@max0005 said:
Predire il comportamento delle persone diventa invece molto più complicata. Ci sono un numero molto più alto di fattori e possibilità, posso esserci imprevisti o altri eventi che non potevamo anticipare.
D'accordo per una persona, per delle persone ci sono degli schemi che, se inquadrati nel loro contesto storico e culturale ci possono fornire delle previsioni abbastanza probabili. Ma mi spiego meglio dopo.
@max0005 said:
Se tu parli di identificare dei comportamenti o dei disturbi in base a dei sintomi allora sono d'accordo che sia possibile ed anche con una buona probabilità di successo, ma predire il comportamento o futuro di uno o più individui (sopratutto a livello delle singole azioni) in modo preciso diventa molto impegnativo e i risultati sono raramente, a mio parere, precisi.
Scindiamo per un attimo identificare (e predire) i comportamenti da identificare (e predire) i disturbi.
Noi quando siamo da soli ci comportiamo in un modo, basta che stiamo con un'altra persona, che interagiamo anche a distanza e ci comportiamo applicando schemi che riteniamo corretti e giusti (che noi riteniamo per quella situazione). Lo facciamo perché siamo animali sociali, non è una scelta.
Questo spiega perché uno svizzero che viene in Italia può buttare la cicca per terra, cosa che non farebbe mai nel suo paese, mentre un italiano che va in Svizzera rispetta scrupolosamente i limiti di velocità.
Ogni cultura e ogni epoca ha dei propri schemi comportamentali e gli studi in psicologia e psicoterapia sono riusciti negli ultimi decenni a fornire dei pattern che sono in grado di individuare e quindi predire i pensieri e le azioni future con un'approssimazione davvero notevole dimostrata dalle statistiche che hanno conferito lo status di scienza a queste discipline (almeno ad una).
E' come la storia del gatto dentro la scatola (e qui con un tono scherzoso mi auguro che i futuri scienziati in futuro possano fare paragoni migliori :)).
Tornando all I Ching, Io penso che sia possibile aver sviluppato una disciplina (o studio o filosofia) che in qualche modo, considerando non più il singolo soggetto o atomo nella sua staticità bensì nel suo in fieri, ne possa individuare delle caratteristiche e predire delle mosse future.
Troppo lungo né