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- Berlusconi non riconosce la sconfitta
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allora non ricordi le elezioni negli Stati Uniti, quando prima di avere un risultato definitivo ci vollero diversi giorni per riconteggiare e ricontrollare tutti i dati, con uno scarto così minimo é normale che venga controllato tutto come d'altronde la margherita fece nel 2001.
Non ci vedo nulla di male nella non telefonata, quando si avranno i dati definitivi berlusconi come ha detto non solo telefonerà a prodi, ma si incontreranno per il passaggio di consegne, capire cosa c'è da rispettare degli impegni presi dal vecchio governo etc...
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@Atletico Gio said:
allora non ricordi le elezioni negli Stati Uniti
Ho detto "paese democratico".
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@ArkaneFactors said:
Ho detto "paese democratico".
va beh se siamo a questi livelli allora é inutile discutere...
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@ArkaneFactors said:
Ho detto "paese democratico".
Quoto atletico gio, se non si riconosce che è un paese democratico.... che ha leggi per cui il ricalcolo è definito e c'è un organo superiore deputato a questo..... e beh allora si capisce che qualcuno ha una visuale leggermente distorta:
Ci sono le elezioni,
ci i sono i risultati,
c'è il ricalcolo e controllo,
ci sono i risultati definitivi.A quel punto Berlusconi, come fece Gore, telefonerà al vincitore.... se sarà così.
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Se non sbaglio il ricalcolo è contro la legge
Se non sbaglio possono fare solo il ricontrollo delle schede ritenute nulle.
Non vorrei però dire una cavolata, ho leggo di sfuggita.
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Si Giorgio è quello e ci pensa la corte dei conti..... non per niente "conti"!!!
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@i2m4y said:
Si Giorgio è quello e ci pensa la corte dei conti..... non per niente "conti"!!!
Ecco, non ne ho sparata una
Quindi, se i conti sono giusti, su 72 milioni di voti ci sono 70.000 schede contestate (Paolo è diverso da nulle? Se si mi sa che ho sparato una cavolata).
Bè, le legge dice che controlleranno solo quelle di cui 27.000 al Senato e 43.000 alla Camera.
Contando che la coalizione ha il vantaggio di 25.000 voti alla Camera ci si aspetta il controllo.
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si ci son schede nulle, contestate e bianche, quelle che vengono controllate sono le 43000 contestate
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il corriere di oggi riporta circa 40.000 schede da ricontrollare (non ho voglia di riprendere il giornare e cercare l'articolo).
Vista la risicata percentuale che ha dato la maggioranza alla sinistra è proprio il caso di andare a verificare anche il singolo voto.
Se la sinistra avesse vinto con una strabordante maggioranza anche il ricontrollo delle schede sarebbe stato inutile ma vista la realtà dei fatti mi sembra quanto meno doveroso.
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@Atletico Gio said:
va beh se siamo a questi livelli allora é inutile discutere...
Vogliamo parlare delle ultime elezioni USA, e di quello che è successo in Florida? Meglio di no, valà.
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Le schede cd. contestate, alla Camera, sono 43.000. Il vantaggio dell'Unione è di 25.000. Anche se solo la metà di queste schede contestate fossero effettivamente non imputabili ad uno schieramento o all'altro, allora il discorso cadrebbe. In pratica, affinchè si ribalti il risultato dovrebbe darsi il caso che, su 43.000 schede, ci sia una maggioranza di più di 19.000 in favore del centro destra. Berlusconi sa che non è possibile. E rimesta nel torbido. Parlando volutamente di schede nulle. Che nn c'entrano nulla con le i voti contestati. E che non possono essere riconteggiati. Prende tempo, sperando in extremis in una qualche sponda che consenta di rimescolare le carte, ed arrivare alla grande coalizione. Speriamo che questa volta non ci caschi nessuno. Il centro sinistra ha i numero per governare. 2 o 20 senatori non fa una grandissima differenza, sembrerà una provocazione, ma se ci riflettete... Berlusconi esce di scena, con l'onore delle armi, è vero, ma esce di scena. E' ora di approvare una legge sul conflitto di interessi, una legge antitrust... è ora di creare una vera linea di demarcazione tra passato e futuro, ed impedire che nuove concentrazioni di potere così manifeste occupino nuovamente la scena pubblica.
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@borgorosso said:
E' ora di approvare una legge sul conflitto di interessi, una legge antitrust... è ora di creare una vera linea di demarcazione tra passato e futuro, ed impedire che nuove concentrazioni di potere così manifeste occupino nuovamente la scena pubblica.
Mi chiedo cosa abbia fermato la sinistra del governo precedente a quello Berlusconi dall'approvare la legge sul conflitto d'interesse che più gli aggradasse..... medito, medito ma mi viene solo la risposta che il presunto conflitto di Berlusconi gli faceva comodo per la sua battaglia di demonizzazione.
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Troppe leggi create da questo Governo sono state criticate e messe a discussione come leggi ad personam...
Mi sembra che ci sono le condizioni per affermare che ce ne sono più di una.
La legge deve essere uguale per tutti e non essere cambiata a proprio piacimento.
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Mi permetto di risponderti un pò seccamente, spero che tu non te ne abbia a male. Questa non è la tua risposta. La risposta te l'hanno confezionata negli anni passati, ed adesso me la porgi gentilmente.
In realtà la legge sul conflitto di interessi non è stata fatta in primis per favorire il dialogo in bicamerale. Quando tutto è andato a donnine di facili costumi, e solo allora, si è pensato a realizzare una legge. Ma il timore che l'atto potesse essere interpretato come vendicativo, e che il fuoco di fila delle TV berlusconiane affondasse ancora di più l'Ulivo hanno fatto desistere dall'idea. Sbagliando, chiaramente.
Io nn ho bisogno di demonizzare Berlusconi. Io sono un liberale. Di sinistra, ma un liberale. E quindi, nel momento in cui vedo un'anomala concentrazione di poteri mi indigno. Dovrebbe accadere per ogni vero liberale.
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@borgorosso said:
Io nn ho bisogno di demonizzare Berlusconi. Io sono un liberale. Di sinistra, ma un liberale. E quindi, nel momento in cui vedo un'anomala concentrazione di poteri mi indigno. Dovrebbe accadere per ogni vero liberale.
Grande!
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[url=http://www.corriere.it/Primo_Piano/Politica/2006/Notizie/Politiche2006/articoli/04_Aprile/12/berlu.shtml]Berlusconi: «Tanti brogli, il risultato deve cambiare. Verificare 1.100.000 voti».
E ai giornalisti: «Pensavate di esservi liberati di me?»[url=http://www.corriere.it/Primo_Piano/Politica/2006/Notizie/Politiche2006/articoli/04_Aprile/12/berlu.shtml]
E' un incubo, ca%%o.
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@borgorosso said:
Mi permetto di risponderti un pò seccamente, spero che tu non te ne abbia a male. Questa non è la tua risposta. La risposta te l'hanno confezionata negli anni passati, ed adesso me la porgi gentilmente.
Non mi serve che qualcuno mi confezioni qualcosa.
E' semplicemente il mio pensiero e tu mi ha confermato la supposizione che facesse comodo dicendo quanto hai detto a proposito del timore dell'ulivo di fare una brutta figura mediaticamente-penalizzante.... quindi ha fatto comodo alla sinistra.Io mi definisco un Darwiniano, Berlusconi è stato più bravo di tutti, ha realizzato un impero mediatico..... è un cittadino come gli altri con elettorato attivo e passivo.... per questo non lo penalizzerei.
PS un liberale di sinistra mi sembra proprio una contraddizione in termini.
Paolo
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@i2m4y said:
E' semplicemente il mio pensiero e tu mi ha confermato la supposizione che facesse comodo dicendo quanto hai detto a proposito del timore dell'ulivo di fare una brutta figura mediaticamente-penalizzante.... quindi ha fatto comodo alla sinistra.
Puoi certamente interpretare le mie parole come meglio credi. Posso darti l'interpretazione che in giurisprudenza viene detta "autentica". L'impero mediatico di Berlusconi è talmente organico a lui ed alla sua politica che non sarebbe stato possibile approvare una legge sul conflitto di interessi senza che le reti Mediaset riattuassero quella politica vittimista così cara alle reti berlusconiane fin dal lontano e celeberrimo intervento del pretore...
@i2m4y said:
Io mi definisco un Darwiniano, Berlusconi è stato più bravo di tutti, ha realizzato un impero mediatico..... è un cittadino come gli altri con elettorato attivo e passivo.... per questo non lo penalizzerei.
Sul fatto che Berlusconi sia stato il + bravo di tutti potremmo discutere per ore. Potrei dirti che è stato il più bravo a coltivare amicizie. Se ne hai tempo, dai un'occhiata alla legge Mammì... Quello che vorrei invece contestari è il fatto che una società civile debba affidarsi al darwinismo di stampo familista/mafioso e non alla meritocrazia.
@i2m4y said:
PS un liberale di sinistra mi sembra proprio una contraddizione in termini.
Spiegami perchè.
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@i2m4y said:
PS un liberale di sinistra mi sembra proprio una contraddizione in termini.
Sintomatico della tua apertura mentale...
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@ArkaneFactors said:
Sintomatico della tua apertura mentale...
Io sono un comunista di destra, ma una volta ero un no-global che lavorava al McDonalds. Quando ho perso il lavoro che era a tempo indeterminato e invece io lo volevo precario e mi hanno licenziato, ho passato un periodo a mangiare salumi in moschea dopodiché ho preferito farmi prete cattolico e sposarmi. Tuttavia essendo contrario al divorzio, ho divorziato e da buon interista che tifa Milan, sono andato a Genova nelle sede del club rossoblù vestito blucerchiato. La storia finisce con il mio sostegno all'Iran per la produzione di energia atomica a scopi pacifici e cioè per risparmiare denaro con le centrali nucleari e così avere i soldi per costruire le bombe sporche che riciclano efficacemente le scorie dei reattori.
Un'ultima cosa, io non dico mai bugie e sono assolutamente coerente, si è capito, no?