Ciao, ho chiesto informazioni direttamente all'agenzia delle Entrate, ecco la risposta:
Gentile Contribuente, i requisiti per accedere al regime agevolato ai sensi del comma 2 dell'art.13 L388/2000 sono i seguenti :
non deve aver esercitato nei tre anni precedenti un'attivà artistica / professionale ovvero d'impresa ( anche se svolta in forma associta o familiare)
L'apertura della partita iva non costituisce automaticamente causa di esclusione dal regime agevolato, occorendo a tal fine l'effettivo esercizio dell'attività.
L'attività non deve esssere una mera prosecuzione di altra attività svolta in passato dal contribuente , anche sotto forma di lavoro dipendente / autonomo ( ad esclusione del praticantato ) Non siano realizzati compensi / ricavi superiori a 30.987,41 o ricavi per altre attività superiori a 61.974,83 se si rileva un' attività da altro soggetto i ricavi conseguiti in precedenza nel periodo d'imposta precedente a quello di riconoscimento del beneficio, non siano superiori ai limiti citati, siano regolarmente adempiuti gli obblighi previdenziali, assicurativi e amministrativi.Per ulteriori informazioni su altre tipologie di regimi contabili , la invitiamo a consultare sul nostro sito www.agenziaentrate.it /guide fiscali cliccare anni precedenti /anno 2004 - Gli adempimenti fiscali per avvio di attività.Cordiali saluti.
Quindi se, come nel mio caso, un soggetto ha aperto e chiuso partita IVA senza effettivamente utilizzarla, può tranquillamente fare richiesta di regime fiscale agevolato per l'inizio di una nuova attività
Rimane il problema dei 30.987,41 euro, un limite decisamente troppo basso