettato di essere tracciato diventerebbe molto più privacy compliant (e credo che sia l'unico modo per renderla compatibile con la GDPR) se poi si lasciasse alle varie adtech di passare al browser il proprio algoritmo di clustering anche eventuali problemi di posizione dominante sarebbe evitato e potremmo avere una nuova infrastruttura molto più privacy oriented perché nessuno avrebbe i dati del singolo utente cross dominio e sarebbe il browser a bloccare il microtargeting, si potrebbe in questo modo anche togliere il rischio di passare flocID che potrebbero permettere di fare fingerprinting.
F 1 Risposta -
E come volevasi dimostrare
https://twitter.com/log3overlog2/status/1384337637763387394?s=21
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Il punto chiave è:
pages with no ads or API call have no effect on FLoC.
FLoC è come un cookie collettivo, viene popolato se c'è qualcuno che lo stetta (direttamente o per tramite di un network di advertising).
Però non possiamo nemmeno trascurare l'enorme posizione dominante che ha Google nel mercato Adv.
Kleber scrive questa cosa come se fosse una cosa da nulla... ma: l'advertising di Google è letteralmente dappertutto. Doubleclick è al 60% nei top 10K siti web, 50% nei top 100K.
https://trends.builtwith.com/ads/DoubleClick.Net
Il problema qua non è tecnico (per quanto FLoC abbia comunque dei buchi tuttora irrisolti), è sempre stato politico.
Ed è sulla politica che si giocherà la vita o la morte di FLoC.
F 1 Risposta -
@kal mettere google è una scelta del editore, ad oggi grazie a prebid insieme a google sul 90% dei publisher trovi altre 13/14 SSP che vanno in competizione con Google.
La domanda corretta è qualcuno di loro ha un'offerta paragonabile a Google?? semplicemente no. Per esempio non esiste un altro AdServer lato publisher gratuito con le funzioni di Google AdManager e pensare che basterebbe offrire il proprio network pubblicitario già integrato costa che google non fa e lascia quello che era Adex solo a editor premium.
Google ha i fondi e le capacità di sviluppare più di loro e di sfruttare la mole di dati che raccoglie a proprio vantaggio compreso il momento dell'asta? assolutamente sì. Google potrebbe essere più lento di una piccola SSP e meno dinamico: assolutamente sì. Ci sono SSP che stanno crescendo: assolutamente AdyouLike, Teads, per fare esempi tra le più di successo.
Amazon advertising sta picchiando forte sulle revenue di Google da Display network
Facebook: Facebook si è ritirata dal display network da un po'Bisogna continuare a controllare perché il vantaggio di Google non sfoci in posizione dominante e tattiche al limite della legalità sì.
Ma controbattere a Google si può fare vedi DuckDuckGo che continua a crescere dove Microsoft non è riuscita. Certo sperare che Google vada a breve al 50% del mercato è utopia, ma forse nemmeno auspicabile
1 Risposta -
@filtro ha detto in Google FLoc rischia di morire prima di nascere?:
Per esempio non esiste un altro AdServer lato publisher gratuito
Eh, lo sappiamo che è questo il "metodo Google".
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È così che costruisce la sua forza... e se da utente ringrazio e utilizzo volentieri (GTM altro esempio lampante di prodotto di qualità assurda a prezzo zero), d'altro canto non posso non riconoscere che questa è una tattica pensata proprio per acquisire una posizione dominante sul mercato.
E per cosa la costruisce uno la posizione dominante, se non per abusarne in un momento successivo? Voglio dire, è una multinazionale, non fa le cose per grazia e carità.
Insomma, il panorama generale non è proprio limpido. Direi anzi a tinte abbastanza fosche.
Ed è una pesante ipoteca sul successo di iniziative come FLoC, perché davanti alla prospettiva dell'ennesimo abuso di posizione dominante, possiamo solo immaginare che TUTTI si metteranno contro/di traverso.
Come dicevo sopra, piaccia o non piaccia: è Google contro tutti.