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@ReaSilvia said:
Per prima cosa saluto tutti essendo uno dei miei primi post...il secondo
Volevo dare il mio umile contributo a questa discussione visto che sono una di quelle che è iscritta al forum da un anno e non ha mai scritto, pur leggendolo.
Uno dei maggiori problemi che ho è la paura di scrivere stupidate, fondamentalmente di essere inutile alle discussioni, che generalmente hanno un contenuto abbastanza elevato, ma forse questo è dovuto semplicemente alla mia insicurezza.
Un altro punto è quello puramente estetico: il fatto che la grafica non sia molto curata mi fa pensare ad un forum molto professionale, cioè che chi scrive qui focalizza la sua attenzione sui contenuti, questo fa si che aumenti la mia insicurezza a scrivere (per il motivo di cui sopra :)).
So che sia normale che chi frequenta un forum lo fa prettamente per i contenuti, ma, secondo me, curare leggermente di più la grafica lo renderebbe un po' più user friendly.Nonostante tutto cercherò di essere un po' di più attiva sul forum
Ciao ReaSilvia ed un grandissimo benvenuto ... anche se a quanto pare, in quanto ci leggi da tempo, ci conosci
Ci hai detto il perché delle tue esitazioni a scrivere, ci hai messo in evidenza i motivi che ti hanno trattenuta dal farlo, hai esposto il tuo punto di vista sulla grafica di questo forum. Ti pare poco? Tutti spunti molto interessanti... sai quanti potrebbero essere nella tua stessa (ex )situazione?Ogni contributo è importante... "la pietra scartata dai costruttori è divenuta testata d'angolo" ... quello che per te potrebbe essere una semplice osservazione o una banale constatazione potrebbe essere la base magari di mega teorie e tecniche ultrarivoluzionarie di web marketing!
Non avere mai paura di fare e farti domande "stupide", che stupide non sono mai... certe teorie sono state approfondite solo e semplicemente perché qualcuno un bel giorno si è chiesto perché le mele cadono dagli alberi?!
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Bravo calogero
Così si parla ad una donna... è importante ricordare che per alcune donne, direi la maggior parte, è necessario un approccio diciamo "rassicurante" dalla controparte maschile per poter instaurare un dialogo aperto e trasparente.
Benvenuta a ReaSilvia anche da parte mia
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vero! quoto il grande calogero e lafra
e do il mio **grande benvenuto a reasilvia **(grazie per aver postato!!!)in effetti la paura di dire stupidate c'è. soprattutto all'inizio quando non si è conosciuti da nessuno. temo che le donne siano molto più preoccupate di far figuracce rispetto agli uomini che anche se gli piovono addosso insulti e infamie, si scansano e finisce li..
ma proprio per questo, discussioni come queste sono importanti.. per far capire che non si è sole.. che ci siamo passate tutte.
e poi quando si incontrano Persone come **calogero **o come nel mio caso il mitico **rinzi **(ricordo ancora il mio primo post, lui fu gentilissimo) capisci che sei fra amici
è una grande famiglia.. questa
e speriamo che con i raduni, gli incontri e tutto il resto lo diventi sempre di +benvenuta reasilvia
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nelli ha ragione, ci sono molte persone gentili e disponibili in questo forum e anch'io sono stata accolta in maniera molto "ospitale" (vedi risposte di Giorgio, Tambu e must nella prima discussione in cui ho scritto http://www.giorgiotave.it/forum/blog-tutto-sulla-blogosfera/15589-blogday-2006-qualcuno-e-interessato-2.html )
Quindi donne fatevi sotto che ce ne sono di cose da dire!
A parte gli scherzi credo che il supporto di una donna sia indispensabile o quantomeno molto utile in determinati progetti, un uomo che crede di poter ragionare come una donna, di poter entrare nei meandri della sua testolina per capire esattamente cosa vuole inizia male in partenza. Allo stesso modo non dovrebbe farlo una donna ovviamente. Comunque ho potuto constatare che c'è più "umiltà" nel comparto femminile in tal senso, ma potrei benissimo sbagliarmi.
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@lafra said:
un uomo che crede di poter ragionare come una donna, di poter entrare nei meandri della sua testolina per capire esattamente cosa vuole inizia male in partenza.
Quoto in pieno
Però cercare di capirla è un passo in avanti.In che senso c'è umiltà nel comparto femminile..? Nel cercare di capire come ragionano le altre donne?
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@Calogero Dimino said:
In che senso c'è umiltà nel comparto femminile..? Nel cercare di capire come ragionano le altre donne?
no, nel senso che anche se qualcuna di noi ne capisse qualcosa (a volte anche più di un uomo).. tendiamo a dire che non ne capiamo nulla
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Fuochino per entrambi
Intendo dire che mentre molti uomini hanno la presunzione di pensare di poter vendere prodotti o servizi alle donne senza il loro aiuto, le donne capiscono che il contributo di un uomo per vendere un prodotto ad un altro uomo può essere determinante.
Mi ricordo quand'ero in università che era venuto a farci lezione il direttore marketing di tampax.... un uomo....:o il quale ci ha spiegato tutto fiero e tronfio la strategia lanciata per accrescere il numero di consumatrici in base alle loro paure, alle loro preoccupazioni, in merito all'uso di un assorbente interno... in quel momento mi sono chiesta se il tono utilizzato per illustrarci il suo pensiero strategico sarebbe stato diverso se avesse provato ad infilarsi uno di quei cosi ... ora non voglio andare OT cercando di spiegarvi le differenze tra un assorbente interno ed esterno ma credo che sarete tutti d'accordo con me che forse sarebbe stato meglio che fosse una donna a ricoprire quel ruolo, insomma una persona che per lo meno potesse illuderci che sapesse di cosa stava parlando
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Volevo ringraziare tutti per il caldo benvenuto!!!
Riguardo all'atteggiamento maschile e femminile negli approcci comunicativi, secondo me, non è tanto il sesso quanto l'atteggiamento mentale di ognuno che conta:
analizzare a fondo un problema (anche attraverso il colloquio con i diretti interessati, come il caso degli assorbenti interni);
immedesimarsi nella persona che userà il prodotto o il servizio, fare proprio, cioè, il suo modo di pensare (questo è il punto cruciale);
rielaborare il tutto e renderlo alla portata dell'utente finale.
Tutto questo per me non dipende in assoluto dal sesso ma dalla capacità della persona di immedesimarsi nel prossimo, evitando pregiudizi di ogni sorta.
Cito dal mio libro di marketing:
"Quello che per gli individui è gratificante dipende dalle scelte individuali [...] Per rispetto alle regole morali e sociali non deve essere avanzato alcun giudizio in merito al valore o alla superficialità delle scelte, o su ciò che potrebbe essere considerato un "vero" o un "falso" bisogno"
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quoto reasilvia per l'importanza dell'empatia
e aggiungo una nota personale alla discussione sulle donne e il web
ieri sera - visto che continuavo a parlargliene - ho mostrato a mia mamma il forum. erano giorni che le raccontavo del raduno e di altro, e lei non capiva esattamente.. così l'ho aperto e gli ho spiegato.. le ho fatto vedere il webmarketing, i vari settori, persino l'OT.. gli ho fatto vedere alcuni utenti con i profili, i numeri di messaggi... ecc. le ho fatto vedere questa discussione e il blog di lafra che la riporta.. spiegandole l'importanza dei link, dei blog ecc. ecc.
le ho persino spiegato cos'è il pagerank! e quando lei l'ha visto sulla barra di google ha detto eccolo! (non temete le ho anche spiegato che conta il giusto..)
e** ha capito tutto**! mi ha fatto un sacco di domande..
ha anche notato che questa discussione è una delle più lette
le ho mostrato la pubblicità della lancia Y e la relativa discussionee alla fine era entusiasta di conoscere un sacco di cose nuove e mi chiedeva.. ma le persone non del settore ne sono a conoscenza?
insomma se spiegato in maniera semplice anche una persona che non usa mai Internet e che non è pratica di posizionamento, motori & C, puo' capire e dire la sua. anche se è donna e anche se è over 50..:)
inutile dirvi che** ho mostrato il forum con orgoglio**
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@nelli said:
quoto reasilvia per l'importanza dell'empatia
e aggiungo una nota personale alla discussione sulle donne e il web
ieri sera - visto che continuavo a parlargliene - ho mostrato a mia mamma il forum. erano giorni che le raccontavo del raduno e di altro, e lei non capiva esattamente.. così l'ho aperto e gli ho spiegato.. le ho fatto vedere il webmarketing, i vari settori, persino l'OT.. gli ho fatto vedere alcuni utenti con i profili, i numeri di messaggi... ecc. le ho fatto vedere questa discussione e il blog di lafra che la riporta.. spiegandole l'importanza dei link, dei blog ecc. ecc.
le ho persino spiegato cos'è il pagerank! e quando lei l'ha visto sulla barra di google ha detto eccolo! (non temete le ho anche spiegato che conta il giusto..)
e** ha capito tutto**! mi ha fatto un sacco di domande..
ha anche notato che questa discussione è una delle più lette
le ho mostrato la pubblicità della lancia Y e la relativa discussionee alla fine era entusiasta di conoscere un sacco di cose nuove e mi chiedeva.. ma le persone non del settore ne sono a conoscenza?
insomma se spiegato in maniera semplice anche una persona che non usa mai Internet e che non è pratica di posizionamento, motori & C, puo' capire e dire la sua. anche se è donna e anche se è over 50..:)
inutile dirvi che** ho mostrato il forum con orgoglio**
Ti quoto in pieno, io sto facendo pian piano questo "esperimento" con mia moglie e, seppur pian piano la sto facendo avvicinare a ciò che mi entusiasma tanto, dalla GT Directory al raduno e a tutto quello che riguarda la realizzazione e lo studio del posizionamento dei siti internet.
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mitico!
bravo!è solo questione di tempo
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Allora proverò anch'io a farlo con mia mamma
Alla fine è diventata un'esperta di email, virtual birthday cards (è inglese e i biglietti d'auguri sono un vero MUST) e programmi di messaggistica!
Insomma manca solo il forum... e questa discussione
Vi farò sapere quali sono state le sue reazioni!
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@ReaSilvia said:
"Quello che per gli individui è gratificante dipende dalle scelte individuali [...] Per rispetto alle regole morali e sociali non deve essere avanzato alcun giudizio in merito al valore o alla superficialità delle scelte, o su ciò che potrebbe essere considerato un "vero" o un "falso" bisogno"
Avanzare un giudizio... significa avere perplessità o ripensamenti sulle scelte fatte?
Ti riferisci alle strategie di marketing che tendono a rassicurare l'utente delle scelte che ha fatto... che si traducono in termini di soddisfazione, sicurezza, disponibilità... (in termini pratici assistenza che conduce anche alla fidelizzazione), e pubblicità classica (che potrebbe anche portare al passaparola)?
Nel caso di questo forum significa vegliare e monitorare ad esempio il linguaggio usato e l'atteggiamento dei maschietti nei confronti delle femminuccie... onde evitare che questo possa scadere in maniere poco convenienti o disdicevoli... E soprattutto l'attenzione verso le donne non deve essere un vento passeggero... sono sulla strada giusta?Hai riportato una frase che secondo me ha fatto venire l'allergia al 90% degli evidenziatori dei tuoi colleghi Quale è il tuo libro di marketing?
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Scusa, Calogero, se ho messo tanto a risponderti ma ultimamente non ho letto il forum
Allora:
@Calogero Dimino said:
Avanzare un giudizio... significa avere perplessità o ripensamenti sulle scelte fatte?
- parlavo dei giudizi che una persona si può fare nei confronti del bisogno sentito da un altro: un marketer dovrebbe soddisfare il bisogno senza farsi pregiudizi (certo nei limiti del buon senso comune!! ).
@Calogero Dimino said:
Ti riferisci alle strategie di marketing che tendono a rassicurare l'utente delle scelte che ha fatto... che si traducono in termini di soddisfazione, sicurezza, disponibilità... (in termini pratici assistenza che conduce anche alla fidelizzazione), e pubblicità classica (che potrebbe anche portare al passaparola)?
- più che rassicurare il cliente dopo l'acquisto intendevo le strategie da applicare per riuscire a fargli comprare quello che proponiamo, mettendoci nei suoi panni si può intuire quale sia il suo bisogno reale senza buttargli fumo agli occhi!!
@Calogero Dimino said:
Nel caso di questo forum significa vegliare e monitorare ad esempio il linguaggio usato e l'atteggiamento dei maschietti nei confronti delle femminuccie... onde evitare che questo possa scadere in maniere poco convenienti o disdicevoli... E soprattutto l'attenzione verso le donne non deve essere un vento passeggero... sono sulla strada giusta?
- secondo me per fidelizzare le donne non c'è bisogno che si "snaturino" gli uomini o che si diano particolari attenzioni alle donne, bisognerebbe capire cosa effittivamente vorrebbero dal forum: cosa cercano le donne che lavorano nel settore in un forum? (certo se qualche ragazzo cercasse di rimorchiare un po' meno... )
@Calogero Dimino said:
Hai riportato una frase che secondo me ha fatto venire l'allergia al 90% degli evidenziatori dei tuoi colleghi Quale è il tuo libro di marketing?
- il mio libro è "Marketing Strategico e Operativo" di Jean-Jacques Lambin
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Ciao a tutti,
Nelli mi ha invitato a leggere questa discussione, davvero interessante...
Ok, dopo avere letto il thread capisco perchè ho ricevuto un'accoglienza così solo perchè sono donna !!Nel mio piccolo vorrei esprimere la mia opinione, bene direi che mi trovo in sintonia con lafra, quindi anch'io mi metto nella categoria donne con mestieri inusuali, e forse perchè sono abituata, sinceramente non vedo il motivo di dividere tra sessi i partecipanti a questo forum; mi spiego meglio: io sono approdata qui tramite madri e la loro newsletter, ho lurkato a lungo e poi ho deciso di iscrivermi. Perchè? semplicemente perchè sono trattati argomenti che mi interessano per il mio lavoro ed ho trovato molti interventi professionali, in questo forum non mi aspetto di trovare argomenti al femminile, ma spunti e suggerimenti utili per il lavoro (spero anche di poterne dare).
Secondo me la tecnologia è unisex, ci sono donne a cui interessa la tecnologia e quindi bazzicano forum a tema, altre invece che non ne vogliono sapere, ma vale lo stesso anche per gli uomini.
Se le donne qui non sono molte come anche in altri forum analoghi è perchè siamo effettivamente poche a svolgere lavori molto tecnici.
Parlo per mia esperienza personale (sistemista in trincea)...Il motivo perchè molte donne non lavorano nel settore credo sia da imputare al fatto che è richiesto molto, orari sballati reperibilità ecc. e spesso ciò è inconciliabile con la famiglia...:? qui il discorso però si fa troppo lungo e magari anche noioso,non vorrei farmi odiare già ai primi messaggi !!!
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grazie prise per aver detto la tua
sono molto contenta che hai deciso di postare in questa discussione!anche secondo me non dovrebbero esserci divisioni di sesso..
ma visto che a volte sorgono pregiudizi (oltre che barzellette) sulla capacità di usare la tecnologia da parte delle donne... abbiamo deciso di aprire questa discussione.tu hai citato un motivo al quale non avevo pensato riguardo alla scarsa presenza di donne nel settore tecnologico. non ci avevo mai pensato.
non so se valga per tutte, ma di sicuro è una risposta diversa rispetto a quelli che dicono "le donne non fanno le sistemiste o le programmatrici o le seo perchè non capiscono nulla di pc... "grazie ancora del tuo intervento!
e ora attendiamo i tuoi contributi professionaliciao
ps bella la tua frase, quasi quasi la metto in firma:
- Secondo me la tecnologia è unisex*
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Io invece ci ho pensato eccome perchè un giorno dovrò fare i conti con la mia voglia di creare una famiglia e quella di mantenere il mio lavoro, e questo perchè è una cosa MIA, perchè mi piace, forse ne sono anche un po' gelosa, e mi fa paura l'idea che i miei figli possano diventare un ostacolo per il mio lavoro, o meglio lo sarebbero per forza ma vorrei evitare di vederli come tali.
Ci sono donne in questo forum che sono anche mamme? Se sì che uso fate della tecnologia? Credo sia molto importante parlarne in questa discussione... O forse è meglio aprire una nuova discussione magari dedicata a tutti i genitori e a come conciliano i loro due "mestieri"? Dopotutto anche i papà sono sicura riscontreranno qualche problema... beh onestamente parlando un po' lo spero anche, perchè vorrebbe dire che c'è il tentativo nelle famiglie di ridistribuire un po' alcuni "pesi". Che ne pensate?PS ciao prise, benvenuta anche da parte mia in questa discussione
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Ciao a tutti, ho letto un po' di post di questa discussione e trovo molte cose interessanti. aggiungo il mio punto di vista "biologico" alla cosa, sotto invito di nelli...
Innanzitutto ho visto su un blog segnalato in questo forum dei disegni di due cervelli con le differenze maschio/femmina.. sostanzialmente ritengo vero quanto espresso in relazione ai diversi "approcci allo shopping", però il disegnino, in quanto eccessiva semplificazione (può essere fuorviante) mi ha fatto un po' male..
è ormai di dominio pubblico l'idea che le donne utilizzino di più le funzionalità legate all'emisfero destro e gli uomini di più quelle legate al sinistro. C'è però anche da dire che il cervello femminile a molti più collegamenti a livello del corpo calloso, cioè quel gruppo di fibre che UNISCE i due emisferi.
Non è vero che l'emisfero sinistro ha logica e quello destro no: sono logiche diverse. il sinistro tende a lavorare in sequenza, il destro in parallelo.
Tendenzialmente, quindi, credo che le donne siano più adatte dell'uomo a** lavorare in multitasking,** o meglio a FARE più cose contemporaneamente: le "donne di casa" riescono a badare ai figli, cucinare, occuparsi delle finanze familiari ecc con una spigliatezza notevole. l'uomo ha difficoltà quando deve affrontare più cose contemporaneamente, poichè tende a "portare a termine" una prima di cominciare l'altra. Si tratta ovviamente di discorsi mooolto generali, mi raccomando!
A livello di webmarketing, questa capacità di aprire più cose contemporaneamente, pensavo, può riflettersi in una tendenza a "distrarsi" più facilmente lungo la lettura di un documento web... sarebbe interessante vedere se gli utenti di sesso femminile interrompono più facilmente la lettura di un documento per cliccare su un link rispetto ad un maschio, che magari decide di arrivare comunque a fine discorso. Personalmente, se trovo un link interessante durante la lettura, lo tengo da parte per recuperarlo alla fine (ma potrei dimenticarmene..): voi donne come fate?Il cervello maschile lavora meglio in astratto, quello femminile con riferimenti pratici: uno studio mostrò come per orientarsi i maschi tendono ad avere una "mappa mentale" del luogo che hanno esplorato, le femmine a considerare "i dettagli" del paesaggio incontrati durante il percorso... i due metodi possono essere più o meno utili a seconda delle situazioni.. e sulle applicazioni possibili di questa faccenda aspetto delle vostre idee...
Sempre in relazione a emisfero destro - femminile, emisfero sinistro - maschile (semplificazione estrema e terribile, ma utile a qualche generalizzazione statistica..) Gazzaniga fece degli studi molto carini sulle capacità dei singoli emisferi. In uno di questi (se siete interessati ve lo descriverò) si ritrovava come l'emisfero sinistro sia più propenso a "tentare di prevedere gli avvenimenti", ovvero ad "inventare", mentre l'emisfero destro si attiene più facilmente a quello che sono i dati reali. Il sinistro rischia di sbagliare grosso, ma se ci azzecca è fatta, il destro rischia di meno ma porta il pane a casa. Anche qui attendo vostri commenti...
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grazie mille rocco del tuo contributo
** davvero davvero **interessante.si è parlato in un altro post della diversa tendenza a cliccare sugli annunci pubblicitari da parte delle donne rispetto agli uomini. qualcuno ipotizzava che le donne si distraggono di più o sono più inclini allo shopping..:)
ma ritengo che le spiegazioni basate sugli emisferi siano molto interessanti. quantomeno un approccio biologico alla questione ci mancava e si discosta da quelli sociali, culturali ecc.ecc..
ps ti ho editato un pochino il testo nella formattazione (NON NEI CONTENUTI), spero non te ne avrai a male, ma visto che era molto interessante, mi sembrava giusto dare rilievo ad alcune frasi
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@nelli: no, grazie dell'accortezza.. non ho badato alle sottolineature, ma è interessante avere la prospettiva su "dove avrebbe posto l'accento" qualcun altro. visto che si parlava anche di PNL...