• Miglior Risposta
    User

    @andrea-sebastiani che onore essere in mezzo a canali molto più grandi del mio! Un bell'elenco di vari stili/tecniche/modi di fare video su YouTube. Mi sento di aggiungere una considerazione del tutto personale.

    Secondo me, bisogna anche stare attenti a non esagerare. Bisogna capire se il gioco vale la candela, perché a volte aggiungere troppa carne al fuoco può magari farti fare un video migliore dal punto di vista della dinamicità, ma poi il rischio è che il tempo di esecuzione aumenti troppo. A volte la semplicità è un buon compromesso, perché YouTube non è la televisione. Credo dobbiamo sempre tenere in considerazione che i video devono essere visti perché interessano, poi tutto quello che viene dopo è un abbellimento che ci può stare ma deve valerne la pena. Il discorso potrebbe cambiare se YouTube trovasse un modo efficace per farci guadagnare direttamente dai video o se venissimo pagati per fare un video


    Andrea Sebastiani overclokk 2 Risposte
  • User Attivo

    @albertocv io sono del parere che se si vuole produrre un contenuto questo debba riuscire a rappresentare al massimo la personalità di chi lo rappresenta e in questo, il montaggio, può essere uno strumento in più per personalizzare i propri video.

    L'impostazione dei tuoi video è abbastanza simile ai quelli di zio Monty, Roberto Ruga, Marco Crepaldi, Matteo Flora, Andrea Lombardi e molti altri; e ciascuno di questi non fa assolutamente uso dei tagli citati nel post iniziale.

    Detto ciò credo che non sia sbagliato montare i video con semplici tagli funzionali.


    valerio.mero 1 Risposta
  • User Attivo

    Credo proprio che le parole di @valerio-mero siano la giusta sentenza.

    Bisogna capire se il gioco vale la candela, perché a volte aggiungere troppa carne al fuoco può magari farti fare un video migliore dal punto di vista della dinamicità, ma poi il rischio è che il tempo di esecuzione aumenti troppo.


  • User

    @andrea-sebastiani sì sì, non sto dicendo che sia sbagliato, solo che credo si debba trovare un equilibrio tra ciò che puoi ottenere con un video su YouTube e il tempo che ti ci vuole per realizzarlo. Se invece di tre giorni ce ne metti 10 forse è un po' troppo e comunque dipende sempre cosa per te è importante. Io se avessi l'abilità di Roberto Mercadini nel parlare, non farei tagli.

    Faccio un esempio cambiando punto di vista per far capire meglio. Per certi aspetti, se sei anche un canale discreto da 100 mila iscritti, investire tanti soldi nell'attrezzatura di YouTube può essere eccessivo. Non avrebbe senso comprare una c300 per fare video su YouTube, perché i 12 mila euro di solo corpo macchina non ti torneranno mai indietro. Un canale grande che magari ha raggiunto il milione di iscritti e che pensa di crescere ancora molto, potrebbe spendere cifre discrete per migliorare la qualità, ma non un canale che fa divulgazione


  • Moderatore

    @valerio-mero ha detto in Aumentare il tempo di visualizzazione grazie al montaggio:

    Credo dobbiamo sempre tenere in considerazione che i video devono essere visti perché interessano, poi tutto quello che viene dopo è un abbellimento che ci può stare ma deve valerne la pena.

    Questo secondo me è il punto fondamentale e ne avevo parlato anche qui https://connect.gt/topic/244981/più-qualità-e-meno-perfezione-penso-sia-la-chiave-di-tutto

    È comunque importante imparare a conoscere la differenza fra le varie tecniche di taglio e montaggio perché in alcune situazioni possono aiutare a migliorare la qualità del messaggio "visivo".


  • User Attivo

    La "TECNICA DI MONTAGGIO" che preferisco e adoro di più è... il LONG TAKE (lunga ripresa senza montaggio). In sostanza è la stessa ripresa ad essere IL MONTAGGIO. Tipologia di ripresa che personalmente considero un'OPERA D'ARTE.

    Di LONG TAKE ne ho prodotti diversi (purtroppo nessuno online da mostrarvi). Il più memorabile è un long take realizzato durante le riprese di un documentario su un famoso night club. Se non ricordo male dura più di 2 minuti. Se riuscirò lo pubblicherò entro l'anno 😉

    Intanto potete gustarvi qualche info sul LONG TAKE:


    Andrea Sebastiani 1 Risposta
  • User Attivo

    Beh, se vogliamo spostare l'attenzione sui video outdoor o documentaristici abbiamo Leonardo Dalessandri che in questo campo offre prestazioni sensazionali andando a condensare in pochi minuti emozioni, storie e sensazioni.

    Sicuramente alcuni suoi lavori sono passati sotto ai vostri occhi senza accorgervene (ha anche prodotto spot pubblicitari per i più grandi brand) ma il suo stile è inconfondibile.

    Ne posto qua uno per rendere l'idea:


  • User Attivo

    @albertocv il video qua sotto è un tutorial a "testa parlante".

    Se andiamo ad analizzare il montaggio possiamo individuare le seguenti azioni:

    • 00:05 - axial cut
    • 00:10 - transizione a tendina in entrata (per il recap)
    • 00:14 - transizione a tendina in uscita
    • 00:45 - axial cut
    • 00:53 - axial cut
    • 01:01 - axial cut
    • 01:33 - axial cut
    • 01:37 - transizione a tendina in entrata
    • 01:41 - rough cut
    • 01:37 - transizione a tendina in uscita
    • 02:02 - axial cut
    • 02:06 - visualizzazione schermata
    • 02:31 - rough cut (ritorno in camera)
    • 02:39 - visualizzazione schermata
    • .
    • .
    • .

    In questo video si può vedere come il carattere (e lo stile) di Marina vengano rappresentati nel video sicuramente grazie allo stile di scrittura dei testi e ai modi di fare; ma se prendiamo il montaggio, la scelta di utilizzare esclusivamente tagli assiali e transizioni a tendina è sicuramente il frutto di una scelta stilistica che lei ha preso e che la rappresenta al meglio.


    albertocv 1 Risposta
  • User Attivo

    @andrea-sebastiani io in genere li scrivo i video quindi so già che taglio fare e quando farlo.
    Non sono un mago dell'editing e non faccio cose super, faccio quello che mi serve e sono video statici, parlo davanti alla telecamera e ci metto foto, video o zoom o scende b/n ma non faccio video dove prendo la macchina in mano e spulcio ore di girato per avere un montaggio super figo come il video della Turchia che mi ha fatto venire i brividi o come i video di Emalloru che mi piacciono un sacco.
    Sono più come la ragazza che parla di wix.
    Molto interessante questa guida e molto interessanti i commenti di tutti.


  • User

    @andrea-sebastiani Grazie.
    Hai scelto un esempio che descrive bene quello a cui mi riferivo.

    Queste tecniche aggiungono poco al contenuto informativo del video. Non cambiano i risultati che lo spettatore può ottenere implementando i consigli. L'unico motivo per inserirle mi sembra quello di rendere un po' più movimentato il video.

    Al contempo, vedo altri Youtuber che inseriscono molte meno cose, niente axial cut, ad esempio, e sono comunque apprezzati.

    Ma allora mi chiedo: quanto sono necessari tutti questi tagli e queste aggiunte?