• Super User

    @must said:

    ergo, per sapere per chi ha votato la maggioranza dei votanti in Italia, bisogna guardare chi ha avuto piú voti alla camera.
    Eh ma vedi, caro Must, il fatto è che anche la matematica per il nostro ex-presidente del consiglio è qualcosa che si può manipolare a proprio piacimento, come s'è visto anche nel caso del [url=http://attivissimo.blogspot.com/2006/04/hai-ricevuto-il-libro-di-silvio.html]reddito medio degli italiani che dal 2001 al 2006 sarebbe aumentato di circa 2.500... dollari (glie li avrà fatti Tremonti, i calcoli?). 😄
    Comunque ti ringrazio per aver fatto notare l'ennesima mistificazione, ossia come una maggioranza assoluta (>50%) di voti al senato possa diventare magicamente "una maggioranza as-so-lu-ta dei votanti" in una conferenza stampa. Complimenti.


  • Super User

    ci vuole un ritorno alla dignità,
    ammettere di aver perso...
    nonostante una legge elettorale fatta ad hoc, il controllo assoluto dell'informazione e le spavalderie del tipo aboliremo l'ICI, ecc..


  • Community Manager

    @must said:

    chiunque abbia avuto a che fare almeno mezz'ora nella propria vita con gli "insiemi" (ergo, tutti) sa benissimo che la camera rappresenta il 100% dell'elettorato, mentre coloro che votano al senato sono un grande insieme incluso all'interno dell'insieme "elettori della camera" (includendo, com'é noto, questa gli elettori tra i 18 e i 25 anni).

    @ArkaneFactors said:

    come s'è visto anche nel caso del [url=http://attivissimo.blogspot.com/2006/04/hai-ricevuto-il-libro-di-silvio.html]reddito medio degli italiani che dal 2001 al 2006 sarebbe aumentato di circa 2.500... dollari

    Ma veramente è proprio questa la campagna fatta da Silvio in questi anni, con tante bugie.

    Io mi ricordo quando se disse "abbiamo diminuito gli scippi in Italia", ed invece aveva cambiato la legge sulla classificazione dello scippo.

    @gero said:

    ci vuole un ritorno alla dignità,
    ammettere di aver perso...
    nonostante una legge elettorale fatta ad hoc, il controllo assoluto dell'informazione e le spavalderie del tipo aboliremo l'ICI, ecc..

    Qualcuno aveva previsto l'arresto di Provenzano.

    E' andata bene perchè altrimenti avrebbe strumentalizzato anche quello dopo la Cina, le Torri gemelle, la Chiesa e tutto il comunismo.

    Ma di fatti, pochi!


  • Moderatore

    è ovvio che non si voglia rassegnare, come fa notare Beppe Grillo aveva preparato pure la trappola dello scrutinio elettronico, che alla fine gli è andato di traverso 😄

    però mi sorge un dubbio...ma a che serve inserire i dati dello spoglio manuale in un sistema elettronico? capirei se al posto delle schede ci fossero stati dei touchscreen dove uno pigia col ditino e il computer registra il voto, ma così è uno spreco incredibile.....


  • Super User

    La nostra normativa non concede nulla a Berlusconi, infatti è la corte dei conti comunque incaricata della verifica dei conteggi (obbligatoria), che Berlusconi lo voglia o no. Quindi ad esito di quella verifica davvero si potrà/dovrà prendere atto dei risultati elettorali.

    Io penso che Berlusconi abbia dato dimostrazione di furbizia politica rimandando alla "grande coalizione" di stampo tedesco.
    Seppure io sia assolutamente contrario a tali pastrocchi irriverenti della volontà popolare.... sarà facile gioco del capo dell'opposizione (Berlusconi) criticare l'eventuale futura crisi del Governo dotato di una risicata maggioranza al senato.... una sorta di "avete visto che irresponsabili.... io gli avevo reso la mia disponibilità ad aiutarli al governo.... hanno fatto di testa loro ed ora si palesa la crisi".


  • Super User

    @i2m4y said:

    Io penso che Berlusconi abbia dato dimostrazione di furbizia politica rimandando alla "grande coalizione" di stampo tedesco.
    Seppure io sia assolutamente contrario a tali pastrocchi irriverenti della volontà popolare.... sarà facile gioco del capo dell'opposizione (Berlusconi) criticare l'eventuale futura crisi del Governo dotato di una risicata maggioranza al senato.... una sorta di "avete visto che irresponsabili.... io gli avevo reso la mia disponibilità ad aiutarli al governo.... hanno fatto di testa loro ed ora si palesa la crisi".
    Più che "furbizia politica", diciamo pure che è l'unica strategia che gli rimane, a questo punto. Comunque Prodi per primo s'è detto disponibile a incontrare il futuro capo dell'opposizione e discutere insieme del futuro dell'Italia (dichiarazioni rese ieri da Prodi). Il problema è che il premier uscente si rifiuta di riconoscere il risultato delle elezioni, tant'è che non ha ancora telefonato a Prodi come usa fare in qualsiasi paese democratico. E questo a mio avviso è gravissimo.


  • Super User

    allora non ricordi le elezioni negli Stati Uniti, quando prima di avere un risultato definitivo ci vollero diversi giorni per riconteggiare e ricontrollare tutti i dati, con uno scarto così minimo é normale che venga controllato tutto come d'altronde la margherita fece nel 2001.

    Non ci vedo nulla di male nella non telefonata, quando si avranno i dati definitivi berlusconi come ha detto non solo telefonerà a prodi, ma si incontreranno per il passaggio di consegne, capire cosa c'è da rispettare degli impegni presi dal vecchio governo etc...


  • Super User

    @Atletico Gio said:

    allora non ricordi le elezioni negli Stati Uniti
    Ho detto "paese democratico". 😉


  • Super User

    @ArkaneFactors said:

    Ho detto "paese democratico". 😉

    va beh se siamo a questi livelli allora é inutile discutere... 😉


  • Super User

    @ArkaneFactors said:

    Ho detto "paese democratico". 😉

    Quoto atletico gio, se non si riconosce che è un paese democratico.... che ha leggi per cui il ricalcolo è definito e c'è un organo superiore deputato a questo..... e beh allora si capisce che qualcuno ha una visuale leggermente distorta:

    Ci sono le elezioni,
    ci i sono i risultati,
    c'è il ricalcolo e controllo,
    ci sono i risultati definitivi.

    A quel punto Berlusconi, come fece Gore, telefonerà al vincitore.... se sarà così.


  • Community Manager

    Se non sbaglio il ricalcolo è contro la legge 🙂

    Se non sbaglio possono fare solo il ricontrollo delle schede ritenute nulle.

    Non vorrei però dire una cavolata, ho leggo di sfuggita.


  • Super User

    Si Giorgio è quello e ci pensa la corte dei conti..... non per niente "conti"!!!


  • Community Manager

    @i2m4y said:

    Si Giorgio è quello e ci pensa la corte dei conti..... non per niente "conti"!!!

    Ecco, non ne ho sparata una 😄

    Quindi, se i conti sono giusti, su 72 milioni di voti ci sono 70.000 schede contestate (Paolo è diverso da nulle? Se si mi sa che ho sparato una cavolata).

    Bè, le legge dice che controlleranno solo quelle di cui 27.000 al Senato e 43.000 alla Camera.

    Contando che la coalizione ha il vantaggio di 25.000 voti alla Camera ci si aspetta il controllo.

    :ciauz:


  • Super User

    si ci son schede nulle, contestate e bianche, quelle che vengono controllate sono le 43000 contestate 🙂


  • Super User

    il corriere di oggi riporta circa 40.000 schede da ricontrollare (non ho voglia di riprendere il giornare e cercare l'articolo).

    Vista la risicata percentuale che ha dato la maggioranza alla sinistra è proprio il caso di andare a verificare anche il singolo voto.

    Se la sinistra avesse vinto con una strabordante maggioranza anche il ricontrollo delle schede sarebbe stato inutile ma vista la realtà dei fatti mi sembra quanto meno doveroso.


  • Super User

    @Atletico Gio said:

    va beh se siamo a questi livelli allora é inutile discutere... 😉
    Vogliamo parlare delle ultime elezioni USA, e di quello che è successo in Florida? Meglio di no, valà. 😉


  • User Attivo

    Le schede cd. contestate, alla Camera, sono 43.000. Il vantaggio dell'Unione è di 25.000. Anche se solo la metà di queste schede contestate fossero effettivamente non imputabili ad uno schieramento o all'altro, allora il discorso cadrebbe. In pratica, affinchè si ribalti il risultato dovrebbe darsi il caso che, su 43.000 schede, ci sia una maggioranza di più di 19.000 in favore del centro destra. Berlusconi sa che non è possibile. E rimesta nel torbido. Parlando volutamente di schede nulle. Che nn c'entrano nulla con le i voti contestati. E che non possono essere riconteggiati. Prende tempo, sperando in extremis in una qualche sponda che consenta di rimescolare le carte, ed arrivare alla grande coalizione. Speriamo che questa volta non ci caschi nessuno. Il centro sinistra ha i numero per governare. 2 o 20 senatori non fa una grandissima differenza, sembrerà una provocazione, ma se ci riflettete... Berlusconi esce di scena, con l'onore delle armi, è vero, ma esce di scena. E' ora di approvare una legge sul conflitto di interessi, una legge antitrust... è ora di creare una vera linea di demarcazione tra passato e futuro, ed impedire che nuove concentrazioni di potere così manifeste occupino nuovamente la scena pubblica.


  • Super User

    @borgorosso said:

    E' ora di approvare una legge sul conflitto di interessi, una legge antitrust... è ora di creare una vera linea di demarcazione tra passato e futuro, ed impedire che nuove concentrazioni di potere così manifeste occupino nuovamente la scena pubblica.

    Mi chiedo cosa abbia fermato la sinistra del governo precedente a quello Berlusconi dall'approvare la legge sul conflitto d'interesse che più gli aggradasse..... medito, medito ma mi viene solo la risposta che il presunto conflitto di Berlusconi gli faceva comodo per la sua battaglia di demonizzazione.


  • Community Manager

    Troppe leggi create da questo Governo sono state criticate e messe a discussione come leggi ad personam...

    Mi sembra che ci sono le condizioni per affermare che ce ne sono più di una.

    La legge deve essere uguale per tutti e non essere cambiata a proprio piacimento.

    :ciauz:


  • User Attivo

    Mi permetto di risponderti un pò seccamente, spero che tu non te ne abbia a male. Questa non è la tua risposta. La risposta te l'hanno confezionata negli anni passati, ed adesso me la porgi gentilmente.

    In realtà la legge sul conflitto di interessi non è stata fatta in primis per favorire il dialogo in bicamerale. Quando tutto è andato a donnine di facili costumi, e solo allora, si è pensato a realizzare una legge. Ma il timore che l'atto potesse essere interpretato come vendicativo, e che il fuoco di fila delle TV berlusconiane affondasse ancora di più l'Ulivo hanno fatto desistere dall'idea. Sbagliando, chiaramente.

    Io nn ho bisogno di demonizzare Berlusconi. Io sono un liberale. Di sinistra, ma un liberale. E quindi, nel momento in cui vedo un'anomala concentrazione di poteri mi indigno. Dovrebbe accadere per ogni vero liberale.