interessa anche a me, fateci sapere :).

Non esiste un modello preconfezionato.

Va bene un foglio di carta intestata (tua) con cui dici che ricevi 100 euro per obbligarti ad esporre sul tuo sito tale link per 4 mesi.

Marca da bollo da 1,81 euro, firma e via.

Probabilmente (dipende da chi è il tuo cliente) ti verrà operata la ritenuta d'acconto del 20%.

Tu dichiarerai nella dichiarazione dei redditi dell'anno successivo all'incasso, salvo esonero.

Paolo

Il sito che mi propongono però non è un Casinò ma una guida ai casinò online che non offre alcuna possibilità di gioco diretto. Dici che è comunque lo stesso?

Il criterio con cui Google determina se un link è a pagamento è come sempre apprissimato ed arbitrario (almeno all'inizio). Per adesso in via non ufficiale dicono di utilizzare un algoritmo basato sul numero di link e la loro posizione sulla pagina (mi piacerebbe capire meglio come), allo scopo di individuare le link farm, ed avvertire quelli che lo fanno in modo massivo.
Penso comunque che sia questione di misura: Google è interessato a eliminare le link farm, ma qualche link piazzato in modo naturale nella pagina non dovrebbe far scattare allarmi, altrimenti Google dovrebbe penalizzare metà del siti Web.

Ciao Giorgio,

ti ringrazio, giro il thread lì.

@fab75 said:

Ciao,
se è l'unica vendita che fai nell'anno potresti rilasciare una ricevuta per vendita occasionale. Sopra le 4 - 5 operazioni di questo tipo è opportuno aprire partita iva.
Gli importi che percepisci vanno sempre dichiarati anche se non hai partita iva.

Fabrizio

Ciao Fabrizio, grazie per la risposta. Si è l'unica e non prevedo proprio di farne più di 4 -5. Se ti contatto in pvt saresti disposto a darmi una mano?
Grazie!