@aldwin said:
eheh.. mi era sfuggita la tua risposta.
Un piccolo appunto riguardo alla questione del cellulare 30 anni fa.. è vero che nessuno avrebbe pensato di non riuscire a farne a meno, ma credo che il bisogno di comunicazioni "mobili" più facili forse fosse già allora esistente.. forse era da identificare e da soddisfare in maniera originale (cellulare vs + cabine telefoniche). Poi magari mi sbaglio, trent'anni fa manco ero nato
Ed è questo il bello.... la tua risposta è perspicace.... ogni idea davvero nuova ed innovativa non nasce sulla scorta di elementi "esistenti" ma una volta realizzata è facile preda del processo logico inverso.
Cerco di spiegarmi un pò meglio: se non esistesse il motore di ricerca sarebbe difficile inventarlo seguendo un processo logico basato sull'esperienza.... ben diverso è intuirne per logica l'importante utilità ed opportunità quando ormai esiste.
Dunque le invezioni rivoluzionarie si basano su processi di pensiero laterale e creatività che in qualche modo si allontanano dai punti di vista e preconcetti più diffusi. Al contrario, una volta conosciuta l'invezione puoi inturine la logica e sarai portato a giustificare in questo modo il processo creativo.
Spero di aver reso un minimo la mia idea che prende spunto dagli studi di kotler e debono....non sono un prof.
La cosa importante è saper rompere gli schemi.. saper cogliere nuove idee e sfruttarle. Se tu dici che questo è importante per un webmarketer dico che messa così è un po' riduttivo. E' importante per ogni imprenditore.
Dicevo che è importante per un webmarketer perchè ci troviamo nella sezione webmarketing del forum GT. Ovviamente l'efficacia del pensiero creativo va anche ben oltre l'impresa e l'imprenditore
Mi è piaciuta una frase di Steve Jobs: "Bill Gates è stato il primo a mettere su un'azienda di software quando noi ancora non capivamo nemmeno cosa fosse un software".
e non sapevano neanche di averne bisogno