provo a dare il mio contributo, ovviamente qualche esperto non mancherà di esporre il suo parere, per tua utilità e per quella dei frequentatori del forum.
il regime semplificato so che è applicabile al commercio con il limite dei 30.000,00 euro anno di fatturato ed è caratterizzato da una estrema semplicità fiscale, tra cui ad esempio: non dover fatturare con IVA e pagare il 20% di IRPEF indipendentemente da altri redditi (es. locazioni, stipendio da dipendente, ecc).
se il tuo utile è pari a 0,5 euro/litro e ritieni di poter vendere una media di 10 litri di olio al giorno, festivi e ferie incluse, si può stimare un utile di 5,00 euro/gg x 30 gg = 150,00 euro /mese x 12 mesi = 1.800,00 euro/anno.
in caso di assenza di altre regolazioni di spese da detrarre, il contributo fiscale sarà: 1.800,00 euro x 20% = 360,00 euro con utile dopo le tasse pari a 1.420,00 euro.
ritengo che le spese per aprire la PIVA, del commercialista, della connessione internet, dell'hosting, ecc. siano detraibili, non so bene come.
sono da verificare inoltre le questioni sul commercio di prodotti alimentari: etichettatura. confezionamento, ecc.
Sulla base delle premesse sopra indicate, se prive di errori, il mio parere è che l'iniziativa potrebbe essere di interesse ad esempio per il volume di vendita di ca. 4.000 litri/anno, con un prezzo di acquisto di 4,00 euro/litro ed un prezzo di vendita di 8,00 euro/litro: 16.000,00 euro/anno di utile.
4000 litri/anno equivalgono a 400 operazioni di vendita da 10 litri da eseguire in un anno, per te sono poche o sono tante?
in bocca al lupo