Penso che dovendo fare reverse engineering di Google, partire dagli "erorri" sia fuorviante. Non è facile (possibile?) nemmeno farlo sulla base delle SERP "corrette" :-).
Capisco quello che dice @domenico-pacifico, è d'altronde vero che a volte non ci sono 3 migliori risposte, magari ce ne sono 100.

Anche i video di MeasureSchool https://www.youtube.com/channel/UClgihdkPzNDtuoQy4xDw5mA

Nel caso fosse sfuggito a qualcuno, i segnali core web vitals sono ora presenti nella search console: https://support.google.com/webmasters/answer/9205520

@giorgiotave io lo uso nella versione gratuita per un progetto limitato, dove ho bisogno di poche funzioni. Però mi pare una buona soluzione anche nella versione a pagamento.

Ciao, scusate se la domanda è banale, ma c'è un modo per avere un report con le origini (source) del traffico dei visitatori e degli iscritti a una pagina di un mio evento su Facebook? Vorrei poter vedere quanti iscritti, per esempio, sono arrivati alla pagina FB dell'evento da Google.

Come ti diceva giustamente @sermatica, fai quell'impostazione su Analytics per cercare di filtrare quel traffico (filtrare l'analitica eh, da lí non blocchi il bot).
Se vuoi proprio bloccare il bot devi agire su robot.txt (se il bot rispetta le direttive), oppure da server. Ma la domanda è: perchè vuoi bloccarlo? " Non credo come dici che ti occupi banda, se l'unico problema che crea é il falsare i dati su analytics, non serve bloccarlo (magari è un bot "buono").
Una nota finale: a volte il flag "Escludi tutti gli hit da bot e spider noti" non funziona, semplicemente perchè un bot non è noto. In questo caso puoi cercare su analytics il paraemtro in base al quale creare un filtro. Per esempio l'host name.
Comunque ci sono tantissimi bot, motori di ricerca, sistemi statistici, software per la SEO.. di solito non creano grandi problemi di banda.

@ilmarz capisco perfettamente, tanti anni fa avevo un cliente che aveva lo stesso problema volle provare a tutti i costi e mi feci una certa esperienza. In realtà è un'attività che può portare o a niente, oppure a una penalizzazione di Google. Nel primo caso hai sprecato tempo, nel secondo ha dei danni,
Il consiglio giusto è quello di @kal

Ciao, io uso un atro metodo per le email - chiamiamolo ACA.
La prima riga deve spiegare "A chi" è rivolto il messaggio (potrebbe essere anche un semplice Ciao Mario, ma anche qualcosa di più articolato).
La seconda riga è il "Cosa", devi dirmi cosa vuoi (e deve avere un senso rispetto al "chi" indicato sopra).
la terza riga è l'Azione, cosa vuoi che faccia.

Sembra semplice? Non lo è. Vedo moltissimi messaggi (non solo pubblicitari, anche fra colleghi) che perdono di vista questi elementi di base. Less is more, diceva qualcuno ;-), credetemi tre righe ben fatte e avrete messaggi efficaci.

Ciao,

@fabioantichi grazie, bruttissima notizia per chi lavora con keyword a basso traffico come me

Ciao a tutti,

la mia azienda organizza un webinar gratuito dedicato a Rust & WebAssembly il 16 settembre alle 18:00.

Lo scopo del webinar è fornire ai partecipanti un’idea generale di come utilizzare il linguaggio di programmazione Rust per generare WebAssembly e ottenere un applicativo performante sul web.

Chi è interessato può registrarsi a questo link.

@kal Grazie mille, mi hai aiutato molto a capire.

@filippo-jatta mi aveva distratto il fatto che google nella SERP mette un link nel formato /#:~:text=[titole della sezione]. Probabile che crea da solo un link a quella sezione di testo se sei nei featured.

@shazarak grazie, sì ho appena concluso tutti i test. Sembra un problema di WPML con la nostra configurazione. Abbiamo adottato un workaround... una pezza di codice che scrive le URL corrette quando necessario.

Mi pare che le critiche su FLoC siano davvero numerose. Online si trovano già i tutorial per impostare i web server in modo da non parteciparvi:
https://paramdeo.com/blog/opting-your-website-out-of-googles-floc-network

Un fatto un podcast sulla migrazione di un sito web proprio in questi giorni... è l'anno dei podcast e dei webinar

Ciao, sicuramente qualche link non guasterebbe, magari a costo di ottenere un articolo in qualche portale serio. Il sito però, come forse sai, ha gravi problemi di performance. Non te lo dice un fanatico dei punteggi sulla speed - sono troppo vecchio per queste cose - ma nel tuo caso è molto probabilmente IL problema.

Io lo sto provando. Mi sta piacendo. Molto più ridotto rispetto ai 2 Analytics di Google (due, questa cosa mi fa ridere) ma in fondo mi domando quanti utenti di Google Analytics lo sfruttino davvero. Sono d'accordo con @giorgiotave , per piccoli sito con traffico modesto va benissimo, ma soprattutto va bene per chi ha internamente grosse competenze.