Porto avanti anche io un pezzetto di discorso.
Come dice pieropan, la LP non è che non conterà più, ma non conterà più come ora, asetticamente e puramente numerica (che per altro, già da un pezzo non è più così).
La LP è un voto, questo lo abbiamo detto. Ora di voti se ne aggiungono altri, però, che prima non esistevano o non venivano considerati.
Molti SEO, per esempio, non farebbero mai un articolo un comunicato o una qualunque forma di testo su un sito che poi non gli consente di inserire un link verso quello che si sta promuovendo. Questo è grave.
Io metto testi, invece, anche dove non ho diritto a link e sfrutto appunto l'effetto branding. Quando scrivo maisazi.com (uno dei miei brand), senza link, il posizionamento del sito sta complessivamente migliorando. Dirò di più, in certi casi il link è meglio non metterlo proprio, si ottiene di più.
Il motivo è difficile da vedere con un approccio basato sull'ipertesto puro, ma si acquisisce all'istante pensando alla Comunicazione in quanto tale.
La link popularity è solo un modo per certificare un riferimento. Ogni volta che un motore, però, può certificare il riferimento in altro modo, il voto è stato espresso.
Proseguo spostando leggermente il focus.
Branding non significa notorietà, come alcuni pensano. Non va collegato al numero di citazione, come può essere con la LP.
Fare branding significa inventare (sì, esatto, inventare) una storia che può essere reale o no, ma che deve essere percepita come reale perché soddisfacente un desiderio.
L'attività di branding significa quindi costruire piano piano una storia fatta di eventi, di fatti, di scritti, di idee, di approvazioni e negazioni. Piano piano quel brand diventa un pezzo del mondo, come una casa, una automobile, una nuvola o un fulmine.
Questo i motori lo sanno ed ad oggi hanno molti modi per seguire la creazione di questa storia, vedere le ripercussioni che la stessa ha sul mondo (sia off-line, sia on-line) e registrare i voti collegati, le preferenze, ecc. ecc.
Facciamo qualche esempio?
Un navigatore su un motore di ricerca cerca maisazi (bingo!)
Un navigatore su un motore di ricerca cerca un tema a caso e sceglie una news in cui c'è scritto Maisazi nel title o nella description (bingo)
Maisazi puntualmente esce con eventi, in modo periodico, mai aggressivo ed ognuno di questi ha una sua piccola storia (bingo)
Maisazi crea dei "sotto-brand" come Maisazi Compra, Maisazi Food Event, Maisazi Party, ecc, ecc. Ognuno di questi crea un piccolo ciclone di fatti, eventi, link, ricerche brandizzate sui motori, ecc. ecc.
Ecco che maisazi diventa brand, nel tempo e tutto ciò che fa diventa in automatico più importante e lui stesso lo diventa.
Ovviamente con grande presunzione ho usato uno dei miei brand, ma la cosa sarebbe molto più chiara con brand aziendali.
Facciamo una scommessa?
Ci mettiamo d'accordo con IBM e facciamo un nuovo sito, su un nuovo dominio, senza LP ma che sia di proprietà, visibilmente, di IBM. Scommettiamo che in un anno ce lo troviamo in testa a tutti i motori di ricerca per le chiavi che ci interessava rendere visibili?