• User Attivo

    e perche?

    Committente difficilmente malleabile?

    "Non esiste peggior sordo di chi non vuol sentire"

    Oltre questa cerchia di persone gli altri possono benissimo essere istruiti,certo con piu' enfasi e piu' impegno.

    Ma questo non perche' credo che sia quasi impossibile piazzare le chiavi piu' potenti ma per semplice cortesia del cliente.

    Egli deve capire che non serve a nulla acquistare 10-20 key ma occorre lavorare sull'espansione del tema,degli argomenti e delle terminologie ottenendo quindi il massimo dei risultati raggiungibili e una corretta e qualificata posizione.

    Le frasi ragazzi,non le parole singole che oramai in pochi cercano.

    Il problema e' piuttosto far accettare un preventivo del genere.(con xxxx.x)

    Chi mi ha contattato utilizzando piu' o meno le stesse caratteristiche richieste(poche key) e' convinto che poche parole possano costare meno di tante parole questo perche' si e' creata a mio giudizio una scuola di pensiero SEO sbagliata composta solo da strategia basata su vendita di posizioni.

    Niente di piu' sbagliato a mio giudizio.

    Un buon lavoro si ottiene con il tempo e una costante e sufficiente espansione del settore e delle query.

    Io quindi avrei cercato di fargli capire cio' che un committente deve comprendere.

    Poi se il soggetto fa parte della cerchia dei precedenti fautori del detto sopra-indicato....

    C'e' poco da fare:)


  • User Attivo

    @xtiger said:

    Poi se il soggetto fa parte della cerchia dei precedenti fautori del detto sopra-indicato....

    C'e' poco da fare:)

    ti faro sapere dopo il secondo incontro....casomai te lo passo 🙂

    sai cos'è? che tutti sono fissati su un obiettivo misurabile in poco tempo
    e questo per noi non sempre è possibile...giustamente il cliente va formato,
    come dici tu...

    Grazie

    Nik


  • User Attivo

    Ti ringrazio ma....

    Non passarmelo. 🙂

    Ho smesso temporaneamente di pensare a lavori su commissione.:)

    Comunque,preparati bene per il secondo incontro.
    Potrebbe essere quello decisivo:)

    Ciao!


  • Super User

    passalo a me. digli di telefonarmi. poi tanto, se ho capito che tipo di kw vuole, risponderá cosí: "tu tu tu tu tu tu tu" 😉


  • User Attivo

    Ragazzi non vorrei creare altro caos (dopo aver parlato delle mie tariffe di web design... ), quindi non mi linciatemi se colgo l'occasione per sapere cosa ne pensate del mio prossimo primo contratto da SEO :eek:, e se può essere applicabile al caso di nikita e dei clienti che vogliono tutto e subito.
    Proporrò un costo di xxx al mese per posizionare il sito il più in alto possibile per una key importante diciamo. Alla fine del primo mese tireremo (io e il cliente, cioè io al cliente) un pò le somme: key per le quali è stato indicizzato, posizione, accessi... poi nel secondo mese logicamente ci si aspetta un aumento delle visite, miglioramento posizione ecc... tutto questo fino a quando li cliente è insoddisfatto e mi dice:-Io voglio di più- E allora se non riesco a fare di meglio termina il "contratto". In questo modo il cliente non spende più di tanto (dopo ogni mese si può fermare e non deve sborsare cifre laute per contratti semestrali o annuali), c'è un maggior controllo della situazione e anche il cliente può capire l'evolversi della situazione e la complessità del lavoro SEO.


  • Super User

    @Furious said:

    Proporrò un costo di xxx al mese per posizionare il sito il più in alto possibile per una key importante diciamo. Alla fine del primo mese tireremo (io e il cliente, cioè io al cliente) un pò le somme: key per le quali è stato indicizzato, posizione, accessi... poi nel secondo mese logicamente ci si aspetta un aumento delle visite, miglioramento posizione ecc... tutto questo fino a quando li cliente è insoddisfatto e mi dice:-Io voglio di più- E allora se non riesco a fare di meglio termina il "contratto". In questo modo il cliente non spende più di tanto (dopo ogni mese si può fermare e non deve sborsare cifre laute per contratti semestrali o annuali), c'è un maggior controllo della situazione e anche il cliente può capire l'evolversi della situazione e la complessità del lavoro SEO.

    Ciao Furios,
    ti pongo alcuni quesiti:
    A- se è invece la qualità e non la quantità dei contatti a fare la differenza ?
    B- se il cliente non riesce a convertire i contatti in guadagno ?
    C- Come riesci a controllare il servizio da te svolto e/o a interromperlo immediatamente ?


  • Super User

    @Furious said:

    Proporrò un costo di xxx al mese per posizionare il sito il più in alto possibile per una key importante diciamo. Alla fine del primo mese tireremo (io e il cliente, cioè io al cliente) un pò le somme: ....

    Non è un po poco un mese per tirare le somme per una key importante?


  • User Attivo

    A- se è invece la qualità e non la quantità dei contatti a fare la differenza ?
    B- se il cliente non riesce a convertire i contatti in guadagno ?
    C- Come riesci a controllare il servizio da te svolto e/o a interromperlo immediatamente ?

    Le mie risposte:
    A-al cliente spiegherò che per i primi mesi sarà difficile convertire le visite in guadagno: se le visite aumentano a fine mese ma i guadagni non arrivano allora ci sarà qualcosa da cambiare, migliorare, ma almeno una base positiva c'è ( e qui il cliente dovrebbe capire che il lavoro svolto porta visite intanto e nel futuro potrebbe portare soldi).
    B- è possibile che non dipenda solo dal lavoro di SEO: dopotutto se le visite arrivano dalle key di riferimento del settore (anche se non la principale cmq le secondarie sono sempre pertinenti ) può darsi anche che i prodotti non piacciono!
    C-Il mio controllo si basa sulla qualità e quantità dei link che riesco a ottenere, sul feed dei visitatori, i contatti, ecc... sta al cliente decidere se il mio lavoro non gli è sufficiente.

    E io faccio a voi esperti un paio di domande:
    D- anche se il SEO fa un contratto a 6 mesi o un anno, se i contatti non si convertono in guadagno che succede? ( vi è mai capitato ? o tutti i vostri progetti sono andati a buon fine?)


  • Moderatore

    @Furious said:

    Le mie risposte:
    A-al cliente spiegherò che per i primi mesi sarà difficile convertire le visite in guadagno: se le visite aumentano a fine mese ma i guadagni non arrivano allora ci sarà qualcosa da cambiare, migliorare, ma almeno una base positiva c'è ( e qui il cliente dovrebbe capire che il lavoro svolto porta visite intanto e nel futuro potrebbe portare soldi).

    Confermo, un mese è poco per tirare le somme della conversione.

    Anche se al cliente lo dici, lui poi vedrà che dopo il primo mese ha speso xxx eurini per qualcosa come 0 contatti (o cmq meno di quelli che si aspetta).

    Allora ti tocca ingegnarti e trovare una soluzione diversa, ad hoc, che lo soddisfi...

    Ma, ovviamente, tutto ciò spero non ti accada, spero che il tuo cliente abbia subito il boom delle visite e delle conversioni così ti vedrà come un grande 😄

    @Furious said:

    E io faccio a voi esperti un paio di domande:
    D- anche se il SEO fa un contratto a 6 mesi o un anno, se i contatti non si convertono in guadagno che succede? ( vi è mai capitato ? o tutti i vostri progetti sono andati a buon fine?)

    Anche se esperto non sono ti rispondo lo stesso... 🙂

    Se capita, anche qui, devi ingegnarti e trovare una soluzione ideale per tenere il cliente, altrimenti è perso e, IMHO, perderà fiducia nel SEO


  • User Attivo

    Credo che proporre un costo al mese con contratto semestrale sia controproducente.

    I piu':

    1. Credo che un buona operazione richieda almeno un contratto di 24 mesi.
      In fase di preventivo eseempio verra' versata una quota iniziale +una serie di quote mensili che serviranno per distribuire il carico del preventivo.

    Es:
    PREVENTIVO DI 5.800 EURO 1000 EURO AD INIZIO LAVORI piu' 24 rate da 200 EURO.

    1. Il cliente deve comprendere che il seo porta(cerca di portare) visite.

    Il rapporto di conversione in vendite e' direttamente propozionale al sito,alla navigabilita',alle sezioni,alle strategie di marketing,al prezzo dei prodotti e quant'altro.

    Se il cliente vuole aumentare il R.O.I deve mettere mano al portafoglio e pagare anche servizi di controllo R.O.I etc..

    1. Garantire un certo numero di visite non e' una cosa impossibile.
      Il tracciamento puo' essere fatto con qualsiasi sistema di gestione click-banner(es.Phpadsnew)

    Questa ultima soluzione credo che per il cliente ,dal suo punto di vista sia la migliore.

    Occorrera' pero' ovviamente creare un sito parallelo in dominio indipendente,Ip indipendente,intestazione diversa ma questo non e' un grosso problema.

    Non dimentichiamoci mai che noi non dobbiamo vendere per lui.

    Dobbiamo portare traffico qualificato(SEO)

    Se il cliente necessita di appoggio markettaro etc. dovra' mettere in conto una spesa superiore.

    Secondo me:)


  • Moderatore

    @xtiger said:

    Occorrera' pero' ovviamente creare un sito parallelo in dominio indipendente,Ip indipendente,intestazione diversa ma questo non e' un grosso problema.

    Potresti spiegare meglio questa azione?


  • User Attivo

    Vi chiedo una precisazione necessaria a chiarire il contesto: per poter definire l'importanza della fantomatica chiave dal valore XXXX,XX le serp di che dimensioni devono essere? cioè su GG quanti risultati devono apparire?
    Stesso discorso per quella dal valore XXXXX,XX (x Giorgio).....


  • User Attivo

    @mfachin said:

    Vi chiedo una precisazione necessaria a chiarire il contesto: per poter definire l'importanza della fantomatica chiave dal valore XXXX,XX le serp di che dimensioni devono essere? cioè su GG quanti risultati devono apparire?
    Stesso discorso per quella dal valore XXXXX,XX (x Giorgio).....

    Ciao,

    il criterio non sono solo i risultati ma in generale la competitività della chiave:

    vedi post:

    http://www.giorgiotave.it/forum/posizionamento-nei-motori-di-ricerca/2706-serp-piccoli-consigli-per-capire-la-competitivita.html#post23177

    grazie,

    nik


  • User Attivo

    Anche io sono favorevole ai contratti a 12 mesi o 24 mesi, però quando si presenta una piccola impresa che succede?
    Un piccolo imprenditore è disposto a sborsare 10000 ? o anche più senza avere la certezza di un ritorno economico? Siamo punto e accapo imho in questo modo... così il SEO diventa strumento d'elitè (non voglio dire che non lo sia, ma frazionando la spesa potrebbe essere più accessibile) per imprenditori di fascia medio-alta.
    Accetto i vostri insulti dopo aver detto questo, naturalmente.... :chedici:


  • User Attivo

    @Furious said:

    Anche io sono favorevole ai contratti a 12 mesi o 24 mesi, però quando si presenta una piccola impresa che succede?
    Un piccolo imprenditore è disposto a sborsare 10000 ? o anche più senza avere la certezza di un ritorno economico? Siamo punto e accapo imho in questo modo... così il SEO diventa strumento d'elitè (non voglio dire che non lo sia, ma frazionando la spesa potrebbe essere più accessibile) per imprenditori di fascia medio-alta.
    Accetto i vostri insulti dopo aver detto questo, naturalmente.... :chedici:

    L'italia è fatta di piccoli imprenditori che se gli si fa capire il valore del lavoro che si fa, il pubblico che cerca sul web ecc. ecc. ti giuro sono disposti a spendere anche piu' di 10.000,00 ?.

    Magari il primo anno ne spendono 5.000 ma dal secondo se lavori con i crismi
    non ce n'è: lascia o raddoppia.

    grazie,

    Nik


  • User Attivo

    @sitionweb said:

    Potresti spiegare meglio questa azione?

    Non ho compreso la tua domanda....

    Non so,io nel caso di intervento,piuttosto che ri-fare da zero un sito che non e' sicuramente costruito ad Hoc preferisco farne un altro su un altro Host,Ip diverso etc.....Whois diverso che servira' tra le altre cose come spinta all'afflusso di utenza.

    Credo che molti qui si comportino in questo modo.

    Non penso che vadano ad intaccare il sito Madre.

    Potrebbe sempre succedere addirittura che il committente decida di trasferire anche i contenuti del suo sito Madre per inserirlo nell'Host del sito Parallelo(dei siti paralleli)


  • Super User

    Ciao furious, 🙂
    prevedevo quelle risposte 😉
    ricorda che il SEO è un'ingranaggio della catena di produzione,
    quindi non puo' assumersi responsabilità non sue 🙂

    partendo dal budget del cliente che è propedeutico per tutto:
    molto semplificato

    primo step
    Analisi della situazione attuale.

    secondo step
    programmi di crescita a breve/medio/lungo termini con tabelle di massima costi/benefici.

    terzo step
    metodi di conversioni dei contatti e fidelizzazione.

    quarto step
    relazione periodica consuntiva dei risultati.

    Se noti il processo di marketing non è SEOcentrico ma investe diverse professionalità sia esterne che interne 🙂

    se un ingranaggio si blocca/rallenta/non esiste, si vanifica il lavoro del'intera catena.


  • User Attivo

    @gero said:

    Ciao furious, 🙂
    prevedevo quelle risposte 😉
    ricorda che il SEO è un'ingranaggio della catena di produzione,
    quindi non puo' assumersi responsabilità non sue 🙂

    partendo dal budget del cliente che è propedeutico per tutto:
    molto semplificato

    primo step
    Analisi della situazione attuale.

    secondo step
    programmi di crescita a breve/medio/lungo termini con tabelle di massima costi/benefici.

    terzo step
    metodi di conversioni dei contatti e fidelizzazione.

    quarto step
    relazione periodica consuntiva dei risultati.

    Se noti il processo di marketing non è SEOcentrico ma investe diverse professionalità sia esterne che interne 🙂

    se un ingranaggio si blocca/rallenta/non esiste, si vanifica il lavoro del'intera catena.

    Sì, hai ragione, non si può dare la colpa al SEO se non arrivano i guadagni! Il SEO in realtà è un "Search engine optimizer", ti posiziona bene il sito e basta (? giusto ?). Se il sito è ben posizionato per la key d'interesse (ben posizionato = prima pagina -) allora lui ha svolto il suo dovere, non c'è che dire - riassumendo il tutto grossolanamente-.
    Io in realtà mi sono immedesimato nella mia situazione in cui farò il web designer, il SEO, l'esperto di marketing... mi rendo conto che questa nell'ambiente professionale è una situazione irreale !


  • Super User

    @Furious said:

    Io in realtà mi sono immedesimato nella mia situazione in cui farò il web designer, il SEO, l'esperto di marketing... mi rendo conto che questa nell'ambiente professionale è una situazione irreale !

    Decisamente irreale 🙂
    Potresti coordinare diverse professionalità integrando la tua 🙂


  • Super User

    @"Furious" said:

    Io in realtà mi sono immedesimato nella mia situazione in cui farò il web designer, il SEO, l'esperto di marketing... mi rendo conto che questa nell'ambiente professionale è una situazione irreale !
    Non è irreale. Anzi.
    Io ho un po' il mito del **one-man-agency **ma mi rendo anche conto che ciò non è possibile: per quanto fondamentalmente sia un individualista (a dispetto delle centinaia di volte che ho mandato un CV con scritto "forte propensione al lavoro in team") i lavori migliori sono quelli che ho seguito in gruppo, con una razionale suddivisione dei compiti.

    Puoi anche fare tutto da solo ma:

    1. Dopo 6 mesi ti esaurisci (sia per l'enorme carico di lavoro sia perchè non hai nessuno con cui condividere e/o sfogare la normale frustrazione da pessimo posizionamento)
    2. Ti saranno per forza di cose preclusi grossi clienti, perchè non avrai la materiale possibilità di seguirli come si conviene.
    3. Non avrai modo di aggiornarti, perchè essendo costretto a lavorare 20 ore al giorno per star dietro alle consegne, non avrai tempo per informarti, migliorarti, essere al passo con le nuove tecnologie e le novità dei motori di ricerca, inoltre non avrai tempo di fare test di nessun genere. Questo vuole dire che se non esaurisci le forze, dopo 6 mesi diventi comunque obsoleto.

    Un po' OT, ma spero che il mio post sia di minima utilità.

    Cordialmente,
    Stuart