@grisu59 said:
No, non sono per il "muso duro" perchè capisco che, in questo momento, l'unico a perderci sarebbe il tuo ragazzo.
Se è una questione di 3 mesi credo che, se ritiene il lavoro interessante, potrebbe accettare.
Nel caso dovesssero fare i furbi ha buone possibilità poi di rivalersi sulla ditta.
"un contratto a progetto deve rispettare le condizioni retribuitive di un dipendente che svolge le medesime mansioni" significa che se una persona ha, per esempio, dei compiti paragonabili a quelli di un tecnico la "retribuzione" che gli deriva dal progetto non si può distanziare troppo da quella contrattuale di un tecnico assunto come dipendente (non necessariamente dalla stessa ditta).
Quindi, nel caso dopo tre mesi dovessero venir meno le promesse fatte, non fa altro che rivolgersi alla direzione provinciale del lavoro, magari attraverso un patronato, e chiedere il riconoscimento delle spettanze economiche non corrisposte (tecnicamente è una "diffida accertativa").
Un consiglio: tenga nota di tutto quello che fa, degli orari, delle direttive ricevute, ecc. e cerchi di avere più testimoni possibili.
Ti ringrazio, mi stai dando delle informazioni molto utili e ne faremo tesoro. Quello che non mi piace troppo di questa situazione, non sono tanto i 3 mesi sottopagati, ma il fatto che il capo gli ha detto che dovrebbe prendere circa 1000/1100 euro ma si inizierà per gradi. Sono abituata a pensare sempre male e questo potrebbe voler dire che se hanno voglia di fare i furbi, dopo i 3 mesi potrebbero fargli un altro contratto, magari di altri 3 mesi a 500 euro, e via dicendo fino ad arrivare chissà tra quanto tempo ad uno stipendio a malapena accettabile. Questo mi preoccupa perchè per come stanno le cose adesso, non abbiamo troppo tempo da perdere in contratti senza sbocco.
In ogni caso, se faranno i furbi ricorreremo ai metodi che mi hai spiegato.
Grazie davvero!