• Super User

    Interessante questo 3d...

    Per quanto riguarda l'azienda riportata sopra io non li conosco ma ho avuto modo di parlare con dei loro clienti (albergatori che si sono interamente affidati a quella web agency).
    Praticamente il costo per la realizzazione di un sito per un Hotel è MOLTO alto e l'albergatore non ha nemmeno la possibilità di poter modificare qualche pagina del proprio sito, per esempio per inserire una risorsa interessante correlata agli argomenti trattati nelle pagine.
    Praticamente l'albergatore rimane vincolato e non può decidere di modificare la struttura del proprio sito; in aggiunta all'interno di ogni sito inseriscono un template comune che contiene una directory turistica con link ad altri hotel concorrenti o risorse web che trattano Hotel della solita zona.

    Ripeto non ho avuto contatti diretti, ma parlando con alcuni clienti ed osservando le loro realizzazione mi sembra di capire che la loro buona indicizzazione è dovuta a questa tecnica di "siti di alberghi associati" che contengono directory con link mirati e ben strutturati.

    Per quanto riguarda il discorso della pubblicità su portali a commissione o a canone fisso secondo me non si può scegliere a prescindere il primo o il secondo.
    Prima di una scelta sarebbe opportuno verificare il posizionamento per le key che ci interessano e vedere quali sono i portali che sono ben indicizzati.
    Successivamente richiedere un preventivo e valutare una promozione del poprio albergo "mista"; alcuni su commissione altri con canone fisso chiaramente facendo una valutazione bilanciata dei vari fattori come canone/commissione, contenuti del portale, appetibilità del portale, contenuti attinenti con il proprio target, numero di strutture iscritte, ...

    Per quanto riguarda la possibilità di indicizzare il sito del proprio albergo io la vedo una cosa molto difficile, c'è talmente tanta concorrenza che a parte in alcuni casi, diventa un'utopia. L'unica soluzione sarebbe qualla di provare a posizionarlo per key minori, tipo hotel vicino piazza Navona, hotel per disabili roma, eccetera...

    Tutto questo naturalmente dal mio punto di vista.


  • User

    Ritengo per esperienza che una singola struttura, sopratutto medio/piccola e sita in una città o zona parecchio competitiva a livello di parole chiave, difficilmente potrà ambire a fare del posizionamento con il proprio sito quindi, in teoria, la ricerca di link puliti dai portali potrebbe non essere la strada giusta.

    Dico una banalità anche sul prezzo, 200 o 1000 euro? se un portale mi da 10000 accessi di un anno con una conversione del 5%, gliene posso dare anche 5000, alla fine diventa solo una questione di numeri.

    Infatti un consiglio che do spesso ai clienti è quello di chiedere un mese di prova, anche a pagamento, per capire le reali potenzialità del portale, valutare fin da subito i numeri (potranno anche gonfiare il numero degli accessi ma non quello delle prenotazioni realmente arrivate) e poi valutare senza neanche sprecare un anno per capire o meno se ho speso bene i miei soldi.

    Come letto anche in questo thread, il test & tracking è fondamentale, per capire come investire al meglio il budget, quindi non esiste una risposta adatta per tutti, ma dipende da zona turistica (la riviera romagnola non è roma e viceversa), dalla struttura e dal target a cui ci si rivolge.


  • User

    Mi ha colpito il post in cui un albergatore sentiva la commissione del 10% dei vari venere, bookings... come qualcosa che gli fregano...
    e che preferisce fare <<concorrenza>> a questi acquistando adword su google.

    Onestamente vedere le cose in questo modo è veramente semplicistico.
    Il marketing è un costo, che sia il 10% di commissione, una campagna su una rivista o un plus per la clientela... o una campagna su google, è da vedersi comunque come un costo da cui si traggono dei benefici.
    Se i benefici sono superiore al costo l'operazione è corretta.
    In realtà il 10% di commissione è un buon affare per te rispetto ad una campagna google.

    Inoltre la guerra con i Venere... e gli Expedia... è molto difficile sia come posizionamento sia come campagna adwords stessa, perchè tu devi rientrare dalla singola prenotazione, loro possono permettersi di RIMETTERCI SULLA SINGOLA PRENOTAZIONE....
    La loro ipotesi è di prendere un cliente, magari sulla prima prenotazione andare pari o rimetterci, per poi iniziare a guadagnare dalla seconda in poi.
    E per esperienza, salvo casi rari, il tasso di conversione dalle campagne google non si rivela un grande affare... considerando un costo medio di EUR 0.50 cent (ed in molti casi non basta...) per una parola chiave turistica decente.... e un conversion di prenotazioni reali intorno al 2% (che è molto alto...) hai un costo di EUR 25 a prenotazione... e credimi che l'ipotesi è ottimistica.
    Insomma hai guadagnato se la prenotazione è superiore a EUR 250... inoltre metti in conto pure il tempo perso a rispondere alle email di informazione, perchè dal sito non ti arrivano solo le prenotazioni, ma anche tanti che chiedono e basta... rispondere a questi ha il suo costo o no?

    Molte persone poi vanno direttamente su questi siti senza passare da Google.
    Io non vedo le cose in alternativa, fai uno, fai l'altro, basta che ti fai bene i conti.

    Aprire più canali di vendita è la cosa migliore.


  • User Attivo

    Gringo concordo con te sul fatto che bisogna valutare bene tutte le strade, e che se il marketing ha un costo ma porta risultati ben venga, però...:
    tu hai parlato di Venere ed Expedia come delle valide alternative ad ad words, in realtà io sto riscontrando per entrambi dei cali vertiginosi di click!
    Senza considerare che i portali a commissione spesso ti bloccano stanze intere, ormai expedia&figli sono stracarichi di hotel e strutture varie, quindi.. ne vale ancora la pena di tenere camere bloccate, ( pensa all'alta stagione) quando c'è la possibilità di rimanere a secco?
    secondo me la migliore alternativa è un portale specifico locale, ricco di contenuti ottimizzati, e magari con un bel forum..


  • User

    Salvo le cose siano combiate, il modello expedia acquista le stanze dall'hotel e poi le rivende (comunque il pagamento è anticipato), venere non le acquista ma semplicemente è un sistema che favorisce la prenotazione (di fatto venere non garantisce l'hotel sul cliente, e neppure il cliente sull'hotel, la prenotazione è garantita... modo di dire... da carta di credito, il pagamento è in hotel).

    Credo che a venere, come a booking puoi riprendere le camere con molta facilità, non so su expedia come stanno le cose (anche perchè in alcuni casi mi risulta che loro paghino il pieno per vuoto... cosa che certamente fa octopus per esempio e credo anche hotels.com).

    Insomma dipende dal modello di business.
    Comunque sia il problema non è la commissione del 10% ma eventualmente l'allotment... ma questo ovviamente dipende dalle dimensioni dell'hotel, dal luogo e da troppi fattori per cui mi sembra difficile generalizzare.

    Posso comunque dire che in generale vedere canali di prenotazione paralleli come concorrenti fra loro è una visione scorretta per un albergatore, anzi in realtà egli è l'unico operatore che se ne frega se la guerra dei motori la vince venere, booking o expedia... l'importante è che lui ci sia... il mio consiglio è di esserci in tutti.... e concentrarsi sulla clientela e sulle recensioni che il cliente farà al ritorno... è lì che si gioca il conversion (oltre che sui prezzi ovviamente).

    Proprio il fatto che tra un pò gli hotel ci saranno tutti nei mega portaloni... diverrà facile saltare google... e valutare l'hotel in base alle recensioni. Io del resto faccio così... prenoto molto più tranquillo se leggo le recensioni (che di solito ci prendono in pieno!). Per esempio la scorsa estate ero a New York... non mi è passato neppure per la testa di cercare siti diretti di 1000 e passa hotel di new york, era una follia!
    Mi è stato molto più facile andare a fare la scrematura prezzi, zone e recensioni su bookings e venere (expedia l'ho guardato... ma non mi piace... e per me è molto meno competitivo). (risultato: Grand Union Hotel... grande rapporto qualità prezzo... ovviamente considerando che stiamo a new york... dove gli hotel sono fatiscenti e cari!). Dopo aver seleziionato l'hotel... ho cercato il sito su google... con hotel nome hotel città... ed Ho provato a chiamare direttamente... ma il prezzo di venere era migliore .


  • User Attivo

    Mi sembra che tutti sottovalutano il mercato di riferimento della località, ci sono portali che in Italia non vanno mentre per mercati di riferimento importanti come è la Germania per il turismo Italiano sono molto forti.
    Ormai molte località turistiche importanti in Italia hanno il loro portale istituzionale di riferimento che effettivamente hanno interesse a promuovere una intera località, quindi per me la migliore soluzione è essere presenti prima su questi, poi essere presenti anche sui portali turistici delle regioni ed infine magari valutare un paio di portali riservati alle sole prenotazioni delle singole strutture.


  • User

    Stavo pensando che in realtà ci comportiamo differentemente se desideriamo prenotare a New York, piuttosto che in una piccola località di mare.

    Ovvero per New York salvo chi ha tanta pazienza e tanto tempo... non andremmo a spulciare tutti i siti di hotel a new york, guide di new york... etc... ne guarderemo qualcuno, ma in linea di massima la mole di informazioni è così tanta... che almeno io immediatamente non ci papisco più niente e vado a cercarmi un contenuto riclassificato che in qualche modo ha fatto il lavoro per me e vado a confrontare i prezzi degli hotel sui portaloni.

    Se invece il materiale reperibile su una certa località è più contenuto, perchè la località è più piccola e meno nota, certamente ci sentiremo piu' a nostro agio nel gironzolare un pò nei portali tematici, magari raccogliere le 20 email dirette di hotel ed inviare una richiesta direttamente a ciascuno di loro.

    Inoltre il nostro atteggiamenteo cambia anche se siamo già stati o no in una certa località.

    Visto che comunque gli approcci sono tanti per questo il consiglio è cercare di investire nei vari sistemi e canali di prenotazione, monitorizzando sempre costi e benefici.


  • User Attivo

    assolutamente no per pubblicizzarlo, ma il sito in firma non è male per gli agriturismo ed i B&B 🙂


  • User Attivo

    scusate ma era un messaggio per la prima pagina 😢


  • User

    Mi ha colpito il post in cui un albergatore sentiva la commissione del 10% dei vari venere, bookings... come qualcosa che gli fregano...
    e che preferisce fare <<concorrenza>> a questi acquistando adword su google.

    Ciao a tutti,
    stavo riflettendo anch'io su questo punto... e devo dire che mi sembra piuttosto scoraggiante: se un albergatore, presumibilmente giovane, a suo agio con la tecnologia e che si interessa di web-marketing percepisce questi servizi come "qualcosa che gli fregano", quale sarà la "percezione media" degli albergatori?

    Ciao,
    Fede


  • User Attivo

    @esteban said:

    Si ok i link ma la domanda era:
    perché presenti su portali turistici?
    per un link forte, perché sfruttiamo l'indotto di quel sito, per farci conoscere per poi volare con le proprie forze?

    Ciao,
    volevo dire che molto spesso i link dai portali turistici sono veicolati da javascript o da attributo nofollow....
    ciao


  • Bannato Super User

    Dark74 il mio non lo considero un portale turistico ma un blog a carattere turistico e sinceramente quando publico una recensione a qualche struttura turistica linko senza nofollow e senza utilizzare js.

    Credo che molti portali si comportano in questo modo.


  • User Attivo

    @Sgozzapolli said:

    Quando parlo di cifra al dio sotto dei 200 euro mi riferisco sempre a portali
    presenti in prima pagina su google e con dei buoni contenuti che sembrino
    professionali.

    L'essere in prima pagina per diciamo 160 euro mi sembra una cosa ottima,
    per poi ovviamente pensare a realizzare un uguale posizionamento
    più con calma....

    Posizionarsi bene su chiavi sul turismo è molto difficile.
    Il "rischio" di 150 euro per un anno mi sembra del tutto accettabile!!!
    Si tratta di 13 euro al mese!!!

    Che ne dite?

    Credo non sappiate di cosa stiate parlando.
    Innanzitutto i portali sono gestiti da persone.
    piu' il canone e' basso piu' devono necessariamente essere le strutture ospitate perche' il portale mossa mantenersi.
    L'essere "in prima pagina" su Google, non so cosa significhi.
    lo sono stato per anni con la key citta' + hotel e devo dire che si un po' piu' di ingressi di ora con quella key ma tassi di conversione (contatti via modulo per gli hotel) non eccezionali.....
    piu' e' specifica la key piu' ci sono tassi conversione alti....
    un prezzo ottimo per un portale ben fatto, piacevole, ben navigabile e ricco di contenuti e' diciamo intorno ai 500E + iva anno .. esclusi eventuali banner aggiuntivi o servizi per aumentare visibilita'.
    Si sottovaluta troppo spesso il lavoro del portale che rendendo un servizio (quando lo fa) utile al cliente lo rende maggiormente propenso alla prenotazione.
    ciao a tutti
    scusate se mi sono un po' dilungato!


  • User Attivo

    @mix said:

    Dark74 il mio non lo considero un portale turistico ma un blog a carattere turistico e sinceramente quando publico una recensione a qualche struttura turistica linko senza nofollow e senza utilizzare js.

    Credo che molti portali si comportano in questo modo.

    Ciao!
    non voglio fare nomi.. anzi... domini!
    ma ti assicuro che certi portali addirittura affiliano hotel dicendo di offrire un link e non una pagina (come altri fanno) e il vantaggio consisterebbe proprio nel link "forte" verso il sito dell'hotel...
    poi si scopre che il link e' fatto in js per monitorare il numero di click :sbonk:.
    non tutti gli albergatori sono preparati a tal punto da intendere la differenza sostanziale.
    Cosi facendo i portali monopolizzano anche il pr raggiunto.
    Ciao


  • User Attivo

    @fedeb said:

    Ciao a tutti,
    stavo riflettendo anch'io su questo punto... e devo dire che mi sembra piuttosto scoraggiante: se un albergatore, presumibilmente giovane, a suo agio con la tecnologia e che si interessa di web-marketing percepisce questi servizi come "qualcosa che gli fregano", quale sarà la "percezione media" degli albergatori?

    Ciao,
    Fede

    Ciao,
    ottimo spunto.
    E' il "male" dell'informatica.... nel senso... siamo TUTTI informatici ... e' un mezzo che e' alla portata di tutti coem l'auto... ma non tutti poi sono realmente piloti... anche se credono di esserlo!
    posso assicurare che e' molto difficile che adword dia un riscontro di click superiore a parita' di prezzo di un buon portale turistico a tariffa fissa.
    inoltre se tutti facessero cosi e comprassero adword.. il prezzo dei click salirebbe enormemente ed ecco che il portale posizionato con risultati organici sarebbe ancora piu' conveniente! 🙂
    ciao


  • User

    Credo non sappiate di cosa stiate parlando.
    Innanzitutto i portali sono gestiti da persone.
    piu' il canone e' basso piu' devono necessariamente essere le strutture ospitate perche' il portale mossa mantenersi.
    L'essere "in prima pagina" su Google, non so cosa significhi.
    lo sono stato per anni con la key citta' + hotel e devo dire che si un po' piu' di ingressi di ora con quella key ma tassi di conversione (contatti via modulo per gli hotel) non eccezionali.....
    piu' e' specifica la key piu' ci sono tassi conversione alti....
    un prezzo ottimo per un portale ben fatto, piacevole, ben navigabile e ricco di contenuti e' diciamo intorno ai 500E + iva anno .. esclusi eventuali banner aggiuntivi o servizi per aumentare visibilita'.
    Si sottovaluta troppo spesso il lavoro del portale che rendendo un servizio (quando lo fa) utile al cliente lo rende maggiormente propenso alla prenotazione.

    Ok, confesso che questo intervento è più confortante...
    Quello che mi domandavo, tra le righe, era come potesse "sopravvivere" un operatore ufficiale (con p.iva, tasse, ecc. ecc.) che vende servizi a ?100 l'anno... Ci vogliono, quante? 400 strutture per raggiungere un fatturato minimo?

    Ciao!
    non voglio fare nomi.. anzi... domini!
    ma ti assicuro che certi portali addirittura affiliano hotel dicendo di offrire un link e non una pagina (come altri fanno) e il vantaggio consisterebbe proprio nel link "forte" verso il sito dell'hotel...
    poi si scopre che il link e' fatto in js per monitorare il numero di click .
    non tutti gli albergatori sono preparati a tal punto da intendere la differenza sostanziale.
    Cosi facendo i portali monopolizzano anche il pr raggiunto.
    Ciao

    Verissimo. Il meccanismo sfrutta la mancanza di conoscenze specifiche.
    Ma ci sono persino directory che linkano utilizzando js oppure con "nofollow" ed hanno il coraggio di chiedere in cambio un link in homepage.
    (a proposito: anche la lista presente sul forum andrebbe "parecchio" aggiornata...)

    Ciao,
    ottimo spunto.
    E' il "male" dell'informatica.... nel senso... siamo TUTTI informatici ... e' un mezzo che e' alla portata di tutti coem l'auto... ma non tutti poi sono realmente piloti... anche se credono di esserlo!

    Anche questa considerazione è vera, limitatamente ad un certo tipo di attività (quelle che hanno come target le piccole aziende).
    In effetti, l'idea diffusa fino ad un po' di tempo fa, era che quella roba là, coi computer, i siti internet, possa farla il figlio smanettone del vicino di casa.

    Mi domando se è ancora così: in molti settori probabilmente si; mi piacerebbe capire se invece il settore turistico si è evoluto in questi ultimi anni...

    Ciao,
    Fede


  • User Attivo

    Come piccolo albergatore, posso dire che i vari portali ci stringano la gola e non poco .... che posso in parte concordare con l'altro collega .
    Questo per semplici calcoli matematici :
    camera a € 100
    -15% portale (una media di vari portali)
    -10% iva
    -25%tasse(in base al fatturato di fine anno chi piu' chi meno)
    -5% biancheria(a notte)

    con questo siamo al 45% per cento del valore

    quindi restano puliti € 55
    da questi dobbiamo detrarre publicita' , enel gas varie utenze, costi personale , riparazioni.

    Ecco il problema grosso e' che per strutture come la mia di sole 9 stanze.... pagare un 15% su prezzi gia' molto concorrenziali e' problematico.... anche se alla fine sembra essere l'unica soluzione.

    Come si rimpiange i vecchi tempi in cui le persone si fermavano in macchina a ogni insegna hotel , oppure chiamavano per il passaparola...tenendo nella rubrichetta il tuo numero anche dopo anni ...ormai ci si dimentica di tutto e i biglietti da visita tendano sempre piu' a scomparire o a essere perduti dopo una settimana.


  • User Attivo

    @wookie said:

    Ecco il problema grosso e' che per strutture come la mia di sole 9 stanze.... pagare un 15% su prezzi gia' molto concorrenziali e' problematico.... anche se alla fine sembra essere l'unica soluzione.

    Concordo in pieno con l'analisi dei costi che hai fornito:(

    Vedo che hai solo 9 camere e consiglierei di investire sul tuo sito e avviare un progetto di visibilità e promozione.

    Non dovrebbe essere difficile nel medio periodo "affrancarsi" se non del tutto in maggior parte del canale intermediato.

    La tua destinazione è molto competitiva ma con una buona strategia di promozione e un investimento sul proprio sito non trascurando alcun particolare per il raggiungimento anche di una buona visibilità organica l'obiettivo dovrebbe essere raggiungibile.

    🙂


  • User Attivo

    Caro Zero81

    In pratica e' quello che sto tentando di fare, se vuoi espongo quello che ho fatto e i vari problemi:

    Strategia sito internet:

    1. Riscrivere il sito da capo (era fatto molto male) quindi attualmente e' quasi completamente riscritto in Css esterni con molte piu' pagine e altre 6-7 in costruzione con contenuti nuovi
      2)Ottimizzazioni delle key ogni pagina con title, meta , h1 diversi utilizzando anche strong ancora c'e' un po' da lavorare
      3)aggiunto in molte directory
    2. acquistato per il lato inglese del sito nuovo dominio con inserimento in directory unicamente inglesi

    Risultati sito internet:

    1. posizionato nelle prime 5 pagine internet con key :
      Hotel Firenze , Firenze hotel , hotel masaccio(mio nome),hotel campo di marte, hotel economico firenze, prenotazione hotel firenze, hotel centro storico firenze, hotel firenze centro,albergo firenze
    2. Sito in lingua inglese praticamente inesistente sui motori di ricerca e ancora devo capire il perche' .... forse e' troppo giovane??! se qualcuno vuole controllare hotelmasaccio.eu

    Strategia Commerciale:

    1. Sul sito personale dell'hotel teniamo in media prezzi piu' bassi di circa ?5.00 rispetto a qualsiasi altro intermediario che esiste su internet

    2. Il pensiero era quello che il cliente va su venere o altro trova il nostro hotel lo cerca su google lo trova vede che il prezzo e' piu' basso e prenota da noi direttamente e io risparmio sulla percentuale e il cliente paga meno.

    Risultati:

    1. Nonostante sia nelle prime 5 pagine dei principali motori , non ottengo praticamente nessuna visita per quelle key l'obbiettivo quindi arrivare nelle prime 2 ??? miraggio mi sembra ..gia' tanto se non calo forse il sito internet non e' ottimizzato bene ...? non e' fatto bene?!? ho bisogno di altri aiuti ....

    2. Commercialmente le uniche visite le ottengo per ricerche con il nome stesso dell'hotel quindi derivano dal fatto che mi hanno visto su i portali tipo venere e poi son venuti a cercarmi .... risultati !??! anche se trovano un prezzo piu' basso abbiamo poche prenotazioni preferiscono sempre prenotare tramite portali.... Tutti rimbambiti !?! boh grande sconfitta !! :sad: forse non riesco a comunicare bene il concetto che nel sito trovano i prezzi piu' bassi di tutti internet !!? avevo provato anche con un bel banner pero' mica ho risolto niente...

    Questa la mia esperienza nel mio piccolo se qualcuno vuole anche usarmi come cavia per migliorare il mio sito o darmi dei suggerimenti o scambiare esperienze ....sono disponibile.

    Saluti
    Alessandro


  • User Attivo

    @wookie said:

    Come piccolo albergatore, posso dire che i vari portali ci stringano la gola e non poco .... che posso in parte concordare con l'altro collega .
    Questo per semplici calcoli matematici :
    camera a ? 100
    -15% portale (una media di vari portali)
    -10% iva
    -25%tasse(in base al fatturato di fine anno chi piu' chi meno)
    -5% biancheria(a notte)

    con questo siamo al 45% per cento del valore

    quindi restano puliti ? 55
    da questi dobbiamo detrarre publicita' , enel gas varie utenze, costi personale , riparazioni.

    siamo tutti nella stessa barca per quello che concerne le tasse e le spese per l'attivita'.
    non credo che elencarle cambi qualcosa.
    inoltre le spese pubblicitarie dei portali vi vengono dedotte dai ricavi quindi pagate meno tasse.
    inoltre non capisco.. 15% portale... ho abbonato ch epagano un canone di circa 300E + iva annue e che si portano in casa parecchie richieste anche per 10 giorni e oltre e anche di interi gruppi.... 20 - 30 o piu' persone...
    ciao