Dunque: confermo in pieno che dal 17 (dopo attenta verifica) Google mi indicizza solo le categorie e non i singoli post su un blog relativamente giovane (3 mesi) , mentre su un altro tutto procede regolare.
A questo punto non so se è una penalizzazione ( ma non trovo diciamo motivi) oppure di qualche novità di casa Google.
Ma la parte razionale mi induce a pensare ad una penalizzazione.
Nessuno ne sa niente?
Sinceramente non credo che google non voglia più di 100 link nel menu...
Ma se proprio pensi che avere più link interni possa penalizzarti (cosa davvero difficile da credere), puoi usare l'attributo "nofollow" nel tag <a>.
E invece purtroppo tocca crederci, da circa 6 mesi Google sta penalizzando (e non poco) alcuni siti con troppi link nella home.
Per info a riguardo consiglio di dare un'occhiata qui.
Con il nofollow non risolvi granché (al massimo non indicizzi le tue pagine interne, quindi ti dai una zappa sui piedi), la cosa migliore se si hanno molti link in home è creare una struttura di categorie e sottocategorie che consenta di lasciare pochi link interni in home alle categorie principali, queste poi linkeranno le sottocategorie o gli articoli stessi.
il sito fino all'altro ieri era scaduto , spuntava la pagina di eurohosting con scritto EXPIRED
uno che sta a milano , e cerca un negozio di computer che magari faccia pure assistenza , non credo che se vuole cercare su google mette l'indirizzo di casa sua , seguito da computer
scriverà sicuramente Milano Computer , per poi andare a cercare quello che gli piace di piu
Per fare quello che dite voi , se ne va nelle pagine gialle
Mi piacerebbe seguire il tuo consiglio,ma porto una mi apersonale esperienza.
Un mio blog nonostante fosse "interessante" non andava oltre le 300/400 visite al giorno. Dopo un mese di scervellamento scopro (gli aritcoli non li scrivevo io!!!) che almeno un 7 o 8 articoli erano quasi la fotocopia di altri postati altrove.
Li ho rimossi e ho operato tra l'altro anche un alleggerimento dello skin : ebbene nel giro di 20 giorni esatti è passato da 300/400 unici al giorno a 4.000 unici pro die con un miglioramento delle posizioni davvero notevole.
Non so quanto abbia pesato l'alleggerimento dello skin, ma sicuramente prima che lo facessi e solo dopo alcuni giorni che avevo eliminato i post incriminati gli unici erano passati quasi a 2.000 al giorno.
Magari sarà vero quello che dici per grossi web ma per i piccoli mi sa che la legge che chi copia va a sedersi nell'ultimo banco e resta senza cena è valido.
Questo perchè se hai un blog che parla di svariati argomenti e magari non correlati tra di loro, una prima suddivisione in Categorie uniformi e più o meno a tema tra di loro, è utile sia per gli utenti, che per creare pagine che trattano argomenti simili.
Bene Necsy, sono contento che il problema sia stato identificato correttamente.
Ti rinnovo però il mio consiglio: verifica l'esistenza di plugin già sviluppati per il tuo cms che svolgano questi compiti; è probabile che ne esistano anche di gratuiti.
Si tratta di cose tutto sommato semplici che non richiedono molto lavoro per essere realizzate conoscendo il cms
Ciao fapie,
eliminare pagine già indicizzate è un'azione negativa, che dovrebbe essere compiuta solo quando realmente necessario (e cioè solo quando le pagine vengono definitivamente rimosse).
Se gestiti correttamente, i redirect sono ben interpretati dai motori di ricerca e permettono aggiornamenti alla struttura degli URL senza perdite significative di posizionamento.
Ti consiglio caldamente quindi di evitare la rimozione, e organizzare al meglio i redirect. Se ci fornisci informazioni più precise ti possiamo aiutare...
Per posizionare le immagini secondo me, oltre a fattori generali come il nome del file con eventuale key all'interno, il tag alt etc.., la cosa fondamentale è l'attinenza tra i contenuti testuali della pagina e l'immagine stessa.
In effetti non sembra granché come nome.
Comunque dalle anticipazioni bing dovrebbe essere diverso dai concorrenti Google e Yahoo!:
repubblica . it/2009/01/sezioni/tecnologia/microsoft-world/microsoft-bing/microsoft-bing.html
"Il motore si basa su un principio nuovo: offrire informazioni immediatamente utili per esigenze pratiche, guidando la ricerca fino al risultato che l'utente voleva. Per acquistare un prodotto, avere la recensione di un hotel, trovare la tariffa migliore per un viaggio o consigli medici, tra le altre cose. Bing (che prima aveva il nome in codice Kumo) è "un motore decisionale", secondo Microsoft."