• User

    @Effeemmebike said:

    Secondo me c'è un errore; quando calcoli il costo deducibile di una fattura in cui l'iva non è totalmente detraibile, il costo da dedurre comprende sia l'imponibile iva sia l'iva non detratta. Ciao

    Corretto ! In quanto in tal caso l'iva non detraibile rappresenta sempre un costo deducibile, corretto !
    Invece cosa sai dirmi sul fatto che ho inserito i costi della gestione separata INPS come deducibili, pur essendo RFA ? Sapevo lo fossero, ma più leggo, più mi rendo conto che essi lo sono solo nel caso di regime dei contribuenti minimi 😞


  • User

    Lorenzo, ti prego, appena puoi, di darmi un'occhiata al foglio excel per le simulazioni in RFA. Non è che non mi fidi degli altri. Però ritorni da te e Paolo hanno sicuramente maggior peso !!!
    D'altronde, una volta messo a posto, può rappresentare un valido strumento per tutti.
    Grazie.


  • User

    @mc_leuz said:

    23,72 ? Io sono rimasto al 23,50, ci sono novità ?

    Ahimé, sì.
    C'è stato un decreto (dm 12 luglio 2007) che ha alzato l'aliquota.


  • Consiglio Direttivo

    @zzy9v4 said:

    Lorenzo, ti prego, appena puoi, di darmi un'occhiata al foglio excel per le simulazioni in RFA. Non è che non mi fidi degli altri. Però ritorni da te e Paolo hanno sicuramente maggior peso !!!
    D'altronde, una volta messo a posto, può rappresentare un valido strumento per tutti.
    Grazie.

    ciao zzy9v4
    ho dato un occhiata.
    A prima vista ho visto che hai dedotto i contributi previdenziali dai compensi; deduzione purtroppo non possibile con il RFA; credo che Paolo e gli altri utenti confermeranno!

    ciao :ciauz:


  • User Newbie

    @lorenzo-74 said:

    ciao zzy9v4
    ho dato un occhiata.
    A prima vista ho visto che hai dedotto i contributi previdenziali dai compensi; deduzione purtroppo non possibile con il RFA; credo che Paolo e gli altri utenti confermeranno!

    ciao :ciauz:

    Lorenzo-74 potresti dire a quale legge o comunicazione fai riferimento per sostenere che i contributi INPS non sono deducibili dai compensi?

    In effetti le istruzioni per il modello Unico Rigo RE2 colonna 2 (dove si trovano i redditi RFA) riportano:

    ...I citati compensi devono essere dichiarati al netto dei contributi previdenziali o assistenziali posti dalla legge a carico del soggetto che li corrisponde...

    Grazie per l'attenzione.

    Dario


  • User

    @Darek said:

    Lorenzo-74 potresti dire a quale legge o comunicazione fai riferimento per sostenere che i contributi INPS non sono deducibili dai compensi?

    In effetti le istruzioni per il modello Unico Rigo RE2 colonna 2 (dove si trovano i redditi RFA) riportano:

    ...I citati compensi devono essere dichiarati al netto dei contributi previdenziali o assistenziali posti dalla legge a carico del soggetto che li corrisponde...

    Grazie per l'attenzione.

    Dario

    Ciao Dario,

    il riferimento legislativo è il testo unico delle imposte sui redditi approvato con decreto del Presidente della Repubblica il 22/12/1986 articolo 54 (ex art.50) in vigore dopo modifche dal 01/01/2007.

    Cosa dice?

    Esattamente quello che hai scritto tu.

    Riporto il comma 1 :

    "Il reddito .... è costituito dalla differenza tra l'ammontare dei compensi ..... e quello delle spese sostenute nel periodo stesso nell'esercizio dell'arte o della professione. I compensi sono stabiliti al netto dei contributi previdenziali e assistenziali stabiliti dalla legge a carico del soggetto che **li **corrisponde."

    Se avessero esplicitato in modo chiaro a cosa si riferisse il '' li '' (ai compensi o ai contributi?) nessuno avrebbe avuto dubbi invece ...

    anch'io ho sbattuto la testa sulla questione (e puoi leggere una mia discussione con lorenzo-74 sull'argomento in questo stesso thread una decina di pagine indietro).

    Putroppo mi sono dovuto rassegnare al fatto che il "li" è riferito ai compensi è che quindi la frase sopra riportata, scritta in un italiano più chiaro e comprensibile, è da intendersi come:
    "I compensi sono stabili al netto dei contributi previdenziali e assistenziali stabiliti dalla legge a carico del cliente."

    Se può consolare, se si hanno altri redditi oltre a quello derivante da lavoro autonomo (Quadro RE modello Unico), i contributi previdenziali (il 23,72% alla gest.sep.inps per intenderci) rappresentano c.que oneri deducibili da indicare nel Quadro RP.


  • User

    @lorenzo-74 said:

    ciao zzy9v4
    ho dato un occhiata.
    A prima vista ho visto che hai dedotto i contributi previdenziali dai compensi; deduzione purtroppo non possibile con il RFA; credo che Paolo e gli altri utenti confermeranno!

    ciao :ciauz:

    ciao zzy9v , ciao lorenzo-74,
    oltre a quanto già segnalato ho notato che il foglio di calcolo di zzy9v calcola i contributi (ad es. il 23,72% alla gest.sep.inps) sul fatturato e non sul reddito (compensi-costi deducibili). Credo non sia corretto, cito le indicazioni della confcommercio di udine:


    GESTIONE SEPARATA INPS

    L'obbligo di versamento dei contributi alla Gestione separata INPS riguarda esclusivamente i soggetti titolari di reddito di lavoro autonomo sprovvisti di altra copertura previdenziale (c.d. professionisti senza cassa).
    Base imponibile
    La base di riferimento per la determinazione dell'acconto dovuto per il 2007 è pari all'80% del contributo dovuto sul reddito 2006 indicato al rigo RE26 del mod. UNICO 2007 ovvero al rigo RE21, col. 2 per il regime delle nuove iniziative produttive. Gli importi sono desumibili anche dal quadro RR, Sezione 2.
    Nella determinazione dell?acconto va tenuto presente che, per il 2007, il massimale contributivo è pari a ? 87.187 (non frazionabile a mese).
    Aliquote applicabili
    L'acconto dovuto per il 2007 è determinato applicando al reddito conseguito nel 2006 le nuove aliquote contributive previste per il 2007 e cioè il 16% per i soggetti iscritti ad altre forme di previdenza obbligatorie o titolari di pensione (diretta o indiretta) ed il 23.50% per i soggetti non iscritti ad altre forme di previdenza obbligatorie 23,50%
    Termini di versamento
    L?acconto va versato in due rate di pari importo entro i termini previsti per l?acconto IRPEF:

    • la prima rata entro il 18.6 / 9.7.2007 ovvero 18.7 / 8.8.2007 con la maggiorazione dello 0,40%;
    • la seconda rata entro il 30.11.2007.
      Modalità di versamento
      Per il versamento dei contributi previdenziali va utilizzato il mod. F24 riportando nella sezione INPS il codice della sede INPS competente, il periodo di riferimento (01/2007 - 12/2007) e nel campo "causale contributo" il codice tributo P10 per i soggetti iscritti al altre forme di previdenza obbligatoria ovvero titolare di pensione diretta o indiretta e il codice PXX per i soggetti non iscritti ad altre forme di contribuzione obbligatoria.

    Nota ''mia'': Il** rigo RE21, col. 2 per il regime delle nuove iniziative produttive** si ottiene come differenza fra il rigo RE6 (totale compensi) e il rigo RE20 (totale spese).


  • User Newbie

    @mc_leuz said:

    e che percentuale hai inserito?
    il 4% come segnalato dall'utente vtrotta ?

    Io ho inarcassa: 2%


  • User

    ho notato, dopo aver validato il quarto trimestre che il totale dei ricavi è a netto dell'IVA, mentre nei tre precedenti trimestri lo computava IVA inclusa...

    Cioè mi spiego meglio...attualmente tutti e 4 i trimestri nella schermata "validazione" sono IVA esclusa ma nelle 3 ricevute precedentemente ricevute erano IVA inclusa...quindi in parole povere ora ho le prime 3 ricevute con l'IVA e l'ultima senza! ma sul web è tutto coerente. questo immagino sia dovuto all'aggiornamento del software e del database fatto durante il 4° trimestre, ma ciò non pregiudica nulla dei precedenti invii trimestrali, immagino!

    Qualcuno ha notato questa incongruenza?


  • User

    @Darek said:

    ...I citati compensi devono essere dichiarati al netto dei contributi previdenziali o assistenziali posti dalla legge a carico del soggetto che li corrisponde...

    Dario

    Mi sorge spontanea una domanda: ma la rivalsa inarcassa 2% (contributo integrativo) entra nel computo dei redditi o no? Io ero convinto che nel rigo RE2 colonna 2 dell'UNICo non andassero indicati (cioè di una fattuta di 100 +2 di inarcassa indico solo i 100), ma ora mi stanno venedo dei dubbi?
    Qualcuno me li può togliere?
    Grazie


  • User

    @Effeemmebike said:

    Mi sorge spontanea una domanda: ma la rivalsa inarcassa 2% (contributo integrativo) entra nel computo dei redditi o no? Io ero convinto che nel rigo RE2 colonna 2 dell'UNICo non andassero indicati (cioè di una fattuta di 100 +2 di inarcassa indico solo i 100), ma ora mi stanno venedo dei dubbi?
    Qualcuno me li può togliere?
    Grazie

    Stesso dubbio ho anche io per la rivalsa INPS 4% che penso dovrebbe essere trattata allo stesso modo, ma non riesco a trovare una risposta definitiva....


  • User

    @mc_leuz said:

    Ciao Dario,

    il riferimento legislativo è il testo unico delle imposte sui redditi approvato con decreto del Presidente della Repubblica il 22/12/1986 articolo 54 (ex art.50) in vigore dopo modifche dal 01/01/2007.

    [...]

    Se può consolare, se si hanno altri redditi oltre a quello derivante da lavoro autonomo (Quadro RE modello Unico), i contributi previdenziali (il 23,72% alla gest.sep.inps per intenderci) rappresentano c.que oneri deducibili da indicare nel Quadro RP.

    Purtroppo il mio reddito da lavoratore dipendente son supera i 7200 ? annui, prticamente con le detrazioni da lav. dip. sono già incapiente. Quindi ciccia 😢


  • Consiglio Direttivo

    @mc_leuz said:

    "I compensi sono stabili al netto dei contributi previdenziali e assistenziali stabiliti dalla legge a carico del cliente."

    esatto; detto in parole ancor più povere.
    "i compensi sono stabiliti al netto del contibuto integrativo - o rivalsa che è la stessa cosa.

    Diversamente il contributo integrativo, o rivalsa, concorre alla formazione del volume d'affari 🙂

    ciao :ciauz:


  • Consiglio Direttivo

    @Effeemmebike said:

    Mi sorge spontanea una domanda: ma la rivalsa inarcassa 2% (contributo integrativo) entra nel computo dei redditi o no? Io ero convinto che nel rigo RE2 colonna 2 dell'UNICo non andassero indicati (cioè di una fattuta di 100 +2 di inarcassa indico solo i 100), ma ora mi stanno venedo dei dubbi?
    Qualcuno me li può togliere?
    Grazie

    e proprio riprendendo il mio post precedente a questo che dico:
    il contributo inarcassa 2% NON fa parte dei compensi; viceversa però concorre alla formazione del volume d'affari

    ciao :ciauz:


  • User

    @lorenzo-74 said:

    e proprio riprendendo il mio post precedente a questo che dico:
    il contributo inarcassa 2% NON fa parte dei compensi;

    La stessa cosa credo NON possa dirsi per la maggiorazione del 4% applicata in fattura da chi versa i contributi alla gest.sep.inps. Personalmente non la applico ma chi è interessato(vtrotta?) e volesse approfondire potrebbe leggere
    la risoluzionedel 11707/1996 n.109 del ministero delle finanze dal titolo "Trattamento tributario applicabile alla magg. del 4% ... ed al contrib. integr. del 2% ..." (facilmente raggiiungibile ad es. dal sito delle finanze).


  • Consiglio Direttivo

    @mc_leuz said:

    La stessa cosa credo NON possa dirsi per la maggiorazione del 4% applicata in fattura da chi versa i contributi alla gest.sep.inps. Personalmente non la applico ma chi è interessato(vtrotta?) e volesse approfondire potrebbe leggere
    la risoluzionedel 11707/1996 n.109 del ministero delle finanze dal titolo "Trattamento tributario applicabile alla magg. del 4% ... ed al contrib. integr. del 2% ..." (facilmente raggiiungibile ad es. dal sito delle finanze).

    Quoto!
    Infatti la rivalsa inps concorre per il calcolo della ritenuta d'acconto in fattura, mentre quella del 2% di inarcassa no 😉


  • User

    Quindi sulla base dei vostri ritorni si può affermare che:
    In RFA l'imponibile IRPEF (imposta sostitutiva) è sempre uguale all' (imponibile) INPS. Corretto ?


  • User

    @zzy9v4 said:

    Quindi sulla base dei vostri ritorni si può affermare che:
    In RFA l'imponibile IRPEF (imposta sostitutiva) è sempre uguale all' (imponibile) INPS. Corretto ?

    Nel RFA per nuove iniziative produttive entrambi (imposta sostitutiva e contributi gest.sep.inps) **hanno come base imponibile il reddito così come riportato nel rigo RE21, col. 2 **- che si ottiene come differenza fra il rigo RE6 (totale compensi) e il rigo RE20 (totale spese) -

    Quindi la mia risposta è sì. Chiedi conferma, non mi offendo, anzi non mi fa che piacere.


  • User

    @lorenzo-74 said:

    Quoto!
    Infatti la rivalsa inps concorre per il calcolo della ritenuta d'acconto in fattura, mentre quella del 2% di inarcassa no 😉

    OK,
    mc_leuz e Lorenzo_74 mi avete convinto e la risoluzione citata mi sembra abbastanza chiara; quindi anche la rivalsa non è deducibile dal reddito.

    In effetti ora mi rimarrebbe la curiosità di capire a che cosa serve tale rivalsa visto che è comunque opzionale e fiscalmente non ha un trattamento diverso dal resto dell'imponibile: cioè quale sarebbe la differenza se anzichè applicare la rivalsa in fattura, si aumentasse semplicemente la tariffa del 4% ? :bho:

    Ciao,
    vtrotta


  • User

    @vtrotta said:

    OK,
    mc_leuz e Lorenzo_74 mi avete convinto e la risoluzione citata mi sembra abbastanza chiara; quindi anche la rivalsa non è deducibile dal reddito.

    In effetti ora mi rimarrebbe la curiosità di capire a che cosa serve tale rivalsa visto che è comunque opzionale e fiscalmente non ha un trattamento diverso dal resto dell'imponibile: cioè quale sarebbe la differenza se anzichè applicare la rivalsa in fattura, si aumentasse semplicemente la tariffa del 4% ? :bho:

    Ciao,
    vtrotta

    Precisando che ti riferisci alla maggiorazione del compenso del 4% opzionalmente applicabile da chi versa i contrib. alla gest. sep. inps. (e non a cassa professionale) .... io non ho una risposta alla tua domanda ....
    (viceversa i vantaggi nell'applicare in fattura il contributo integrativo del 2% inarcassa son evidenti), io come detto non l'applico .... (ma forse non è un caso che il 'nostro' si chiami giustappunto ''maggiorazione del compenso'' e non ''contributo integrativo'').