Sarebbe veramente l'apocalisse... vediamo che salta fuori

Domanda da ignorante: questa cosa può avere ripercussioni anche su tutti i servizi che appoggiano dati europei su server US? Tipo Dropbox, mailchimp, ecc..?

Sul registro dei consensi ho letto tutto e il contrario di tutto su internet...

@shazan ha detto in OVH Offline:

Purtroppo non si può rientrare in quei prezzi ed avere ridondanza.
Da alcune foto che ho visto sembrerebbe per altro che i server dedicati degli utenti fondamentalmente siano delle mainboard inserite in una loro struttura proprietaria.
Strada interessante dal punto di vista dell'innovazione, ma quanto sono conformi queste soluzioni agli standard di sicurezza?

Grazie, davo per scontato ma evidentemente ero troppo ottimista

decisamente... anche se trovo strano che non abbiano ridondanza in un'altra location

Info: https://www.newslinet.com/media-incendio-a-data-center-ovh-di-strasburgo-4-aree-interessate-centinaia-di-siti-e-flussi-streaming-down-possibile-perdita-di-dati/

Status: http://status.ovh.com/

@ziopal da quel che ho capito si, anche se penso che la differenza di tempistiche sia assolutamente trascurabile (mi piacerebbe fare dei test comparativi su siti molto grandi e pesanti ma non saprei come fare..)

top, grazie mille! Mi sono sempre chiesto quale fosse il metodo migliore per gestire il tutto, evitando reindirizzamente inuitili e, di conseguenza, un aumento del tempo di caricamento.
Grazie per la spiegazione!

Grazie @ziopal per la risposta. Leggendo l'articolo che hai postato ad un certo punto c'è scritto:

Altro accorgimento facoltativo potrebbe essere quello di modificare anche il file .htaccess (se il sito è su server Apache) >inserendo anche questa regola appena sotto a RewriteEngine On

RewriteCond %{HTTPS} OFF
RewriteRule ^(.*)$ https://%{HTTP_HOST}%{REQUEST_URI} [L,R=301]

come mai? Ci sono casi particolari in cui la configurazione force_ssl di joomla non basta?
Grazie mille ancora

@vedova ha detto in Sistemista cercasi:

@jabba ha detto in Sistemista cercasi:

del reverse proxy che non richiedeva correttamente le risorse in HTTPS al server

mmmm Nginx + Apache/PHP-FPM o direttamente Nginx + PHP-FPM?

E' strana come frase, perchè se interfaccia con l'esterno, e Apache con 127.0.0.1 (::1) ovvero localhost, E' Nginx che si occupa di gestire l'SSL verso "il mondo esterno". O utilizzi Nginx per fare da proxy ad un server esterno?

Sarebbe interessante avere anche la spiegazione del problema e soluzione, in modo che sia di aiuto a tutti. Magari se non qui, in apposita sezione/categoria.

Purtroppo non conosco la soluzione perchè non gestisco io il reverse proxy. E' un sito per una pubblica amministrazione e mi hanno dato server e impostazioni praticamente già fatte. Il sito non funzionava e il loro sistemista mi diceva "è un problema del tuo server". Ho cercato aiuto in giro finchè il loro sistemista non mi ha ricontattato dicendo: "abbiamo sistemato era un problema del reverse proxy".

Comunque se cerchi collaborazione e poi dici che ti sei arrangiato da solo, occhio che la prossima volta, che hai davvero bisogno, rischi non ti risponda nessuno.

Non mi sembra di aver fatto torto a nessuno, avevo un problema e ho chiesto aiuto in giro. Il problema è stato risolto prima del previsto (non da me) e quindi ovviamente non ho più bisogno. Oltretutto non ho fatto perdere tempo a nessuno con preventivi o consulenze gratuite. Questa tua uscita mi sembra decisamente fuori luogo e anche maleducata. Saluti.

@andrea-sc ha detto in Come funziona l'SSL su Joomla?:

@jabba vado a memoria, non ho verificato ma se non ricordo male viene modificato il configuration.php.

A livello di prestazioni non ho mai notato nessuna differenza onestamente.

Sisi, viene configurato il paramentro "force_ssl", ma mi chiedevo proprio a livello di programmazione che cosa andasse a modificare quel parametro... purtroppo non conosco così bene il core di joomla per andare a spulicarlo quindi mi chiedevo (più che altro per siti molto grandi e molto pesanti) se valesse la pena usare altri metodi rispetto a quello standard di Joomla

Ciao a tutti! Domanda tecnica: come funziona l'opzione per forzare l'SSL su Joomla?
Ossia: quando attivo l'opzione che cosa succede esattamente? Visto che l'htaccess non viene toccato (funziona anche senza rinominare htaccess.txt se non erro) immagino che siano richieste che vengano fatte a livello PHP... ma questo vuol dire che quando viene chiamata una pagina, joomla in automatico ricarica la stessa pagina in HTTPS?
Cosa vuol dire in termini di prestazioni? E' meglio usare questa opzione o scrivere due righe a mano nell'htaccess?
Oppure la differenza è talmente minima che cambia poco?

Mah.. da quello letto nel post di Luca in teoria siamo già quasi a completamento con la migrazione a bootstrap 5. Mi spiace solo per tutti gli sviluppatori di estensioni che magari avevano già programmato la versione per J4 con il vecchio boostrap.
Ad ogni modo concordo con voi... ormai i tempi sono diventati lunghissimi.. speriamo di essere in dirittura d'arrivo...

Ciao a tutti, e grazie per le risposte.
Dovremmo aver sistemato in questi giorni, il problema era del reverse proxy che non richiedeva correttamente le risorse in HTTPS al server (infatti togliendo il reverse proxy il sito funzionava bene senza i too many redirect).
Grazie comunque a tutti per la disponibilità.

Annunciato da poco da Luca Marzo, tutte le info sul perché e sul percome qui: https://www.joomla.it/notizie/9073-joomla-4-0-includera-bootstrap-5.html

Che ne dite? Buona o cattiva idea una modifica così radicale in una fase beta avanzata?

Ciao a tutti, spiego la situazione.

Sto installando un Joomla (ma non penso la cosa sia legata al CMS) su un Debian 10.7 per conto di una pubblica amministrazione. Ho installato tutto (apache, php, mysql, ecc..) e il sito funziona bene se non attivo HTTPS e routing.
Il certificato è interno al server, e viene riconosciuto e caricato da apache (infatti se navigo con https:// il sito si vede).
Se però da joomla forzo il caricamento HTTPS (o lo faccio da htaccess) e ho SEF attivo allora il browser mi va in errore con "too many redirects".
Se guardo il sito senza forzare HTTPS e con sef disattivato ma srivendo a mano sull'url https:// allora tutto funziona benissimo.
Non sono un sistemista e mi è capitata sta cosa quindi chiedo aiuto agli esperti, ma temo sia un problema di configurazione errata dell'htaccess o di apache.
So che il server è dietro un reverse proxy, se può aiutare.
Il lavoro è ovviamente retribuito, fatemi sapere se c'è qualcuno di interessato. Grazie

Ciao, ho risolto cambiando server e usandone uno con MariaDB 10.2

Ho chiesto e a loro da un errore diverso (forse fanno da riga di comando):

ERROR 1118 (42000) at line 1619: The size of BLOB/TEXT data inserted in one transaction is greater than 10% of redo log size. Increase the redo log size using innodb_log_file_size.

Importa più tabelle rispetto a phpmyadmin ma ne mancano alcune mentre altre sono vuote...
Il sito originale funziona bene (sta ancora andando) e ho provato più volte con un dump, nel caso il primo fosse corrotto, ma mi da sempre lo stesso errore

@danielegm si ma non dimenticarti che è casa loro... ok che "servono" milioni di utenti ma è una piattaforma privata e a mio avviso è giusto che facciano quello che gli pare. Se poi l'utenza lo ritiene un comportamento scorretto abbandonerà la piattaforma di conseguenza. Ma non penso gli si possa dire nulla se hanno deciso di seguire una ben definita linea politica ed editoriale.

Ciao a tutti. Sto cercando di importare con phpmyadmin un file sql che contiene degli import lunghissimi.
Il file pesa 103 mega non zippato (13 zippato) ed è un database di wordpress.
Per ricreare tutta la tabella wp_options usa solo 5 insert, che però sono lunghe anche 70/80k caratteri l'una.
Importare il tutto crea errori di chiavi duplicate, anche se di chiavi duplicate ovviamente non ce ne sono.
Idee? Non ho modo di accedere a mysql da riga di comando... posso cambiare il file sql in modo da "spezzare" gli import?
Grazie mille a tutti

Configurazione: