GRANDE PEQUOD!
Alle Iene ha detto:
Dopo quasi due anni di lavoro essere riconosciuti a livello nazionale per aver dato del bastardo al BASTARDO (Provenzano) è un pò triste ma..non importa và bene anche così
[url=http://www.repubblica.it/2006/04/sezioni/cronaca/arresti-mafia-gela/cento-ribelli-palermo/cento-ribelli-palermo.html]
L'ha fatto sapere a tutti che lui non avrebbe pagato mai. Appena ha capito cosa gli stavano facendo si è incamminato verso il centro della strada e ha cominciato a urlare, poi ha afferrato il suo telefonino e chiamato il 113 e anche il 112, polizia e carabinieri insieme. Non si è mosso di un passo, fino a quando non sono arrivate le pattuglie. E a voce alta, così che gli altri potessero sentirlo, ha raccontato: "Mi hanno chiesto il pizzo ma io non ci sto". È un artigiano che ha la bottega tra il teatro Massimo e piazza Politeama l'ultimo ribelle di Palermo.
Come lui, ormai ce ne sono almeno cento. Stanno uscendo tutti allo scoperto, stanno dicendo a tutti che loro non si piegheranno più. E' una piccola grande rivoluzione quella che sta avvenendo nella capitale della Sicilia, quartiere per quartiere soffocata da quella tassa, il cento per cento dei commercianti che versa per sopravvivere, appena sette le denunce inoltrate negli ultimi cinque anni alla procura della repubblica.