:yuppy: graziegraziegraziegrazie!!!!

Salve,

purtroppo più cerco al'interno del forum e meno ho le idee chiare.

Mi trovo nella stesa situazione di francouise, ma il mio dubbio è che nel contratto di locazione viene indicato che i locali devono essere utilizzati esclusivmanete come abitazione e non è possibile modificarne la destinazione d'uso.

Questo comporta che non posso indicarne "fiscalmente" l'uso promiscuo?
E' necesario quindi modificare/aggiungere sul contratto qualcosa?

Grazie

Non serve, per le imprese teoricamente non esistono limiti ai pagamenti in contanti se non quelli previsti dalle norme antiricilaggio.

Grazie comunque.

Paolo

Non esagerare dai!!!

PS il CV ormai è anche vecchio.

P.

Artigiano iscritto in camera di commercio (presumo) come impresa individuale????...... Ciò è sufficiente per dire che produce reddito d'impresa.

Paolo

grazie!
tra l'altro se interessa a qualcuno ho scoperto che per "maggior parte del periodo che intercorre tra l'acquisto e la vendita" è pari alla metà di detto periodo più un giorno...e che l'esenzione cmq è valida se riacquisti una prima casa entro un anno dalla vendita di cui sopra...sempre che non mi abbiano detto una boiata...

ciao!!!