• User

    @Darek said:

    Lorenzo-74 potresti dire a quale legge o comunicazione fai riferimento per sostenere che i contributi INPS non sono deducibili dai compensi?

    In effetti le istruzioni per il modello Unico Rigo RE2 colonna 2 (dove si trovano i redditi RFA) riportano:

    ...I citati compensi devono essere dichiarati al netto dei contributi previdenziali o assistenziali posti dalla legge a carico del soggetto che li corrisponde...

    Grazie per l'attenzione.

    Dario

    Ciao Dario,

    il riferimento legislativo è il testo unico delle imposte sui redditi approvato con decreto del Presidente della Repubblica il 22/12/1986 articolo 54 (ex art.50) in vigore dopo modifche dal 01/01/2007.

    Cosa dice?

    Esattamente quello che hai scritto tu.

    Riporto il comma 1 :

    "Il reddito .... è costituito dalla differenza tra l'ammontare dei compensi ..... e quello delle spese sostenute nel periodo stesso nell'esercizio dell'arte o della professione. I compensi sono stabiliti al netto dei contributi previdenziali e assistenziali stabiliti dalla legge a carico del soggetto che **li **corrisponde."

    Se avessero esplicitato in modo chiaro a cosa si riferisse il '' li '' (ai compensi o ai contributi?) nessuno avrebbe avuto dubbi invece ...

    anch'io ho sbattuto la testa sulla questione (e puoi leggere una mia discussione con lorenzo-74 sull'argomento in questo stesso thread una decina di pagine indietro).

    Putroppo mi sono dovuto rassegnare al fatto che il "li" è riferito ai compensi è che quindi la frase sopra riportata, scritta in un italiano più chiaro e comprensibile, è da intendersi come:
    "I compensi sono stabili al netto dei contributi previdenziali e assistenziali stabiliti dalla legge a carico del cliente."

    Se può consolare, se si hanno altri redditi oltre a quello derivante da lavoro autonomo (Quadro RE modello Unico), i contributi previdenziali (il 23,72% alla gest.sep.inps per intenderci) rappresentano c.que oneri deducibili da indicare nel Quadro RP.


  • User

    @lorenzo-74 said:

    ciao zzy9v4
    ho dato un occhiata.
    A prima vista ho visto che hai dedotto i contributi previdenziali dai compensi; deduzione purtroppo non possibile con il RFA; credo che Paolo e gli altri utenti confermeranno!

    ciao :ciauz:

    ciao zzy9v , ciao lorenzo-74,
    oltre a quanto già segnalato ho notato che il foglio di calcolo di zzy9v calcola i contributi (ad es. il 23,72% alla gest.sep.inps) sul fatturato e non sul reddito (compensi-costi deducibili). Credo non sia corretto, cito le indicazioni della confcommercio di udine:


    GESTIONE SEPARATA INPS

    L'obbligo di versamento dei contributi alla Gestione separata INPS riguarda esclusivamente i soggetti titolari di reddito di lavoro autonomo sprovvisti di altra copertura previdenziale (c.d. professionisti senza cassa).
    Base imponibile
    La base di riferimento per la determinazione dell'acconto dovuto per il 2007 è pari all'80% del contributo dovuto sul reddito 2006 indicato al rigo RE26 del mod. UNICO 2007 ovvero al rigo RE21, col. 2 per il regime delle nuove iniziative produttive. Gli importi sono desumibili anche dal quadro RR, Sezione 2.
    Nella determinazione dell?acconto va tenuto presente che, per il 2007, il massimale contributivo è pari a ? 87.187 (non frazionabile a mese).
    Aliquote applicabili
    L'acconto dovuto per il 2007 è determinato applicando al reddito conseguito nel 2006 le nuove aliquote contributive previste per il 2007 e cioè il 16% per i soggetti iscritti ad altre forme di previdenza obbligatorie o titolari di pensione (diretta o indiretta) ed il 23.50% per i soggetti non iscritti ad altre forme di previdenza obbligatorie 23,50%
    Termini di versamento
    L?acconto va versato in due rate di pari importo entro i termini previsti per l?acconto IRPEF:

    • la prima rata entro il 18.6 / 9.7.2007 ovvero 18.7 / 8.8.2007 con la maggiorazione dello 0,40%;
    • la seconda rata entro il 30.11.2007.
      Modalità di versamento
      Per il versamento dei contributi previdenziali va utilizzato il mod. F24 riportando nella sezione INPS il codice della sede INPS competente, il periodo di riferimento (01/2007 - 12/2007) e nel campo "causale contributo" il codice tributo P10 per i soggetti iscritti al altre forme di previdenza obbligatoria ovvero titolare di pensione diretta o indiretta e il codice PXX per i soggetti non iscritti ad altre forme di contribuzione obbligatoria.

    Nota ''mia'': Il** rigo RE21, col. 2 per il regime delle nuove iniziative produttive** si ottiene come differenza fra il rigo RE6 (totale compensi) e il rigo RE20 (totale spese).


  • User Newbie

    @mc_leuz said:

    e che percentuale hai inserito?
    il 4% come segnalato dall'utente vtrotta ?

    Io ho inarcassa: 2%


  • User

    ho notato, dopo aver validato il quarto trimestre che il totale dei ricavi è a netto dell'IVA, mentre nei tre precedenti trimestri lo computava IVA inclusa...

    Cioè mi spiego meglio...attualmente tutti e 4 i trimestri nella schermata "validazione" sono IVA esclusa ma nelle 3 ricevute precedentemente ricevute erano IVA inclusa...quindi in parole povere ora ho le prime 3 ricevute con l'IVA e l'ultima senza! ma sul web è tutto coerente. questo immagino sia dovuto all'aggiornamento del software e del database fatto durante il 4° trimestre, ma ciò non pregiudica nulla dei precedenti invii trimestrali, immagino!

    Qualcuno ha notato questa incongruenza?


  • User

    @Darek said:

    ...I citati compensi devono essere dichiarati al netto dei contributi previdenziali o assistenziali posti dalla legge a carico del soggetto che li corrisponde...

    Dario

    Mi sorge spontanea una domanda: ma la rivalsa inarcassa 2% (contributo integrativo) entra nel computo dei redditi o no? Io ero convinto che nel rigo RE2 colonna 2 dell'UNICo non andassero indicati (cioè di una fattuta di 100 +2 di inarcassa indico solo i 100), ma ora mi stanno venedo dei dubbi?
    Qualcuno me li può togliere?
    Grazie


  • User

    @Effeemmebike said:

    Mi sorge spontanea una domanda: ma la rivalsa inarcassa 2% (contributo integrativo) entra nel computo dei redditi o no? Io ero convinto che nel rigo RE2 colonna 2 dell'UNICo non andassero indicati (cioè di una fattuta di 100 +2 di inarcassa indico solo i 100), ma ora mi stanno venedo dei dubbi?
    Qualcuno me li può togliere?
    Grazie

    Stesso dubbio ho anche io per la rivalsa INPS 4% che penso dovrebbe essere trattata allo stesso modo, ma non riesco a trovare una risposta definitiva....


  • User

    @mc_leuz said:

    Ciao Dario,

    il riferimento legislativo è il testo unico delle imposte sui redditi approvato con decreto del Presidente della Repubblica il 22/12/1986 articolo 54 (ex art.50) in vigore dopo modifche dal 01/01/2007.

    [...]

    Se può consolare, se si hanno altri redditi oltre a quello derivante da lavoro autonomo (Quadro RE modello Unico), i contributi previdenziali (il 23,72% alla gest.sep.inps per intenderci) rappresentano c.que oneri deducibili da indicare nel Quadro RP.

    Purtroppo il mio reddito da lavoratore dipendente son supera i 7200 ? annui, prticamente con le detrazioni da lav. dip. sono già incapiente. Quindi ciccia 😢


  • Consiglio Direttivo

    @mc_leuz said:

    "I compensi sono stabili al netto dei contributi previdenziali e assistenziali stabiliti dalla legge a carico del cliente."

    esatto; detto in parole ancor più povere.
    "i compensi sono stabiliti al netto del contibuto integrativo - o rivalsa che è la stessa cosa.

    Diversamente il contributo integrativo, o rivalsa, concorre alla formazione del volume d'affari 🙂

    ciao :ciauz:


  • Consiglio Direttivo

    @Effeemmebike said:

    Mi sorge spontanea una domanda: ma la rivalsa inarcassa 2% (contributo integrativo) entra nel computo dei redditi o no? Io ero convinto che nel rigo RE2 colonna 2 dell'UNICo non andassero indicati (cioè di una fattuta di 100 +2 di inarcassa indico solo i 100), ma ora mi stanno venedo dei dubbi?
    Qualcuno me li può togliere?
    Grazie

    e proprio riprendendo il mio post precedente a questo che dico:
    il contributo inarcassa 2% NON fa parte dei compensi; viceversa però concorre alla formazione del volume d'affari

    ciao :ciauz:


  • User

    @lorenzo-74 said:

    e proprio riprendendo il mio post precedente a questo che dico:
    il contributo inarcassa 2% NON fa parte dei compensi;

    La stessa cosa credo NON possa dirsi per la maggiorazione del 4% applicata in fattura da chi versa i contributi alla gest.sep.inps. Personalmente non la applico ma chi è interessato(vtrotta?) e volesse approfondire potrebbe leggere
    la risoluzionedel 11707/1996 n.109 del ministero delle finanze dal titolo "Trattamento tributario applicabile alla magg. del 4% ... ed al contrib. integr. del 2% ..." (facilmente raggiiungibile ad es. dal sito delle finanze).


  • Consiglio Direttivo

    @mc_leuz said:

    La stessa cosa credo NON possa dirsi per la maggiorazione del 4% applicata in fattura da chi versa i contributi alla gest.sep.inps. Personalmente non la applico ma chi è interessato(vtrotta?) e volesse approfondire potrebbe leggere
    la risoluzionedel 11707/1996 n.109 del ministero delle finanze dal titolo "Trattamento tributario applicabile alla magg. del 4% ... ed al contrib. integr. del 2% ..." (facilmente raggiiungibile ad es. dal sito delle finanze).

    Quoto!
    Infatti la rivalsa inps concorre per il calcolo della ritenuta d'acconto in fattura, mentre quella del 2% di inarcassa no 😉


  • User

    Quindi sulla base dei vostri ritorni si può affermare che:
    In RFA l'imponibile IRPEF (imposta sostitutiva) è sempre uguale all' (imponibile) INPS. Corretto ?


  • User

    @zzy9v4 said:

    Quindi sulla base dei vostri ritorni si può affermare che:
    In RFA l'imponibile IRPEF (imposta sostitutiva) è sempre uguale all' (imponibile) INPS. Corretto ?

    Nel RFA per nuove iniziative produttive entrambi (imposta sostitutiva e contributi gest.sep.inps) **hanno come base imponibile il reddito così come riportato nel rigo RE21, col. 2 **- che si ottiene come differenza fra il rigo RE6 (totale compensi) e il rigo RE20 (totale spese) -

    Quindi la mia risposta è sì. Chiedi conferma, non mi offendo, anzi non mi fa che piacere.


  • User

    @lorenzo-74 said:

    Quoto!
    Infatti la rivalsa inps concorre per il calcolo della ritenuta d'acconto in fattura, mentre quella del 2% di inarcassa no 😉

    OK,
    mc_leuz e Lorenzo_74 mi avete convinto e la risoluzione citata mi sembra abbastanza chiara; quindi anche la rivalsa non è deducibile dal reddito.

    In effetti ora mi rimarrebbe la curiosità di capire a che cosa serve tale rivalsa visto che è comunque opzionale e fiscalmente non ha un trattamento diverso dal resto dell'imponibile: cioè quale sarebbe la differenza se anzichè applicare la rivalsa in fattura, si aumentasse semplicemente la tariffa del 4% ? :bho:

    Ciao,
    vtrotta


  • User

    @vtrotta said:

    OK,
    mc_leuz e Lorenzo_74 mi avete convinto e la risoluzione citata mi sembra abbastanza chiara; quindi anche la rivalsa non è deducibile dal reddito.

    In effetti ora mi rimarrebbe la curiosità di capire a che cosa serve tale rivalsa visto che è comunque opzionale e fiscalmente non ha un trattamento diverso dal resto dell'imponibile: cioè quale sarebbe la differenza se anzichè applicare la rivalsa in fattura, si aumentasse semplicemente la tariffa del 4% ? :bho:

    Ciao,
    vtrotta

    Precisando che ti riferisci alla maggiorazione del compenso del 4% opzionalmente applicabile da chi versa i contrib. alla gest. sep. inps. (e non a cassa professionale) .... io non ho una risposta alla tua domanda ....
    (viceversa i vantaggi nell'applicare in fattura il contributo integrativo del 2% inarcassa son evidenti), io come detto non l'applico .... (ma forse non è un caso che il 'nostro' si chiami giustappunto ''maggiorazione del compenso'' e non ''contributo integrativo'').


  • User
                                                              ciao, scusa se ti disturbo ma ho letto che hai validato il 4 trimestre iva su Rfa.
    

    che valore hai messo nel campo "% cassa previdenza" nelle rilevazioni?
    per esempio, 23,72% nel caso della gestione separata o il 4% della rivalsa come ha segnalato un altro utente?

    scusa ancora ma ho già passato il termine del 10 gennaio e vorrei chiudere questa benedetta validazione...
    grazie mille

    Rispondo qui: io non ho ancora validato il quarto trimestre (anche perchè non mi accetta una fattura datata 31/12/2007 come anche altri utenti hanno segnalato).
    Nel campo %cassa previdenza non inserirò niente (anche perchè non applico rivalsa in fattura).
    L'utente vtrotta ha segnalato che il suo tutor gli ha indicato di scrivere 4% (lui è gest.sep.inps).
    A me onestamente la cosa lascia perplesso e troverei più corretto scrivere = 0% (cioè niente), visto che il nostro è in realtà una maggiorazione del compenso (e quindi la inserirei lì) soggetto a iva e tassato come il resto del compenso stesso.
    Chi invece è iscritto a cassa professionale mi sembrerebbe corretto che scrivesse lì 2% (ad es.inarcassa)
    perchè quella è in effetti una % di contributo previdenziale che NON fa parte del compenso ed è giusto che il software voglia esserne messo a conoscenza per eseguire correttamente i suoi conti.
    Non sono c.que la bocca della verità, quindi non prendere per oro colato quel che dico ma verifica/chiedi ad altri, un salutone, l.


  • User Newbie

    Buongiorno a tutti,
    mi presento, sono un Agronomo libero professionista in regime RFA che esercita l'attività nella propria abitazione in uso promiscuo. Sia leggendo che per esperienza personale, noto che ci sono parecchi lati oscuri in questo Rfa. A mio avviso, in parte dovuti alla poca chiarezza del legislatore, ed in parte, alla scarsa preparazione di tutor e consulenti fiscali; tutto ciò ha fatto si che anche quest'anno sia in ritardo con la validazione del 4 trimestre. :arrabbiato:
    Partendo da questo presupposto ho deciso di fare una tabella riepilogativa su come registrare spese e compensi in questo regime per la mia categoria, tale da avere un vostro riscontro e correggere eventuali errori.

    Iniziamo dai concetti chiave.
    **
    INDETRAIBILITÀ** si riferisce all'IVA
    INDEDUCIBILITÀ = si riferisce all'**IRPEF
    ****RILEVANZA FISCALE = DEDUCIBILITÀ ** = si riferisce all'**IRPEF

    **Attenzione nel software si parla di:
    INDETRAIBILITÀ
    e diRILEVANZA FISCALE
    (contrario di deducibilità)

    SCADENZE
    Le registrazioni nell'RFA web vanno fatte entro i termini che si avevano anche con il vecchio software (vedi guida operativa sul web) e cioè:
    1° TRIMESTRE GEN-FEB-MAR la validazione va fatta entro il 10 APR
    2° TRIMESTRE APR-MAG-GIU la validazione va fatta entro il **10 LUG **
    3° TRIMESTRE LUG-AGO-SET la validazione va fatta entro il **10 OTT **
    4° TRIMESTRE OTT-NOV-DIC la validazione va fatta entro il **10 GEN **

    Spese Personali (sp. sanitarie, contributi prev., interessi passivi sui mutui, etc) In questo regime Non sono detraibili (IVA) ma deducibili (IRPEF)

    Luce - **Gas
    **Nell'uso promiscuo solo se intestatari di bolletta:
    Indetraibilità = 50%
    Rilevanza fiscale = 50%

    **Telefono
    **Nell'uso promiscuo solo se intestatari di bolletta:
    Indetraibilità = 50%
    Indeducibilità = 20%
    Rilevanza fiscale = 80%

    Cellulare
    Nell'uso promiscuo solo se intestatari di bolletta tipo Business (i ricaricabili non saprei ditemi voi...):
    Indetraibilità = 50%
    Indeducibilità = 20%
    Rilevanza fiscale = 80%

    **Auto > Bollo
    **Nell'uso promiscuo
    Indetraibilità = 0%
    Indeducibilità = 60%
    Rilevanza fiscale = 40%

    **Auto > Assicurazione
    **Nell'uso promiscuo
    Indetraibilità = 0%
    Indeducibilità = 60%
    Rilevanza fiscale = 40%

    **Auto > Carburanti, Lubrificanti, Pneumatici, Officina
    **Nell'uso promiscuo
    Indetraibilità = 0%
    Indeducibilità = 60%
    Rilevanza fiscale = 40%

    Prodotti Informatici
    Nell'uso promiscuo
    Indetraibilità = 0%
    Indeducibilità = 50%
    Rilevanza fiscale = 50%

    Cancelleria e simili
    Indetraibilità = 0%
    Indeducibilità = 0%
    Rilevanza fiscale = 100%

    Spese di ristorazione e trasferte
    Con relativa fattura compattibile con la zona di lavoro ammissibile in misura massima del 2% sul volume d'affari
    Indetraibilità = 0%
    Indeducibilità = 0%
    Rilevanza fiscale = 100%

    **Corsi di aggiornamento professionale
    ** Indetraibilità = 0%
    Indeducibilità = 50%
    Rilevanza fiscale = 50%
    **
    Quota associativa Ordine Professionale
    ** Indetraibilità = 0%
    Indeducibilità = 0%
    Rilevanza fiscale = 100%
    (su questo non sono sicuro chiedo lumi)

    **Cassa di previdenza
    **Quando emetto fattura indico la percentuale prevista che nel mio caso è pari al 2%

    Ora chiedo ai più esperti di validare quanto ho scritto ed eventualmente evidenziare gli errori: Nella speranza che possa essere di aiuto per tutti.
    Ringrazio anticipatamente e saluto.


  • User

    Un grosso "GRAZIE" ad Antoss per questo riepilogo molto utile... sto per aprire la p. iva con rfa ed è molto utile. Vorrei chiedere delucidazioni.
    Quando, per esempio, si parla di indetraibilità allo 0% sui costo auto (p.e. la benzina), significa che posso detrarre il 100% dell'iva e poi dedurre il 40% dei costi, o considero il costo complessivo e deduco il 40% e basta?
    Altra domanda: nel mio caso, consulente informatico, le spese informatiche le posso detrarre e dedurre al 100%, o sempre e solo al 50% perchè lavoro a casa (uso promiscuo)?

    PS:Dove posso trovare tutte le informazioni che sono state postate qui?


  • User

    Salve a tutti.

    Oggi volevo registrare alcune fatture del 2008 e mi sono accorto che bisogna indicare nuovamente il codice attività, in quanto c'è il nuovo ateco 2007 da utilizzare da gennaio 2008.

    Fin quì tutto ok, ma quando vado ad inserire il codice nuovo o vecchio o lo cerco per descrizione parziale o totale il sistema dice che non trova nulla.

    Capita solo a me o anche a qualcun'altro?
    Ma a chi si può scrivere per avere chiarimenti o segnalare malfunzionamenti?

    Io ho il tutor solo sulla carta e quante volte sono andato alla sede dell'A.E. mi fanno parlare sempre con persone diverse che tengono a precisare che non sono loro i tutor e che si mettono a "disposizione".

    Buon prosieguo :ciauz:


  • User

    @WebHardSoft said:

    Salve a tutti.

    Oggi volevo registrare alcune fatture del 2008 e mi sono accorto che bisogna indicare nuovamente il codice attività, in quanto c'è il nuovo ateco 2007 da utilizzare da gennaio 2008.

    Fin quì tutto ok, ma quando vado ad inserire il codice nuovo o vecchio o lo cerco per descrizione parziale o totale il sistema dice che non trova nulla.

    Capita solo a me o anche a qualcun'altro?
    Ma a chi si può scrivere per avere chiarimenti o segnalare malfunzionamenti?

    Io ho il tutor solo sulla carta e quante volte sono andato alla sede dell'A.E. mi fanno parlare sempre con persone diverse che tengono a precisare che non sono loro i tutor e che si mettono a "disposizione".

    Buon prosieguo :ciauz:

    Per quanto riguarda il tutor, anche io ho fatto abbastanza fatica a scoprire chi fosse, ma insistendo all'ufficio delle entrate, alla fine mi hanno dato il nominativo di un responsabile e dopo un pò di telefonate sono riuscito ad avere i rifermenti ( telefono e l'email) del tutor; il tutor fa parte del regime di tutoraggio e ne hai diritto; non è che ti risolva tutti i problemi, ma è già qualcosa....