Consulenza Fiscale, Imprese, Startup e P.Iva

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• M

  programma di affiliazione con regime dei minimi
  • magnett  

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  G

  Buongiorno

  Le consiglio di cercare col motore di ricerca i termini e condizione di molti programmi di affiliazione e trovera tutti i dettagli dato che praticamente lavorano tutti in maniera simile.

  Per i clienti con partita iva dovra anche pagare iva, perche chi le emette fattura le addebitera anche iva (se è in regime ordinario) mentre se chi le emette fattura è in regime dei minimi non le addebitera iva, dunque le dovra pagare cio che indica la fattura.

  La prestazione occasionale è senza iva ma assoggettata alla ritenuta d'acconto che tratterra e dovra versare allo stato.

  Un Cordiale Saluto

• M

  Regime dei minimi e programma di affiliazione
  • marcodea  

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  M

  ciao,
  come hai risolto il problema?

• V

  Aiuto dichiarazione dei redditi
  • visioneart  

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  V

  @criceto said:

  Legga con cura i righi del quadro N (RN37) et simili ...

  Ok, infatti ora il calcolo è giusto...grazie!

• B

  Ho forti dubbi sulla partita iva
  • bandit  

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• F

  Lavoratore autonomo e "vendita" coupon
  • francescanat  

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  F

  Grazie Studio Nicola,

  gentilissimi.

  Francesca

• K

  Codice Ateco sviluppatore web in regime dei minimi
  • koolmind  

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  S

  Le attività artigianali possono certamente beneficiare del regime dei minimi (se ne rispettano, ovviamente, tutti i requisiti). Non vi è alcun ostacolo a tal riguardo!

• S

  Riapertura partita Iva regime minimi
  • salvosa82  

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  S

  No, non è possibile attualmente riaprire la partita iva optando per il regime dei minimi in quanto uno dei requisiti è il non possesso di una partita iva nel triennio precedente alla nuova apertura.
  Allo stato attuale potrebbe, dunque, riaprire partita iva con il regime fiscale tradizionale (non regime dei minimi).

• C

  Apertura scuola di lingue
  • carloitos  

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• M

  Aprire una sas via internet
  • matteoraggi  

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  S

  Credo possa anche trovarsi in altra nazione (con soci stranieri si può fare ad esempio con l'apostille), ma diventa sicuramente più problematico e più costoso. Comunque bisogna chiedere al notaio stesso, dubito che qualcuno qui possa dare risposte certe

• B

  Srl per 3 attività
  • bepi  

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• A

  Nucleo familiare Isee
  • alambicco  

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• A

  Rimborso irpef anno 2010
  • antonino84  

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• L

  Responsabile commerciale a partita iva
  • luca.21  

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  F

  Lavorando a provvigioni sarai procacciatore, o agente.
  F.

• K

  Codice Ateco e info su Regime dei minimi
  • koolmind  

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  S

  Si, possono essere aggiunti anche più codici attività alla medesima partita iva.
  Il massimale di ricavi (euro 30.000 annui) rimane sempre lo stesso (indipendentemente dal numero di codici attività applicati sulla partita iva).

• T

  Uscita minimi primo anno
  • threedesign  

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  T

  Ti ringrazio

• T

  Apertura partita iva associazione
  • tina88  

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  A

  Ciao Tina88 e benvenuta nel forum,
  le soluzioni possibili sono diverse e ognuna di esse comporta dei costi diversi, dovreste scegliere l'opzione che più si avvicina alle vostre esigenze facendo riferimento ad un commercialista che potrà orientarvi meglio nelle scelte.
  In linea di massima:
  associazione: se intendete svolgere un'attività "a fini di lucro" non potete costituire un'associazione;
  società di persone (snc, sas): avrete la sola partita Iva per la società e lavorerete come soci, gli utili saranno divisi in base alla quota di partecipazione stabilita al momento della costituzione della società e sarete tassati ognuno sulla propria quota di utile che andrà sommata agli eventuali altri redditi personali detenuti da ogni socio (per la costituzione occorre un notaio);
  singola partita Iva: avrete due partite Iva (magari da contribuente minimo in modo da avere vantaggi fiscali) ed ognuno di voi sarà tassato su quanto fatturato (al netto dei propri costi);
  studio associato: a grandi linee il funzionamento è del tutto simile a quello delle società di persone.

• F

  Prescrizione IRPEF
  • fgnanco  

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  F

  Antonio, innanzitutto grazie infinite per la per la velocissima risposta. Mi hai sollevato da una forte preoccupazione. Per quegli anni indicati sopra non dichiarai niente semplicemente perche' ero sicuro di non dovere niente, e' stato un mio errore genuino. Prima della tua risposta avevo paura che magari tra due o tre anni mi facessero pagare decine di migliaia di €€€ in sanzioni, interessi ecc. per il fatto di non aver dichiarato alcune migliaia di € IRPEF che avrei dovuto dichiarare.

  Ciao
  Franco

• G

  Fattura di acquisto servizi da Germania annullata con nota di credito. Intrastat?
  • gabriella.poggiali  

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  A

  Ciao Gabriella,
  devi procedere normalmente...dichiarare in Intrastat sia l'acquisto che la nota credito...integrare sia la fattura che la nota credito con l'Iva che non verserai perché l'Iva sulla fattura di acquisto sarà annullata dall'Iva sulla nota credito.

• G

  detrazioni prima casa
  • gfcolibero  

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  T

  Aggiungo che per quanto riguarda l'MU, se marito e moglie hanno residenze diverse in case di proprietà ubicate nello stesso comune, soltanto una casa può considerarsi prima casa ai fini dell'IMU. Se invece le due case si trovano in comuni diversi, e ogniuno ha la residenza anagrafica nella propria casa di proprietà, si può pagare per entrambe l'imu come prima casa.

• C

  Bonus mobili per casa nuova
  • corsax  

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  Ciao corsax e benvenuto nel forum,
  purtroppo le detrazioni per acquisto di mobili valgono solo per le ristrutturazioni e non per l'acquisto di nuove abitazioni. L'unica detrazione possibile è quella relativa ad un eventuale acquisto di box auto pertinenziale all'abitazione (al ricorrere di determinate condizioni).