@LorenzoRoma said:
Ad esempio:
[...]
se non si conosce la password la si può richiedere inserendo l'indirizzo email (che probabilmente è quello ottenibile con l'whois)... quindi alla fine serve solo scoprire la password dell'email... che per un malintenzionato può non essere difficilissimo
Quindi, ricapitolando, rischio qualcosa se pubblico l'analisi di un sito (senza autorizzazione) in cui mostro cose potenzialmente pericolose per la privacy del proprietario o per la sicurezza del sito**? **
ciao,
ho letto la domanda e sommariamente la discussione che ne e' seguita
partendo dal presupposto che il tuo fosse solo un esempio, mi balza all'occhio che se il risultato finale di ottenere e divulgare un'analisi (forse) non ti espone a rischi, di sicuro il mezzo - leggere la posta altrui - e' un reato che ti espone anche al carcere
in sintesi, oltre a preoccuparti dei rischi del risultato, dovresti prestare attenzione anche al modo in cui lo ottieni
mi vengono anche dei dubbi circa il 'mostro cose potenzialmente pericolose per la privacy del proprietario o per la sicurezza del sito'.
ovvero, citando il tuo esempio, dopo che hai avuto accesso al mio pannello di amministrazione wordpress, a quali dati pericolosi hai accesso?
di fatto dovresti vedere solo i contenuti che comunque sono gia' pubblicati nel front-end. al limite puoi vedere pagine che non sono ancora o non più accessibili. oppure liste di utenti e password. altro non mi sovviene
tieni presente che, in ogni caso, gia' il concetto di mostrare cose 'pericolose per la privacy' va a braccetto con quello di commettere un reato
forse dovresti esemplificare il tipo di analisi che vorresti realizzare e divulgare