• Super User

    Ti quoto in tutto, anche perchè, hai le stesse idee da me postate precedentemente...
    ma qui:

    Scusate ma per me non ha logica. Per quanto mi riguarda togliere l'assistenza sanitaria gratuita ai drogati equivale a togliere loro dei diritti che per altro sono tutelati perfino per i detenuti. Mi sembra che in carcere, anche il mafioso viene curato e gratis.
    Forse non ne sei al corrente, ma la detenzione ha un costo, non è gratis per nessuno, ne per i teppistelli da 4 soldi, ne per i mafiosi...


  • Super User

    @GloboGsm said:

    Ti quoto in tutto, anche perchè, hai le stesse idee da me postate precedentemente...
    ma qui:

    Forse non ne sei al corrente, ma la detenzione ha un costo, non è gratis per nessuno, ne per i teppistelli da 4 soldi, ne per i mafiosi...
    Ah ok non lo sapevo, i detenuti si pagano il carcere?

    Cmq ribadisco che non lo trovo giusto.


  • Moderatore

    @Vampiretta said:

    Ah ok non lo sapevo, i detenuti si pagano il carcere?

    Cmq ribadisco che non lo trovo giusto.

    questo in teoria....

    infatti nella pratica i boss della mafia risultano tutti disoccupati....se riesci a sequestrargli qualcosa almeno rientri delle spese, altrimenti sei fregato

    inoltre i soldi e i beni confiscati restano indisponibili per anni, per esempio i soldi di Mani Pulite sono ancora bloccati presso le banche e Poste Italiane che se li commerciano allegramente....si parla di un paio di miliardi di euro che non sono ancora entrati nelle tasche dello Stato


  • Super User

    Cara Vampiretta mi rendo conto perfettamente...
    Andrez ha in effetti ben compreso quale sia la mia perplessità sul fatto che la maggioranza degli italiani si debbano sobbarcare il peso economico dell'assistenza gratuita a chi volontariamente si autodistrugge... che lo faccia con una siringa o cadendo senza casco dal ciclomotore, quando ben precise leggi ti dicono di non fare nè l'una, nè l'altra cosa.
    Ma questo era solo un mio inciso off topic dell'argomento principale.

    Non interessa questo topic neppure fare distinzioni tra le varie droghe e/o elementi ad esse assimilabili.

    Quello che in realtà mi chiedo, ed a cui non riesco a dare una risposta è il perchè i media continuino a dare risalto modaiol-trendy-glamour-fashion ad una pratica incontrovertibilmente nefasta come quella di drogarsi.

    Questo è il vero quesito cui non riseco a dare risposta.

    Paolo


  • User Attivo

    L'assitenza sanitaria a tutti (incluso tossicodipendenti ed immigrati irregolari) è una necessità proprio per garantire la salute generale della società stessa.

    La cessazione dell assistenza sanitaria ad alcuni individui avrebbe la conseguenza di esporli maggiormente a contrarre patologie molte delle quali trasmissibili alla restante parte della popolazione.

    Per questo è indispensabile garantire a tutti le cure di base.


  • Super User

    @Bamse said:

    Per questo è indispensabile garantire a tutti le cure di base.

    Garantite, solo che loro se le devono pagare loro stessi.... è questa la differenza.... eventualmente con lavori socialmente utili, anche a posteriori, quando le malattie trasmissibili siano guarite.

    Cmq non è questo il topic.

    Paolo


  • Super User

    perchè i media continuino a dare risalto modaiol-trendy-glamour-fashion ad una pratica incontrovertibilmente nefasta come quella di drogarsi?Perchè fa audience?

    Cmq non è questo il topic.Si, è vero, era nell'altro che ti invitavo ad approfondire il concetto 😉

    Ora vi provoco un pò tutti, che poi usciamo da questa storia droga-si/droga-no ed andiamo a parlare anche di Welfare in un'altro topic 😄

    Condivido senz'altro con Bamse, l'assitenza sanitaria a tutti (incluso tossicodipendenti ed immigrati irregolari) è una necessità [direi addirittura è civiltà] proprio per garantire la salute generale della società stessa.

    Senonchè la sanità ha un costo che viene appianato con tasse sui cittadini.
    Dato che parecchi fanno i furbi e le evadono, a quelli diligenti tocca pagare il doppio.
    E tocca pure lavorare il doppio.

    Quindi, possiamo mettere regole per far sì che si risparmi qualcosa sulla salute, tipo rendere le auto più sicure, prevenire gli infortuni sul lavoro [muoiono 2 operai al giorno, ma curare quelli solo feriti costa un casino in più], spiegare ai ragazzi che il fine settimana non va bene guidare ubriachi, e poi che il fumo fa male [pure la chemioterapia per curare le varie forme di cancro da fumo pare sia lunga e costosa] ecc.

    Poi potemmo pure tentare di convincere (magari obtorto collo) gli evasori a pagare pure loro, così potremmo pagare tutti un pò meno.

    E se lo facessero davvero (obtorto collo o meno) il Governo di turno si troverebbe un bel gruzzoletto a disposizione e potrebbe decidere come usarlo.

    E così qualche politico potrebbe scoprire che se piazza un numero discreto di pensioni d'invalidità agli elettori del suo collegio, come per magia verrà rieletto in quel collegio a vita.
    [please, qualche volonteroso vuole cercare un confronto tra quanto spende l'Italia in pensioni d'invalidità in rapporto agli altri Paesi UE?]

    Quei soldi là, cari amici, tutti i mesi qualcuno deve tirarli fuori, a vita, ed a vita deve lavorare di più (e sciare, nuotare, amare, leggere ecc, di meno) per poterlo fare.

    E poi qualche altro politico potrebbe scoprire che le pensioni d'invalidità di massa non van più bene, che non è un bel vedere dare soldi a gente che sta bene, solo per garantirsi il suo voto, (che ora c'è pure il rischio che un Di Pietro lo scopra e scoppi un'altro casino)... e decidere così che invece finanziare dei lavori socialmente utili potrebbero essere decisamente meglio.
    Diamo sì soldi alla gente, [ai quali come politici diverremo terribilmente simpatici] ma la facciamo lavorare, realizzando qualcosa di utile per la società insomma.

    Bella pensata nò?

    Qualcuno qui volenteroso vuol tentare di descrivere (documentandosi s'intende, e con toni civili ovviamente) com'è finita la gestione dei lavori socialmente utili, e quanto è costato al cittadino-lavoratore e pagatore di tasse (in ore di lavoro magari) il sovraccarico fiscale necessario a pareggiare tali finanziamenti?

    Ecco, trattando di Welfare State son dubbi questi che attanagliano spesso la mia coscienza 😄


  • Super User

    @paolino said:

    questo in teoria....

    infatti nella pratica i boss della mafia risultano tutti disoccupati....se riesci a sequestrargli qualcosa almeno rientri delle spese, altrimenti sei fregato

    inoltre i soldi e i beni confiscati restano indisponibili per anni, per esempio i soldi di Mani Pulite sono ancora bloccati presso le banche e Poste Italiane che se li commerciano allegramente....si parla di un paio di miliardi di euro che non sono ancora entrati nelle tasche dello Stato
    No, non è solo in teoria, perchè se tali sanzioni amministrative non vengono riscosse, si convertono a loro volta in tempo da trascorrere in carcere o tramite altre restrizioni...e qui nasce la domanda: pagano le spese dle carcere con il carcere? si, ma con una distinzione, nel momento in cui sconterai un periodo di detenzione per poter sgravare le sanzioni amministrative delle passate detenzioni, avrai un lavoro interno, senza possibilità di scelta, tale lavoro sarà retribuito come un normale lavoro ai fini fiscali ma il salario sarà piu basso di un normale contratto lavorativo, di lavoro si intende tutte le manutenzioni da fare esclusivamente all'interno del struttura carceraria...lo stato risparmia assegnando le manutenzioni ai detenuti rispetto al prezzo da sostenere chiamando una ditta esterna e con quello che risparmiano, rientrano di una buona parte delel spese che il detenuto dovrebbe pagare....certo, non arriveranno mai a bilanciare il totale delle spese, ma già è tanto.


  • Super User

    @i2m4y said:

    Cara Vampiretta mi rendo conto perfettamente...
    Andrez ha in effetti ben compreso quale sia la mia perplessità sul fatto che la maggioranza degli italiani si debbano sobbarcare il peso economico dell'assistenza gratuita a chi volontariamente si autodistrugge... che lo faccia con una siringa o cadendo senza casco dal ciclomotore, quando ben precise leggi ti dicono di non fare nè l'una, nè l'altra cosa.
    Ma questo era solo un mio inciso off topic dell'argomento principale.

    Non interessa questo topic neppure fare distinzioni tra le varie droghe e/o elementi ad esse assimilabili.

    Mi scuso per l'off-topic, mi ha colpito la tua affermazione perchè non sarebbe giusto estenderla solo ai drogati tutto li, e allora sarebbe l'inferno! 😉

    @i2m4y said:

    Quello che in realtà mi chiedo, ed a cui non riesco a dare una risposta è il perchè i media continuino a dare risalto modaiol-trendy-glamour-fashion ad una pratica incontrovertibilmente nefasta come quella di drogarsi.
    Non l'ho capito neanche io purtroppo. 😞

    Ormai sembra quasi che se non ti droghi (specie cocaina) sei uno sfigato. Così come se non ti sballi il sabato sera.

    Anche negli anni passati c'erano molti divi che si drogavano, specie nel mondo della musica. Ma c'era sempre una certa demonizzazione, e quando finivano male qualcuno ci rifletteva anche. Ora è proprio assolutamente di moda.

    Anche se non è di moda tutta la droga, almeno da quel che sento, per esempio il buco da eroina è ancora visto come qualcosa di aberrante. Ma così non è con la cocaina, e anche questo perchè? Bho!


  • Super User

    Caro Paolo, rispondo al momento solo al topic da te indicato

    Quello che in realtà mi chiedo, ed a cui non riesco a dare una risposta è il perchè i media continuino a dare risalto modaiol-trendy-glamour-fashion ad una pratica incontrovertibilmente nefasta come quella di drogarsi.
    con la mia modesta opinione:

    i fatti, a mio avviso e semplificando molto, sono 2.

    Il primo inerente al colpevoli o riprendibili tutti, uguale a colpevoli o riprendibili nessuno. Se si pone ed afferma l'idea che qualcosa di "sbagliato" secondo l'etica e la moralità corrente è presente in tantissimi, magari anche i VIP, dopo nessuno sarà mai colpevole. Perchè se comprendi il disagio che ha portato il drogato a drogarsi, non fai lo stesso con il politico che fa nepotismo?

    Secondo avvicina i VIP con i milioni di euro ai poveracci che, a causa di problemi concreti, depressi passano il tempo libero ad esempio davanti alla tv e si affezionano al programma che gli dice: i soldi non fanno la felicità, vedi che si droga / è alcolizzato / ha una tenuta moralmente discutibile anche Tizio, Caio e Sempronio che hanno la baiocca che gli esce dalle orecchie?

    Vallettopoli e similia dovrebbero insegnare, IMHO eh 😉


  • Super User

    @hogudo said:

    Secondo avvicina i VIP con i milioni di euro ai poveracci che, a causa di problemi concreti, depressi passano il tempo libero ad esempio davanti alla tv e si affezionano al programma che gli dice: i soldi non fanno la felicità, vedi che si droga / è alcolizzato / ha una tenuta moralmente discutibile anche Tizio, Caio e Sempronio che hanno la baiocca che gli esce dalle orecchie?

    Il problema è che secondo me non vogliono dare idea che anche i VIP che hanno la baiocca (cosa è la baiocca?) :(): poi ha problemi e disgrazie. Almeno per come la percepisco io c'è quasi un osannazione di gente che ha comportamenti discotibili per se stesso e la società.

    Così come ormai sta passando il messaggio che per la donna è normale darla via al primo venuto che abbia un po' di soldi e potere. Bho, a me sembra davvero surreale. Fermo restando che una lo fa con chi vuole, percarità, ma non è li il punto.


  • Super User

    Bene 🙂

    Sembra dunque sia trendy drogarsi.
    E per questo motivo, mass media che ragionano a suon di auditell e non per la qualita' del servizio, quello offrono.

    Ma e' una cosa contro la legge questa, giusto?

    Uno degli ultimi atti del precedente Governo fu proprio un'inasprimento delle pene per chi fa uso di droghe, generalizzando anche i vari tipi di stupefacenti e stimolanti.

    Senonche' proprio da recenti scandali si scopre che tra i Deputati e Senatori stessi si fa uso di stupefacenti come fossero brustulini.

    Qualcosa dunque non va.

    Non mi pare moralmente gratificante con una mano fare leggi per punire chi si fa spinelli e con l'altra tirarsi una riga.

    Qualcuno ha pure denunciato questa ipocrisia:

    image

    Vorrei davvero sapere che ne pensate sul fatto che sia i vari rami dell'Ulivo che Alleanza Nazionale, Forza Italia e Lega abbiano bocciato questa proposta di legge.

    Buttiamo pure in galera chi si fa spinelli, ma che non si tocchi la **Casta dei Privilegiati **che tutto puo' e a cui tutto e' dovuto.
    :ciauz:


  • Super User

    Questo purtroppo, è un problema comune a tutte le cose...
    Ci sono gli interessi economici personali, su qualsiasi cosa si parli...
    Non è solo un problema della droga...
    Casta dei Privilegiati, :D...bene, e noi ?
    cosa facciamo ?
    Il popolo ormai è diventato un icona del lamento, ma non si organizza per affrontare i/l problema/i per risolverlo/i....
    possiamo stare qui anni a scrivere dei problemi a lamentarci, a confrontare idee, i risultati non cambiano, perchè le persone che dovrebbero salvaguardarci, ci sfruttano in tutte le direzioni e ci imbambolano con discorsi studiati a tavolino, si mostrano interessati a noi, che lottano per farci avere 1 e poi di dietro ci tolgono 2...questo si chiama salvaguardare il popolo ?
    non penso proprio...
    Io spero che arriviamo molto velocemente a toccare il fondo, in modo che il popolo si sveglia e si rivolta, solo cosi, possono cambiare le cose.


  • Super User

    @GloboGsm said:

    Io spero che arriviamo molto velocemente a toccare il fondo, in modo che il popolo si sveglia e si rivolta, solo cosi, possono cambiare le cose.
    Concordo ma calcoliamo anche che specie nei piccoli centri il "popolo" stesso vota spesso secondo un tornaconto personale, un posto di lavoro, qualche privilegio in più, la raccomandazione per il nipote etc etc... se non cambiamo anche questa mentalità di certo non cambieremo la nostra CASTA/classe politica purtroppo!

    Io trovo assurdo che i politici predichino una cosa ma poi nella vita personale facciano tutt'altro. Un esempio, molti esponenti dell'UCD si battono per la famiglia tradizionale e cristiana, poi però sono divorziati e riaccompagnati.
    E credo che di strane contraddizioni come queste possiamo trovarne in tutti i partiti. Ricordo Casini che disse che ciò che loro fanno nel privato non centra nulla con i valori che poi predicano. A me sembra un controsenso incredibile!

    Stesso discorso vale per la droga, tutti a battersi in petto quando si sa che moltissimi deputati di ogni schieramente fanno uso frequente di cocaina. E poi ci lamentiamo dei giovani e di come vengono su!


  • Super User

    @Vampiretta said:

    Concordo ma calcoliamo anche che specie nei piccoli centri il "popolo" stesso vota spesso secondo un tornaconto personale, un posto di lavoro, qualche privilegio in più, la raccomandazione per il nipote etc etc... se non cambiamo anche questa mentalità di certo non cambieremo la nostra CASTA/classe politica purtroppo!
    Il voto :D...non credo piu nemmeno in quello ormai, chiunque vada al potere, le differenze per il cittadino medio, non si sentono, e poi, quanti esponenti ci sono al potere, magari non in evidenza assoluta, che nessuno a votato, e pure sono li pagati da noi :arrabbiato:

    Stesso discorso vale per la droga, tutti a battersi in petto quando si sa che moltissimi deputati di ogni schieramente fanno uso frequente di cocaina. E poi ci lamentiamo dei giovani e di come vengono su!
    :fumato:bhe, non darei mai l'esempio di un politico a mia figlia;)

    Comunque, il problema sta sempre li, puoi stare certa che se una persona o 100 o 1000... o 1 milione, che oggi predicano contro il sistema, avrebbero la possibilità di andare al potere domani, sarebbero risucchiati dal sistema stesso, e si comporterebbero come quelli attuali...


  • Super User

    @GloboGsm said:

    Comunque, il problema sta sempre li, puoi stare certa che se una persona o 100 o 1000... o 1 milione, che oggi predicano contro il sistema, avrebbero la possibilità di andare al potere domani, sarebbero risucchiati dal sistema stesso, e si comporterebbero come quelli attuali...
    Che allegria... 😞😢


  • Super User

    bhè, è la triste verità purtroppo, e la storia c'è lo conferma, altrimenti non staremmo qui a parlarne 😉


  • Super User

    Odio intervenire quando la discussione ormai e' gia' matura, ma e' un tema che mi e' caro.

    C'e' un distinguo doveroso:

    Droga e Glamour

    Innanzitutto bisognerebbe decidere se al droga e' male o bene, senza tanti discorsi.

    Poi che tipo di doveri e oneri abbia un programma di cronaca come un TG et similia.

    Come si vede, sono entrambi punti controversi, discutibili e discussi, aree grigie.

    E si sa che succede con i problemi che hanno uno sfondo grigio: nulla...

    Ragazzi, 777 ha detto la sua, possiamo chiudere la discussione eandarcene tutti a drog...ehm, a bere! 🙂


  • Bannato User Attivo

    Non riesco a capire il perchè si ha una legge antiproibizionista per le droghe leggere e non per l'alcool per me una droga pesante a tutti gli effetti.

    Se lo stato decide di essere proibizionista lo dovrebbe a mio parere esserlo in tutto e per tutto; non dico che anche le sigarette sono una droga ma statisticamente hanno una percentuale di morti sulle spalle anche loro.

    Se si decide di essere antiproibizionisti allora liberalizzate sia alcool che droghe leggere senza mezzi termini; almneo si da una mazzata al traffico illegale di sostanze stupafacenti leggere.

    Spostandoci in campo medico scientifico, è vero che lo spinello non provoca danni assai rilevanti; ma se col passare degli anni viene consumata marijuana e hashish frequentemente dagli studi ultimi si può arrivare ad una età di 45-50 anni con crisi di schizzofrenia oltre che avere il cervello danneggiato. Credo si debba dare un'informazione più precisa e dura proprio come quella fatta per le sigarette e cercare di non trovare mezzi termini che secondo me accentuano il problema.


  • Super User

    Io nn sono mai d'accordo col comparare droga, tabacco e alcool.

    Sono cose talmente eterogenee che ognuna va considerata di per se'.

    Questo e' una classica trappola tesa dagli antiproibizionisti dell'una o dell'altra (o di tutte :2: per infangare il discorso e mantenere lo status quo.

    E allora il mio invito ad affrontare un problema per volta, anche contemporaneamente, ma in sedi diverse, perche' ci vogliono gli occhi foderati di prosciutto per non capire che anche in termini scientifici sono cose troppo diverse per essere confrontate e anche peggio regolamentate similmente.