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    5. Rivoluzione: la liberizzazione delle estensioni!!!
    Questa discussione è stata cancellata. Solo gli utenti con diritti di gestione possono vederla.
    • C
      crockett User • ultima modifica di

      @bmastro said:

      Kevin Ham docet?:D
      ma non è che dopo aver preso 320mila domini con i TLD tradizionali adesso se la sta facendo addosso perchè ha paura di vedere il suo impero crollare? 😄

      personalmente i domini preferisco vederli sviluppati, piuttosto che sprecati nel parcheggio (e logicamente non mi riferisco a chi ha qualche centinaio di domini, ma a questi casi assurdi, come quello di Ham)

      Se la sta facendo addosso?? :eheh:

      Ce la sta facendo addosso vorrai dire.
      reinvent.com/our_business_reinvent_ip.html

      vancouver.com

      Guarda che domini altro che chiacchiere.

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      • B
        business User Attivo • ultima modifica di

        Io immagino già la confusione. Utenti che digitano il .com o il .it alla fine quando non ci vuole, oppure che lo tolgono dai domini in cui ci vuole. 😄
        Acquisiranno valore i domini di terzo livello simili e quindi quelli principali di secondo.

        es:
        nome1.nome2 >> nome1.nome2.com
        quindi più traffico per il nome2.com

        Secondo me il budget o massa monetaria dedicata ai domini non é costante. L'iniziativa dell'ICANN é volta proprio ad aumentare questo budget con la forza. Pensate a quante aziende saranno costrette a registrare nomi per proteggere i loro marchi. Questo é tutta moneta in più, una specie di "tassa", per le aziende. I domainer che ci crederanno investiranno di più del loro normale budget e questo l'ICANN lo sa é un modo per creare valore per se dal nulla 🙂 .

        Il valore di un'estensione é determinato dalla sua storia. I domini .com hanno alle spalle molti siti importanti con quantità enormi di traffico. Solo se su questi nuovi domini verranno realizzati progetti altrettanto importanti nel tempo acquisiranno valore, non prima di sicuro.

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        • C
          crockett User • ultima modifica di

          Concordo su tutto.

          Leggo che queste nuove estensioni costeranno almeno $50,000.
          Se confermato non cambierà assolutamente niente.

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          • B
            bmastro Super User • ultima modifica di

            dove l'hai letto?
            è una fonte dell'Icann?

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            • C
              crockett User • ultima modifica di

              Sono voci che girano tra i registrars Usa in queste ore.
              Non è confermato, ma è molto probabile.

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              • K
                karapoto Super User • ultima modifica di

                Immagino, quindi, che se il costo sarà quello, si diventerà "proprietari" dell'estensione?!

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                • giorgiotave
                  giorgiotave Community Manager • ultima modifica di

                  Liberare il tutto al 100% è una follia oggi come oggi, anche in visione delle violazioni dei marchi...a qualcuno potrebbe venire in mente di fare causa direttamente all'Icaan.

                  Interessante invece diventare proprietari di una estensione.

                  Attendiamo le conferme...nel caso ci potrebbero essere alcuni veri affari da realizzare.

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                  • B
                    bmastro Super User • ultima modifica di

                    @Crockett said:

                    Sono voci che girano tra i registrars Usa in queste ore.
                    Non è confermato, ma è molto probabile.

                    ecco, fra i registrars.
                    Ma quello è il prezzo per i diritti di vendita dei domini con il nuovo TLD.

                    I prezzi dei domini per i domainers sono ben altra cosa.

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                    • C
                      crockett User • ultima modifica di

                      Scusa ma a te cambia qualcosa se al posto di $50,000 ti costano $30,000??

                      Registrali pure. Auguri.

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                      • B
                        bmastro Super User • ultima modifica di

                        @Crockett said:

                        Scusa ma a te cambia qualcosa se al posto di $50,000 ti costa $30,000??

                        Registrali pure. Auguri.

                        per me niente 😄

                        però immagina quello che ha speso 2,6 milioni di dollari per pizza.com
                        A lui avrebbe fatto comodo un .pizza a 50mila

                        0 Miglior Risposta Ringrazia Cita Rispondi

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                        • 1
                          100siti Super User • ultima modifica di

                          Se liberalizzano tutto, l'Icaan a cosa serve?

                          Per me fanno una cavolata grossa :arrabbiato:

                          0 Miglior Risposta Ringrazia Cita Rispondi

                            1 Risposta Ultima Risposta
                          • C
                            crockett User • ultima modifica di

                            iht.com/articles/2008/06/22/business/net23.php?page=2

                            "The application fee for a domain name under the proposed system has not been set, but candidates estimate that it could range from ?25,000 to ?250,000, or about $39,000 to $390,000. Icann is also prepared to set up an auction system if competing groups bid for the same name".

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                              1 Risposta Ultima Risposta
                            • B
                              business User Attivo • ultima modifica di

                              Qual é la lunghezza minima dell'estensione? 1c, 2cc o 3cc?

                              0 Miglior Risposta Ringrazia Cita Rispondi

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                              • C
                                crockett User • ultima modifica di

                                Non ne ho idea.
                                Sicuramente se fosse di 3 caratteri tutte le variazioni del .com sarebbero ottime considerando che mezzo web sbaglierebbe a digitare all'inizio :bigsmile:

                                0 Miglior Risposta Ringrazia Cita Rispondi

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                                • B
                                  business User Attivo • ultima modifica di

                                  Faccio alcune considerazioni

                                  L'estensione dovrebbe fungere da classificatore, ma l'esperienza ci dice che l'utente medio non coglie davvero la differenza tra net, com , org, perché sono stati spesso usati per scopi diversi da quelli originali, ma riesce a cogliere le differenze tra le estensioni nazionali .it, .fr .de .ch .. perché molto ben delimitate nell'uso. (sui .it trovo siti italiani, sui .fr prevalentemente siti francesi..etc) Ora, cosa ci fa pensare che queste nuove estensioni vengano usate in modo ordinato da far cogliere all'utenza le differenze?

                                  Se non ci sarà una sana differenziazione nei fatti temo che sarà un grande flop per i Registrar che investiranno in questo business. In teoria bisognerebbe imporre che vengabo usate solo in modo pertinente come mi sembra avvenga per i .edu

                                  0 Miglior Risposta Ringrazia Cita Rispondi

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                                  • C
                                    crockett User • ultima modifica di

                                    Giustissimo altrimenti si rischia solo una gran confusione (vi ricordate quando gli .org dovevano servire solo per le organizzazioni?)

                                    E poi aggiungo una domanda...ma secondo voi dopo tanti tentativi falliti se ora si passasse all'estensione .xxx per i domini a luci rosse siamo sicuri che l'industria dell'hard sarebbe contenta?

                                    A me questo sembra un grande minestrone...servono regole ferree e ben chiare dall'inizio ma per esperienza personale so che quando ci sono i registrars di mezzo vengono fuori solo dei gran casini a causa dei soldi (vedi scandalo Network Solutions).

                                    Come tutte le volte che nasce una nuova estensione ci sono quei 10/15 Premium generici interessanti e di valore...gli altri domini sono poca roba se non sviluppati.

                                    0 Miglior Risposta Ringrazia Cita Rispondi

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                                    • B
                                      business User Attivo • ultima modifica di

                                      Il lato positivo di tutto ciò secondo me é la maggior attenzione che si otterrà verso i domini nei prossimi mesi/anni. Mi aspetto molte campagne di comunicazione promosse dai vari Registrars, ognuno per lanciare le proprie estensioni. Anche il Nic finanzia una campagna per rilanciare i .IT, insomma sono fiducioso che si farà un gran parlare di domini 😄

                                      0 Miglior Risposta Ringrazia Cita Rispondi

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                                      • C
                                        crockett User • ultima modifica di

                                        @business said:

                                        Il lato positivo di tutto ciò secondo me é la maggior attenzione che si otterrà verso i domini nei prossimi mesi/anni. Mi aspetto molte campagne di comunicazione promosse dai vari Registrars, ognuno per lanciare le proprie estensioni. Anche il Nic finanzia una campagna per rilanciare i .IT, insomma sono fiducioso che si farà un gran parlare di domini 😄

                                        Come disse una volta qualcuno...

                                        "Parlarne bene o male non importa, l'importante è parlarne"

                                        Che poi è alla base della comunicazione moderna.

                                        0 Miglior Risposta Ringrazia Cita Rispondi

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                                        • B
                                          bmastro Super User • ultima modifica di

                                          @Crockett said:

                                          Come disse una volta qualcuno...

                                          "Parlarne bene o male non importa, l'importante è parlarne"

                                          Che poi è alla base della comunicazione moderna.

                                          beh, nel campo del commercio parlare male di un servizio vuol dire danneggiarlo.
                                          Con tutto quello che ho sentito dire sul NIC, mi meraviglio che ci sia ancora gente che registra i domini .it 😄

                                          0 Miglior Risposta Ringrazia Cita Rispondi

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                                          • B
                                            business User Attivo • ultima modifica di

                                            Penso che il .it abbia un valore "nazionale" indipendente dal NIC. Il Nic non é un'azienda che vende un prodotto, il dominio .it non lo considero un prodotto del NIC, ma un "patrimonio nazionale" sicuramente gestito male dall'unico ente preposto alla registrazione secondo la formula :"prendere o lasciare", Ora, che si prevede una maggior concorrenza anche il Nic si deve migliorare per forza.

                                            0 Miglior Risposta Ringrazia Cita Rispondi

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