• User Attivo

    Un modo che mi è molto piaciuto
    è quello fatto per i fattori Local SEO

    Intanto è Chiuso, non è aperto a tutti. Si accede per invito, in modo che sia un sondaggio tra esperti e non uno tra "venditori".

    Sono state create delle categorie fisse su cui esprimere un voto (per un sondaggio è fondamentale)
    ma poi ogni partecipante doveva anche lasciare, per ogni categoria, una breve nota per approfondire e/o un aneddoto. In questo modo aggiungi anche una parte più qualitativa.


    giorgiotave MaxxG 2 Risposte
  • Community Manager

    @luca ha detto in Come fare un sondaggio sulla link building?:

    In questo modo aggiungi anche una parte più qualitativa.

    Sì, mi sembra ottimo, da un po' di anni lo facciamo anche con i "fattori seo" che non abbiamo più chiamato così.

    Però il mio problema non è tanto questo, tanto quanto creare delle categorie con logica. Altrimenti penso che potremmo falsare il sondaggio in partenza.


  • User Attivo

    Dunque: giusto, come dice Luca, cercare di evitare i venditori. Quindi fare un sondaggio chiuso ai consulenti o simili.

    Poi, si possono creare alcune domande in base agli argomenti principali, cioè.

    Le tipologie di link che vengono ancora usate (directory locali, testate, blog dropped domain ecc).
    Le variazioni di anchor text usate
    L'eventuale utilizzo di tool che automatizzano la creazione di link
    Le qualità che un sito deve possedere affinchè lavoriamo per ottenere un link da esso (traffico organico, profilo backlink, quantità di articoli senza link in uscita, distanza del link ottenibile dall'home page ecc).

    Queste sono le prime categorie che mi sono venute in mente, poi ne possiamo aggiungere altre e ampliarle, con magari anche una sezione a risposta aperta, come suggerito sempre da Luca.


  • Moderatore

    @luca se si procede per sole categorie chiuse si rischia maggiormente un bias da parte di chi crea il questionario, e di non far emergere tattiche che si credevano scomparse, o più particolari, come alcune tattiche di tiering, stacking embedding ecc.


    luca 1 Risposta
  • User Attivo

    @maxxg e li sta tutta la bravura di chi crea il sondaggio...

    ma almeno eviti "esoterismi" :3:


  • Contributor

    Il mondo della link building è purtroppo iper-saturo di mode e buzzword, si potrebbe lasciare ai partecipanti la possibilità di dare risposte aperte ma dubito che sia utile in senso generale.

    Le categorie che si possono creare a mio parere devono in qualche modo partire da un'impronta fortemente redazionale.

    Ne abbozzo una:

    • link guadagnati attraverso "linkable content"
      • outreach verso riviste e community di settore
      • community seeding
      • digital pr e storytelling verso testate giornalistiche
      • altro (specificare)
    • link costruiti artificialmente
      • acquistati direttamente
      • acquistati tramite broker
      • network proprietario pubblico
      • network proprietario privato
      • guest posting su network partner
      • altro (specificare)

    Alla fine le varie "tecniche" e pippe mentali che si leggono in giro comunque ricadono in una di queste a mio parere. Come detto nell'altro thread, non è la forma che conta, ma la strategia di distribuzione.

    E i link o li compri col soldo o fai si che si generi da solo in qualche modo spontaneo (o spintaneo).

    Non è che ci siano molte altre alternative.


    MaxxG 1 Risposta
  • Community Manager

    Grazie a tutti per il contributo.

    Il sondaggio, se riusciremo a farlo, sarà fatto tramite invito 🙂

    E io concordo con avere una parte più libera.

    Vi dirò di più. Potremmo abbozzare una prima proposta lavorando anche sulla lista di @kal e andando a unire i concetti di altri e proporre il sondaggio alle persone che parteciperanno.

    Vediamo cosa ne pensiamo tutti e poi si parte

    @QuelGareth che dici?


  • Moderatore

    @kal ha detto in Come fare un sondaggio sulla link building?:

    Alla fine le varie "tecniche" e pippe mentali che si leggono in giro comunque ricadono in una di queste a mio parere. Come detto nell'altro thread, non è la forma che conta, ma la strategia di distribuzione.

    Ciao Kal, e tra queste, e vista l'efficacia in ambito local, come indicheresti i link da un g-site di mirroring, o una link wheel con pagine su vari cloud (Azure, S3, IBM, Alibaba...), un network di tumblr (fatto di expired domain con DA e TF elevati), link dofollow da property web2.0 che metti in ring con zapier o parenti. Ci si possono fare griglie verdi solo con link di questo tipo che ti costruisci da solo (il fatto che puoi pagare qualcuno per il lavoro sporco, lungo e noioso non li equipara comunque ai link acquistati).


    kal 1 Risposta
  • Contributor

    @maxxg ha detto in Come fare un sondaggio sulla link building?:

    @kal ha detto in Come fare un sondaggio sulla link building?:

    Alla fine le varie "tecniche" e pippe mentali che si leggono in giro comunque ricadono in una di queste a mio parere. Come detto nell'altro thread, non è la forma che conta, ma la strategia di distribuzione.

    Ciao Kal, e tra queste, e vista l'efficacia in ambito local, come indicheresti i link da un g-site di mirroring, o una link wheel con pagine su vari cloud (Azure, S3, IBM, Alibaba...), un network di tumblr (fatto di expired domain con DA e TF elevati), link dofollow da property web2.0 che metti in ring con zapier o parenti. Ci si possono fare griglie verdi solo con link di questo tipo che ti costruisci da solo (il fatto che puoi pagare qualcuno per il lavoro sporco, lungo e noioso non li equipara comunque ai link acquistati).

    Ricade sotto la definizione di network proprietario.

    Come lo fai il network per me cambia davvero poco, alla fine metti su dei siti e li usi per linkare roba tua o di altri dietro compenso.


    MaxxG 1 Risposta
  • Moderatore

    @kal ci sta