• User Attivo

    Ma vi pare possibile guadagnare di più e avere meno soldi???

    Nasce tutto da due conti che mi sono fatta sulla partita IVA col regime dei minimi... forse sono io che non ho capito niente, e allora le mie scuse...
    Ma se ho capito bene, guadagnando 29000 euro paghi le tasse al 20%, guadagnandone 31000 le paghi al 40% (mica sui 1000 in più: su tutto il reddto!).

    Questo significa che se decido di accettare lavori che mi fanno superare quella soglia devono essere davvero *tanti di più, *perché mi convenga farlo!

    Obiezione: "beh, comunque 30000 euro lordi sono una cifra accettabile dai".
    Un piffero! Fatti tutti i conti, corrispondono a 1000 euro al mese netti per 14 mensilità :arrabbiato:

    E come si spera di favorire la ripresa economica in questo modo???

    E i quattromiladuecento diversi tipi di partita IVA, regime fiscale e tassazioni fra cui sperare di orientarsi? Ne vogliamo parlare?

    Mah... sono imbufalita.


  • ModSenior

    Anche io sono imbufalito e mi associo al tuo sfogo e piagnisteo. Non è una lagnanza.
    Si purtroppo è proprio così, non dubitare di aver capito male.

    E' sicuramente giusto che chi guadagni di più contribuisca maggiormente al sostentamento della società, ma come hai fatto notare il passaggio è uno scalino piccolo, anche 1 Euro, a cui corrisponde una montagna di tasse in più.

    Ingiusto poi addossare il maggior onere sociale appunto a chi alla fine si mette in tasca 1000 Euro al mese.

    Posso darti solo 3 consiglii:

    • controlla mese per mese con il commercialista la tua situazione, magari simulando il calcolo delle tasse (ecco perché il commercialista è importante, è un nostro partner!)
    • se stai per superare lo scaglione FERMATI, stop, mettiti a fare volontariato piuttosto.
    • per evitare quanto sopra è necessario ampliare il proprio giro d'affari, numero di clienti e lavori non aumentare i costi.

    Valerio Notarfrancesco


  • Super User

    Onestamente io non ritengo che le cose siano proprio così...
    Sui redditi soggetti a IRPEF ordinaria non c'è un'aliquota del 40% bensì un sistema di cinque aliquote che funzionano a scaglioni crescenti. In secondo luogo, esistono meccanismi di detrazione forfettaria progressiva che comunque abbattono l'IRPEF lorda (l'aliquota è un argomento facile e intuibile, ma è solo UNO dei vari elementi che entrano nel calcolo) e che nel regime dei minimi non sono presenti. Infine, passando da "minimo" a contribuente ordinario scarichi l'IVA sugli acquisti... insomma, probabilmente alla fine pagherai davvero qualcosa in più ma non in misura così drammatica come forse pensi.
    Chiedi al commercialista di farti delle previsioni sulle varie ipotesi.


  • User Attivo

    Grazie Valerio, come sempre presente, solidale e concreto 🙂

    Ma cavolo, mettersi a fare volontariato perché conviene economicamente più che lavorare... vabbè la pianto, tanto ci siamo già detti tutto.

    OEJ, grazie delle tue rassicurazioni.
    Purtroppo uno dei problemi è che bisogna fare a fidarsi, nel senso che le norme sono tali e tanto complesse che non si può decidere di sé stessi da soli, ma occorre farsi guidare anche per le cose più macroscopiche...

    Naturalmente ti credo, ma proprio qui sul forum ho sottoposto i miei conteggi agli altri utenti che hanno più competenza di me, e pare che io non mi sia discostata tanto dalla realtà.

    Beh comunque c'è poco da fare... il commercialista diventerà il mio migliore amico, e vediamo che succede 🙂