• User Attivo

    @Everfluxx said:

    Quello che sappiamo è che lo scopo di TrustRank è quello di aiutare un motore di ricerca a distinguere la "web spam" (termine generico e un po' ambiguo utilizzato nel paper originale per indicare siti di bassa qualità, non necessariamente contrari alle linee-guida) dai siti di qualità. Da qui a poter parlare di siti con un "valore di TrustRank basso o alto", mi pare che ce ne passi. Sbaglio?

    Si Everfulxx sono d'ccordissimo con te.
    Non a caso il titolo del mio post è "con trust o senza trust"... come se questo trust rank non fosse altro uno 0 o 1 assegnato alle pagine in modo da consentire ad esse di apparire nelle serp.

    Nella mia piccola esperienza è successo che il mio sito personale un bel dì (famoso 26/27 giugno!...giorno dell'update) è sparito dalle serp. Avevo in effetti qlcs fuori posto rispetto alle linee guida, così ho corretto e chiesto il reinserimento tramite il tool di sitemap. (anche se non era stato bannato)

    Ebbene, dopo 2 settimane ecco di nuovo riapparire il mio sito e le sue pagine ("sfiduciate"!?..non si sa) esattamente dov'erano prima!!!! Come se qualche operatore da un pannello segreto avesse tolto la spunta maledetta 😄

    Ma all'update successivo (19 agosto o giù di lì se non erro) ecco di nuovo ripiombare giù.. lontanissimo...non so più dove, il mio sito. Per quanto abbia testato fino ad ora: non esce con nessuna KW.

    Per questo il dubbio della penalizzazione è sempre più forte... il problema è "perché"??? Lo so... può essere che il nuovo algoritmo può evermi fatto sprofondare nelle serp. Ma dico io: prima con la KW - grafica 3d - uscivo 20°...adesso esco tra gli ultimissimi risultati possibili?!

    Se qualcuno dà un'occhiata al mio sito e gli viene qualche idea gliene sarò grato 🙂 www.cirosannino.it


  • Community Manager

    Questo non c'entra infatti con il TrustRank 🙂

    O almeno...non possiamo saperlo....

    La cosa che so di certo è che Google tiene in considerazione la "crescita costante di BackLink". Se il tuo sito cresce meno degli altri, ti può penalizzare.

    Ma questa mia riflessione non c'entra niente con quelle penalizzazioni, che sono state spiegate bene da Matt Cutts. Se cerchi nel Forum trovi materiale anche in Italiano 🙂

    Per quando mi riguarda il TrustRank è attivo eccome, o meglio, chiamatelo come volete, la classificazione dei link è cambiata totalmente.

    Che si chiami TrustRank o altro non mi importa, mi interessa sapere che l'algoritmo che calcola i link buoni è cambiato 🙂

    Ma se Everfluxx chiedesse: va bene, parliamo di TrustRank, come dimostriamo che esiste davvero? Ecco, non ho risposta, non so se esiste o se è una sega mentale.

    Se invece chiedesse: ma per te è cambiato qualcosa da quando hai "intuito" un cambio nella classificazione dei link?

    Ecco, si, ho cambiato il mio modo di aumentare la popolarità. Ma ovviamente, potrei sbagliare, può essere che sono stato fortunato e che intuendo una mossa (che magari non c'è stata) riesco ad avere risultati migliori.

    La mia idea, assolutamente personale come tutte quelle che esprimo, è che tra i tanti parametri che Google tiene conto per i link, ne ha aggiunto un altro, non so in che percentuale di rilevanza (ma ritengo alta) che usa per passare una tipo di fiducia, un punteggio che indica se il sito entra a far parte di quelli che escono per una serp.

    E lo ha fatto usando gli Hub. Ovvio, tutto letto dalla traduzione e post di Beke.

    Ma il problema che ho individuato, è che questo parametro è applicato all'intero dominio e non al documento singolo.

    Questo è un problema, perchè basta trovare siti che offrono servizi gratuiti con un buon TrustRank (chiamatelo come volete) e piazzare qualche link per avere già un ottima popolarità, dipende dalla chiave.

    Siti per test, o per test su siti seri anche :). Qualcuno per siti gioco.

    Prendete ad esempio i fattori arcani, create pagine interne in qualche dominio e piazzate qualche link: hosting per seo (Gt Hosting, da notare la description, fatta tempo addietro per vedere se indicizza altre parole)

    E non ho fatto un test spingendo il dominio con Blogspot, Wordpress, Deviantart, Bloglinker, YouTube e via dicendo, spammando (perchè di test, spam, prove specifiche ne ho fatti tanti) 🙂

    Ma ho piazzato qualche link da siti ritenuti da me in TrustRank.

    Tempo fa non ci sarei arrivato mai, oggi, l'importante è riuscire ad Individuare i siti buoni 🙂

    Per molti, fare spam su Google è diventato più facile, ma è anche più facile uscirci 😉

    :ciauz:


  • Super User

    @Piratazzurro said:

    Nella mia piccola esperienza è successo che il mio sito personale un bel dì (famoso 26/27 giugno!...giorno dell'update) è sparito dalle serp. Avevo in effetti qlcs fuori posto rispetto alle linee guida, così ho corretto e chiesto il reinserimento tramite il tool di sitemap. (anche se non era stato bannato)

    Prima di tutto, ci puoi dire cosa avevi fatto esattamente? e cosa hai segnalato?

    Poi, guardando il tuo sito, io ti consiglierei di NON linkare con "link amici" e "link partner" le pagine su cui fai (probabilmente) scambio link.

    Poi se metti il link "grafica3d" su tutti i siti che fai evita di rilinkarli a tua volta sempre tutti e cambia di tanto in tanto l'anchor e la pagina linkata.

    Per scambiare link usa qualche altro sito...

    Cosi' come sei adesso corri il rischio di aver avuto "azzerato" il valore dei tuoi BL...

    :ciauz:
    Nicola


  • Bannato Super User

    @Giorgiotave said:

    Ecco, si, ho cambiato il mio modo di aumentare la popolarità.

    come hai fatto?!? 😄 😄 😄


  • User Attivo

    @nbriani said:

    Prima di tutto, ci puoi dire cosa avevi fatto esattamente? e cosa hai segnalato?

    Ciao Nicola e grazie del tuo feedback 🙂
    Ho segnalato che avevo messo alcuni link con caratteri piccoli, e mucchietti di KW (seppure a vista)

    @nbriani said:

    Poi, guardando il tuo sito, io ti consiglierei di NON linkare con "link amici" e "link partner" le pagine su cui fai (probabilmente) scambio link.

    Secondo te è l'anchor "link amici" / "link partner" il problema?
    O proprio il concetto?

    @nbriani said:

    Cosi' come sei adesso corri il rischio di aver avuto "azzerato" il valore dei tuoi BL...

    Questo dell'azzermento dei BL è una cosa "ufficiale" di GG?
    Se sì dove posso leggere qualcosa?
    Se no come posso cmq saperne di più?

    Nicola, ciao e ancora grazie :ciauz:


  • Super User

    @Piratazzurro said:

    Ciao Nicola e grazie del tuo feedback 🙂
    Ho segnalato che avevo messo alcuni link con caratteri piccoli, e mucchietti di KW (seppure a vista)

    Immagino che hai lasciato i link aumentando i caratteri.. (cioè non li ha tolti?) e trasformato i "mucchietti" di Kw in testi coerenti .. (senza toglierle del tutto?)... perchè quello credo sarebbe stato il comportamento migliore...

    @Piratazzurro said:

    Secondo te è l'anchor "link amici" / "link partner" il problema?
    O proprio il concetto?

    E' il concetto, ma se metti anche quell'anchor... se Google dovesse mai aver fatto un algo per cercare di capire quali sono i BL naturali e quali invece quegli acquistati/scambiati innaturalmente ... quali sarebbero i link da non considerare? bè sicuramente inizierei da quelli contenuti in pagine link, link utili, link partner, link amici, ecc ecc

    @Piratazzurro said:

    Questo dell'azzermento dei BL è una cosa "ufficiale" di GG?
    Se sì dove posso leggere qualcosa?
    Se no come posso cmq saperne di più?

    "azzeramento" è un termine usato da me per cercare di spiegari la mia OPINIONE personale.. non è ufficiale... ma ufficiale è invece il fatto che gg abbia bisogno di poter valutare i link e "penalizzare" quegli innaturali... (sul Blug di matt Cutts credo tu possa trovare molto a riguardo)
    La qualità dei link è storicamente l'elemento che ha caratterizzato e differenziato google dagli altri motori!

    Comunque insisto col dire che la mia, è solo un ipotesi personale...

    :ciauz:
    Nicola


  • Super User

    @Giorgiotave said:

    La cosa che so di certo è che Google tiene in considerazione la "crescita costante di BackLink". Se il tuo sito cresce meno degli altri, ti può penalizzare.

    Ma questa mia riflessione non c'entra niente con quelle penalizzazioni, che sono state spiegate bene da Matt Cutts.
    Che cosa intendi, più precisamente, per "se il tuo sito cresce meno degli altri"? A quali "altri siti" ti riferisci? A quelli sulla stessa SERP? In tal caso, magari non si tratta di una "penalizzazione", ma di un "premio di ranking" ai siti che presentano una crescita di back link spontanei costante (l'effetto sulle SERP è lo stesso: i siti con una crescita costante di back link spontanei salgono, gli altri scendono). Non ricordo però di aver letto nulla di specifico a tal proposito sul blog di Matt Cutts (mentre ho ben presente il post nel quale diceva che Google ha migliorato la sua capacità di individuare i link a pagamento: "Google is getting better at handling paid links"). Hai qualche link sottomano?

    Che si chiami TrustRank o altro non mi importa, mi interessa sapere che l'algoritmo che calcola i link buoni è cambiato 🙂
    [...]
    La mia idea, assolutamente personale come tutte quelle che esprimo, è che tra i tanti parametri che Google tiene conto per i link, ne ha aggiunto un altro, non so in che percentuale di rilevanza (ma ritengo alta) che usa per passare una tipo di fiducia, un punteggio che indica se il sito entra a far parte di quelli che escono per una serp.
    E lo ha fatto usando gli Hub.
    Ovvio, tutto letto dalla traduzione e post di Beke.

    Che la frequenza con la quale un sito esce nei risultati delle ricerche possa essere utilizzata da alcuni motori per misurare la sua popolarità è un'ipotesi già confermata da Low:

    @LowLevel said:

    Nota che uno dei fattori che alcuni motori prendono in considerazione per calcolare la popolarità di un sito dipende da quanto spesso il sito viene fuori nei risultati delle ricerche.

    http://www.giorgiotave.it/forum/posizionamento-nei-motori-di-ricerca/11862-cinque-ore-live-con-lowlevel-e-colleghe-6.html#post94302
    Mi pare però che questo non c'entri nulla con hub e TrustRank (e nella traduzione/riduzione di Beke del paper su TrustRank non trovo nulla a riguardo).

    Ma il problema che ho individuato, è che questo parametro è applicato all'intero dominio e non al documento singolo.

    Questo è un problema, perchè basta trovare siti che offrono servizi gratuiti con un buon TrustRank (chiamatelo come volete) e piazzare qualche link per avere già un ottima popolarità, dipende dalla chiave.
    Domanda (posto che secondo me stiamo continuando a usare la parola "TrustRank" a sproposito :)): come ti muovi per individuare siti con un buon "TrustRank"?

    Per molti, fare spam su Google è diventato più facile, ma è anche più facile uscirci 😉
    TrustRank (il sistema brevettato) è pensato proprio per rendere la vita più difficile agli spammer. Per questo credo che nessuno meglio di chi si occupa della creazione di spam-engine sia in grado di dirci se TrustRank sia stato effettivamente implementato (se lo è stato, loro se ne sono accorti quasi sicuramente). Perciò bisognerebbe chiedere a loro. 😉


  • Community Manager

    @Everfluxx said:

    Che cosa intendi, più precisamente, per "se il tuo sito cresce meno degli altri"? A quali "altri siti" ti riferisci? A quelli sulla stessa SERP? In tal caso, magari non si tratta di una "penalizzazione", ma di un "premio di ranking" ai siti che presentano una crescita di back link spontanei costante (l'effetto sulle SERP è lo stesso: i siti con una crescita costante di back link spontanei salgono, gli altri scendono). Non ricordo però di aver letto nulla di specifico a tal proposito sul blog di Matt Cutts (mentre ho ben presente il post nel quale diceva che Google ha migliorato la sua capacità di individuare i link a pagamento: "Google is getting better at handling paid links"). Hai qualche link sottomano?

    Matt Cutts non c'entra con il mio discorso, forse mi sono espresso male. Piratazzuro è penalizzato e li gli suggerivo di controllare cosa dice Matt Cutts.

    Era un'ipotesi sul fatto che ti può penalizzare (effetto spiegato da te) solo che ho usato penalizzare al posto di scendere 😄 Ma niente a che fare con l'utente.

    Capita spesso che gente scende di brutto proprio per quel motivo li.

    @Everfluxx said:

    Che la frequenza con la quale un sito esce nei risultati delle ricerche possa essere utilizzata da alcuni motori per misurare la sua popolarità è un'ipotesi già confermata da Low:

    Mi pare però che questo non c'entri nulla con hub e TrustRank (e nella traduzione/riduzione di Beke del paper su TrustRank non trovo nulla a riguardo).

    No, non parlo della frequenza con la quale un sito esce nei risultati delle ricerche.

    Io parlo di una scrematura di risultati quando vai la query. Prima di tirarti fuori i siti nel DB, lui decide per quella query, i 1000 che possono entrarci.

    Poi li ordina. E non so se Google conta la frequenza con la quale un sito esce nei risultati delle ricerche.

    Il parametro che incide tra i 1000 che possono entrarci è proprio quello del TrustRank, a seconda dei link che prende dai siti Hub.

    Ma ripeto, sono solo idee 😄

    @Everfluxx said:

    Domanda (posto che secondo me stiamo continuando a usare la parola "TrustRank" a sproposito :)): come ti muovi per individuare siti con un buon "TrustRank"?

    Certo possiamo pure parlare a sproposito, infatti noi ci facciamo le seghe mentali su tantissime cose, poi alla fine Google ne userà un decimo, forse 😄

    Scrivevo...

    Prendete ad esempio i fattori arcani, create pagine interne in qualche dominio e piazzate qualche link: hosting per seo (Gt Hosting, da notare la description, fatta tempo addietro per vedere se indicizza altre parole)

    Per la chiave Hosting per Seo, sono in quelle posizioni con una manciata di link...saranno 4 al massimo.

    Mi sono mosso con i fattori arcani, che secondo il mio parere hanno molto TrustRank.

    Come individuo i siti in TrustRank?

    Semplicemente tengo in considerazione alcuni parametri e tra i principali metto:

    Posizione nelle serp su alcune chiavi del dominio principale
    Controllo sui siti che gli danno il link, se questi sono presenti nelle serp su alcune chiavi del dominio principale

    Ma ovviamente, potrebbe essere una sega mentale e questo funzionava anche prima.

    Solo che prima, per salire nelle Chiavi, facevo molta più fatica.

    Ora ci impiego davvero poco pensando che ci sia il TrustRank. E la 3-4 posizione con il dominio Gt Hosting per quella chiave e pochi link...è uno dei miei piccoli test.

    C'è quel "bug" del sottodominio su un sito forte che con il TrusRank è aumentato, oggi creando una rete di Blog su sottodomini forti puoi far entrare un sito in TrustRank (o in serp come vuoi) con pochi link, a seconda della Serp ovviamente.

    @Everfluxx said:

    TrustRank (il sistema brevettato) è pensato proprio per rendere la vita più difficile agli spammer. Per questo credo che nessuno meglio di chi si occupa della creazione di spam-engine sia in grado di dirci se TrustRank sia stato effettivamente implementato (se lo è stato, loro se ne sono accorti quasi sicuramente). Perciò bisognerebbe chiedere a loro. 😉

    Potrebbe anche essere così. Anzi, forse proprio loro dovrebbero saperlo meglio di chiunque altro.

    Solo che con:

    Per molti, fare spam su Google è diventato più facile, ma è anche più facile uscirci 😉

    Non mi volevo riferire agli spam-engine dei Dinosauri. Quelli sono fermi ad anni indietro nello spam nelle serp. Cioè quelli che vediamo spesso di Network Service o altri similari.

    Un Seo, che lavora sul TrustRank, su domini che può lavorarci, oggi fa meno fatica a scalare le SERP di un tempo (rispetto al numero di concorrenti ovvio).

    Almeno per come la vedo io :ciauz:

    Un tempo, ci avrei messo tanto a scalare Hostin per Seo ed a comparire nelle ricerche di tanti domini, solo con qualche link.

    Purtroppo, non posso dimostrare che non era così anche tempo fa 🙂


  • Bannato Super User

    giorgio, non hai risposto alla mia domanda...:D

    allora te ne faccio un'altra: questo risultato, secondo me, è davvero notevole, considerando, oltre al volume di risultati, anche il fatto che, in pratica, non c'è contenuto!
    ho dato un'occhiata velocissima al sito in questione...una pagina indicizzata, backlink rilevati solo su yahoo (link: su google non lo uso più, ed ora msn non mi va).
    significa che sei posizionato lì grazie ad un link da un sito che alto trust rank?
    sembra quindi aver molto molto bene questo valore!?!


  • Super User

    @Giorgiotave said:

    No, non parlo della frequenza con la quale un sito esce nei risultati delle ricerche.

    Io parlo di una scrematura di risultati quando vai la query. Prima di tirarti fuori i siti nel DB, lui decide per quella query, i 1000 che possono entrarci.

    Poi li ordina.

    OK, grazie per aver chiarito, e sorry per il fraintendimento.

    E non so se Google conta la frequenza con la quale un sito esce nei risultati delle ricerche.

    Google "conta" sicuramente la frequenza con la quale un sito esce nei risultati delle ricerche, visto che da qualche tempo fornisce queste statistiche in Sitemaps (aggregate per query).

    Se e come vengano utilizzati questi dati ai fini del ranking è però tutto da vedere. 🙂


  • Community Manager

    @Everfluxx said:

    OK, grazie per aver chiarito, e sorry per il fraintendimento.
    Ma che! Sicuramente mi sarò espresso male 🙂

    @Everfluxx said:

    Google "conta" sicuramente la frequenza con la quale un sito esce nei risultati delle ricerche, visto che da qualche tempo fornisce queste statistiche in Sitemaps (aggregate per query).

    Se e come vengano utilizzati questi dati ai fini del ranking è però tutto da vedere. 🙂
    Azz. Questo è interessante, grazie mille per questa chicca, sto leggendo il post 🙂

    Esprimo il mio parere di la 😄

    @cibino said:

    giorgio, non hai risposto alla mia domanda...:D

    allora te ne faccio un'altra: questo risultato, secondo me, è davvero notevole, considerando, oltre al volume di risultati, anche il fatto che, in pratica, non c'è contenuto!
    ho dato un'occhiata velocissima al sito in questione...una pagina indicizzata, backlink rilevati solo su yahoo (link: su google non lo uso più, ed ora msn non mi va).
    significa che sei posizionato lì grazie ad un link da un sito che alto trust rank?
    sembra quindi aver molto molto bene questo valore!?!
    Sorry 😄

    Guarda, in questo settore di fesserie se ne dicono tante, a volte apposta, a volte non si sa nemmeno 🙂

    L'argomento del TrustRank può portare a dire più fesserie di quello del PageRank 😄

    Non prendere mai i miei post alla lettera, nessuna sa come vanno le cose.

    Io ho cambiato il mio mododi fare SEO, l'ho fatto dopo aver studiato il Brevetto e grazie a Beke che ha fatto le sue considerazioni, poi leggendo i vari post di Stuart e Low.

    Ho risultati migliori e in meno tempo, ma non significa assolutamente che:

    • esiste l'algoritmo
    • ho ragione

    Forse prima lavoravo male.

    Quel posizionamento ha solo 4 link se non sbaglio, massimo 5. Li ha da siti che stanno in alto per le loro ricerche.

    Li ha in pagine interne dedicate solo a loro.

    Lo stesso test l'ho fatto per Libri-online.org, spingendolo di più e facendo qualche blog per test.

    Schede di Libri
    Recensione Libri

    Stesso ragionamento. Ho aperto anche blog su spazi free per vedere quanto spingono ed ora mi tocca portarli anche avanti 😄

    In quel caso sono ancora più colpito: risultato raggiungo in 2 settimane. Dopo 2 settimane non ho più aggiungo un solo link. Non mi cambia di posizione.

    Stessa tecnica però: individuazione di domini con Forza nelle Serp e pagina interna. Ma Libri-online ha molti più link di Gt Hosting.

    Trova siti che stanno in alto nelle SERP e fatti linkare da quelli. Trova servizi che hanno un ottima popolarità e fai un test.

    Provaci, solo per gioco-test 🙂

    Magari era così anche anni addietro, non lo so, ma ora lo vedo e sento e intuisco più facile, il SEO.

    Mi manca il tempo 😄


  • Super User

    Il problema di fondo, in discussioni di questo genere, è che abbiamo da una parte l'algoritmo TRUSTRANK (Combating Webspam with Trustrank - 2004. Zoltan Gyongyi, Hector Garcia-Molina, Jan Pedersen) dall'altra un concetto ideale, quello di TRUST di un sito, che se vogliamo è più attinente con il Brevetto dei dati storici (Information Retrieval Based on Historical Data - 2005. Matt Cutts, Jeffrey Dean, Paul Haahr, e altri) che non con gli algoritmi studiati per contrastare fenomeni di spam attraverso i link (tra cui anche** Link Spam Detection Based on Mass Estimation **)

    Molti confondono le due cose anche e soprattutto per via della radice uguale (trust), ma anche perchè fondamentalmente si è cominciato a parlarne grosso modo nello stesso periodo.

    In realtà il TRUST di un dominio potremmo iniziare a chiamarlo anche il "Pippo" di un dominio o, in modo lievemente più consono, il "Livello di fiducia che Google ha nei confronti di un sito"

    Importante è che, così come ci stiamo sforzando di avere una vita Pagerank-Paranoid-Free, ci sforziamo anche di dare il giusto nome alle cose: il "Trustrank", di cui ha diffusamente parlato Beke nel suo sito www.posizionamento-web.com è misurabile tramite la corrispondente formula, ma basandosi su di un *seed *di circa 200 siti di partenza che NON è dato conoscere (si presume siano stati selezionati tra siti accademici e governativi), non è possibile misurare il "trustrank" di un sito. Né teoricamente, nè empiricamente.

    Dire quindi che *il sito X ha un "trustrank molto alto" *è di fatto un'affermazione errata. Non perchè il trustrank, come algoritmo, non esista -questo nessuno può al momento saperlo con certezza- ma perchè non sono disponibili dati di partenza per calcolarlo.

    Degli effetti dell'esistenza di una diversa considerazione che Google ha dei siti (quello che molti chiamano il "Trust" -NON trustrank- di un dominio), credo che la maggior parte dei seo sia concorde nell'affermare che questi effetti ci siano.
    Sarebbe infatti difficile spiegare diversamente il motivo per cui siti che sono su internet da un certo numero di anni, che vantano molti backlink di qualità, riescano a posizionarsi con pressochè ogni frase che includono nelle loro pagine, mentre siti più nuovi faticano, inizialmente, a posizionarsi con ricerche diverse dal domain-name.

    Come ho affermato nel LIVE (how cool!.. mi cito da solo), si può valutare, o quantomeno *intuire *se un sito beneficia della fiducia di Google basandosi sull'età del dominio, sulla stabilità del topic nel tempo (i.e. un dominio di 4 anni su cui vi sono sempre state delle Ricette è più affidabile di un dominio di 4 anni che ha cambiato radicamente i contenuti 4 volte), backlink di Qualità (con la Q maiuscola) e, speculando sul "Brevetto dei Dati storici", CTR e anno di scadenza del dominio. E su questi parametri un seo può lavorare scientemente, con tempo e dedizione.

    Cordialmente,
    Stuart


  • Bannato Super User

    i tuoi test hanno portato considerazioni veramente interessanti!!!
    posso farti qualche domanda su quanto hai scritto? sì? grazie! procedo...:D

    @Giorgiotave said:

    Guarda, in questo settore di fesserie se ne dicono tante, a volte apposta, a volte non si sa nemmeno 🙂

    spero di non incappare mai in chi racconta queste fesserie...i miei concetti si stanno formando ora, non ci vorrebbe proprio qualcuno che arrivi a scombinare il tutto

    @Giorgiotave said:

    l'ho fatto dopo aver studiato il Brevetto

    questo mi manca! 😄

    @Giorgiotave said:

    Quel posizionamento ha solo 4 link se non sbaglio, massimo 5. Li ha da siti che stanno in alto per le loro ricerche.

    intendi dire che sono nelle stesse serp?

    @Giorgiotave said:

    Li ha in pagine interne dedicate solo a loro.

    però queste pagine interne non sono linkate nella home. è una scelta per spingerla nelle serp?

    @Giorgiotave said:

    Ho aperto anche blog su spazi free per vedere quanto spingono ed ora mi tocca portarli anche avanti 😄

    avevo provato pure io, però non mi ci ero soffermato troppo, così ho perso le conclusioni di quel mio esperimento. te che hai concluso? io avevo provato con MySpace...spinge?

    In quel caso sono ancora più colpito: risultato raggiungo in 2 settimane. Dopo 2 settimane non ho più aggiungo un solo link. Non mi cambia di posizione.

    @Giorgiotave said:

    Stessa tecnica però: individuazione di domini con Forza nelle Serp e pagina interna.

    con pagina interna, intendi dire che dedichi una pagina interna del tuo sito, al dominio che sta più in alto di te nelle serp?

    @Giorgiotave said:

    Trova siti che stanno in alto nelle SERP e fatti linkare da quelli.

    uhm...la vedo dura! in linea teorica, se stanno davanti a me, significa che sono considerate risorse migliori della mia, perchè dovrebbero linkarmi? forse potrei fare una richiesta via mail...non so, questo punto lo vedo duro!

    scusa la miriade di domande...ma il tuo intervento mi ha proprio stimolato il battere a tastiera 😉


  • Super User

    Scusa **Giorgio, **mentre postavo il mio intervento non ho letto il tuo http://www.giorgiotave.it/forum/posizionamento-nei-motori-di-ricerca/17504-con-trust-o-senza-trust-qst-e-il-problema.html#post139977 🙂

    A parte l'utilizzo del termine "trustrank", a mio avviso improprio, sono d'accordo con quanto affermi, che se ci pensi bene rispecchia quasi totalmente la mia concezione di "sito fidato" (vedi sopra).

    In più fai l'aggiunta fondamentale del diverso valore che hanno i link, a seconda di dove sono posti: se su siti rilevanti o su siti di scarso valore. E anche su questo concordo al 100%.

    E del resto, algoritmi a parte, chiunque posizioni siti verifica questo fenomeno quotidianamente, non vi è bisogno di chissà quali prove straordinarie.

    A questo punto si può cominciare a pensare che: (sono domande, non affermazioni, sia chiaro)

    a. Così come il damping factor può essere azzerato nei casi in cui un sito venga scoperto che vende link (vedi phpBB.com), può anche essere innalzato per quei siti che vengono considerati degni di fiducia?

    Questo spiegherebbe al di là del mero PR, link da determinati siti danno un boost superiore di altri, e in un certo senso si avrebbe qualcosa di simile al trustrank...

    b. Così come il valore PR iniziale di una pagina è sempre superiore a zero, ma infinitamente più basso di un tempo, è possibile che le "nuove pagine" create in siti degni di fiducia abbiano un valore iniziale più alto?

    Questo spiegherebbe perchè le pagine di siti aged si posizionano dignitosamente anche con un numero esiguo di link in entrata...

    Cordialmente,
    Stuart


  • Super User

    @Everfluxx said:

    ...su TrustRank sono state scritte molte cose, la maggior parte delle quali a sproposito, anche su questo forum. In realtà le informazioni certe che abbiamo a disposizione su TrustRank sono molto scarse...
    @Stuart said:
    ...Molti confondono le due cose anche e soprattutto per via della radice uguale (trust), ma anche perchè fondamentalmente si è cominciato a parlarne grosso modo nello stesso periodo...Inoltre rimane il problema di fondo che come sempre ci troviamo a dover indovinare l'elefante toccando la zampa o la proboscide (quando va bene :D).

    Mi sembra di ricordare che già due anni fa un CEO di Google diceva che i parametri di cui il loro algoritmo di ordinamento teneva conto erano più di cento, e nel frattempo non sono certo diminuiti.

    Quando un sito diventa forte e comincia a scalare le serp con facilità qualunque cosa ci si metta dentro diciamo che ha acquistato "trust".
    Per come la vedo io questo ancora, non vuol dire niente.

    Potrebbe dipendere da uno,dieci o cento fattori concomitanti, fra cui per esempio:

    • Crescita regolare dei backlink nel tempo
    • Backlink a tema
    • Backlink da siti con un buon TrustRank (ammesso che sia implementato)
    • Bassa percentuale di backlink da siti che fanno spam
    • Crescita regolare dei contenuti nel tempo
    • Coerenza del topic nel tempo
    • Crescita del traffico del sito nel tempo

    Mi sembra sempre più difficile riuscire ad isolare veramente uno di questi fattori nei test, sicuramente è più difficile di qualche tempo fa.

    Probabilmente cercando di comportarsi "bene" non si sbaglia, quindi cercando bl a tema, da siti che non spammano, che abbiano un buon traffico, curando l'inserimento regolare dei contenuti e mantenendo costante la linea editoriale del sito alla fine si viene premiati, ma non si sa esattamente in che misura o per che cosa.

    Una cosa mi sembra certa, più Google riesce ad inserire questi fattori nei suoi algoritmi più i webmaster si troveranno a simulare comportamenti virtuosi per salire nelle serp... fino a diventare virtuosi per davvero... magari 🙂


  • Super User

    @Stuart said:

    Così come il damping factor può essere azzerato nei casi in cui un sito venga scoperto che vende link (vedi phpBB.com), può anche essere innalzato per quei siti che vengono considerati degni di fiducia?Se guardi una salita dall'alto non somiglia tremendamente a una discesa? 😉

    Il DF può facilmente venire manipolato, come fin dall'inizio facevano presente Brin e Page, come venga fatto effettivamente io non lo so, ma l'idea è quella.


  • Super User

    @"beke" said:

    Una cosa mi sembra certa, più Google riesce ad inserire questi fattori nei suoi algoritmi più i webmaster si troveranno a simulare comportamenti virtuosi per salire nelle serp... fino a diventare virtuosi per davvero... magari 🙂

    Bellissima ! 😄

    Cordialmente,
    Stuart


  • Community Manager

    @Stuart said:

    A parte l'utilizzo del termine "trustrank", a mio avviso improprio, sono d'accordo con quanto affermi, che se ci pensi bene rispecchia quasi totalmente la mia concezione di "sito fidato" (vedi sopra).

    In più fai l'aggiunta fondamentale del diverso valore che hanno i link, a seconda di dove sono posti: se su siti rilevanti o su siti di scarso valore. E anche su questo concordo al 100%.
    Esattamente, chiamiamolo pure Pippo, o non chiamiamolo proprio. Il sito fidato mi piace 😄 Da quanta fiducia ha...poi vediamo quanto valgono i link.

    @Stuart said:

    A questo punto si può cominciare a pensare che: (sono domande, non affermazioni, sia chiaro)
    Solo pensieri...

    @Stuart said:

    a. Così come il damping factor può essere azzerato nei casi in cui un sito venga scoperto che vende link (vedi phpBB.com), può anche essere innalzato per quei siti che vengono considerati degni di fiducia?

    Questo spiegherebbe al di là del mero PR, link da determinati siti danno un boost superiore di altri, e in un certo senso si avrebbe qualcosa di simile al trustrank...
    Si

    @Stuart said:

    b. Così come il valore PR iniziale di una pagina è sempre superiore a zero, ma infinitamente più basso di un tempo, è possibile che le "nuove pagine" create in siti degni di fiducia abbiano un valore iniziale più alto?

    Questo spiegherebbe perchè le pagine di siti aged si posizionano dignitosamente anche con un numero esiguo di link in entrata...

    Si, passa la fiducia anche, imho. Anche al sottodominio, anche se non linkato dal dominio principale.

    Come dice Beke è impossibile isolare un fattore, nessuno sa quanto vale ogni fattore e se c'è o se è una causa naturale degli algoritmi di Google.

    Perchè sono sicuro che molte cose accasono per via naturale e non per appositi filtri.

    Ma se l'algoritmo del TrustRank è applicato o se ha portato grosse modifiche (e quali) non so dirlo con certezza. Qualcosa è cambiato di sicuro, è impensabile che un motore di ricerca potesse restare con i fattori normali di anni fa sui link. Altrimenti i siti giovani per raggiungere i siti vecchi nelle serp ci metterebbero anni e non è detto che li raggiungerebbero. Serviva qualcosa per far riconoscere in fretta i siti nuovi e validi.

    Per questo, credo che un algoritmo che conti i link Buoni e la crescita dei backlink sia importante.

    Poi noi SEO ci inventiamo di tutto 😄


  • Community Manager

    intendi dire che sono nelle stesse serp?

    Alcuni ci sono arrivati.

    con pagina interna, intendi dire che dedichi una pagina interna del tuo sito, al dominio che sta più in alto di te nelle serp?

    Se ce la fai si


  • User Attivo

    @Piratazzurro said:

    Secondo te è l'anchor "link amici" / "link partner" il problema? O proprio il concetto?

    Nicola, ciao e ancora grazie :ciauz:

    Qualche giorno fa ho tolto i link probabilmente incriminati.
    Attualemente sono riapparso nelle serp 😄

    Mi limito a dire attualmente in quanto l'ultima volta che sono riapparso è durata solo 3 gg... magari stavolta è stato centrato il problema.

    Ah.. prima ero sempre intorno alla 20° pos.... adesso sono alla intorno alla 10°.
    🙂 Buon weekend a tutti e granzie dell'ampia e preziosa discussione