• User Attivo

    Partita IVA: questo calcolo del netto è corretto?

    Salve,

    Ho spulciato un po' la sezione e il resto del web, e mi sono fatta due conti.
    Ipotizzando di guadagnare un lordo annuo minore di 30000 euro, questo conteggio sarebbe corretto?

    INTROITI LORDI ANNUI 29900

    SPESE ANNUE
    Commercialista 1000
    INPS fisso 2850
    Camera di commercio 88
    Tasse al 20% del lordo 5980
    INPS 26% su netto 6219,2

    Totale netto annuo 13762,8

    Ho dimenticato niente? sbagliato qualche percentuale? L'INAIL non c'è, devo farla per forza (e quanto costa in caso)?

    Come cambierebbe se la cifra fosse superiore ai 30000 euro?

    Se pago l'INPS in questo modo la pensione sarà equivalente a quella che avrei se fossi assunta a tempo indeterminato con lo stesso netto annuo?

    Scusate ma devo prendere una decisione importante in tempi ristrettissimi... naturalmente sentirò anche un commercialista ma devo orientarmi rapidamente da sola.

    Grazie mille
    Michela


  • Super User

    Ho dato una rapida occhiata e come spese deducibili sono state indicate solo quelle relative alle consulenze professionali.
    E' corretto?


  • User Attivo

    Grazie per il tuo tempo.

    Le spese delle consulenze professionali le ho indicate perché sapevo di dover spendere quei soldi, non in quanto spese deducibili (che non so neppure cosa sono).

    Se ho ben capito il conto potrebbe variare in positivo, ma non in negativo: cioè potrei avere in incasso netto più alto, e questo d ame indicato è il caso peggiore, è corretto?

    Grazie ancora
    Michela


  • Super User

    Esatto, quanto ha riportato è il caso maggiormente penalizzante ai fini fiscali.
    Le spese deducibili sono le spese inerenti all'attività esercità che può lecitamente portare in deduzione dai ricavi e quindi abbattere il reddito (ricavi-costi) su cui andrà calcolata l'imposta al 20% (regime dei minimi).
    E' su tale reddito netto che andrà calcolata la contribuzione all'inps.

    Aggiungo però che camera di commercio e "inps 26%" sono in conflitto. Se è iscritta in camera di commercio non potrà essere iscritta alla gestione separata inps (prevista per professionisti senza cassa specifica) ma dovrà iscriversi alla gestione commercianti che è completamente differente.

    Spero di essere stato utile.

    Cordiali saluti


  • User Attivo

    Grazie mille per queste spiegazioni, è stato assolutamente utile.

    @studionicola said:

    ...camera di commercio e "inps 26%" sono in conflitto. Se è iscritta in camera di commercio non potrà essere iscritta alla gestione separata inps

    Vorrei aprire eventualmente la P. IVA per consulenze informatiche.
    Suppongo che farò l'iscrizione alla camera di commerco, e che gestirò l'INPS versando il 26%, giusto?

    Anche se immagino che alla fine le spese saranno sempre intorno a quella cifra, nell'uno o nell'altro caso...

    Grazie ancora
    Michela


  • User Attivo

    @zami said:

    Suppongo che farò l'iscrizione alla camera di commerco, e che gestirò l'INPS versando il 26%, giusto?

    Ovviamente intendevo "che **non **farò l'iscrizione".


  • Super User

    Ok, ora è corretto.