@MarKoala said:
Salve,
una domanda forse banale. Se ho un negozio fisico in cui vendo oggetti di mia produzione e decido di provare a incrementare le vendite tramite il web utilizzando opportunità quali:
un profilo Amazon,
inserzioni su Subito.it
inserzioni su ebay / ebayannunci.
Se utilizzi Amazon devi avere un codice a barre per ogni prodotto che vendi, anche se artigianale; devi quindi acquistare attraverso appositi rivenditori (anche online) un codice a barre per ogni prodotto. Ad esempio se produci due abiti identici per modello ma differenti per colore devi comunque avere 2 codici a barre differenti. In italia si usa EAN13 come barcode (mi sembra che per l'Italia il codice incominci per 8).
Subito.it accetta solo prodotti di seconda mano, come da regole "Tutti gli oggetti offerti devono essere di seconda mano."
Con Ebay/Ebayannunci non dovresti avere problemi.
@MarKoala said:
Necessito di qualche licenza particolare? devo stare attento a qualche profilo giuridico / fiscale? incorro in qualche costo?
Sicuramente devi:
Presentare una SCIA nel comune in cui hai la sede legale dove dichiari l'inizio dell'attività di vendita online
Presentare della documentazione alla camera di commercio (per maggiori info rivolgiti alla tua associazione di categoria).
@MarKoala said:
So che se apro un sito di e-commerce ho spese di hosting, necessiterò indicizzazione e avrò un tot di spese fisse che immagino con Amazon & co non avrei ( a parte l'eventuale % dei portali in questione).
Un sito di e-commerce ha dei** costi fissi**, devi lavorare molto per avere dei risultati e non avrai immediatamente un riscontro in termini di visite e di vendite.
Amazon & co ti permette di fare delle vendite immediatamente, hai un bacino maggiore di utenti, non devi lavorare moltissimo per ottenere risultati ed hai dei costi fissi minimi+provvigioni
Quindi nel breve periodo è più conveniente utilizzare piattaforme come Amazon o ebay; nel medio e lungo periodo però l'utilizzo di queste piattaforme diventa penalizzante in quanto all'aumentare del fatturato avrai comunque un aumento proporzionale dei costi (la percentuale di commissioni rimane fissa). Inoltre ti potranno essere imposte decisioni unidirezionali e tu sarai costretto ad accettarle.
Per farti un esempio concreto Amazon normalmente costa all'esercente 40?/mese + 15% di commissioni **sul pagato **(ossia sulla vendita del prodotto ed anche sulle spedizioni).
Un sito di e-commerce nel breve periodo è poco redditizio, ha dei costi fissi che possono essere anche ingenti e comunque necessita di un supporto da parte di un specialista SEO per poter posizionare il sito. Se il sito viene ideato, gestito e mantenuto correttamente, nel medio e lungo termine è più redditizio di Amazon e co in quanto i costi rimangono fissi mentre il fatturato aumenta; inoltre un sito di cui tu sei proprietario ti da una certa autonomia che Ebay, Amazon e co non ti danno.
Il mio consiglio è di utilizzare sia amazon & co e allo stesso tempo incominciare a realizzare un sito e-commerce; in questo modo potrai avere delle entrate immediate e allo stesso tempo potrai preparare il terreno per la vendita senza intermediari.
@MarKoala said:
Esistono poi differenze tra aprire un profilo personale (anche pseudo fittizio) e un profilo negozio (ha più costi?)
Immagino che tu ti riferisca ad Ebay; in questo caso, se tu vendi in modo continuativo e non occasionale, devi per forza aprire un profilo negozio e legarlo ad una partita IVA, tanto più se il prodotto lo produci tu.
Anche qui i costi sono variabili: pages.ebay.it/help/sell/businessfees.html