Grazie mille del suggeriemento e del consiglio !
Noi com studio sappiamo il perchè della perdita ....solo che il chliente voleva comprendere bene il discorso deglia ammortamenti!

Grazie mille

Ringrazio tutti per le risposte tempestive e per i chiarimenti!:)

La sentenza è quella indicata da mariovanini.

Il problema del versamento dei compensi in "nero" scaturisce dal fatto che se un amministratore non percepisce compensi , pur essendo stabilita la gratuità sia nello statuto che nei vari verbali di assemblea e quindi in regola "apparente" con il c.c., e non ha altri introiti (quindi non percepisce neanche dividendi come socio) come può dimostrare di poter vivere?
L'unica interpretazione possible è che la società elargisca compensi non dichiarati quindi non tassati, quindi in "nero" e questa è la soluzione a cui sono arrivati i giudici.

La giuriprudenza non è concorde sul fatto di considerare legittima la gratuità delle funzioni di amministratore in quanto non coerente con il principio di economicità proprio delle attività d'impresa.

Vabene io comunque chiedo scusa!

Va bene accetto la sfida !!!;)

Grazie del suggerimento !

No mi scuso forse mi sono spiegata male...la snc vuole divenire ditta individuale ora mi sono posta due problematiche:
-che faccio cesso l'attività insieme alla cessione di quote del marito alla moglie??? e poi si costituisce una ditta indivduale.....(questo ha consigliato il notaio!!!!ai miei clienti!!!)
-oppure trasformo da subito la snc in ditta individuale....ed in quel caso la cessione di quote la faccio prima....??

Scusate la confusione è la prima volta....che mi occupo di un caso del gnenere sono alle prime armi!!!!

Grazie a chi mi risponde!!;)

Si io concordo con lei ...i miei colleghi insistono perchè poi le imposte cambiano e non cè coerenza tra bilancio e dichirazione dei redditi:(.
Cmq grazie mille del chiarimento!!!!!!!!!!!!

@CONTE77 said:

Quindi quoto quanto già detto da mariovannini.

Non vedo il motivo di andare dal notaio o di qualsiasi altro intervento o qualsiasi altro dubbio.

La perdita veniva sempre coperta prima della chiusura dell'esercizio e figurava sempre rilevata successivamente ai versamenti quindi veniva semrpe rispettato quanto disposto dal c.c., i versamenti erano fatti in via presuntiva del risultato negativo dell'esercizio, risultato negativo che veniva rilevato (o come dice il c.c. venuto a a conoscenza) ufficialmente dall'amministratore in sede di bilancio.

Quindi finora l'operato va bene; eventualmente è da capire il motivo della perdita che nel settore della ristorazione è quasi sempre sintomo di attività in nero.

Da valutare la trasformazione in società di persone (sarei incline per una sas).

Grazie infinite....della risposta!!!!
Grazie mille del prezioso suggerimento:)

La partita iva è stata aperta a marzo 2009 .....!!!!!
Quindi non ci sono rimanenze per il regime dei minimi vero??

Grazie per la celere risposta.:)

Grazie della risposta...!!
Però loro vogliono indirizzarsi verso la SRL oltre che per la responsabilità e sicurezza (quindi una tutela maggiore per i soci), anche per un risparmio FISCALE!!!! Perchè nella srl paga solo la società e i redditi personali dei soci...vengono destianti a riserva e distribuiti successivamente....!!!!
Cmq la ringrazio del chiarimento!!

Infatti concordo....:)

Grazie mille della risposta!!!!!!!;)