• Admin

    @kal assolutamente sì. Dobbiamo sempre ricordarci di questa cosa e ne ho parlato tra l'altro casualmente proprio durante una chiacchierata con un mio amico parlando ai ragazzi di un Master.

    RELATIVO è l'asse di briscola.

    Non necessariamente il contenuto migliore in assoluto è il contenuto che merita di stare primo.
    Un esempio veramente eloquente è quando si cercano informazioni tecniche su robe di HTML, CSS, JS etc dove molto spesso il sito che regna non è quello più dettagliato e informativo, ma quello che mostra nel modo più semplice possibile queste informazioni perché magari mediamente l'utente che cerca quelle informazioni non è un utente avanzato.

    L'esempio qui è w3school vs developer.mozilla.org

    A livello di SERP probabilmente il primo è molto più premiato, ma se giudichiamo in valore assoluto la risorsa la seconda è di gran lunga superiore.


  • Admin

    @enzomas io la penso come te, ma se mi metto nell'ottica di Google e sulla base di come si è mossa nel tempo immagino che non mollerà facilmente all'idea di non riuscire ad automatizzare.


  • Moderatore

    Per quanto riguarda il "fact check" manuale... beh faccio fatica a immaginare un team onniscente che controlla tutte le notizie del mondo in tutte le lingue...

    Bhe ma loro sono americani... il loro mondo inizia e finisci in USA, come nei film dove la fine del mondo si identifica con la fina degli americani 😂


  • Moderatore

    @giorgiotave spero tanto nel video mattutino, fanno davvero compagnia per iniziare la giornata (lavorativa) 😂
    La ricerca della qualità di Google ha raggiunto livelli paurosi, il lavoro dei Seo oggi deve essere ancor più minuzioso e puntuale, specie per chi lavora con la link building. Quest'inverno ne vedremo delle belle...


  • Community Manager

    Ci ho fatto un video alla fine su questa discussione


    alepom 1 Risposta
  • Moderatore

    Ciao a tutti,
    scrivo qualche nota su due punti.

    Intelligenza artificiale
    Io credo che spesso venga considerata in maniera sbagliata.. o meglio, sopravvalutata. Credo che il problema sia di un bias cognitivo legato al nome.
    L'intelligenza artificiale, secondo me, va interpretata come un mezzo per potenziare determinate operazioni. Nulla di più. L'AI riconosce le malattie esaminando le radiografie prima delle persone perché ha capacità di calcolo ed algoritmi più performanti dei nostri sensi.. ma la diagnosi non la fa l'intelligenza artificiale.
    Allo stesso modo l'analisi della voce viene utilizzata a scopo di diagnosi: l'AI può analizzare una quantità di parametri che noi non saremmo in grado nemmeno di contare ( 🙂 ), quindi riconosce anomalie prima di noi.. ma è un'informazione per l'uomo.
    GPT-3 scrive un post per il The Guardian, ma degli editori hanno creato delle specifiche, l'AI ha fatto diversi testi e sono stati scelti i pezzi migliori di ognuno (anche se hanno dichiarato che erano tutti scritti molto bene).
    Tutto ciò è estremamente affascinante, ed è molto semplice farci la notizia, ma, e lo ripeto, va considerato come uno strumento che, se addestrato in maniera corretta, può aiutare l'uomo a potenziare operazioni.

    Possibilità di coinvolgimento dell'utente
    Concordo sul fatto che sia un enorme problema. Qualche settimana fa, e ne ho parlato anche con @giorgiotave, mi hanno chiuso il canale YouTube per "Violazione delle norme della community", ma senza darmi dettagli.
    Nel messaggio c'era la possibilità di fare ricorso. L'ho fatto, sono sincero, con poche speranze, perché consapevole di questa mancanza di ascolto. In realtà deve essersi trattato di un bug, perché esattamente dopo 8 minuti, mi hanno scritto di aver riesaminato e mi hanno riabilitato tutto.
    Diciamo che è andata bene, però la fiducia è molto bassa 🙂


  • Contributor

    Questa sull'intelligenza artificiale, che m'ha fatto molto ridere: https://twitter.com/pedrodias/status/1308751260565360640

    E niente, c'è ancora molta strada da fare, mi sa...


    alepom 1 Risposta
  • Moderatore