@primomotore said:
Si ma non c'è attaccata la ricevuta sopra...Il 50% del link building è fatto con link a pagamento,il segreto è quello di non ricevere link da siti che pubblicizzano la vendita di link.
Bisogna essere chiari e precisi però.
Se paghi per un link quello è un link a pagamento, e per Google è sbagliato.
Dici: "però Google non lo sa che quello è un link a pagamento perchè io l'ho pagato su Teliad e non su quel sito".
Ok, però se tu sei il proprietario o il webmaster di un sito che usa quella strategia devi tenere a mente che quello è un link a pagamento, poi se Google non se ne accorge buon per te.
Ma oggi non possiamo essere sicuri che Google non si accorgerà mai della cosa. Anche perchè Google ha tantissimi dati a disposizione.
Esempio (sono ipotesi eh, io ovviamente non lo so perchè non è mio Google, ma potrebbe accadere):
tu (che sei bravo e furbo) compri un link tramite teliad e fai linkare il tuo sito da un sito A
un "niubbo" poco esperto e poco furbo compra un link tramite teliad e fa linkare il suo sito dallo stesso sito A (può capitare)
Google per ora non si accorge di nulla, va tutto bene
il "niubbo" ci prende gusto e inizia a comprare altri link anche da altri servizi (magari per risparmiare un pò), e ottiene link dai siti B, C, D, E e F
il sito C però è un sito che Google "sospetta" essere legato ad un servizio di compravendita di link, o comunque qualcosa di ugualmente brutto (spam, matrici di link, ecc.)
il sito D invece è un sito che Google è "sicurissimo" che vende link (perchè magari ha controllato)
Google a questo punto può fare un controllo su tutti i siti che linkano il sito del niubbo, e trova anche il sito A, che linka sia te che lui
Google ora può controllare il sito A e verificare se vende link
ovviamente è solo una semplificazione... io ho preso in considerazione solo 2 siti (il tuo e quello del niubbo dell'esempio), Google di siti indicizzati quanti ne ha?
Poi c'è il servizio di Google "Disavow Links" che può servire a Google come campanello d'allarme.
