- Home
- Categorie
- Digital Marketing
- Turismo e Marketing
- web marketing turistico
-
non vorrei anda re OT ma,
@SEO said:
budget tra 500 e 1000 euro sono una svalutazione del lavoro di SEO
Hai proprio ragione... ti quoto in pieno... ma puo' essere altrettanto pericoloso farne spendere qualche migliaio sapendo in partenza che il cliente non ne avrà un reale beneficio in termini di ritorno economico...
Non è questione di "sminuirsi" ma ha volte è questione di essere realisti...se in un certo settore specifico si sa di non poter fare troppo con budget limitati, allora o si lavora solo per i grandi, oppure si trovano soluzioni di basso profilo... non trovi? non dico che debba essere la regola , ma è meglio di quelli che vendono i 20/30 "posizionamenti" su almeno 4/5 motori sui 10 indicati.. (o cose del genere) tralasciando il particolare che magari poi si ottengano su altavista, excite, il trovatore ecc ecc.... davvero quel cliente rimarrà soddisfatto in termini di ritorno economico ? investirà ancora in futuro? (anche se non potrà ridire nulla al seo) Fa bene al ns settore?
Tornando al turismo e ad alcune keyword particolari (tipo hotel roma, hotel a firenze, agriturismo in toscana, ecc ecc) dato che purtroppo in termini di posizionamento o sei nei primi 10/20 di google (e a mala pena msn e yahoo ... e basta!) oppure è lo stesso che non esserci , e dato che per essere li o sei super specializzato oppure si sa in partenza di non poterlo fare ( a prescindere dal budget piu' o meno alto) allora è meglio essere onesti con se stessi e proporre al proprio cliente soluzioni su misura per la propria realtà.... ti ripeto, parlo di casi specifici non della regola. Non credo che questo sia sminuire la categoria... casomai il contrario....
-
@copyone said:
Se c'è un motvo per cui i potenziali clienti a "basso budget" sono difficili da chiudere è perché non hanno nessun tipo di garanzia.
Se devo dare 8mila euro per un sito nuovo posso anche avere dei dubbi.
Se invece fossi assicurato che se ti do 8mila euro me ne fai guadagnare 9mila... beh... te ne darei 80mila a settimana
Buon week end!
Quoto tutto, è esattamente come la penso anch'io.
-
a cio' che ha indicato COPYONE ed anche SEO.
Chi non ha soldi da "investire" in risultati organici deve essere messo di fronte alla realta...
La realta' del turismo in Italia e' composta da una buona parte di albergatori che ha un grosso ricarico sulle stanze e su servizi...
Sicuramente molto molto di piu' di un negozio di elettronica per dire.
Se ci sono negozi di elettronica che ASSUMONO un SEO-SEM FISSO e gli danno minimo 2000-2500 euro NETTI al mese,non vedo come non possa fare una scelta strategica del genere anche un albergatore.
Nel medio e lungo termine un assunzione del genere con un operatore che lavora SOLO PER TE e' la magggior mossa di Marketing che possa fare un albergatore che come minimo di base ha almeno un 300 % di ricarico sopratutto se ha gia' ammortizzato negli anni la spesa per la struttura.
La soluzione per l'albergatore,L'UNICA soluzione dovrebbe essere questa.
1000 euro per un intervento nel settore turistico non sono NIENTE.
con 1000 euro investiti in pubblicita' nel turismo si ottengono si e no 1000-2000 visiste. E se questi non si fidelizzano? e se non acquistano? E se rovano un sito fatto male,mal presentato o con prezzi troppo alti?
Occorrera' spendere ALTRI 1000 EURO per ottenere degli altri visistaori e via discorrendo fino all'infinito.
E questo che devono capire gli albergatori a mio parere.
Per i SEO la soluzione migliore sarebbe,per 1000 euro di lascia stare oppure fare cio' che ha scritto COPYONE...
Creare un Netowork e vendere gli spazi...(a un prezzo piu' basso di quello che gli stessi spenderebbe in campagne di keyword advertising.)
Sicuramente ci si guadagna di piu' e non si sta a sclerare con un committente che vuole tutto e subito.
-
ciao xtiger,
io non so chi conosci tu, ma un hotel di media grandezza (50-60 persone come personale) vende le camere con un ricarico molto risicato a causa della crisi in cui viaggia il settore turistico.
chi fa quel ricarico che dici tu sono hotel piccoli a conduzione unicamente familiare e non sono poi moltissimi...
l'80% dei costi fissi è il personale, l'80% delle strutture sono vecchie con costi di mantenimento strutturali molto alti a causa del vecchiume delle strutture appunto.
La percentuale maggiore delle strutture turistiche sono sui litorali marittimi che lavorano stagionalmente e spremono fino all'osso strutture di 60 anni fa circa.
Ripeto: la quota che dedicano all'ad in generale è molto esigua.
-
credo si stia parlando del macro settore e non solo degli alberghi.
Il macro-settore e' composto da decine e decine di entita',dalla strutture ricettive,agli stabilimenti balneari,B%b,agriturismo,campeggi etc. etc..
Il discorso va allargato...
Io ho preso come esempio una parte dell'indotto.
Non puoi dirmi che una struttura turistica ha ricavi inferiori ad un negozio di elettronica per esempio.
Sicuramente alcune strutture sono in cirisi ma questo perche' forse non hanno/hanno avuto delle politiche strategiche...
L'Italia e' tra i primi paesi al mondo per bellezze,spiagge,architettonica etc...
Un enorme bacino di utenza nel turismo che TIRA sicuramente tantissimo e contruisce in maniera MOLTO piu' considerevole di altri fattori nel calcolo del PIL.
Non mi puoi dire che per esempio un Hotel 3 stelle(per esempio) a 100 euro a persona a notte,possa guadagnare meno di un negozio di elettronica.(ESEMPIO)
Se e' cosi' allora converrebbe lasciar perdere o no?
Sappiamo bene entrambi che attorno al turismo girano milioni-miliardi di euro distribuiti magari in maniera assai discutibile certo ma questa e' la REALTA'.
Se poi ,un Hotel con 50-100 stanze a 50-100 dipendenti,forse ha un problema di eccessivo organico,eccessive risorse umane.FORSE.
-
Se ci sono negozi di elettronica che ASSUMONO un SEO-SEM FISSO e gli danno minimo 2000-2500 euro NETTI al mese,non vedo come non possa fare una scelta strategica del genere anche un albergatore.
Sotto questo aspetto sono perfettamente d'accordo. Sarà inevitabile che nel prossimo futuro le aziende che si muovono nell'ambito turistico saranno "costrette" ad affrontare questa cosa.
Proprio per questo ci terrei che l'argomento "web marketing turistico" potesse essere trattato con maggiore attenzione. Pensate a quali e quante opportunità lavorative ci potranno essere per chi ha una conoscenza specifica del settore.
io non so chi conosci tu, ma un hotel di media grandezza (50-60 persone come personale) vende le camere con un ricarico molto risicato a causa della crisi in cui viaggia il settore turistico.
Sono d'accordo e ritengo che non sia possibile generalizzare. Le variabili in gioco sono tante. A fronte di una buonissima redditività in determinati periodi e per alberghi che hanno determinate specificità, ci sono anche strutture che si assumono un rischio imprenditoriale abbastanza alto e che possono e devono accontentarsi di margini non troppo alti.
Strategia per guadagnare più di 1000 euro come seo per un piccolo albergo
Corretto da un punto di vista imprenditoriale...è ineccepibile che questa soluzione possa risultare redditizia. Il problema però è diverso...a prescindere dalle nostre possibili iniziative commerciali, cosa rispondiamo all'azienda che ci contatta ed ha determinate esigenze?
Vero è anche quello che afferma SEO, al di sotto di certi budget l'impresa è impossibile ed è consigliabile rifiutare il lavoro.
Abbiamo aperto questo post proprio per capire quali posizioni assumere e come comportarsi in presenza di specifiche richieste.
Ecco se vogliamo dare un primo dato assodato, sotto determinati budget e senza una continuità di lavoro è preferibile rifiutare
-
Ciao a tutti,
per la serie meglio tardi che mai mi aggrego alla discussione.
Gran parte dei miei clienti opera nell'ambito turistico e nella maggior parte dei casi non hanno a disposizione budget di spesa molto elevati per campagne di pubblicità online.
Quello che ho capito in questi anni di esperienza lavorativa è però una cosa molto semplice: se gli porti dei risultati stai pur tranquillo che l'hanno dopo ti confermano il lavoro spendendo il doppio di quanto hanno speso l'hanno prima.
Il mio è un discorso generico e non specifico per gli alberghi. I clienti che tratto vanno dai campeggi, agli hotel, ai portali turistici fino alle agenzie immobiliari.
Ogni settore va affrontato diversamente, ma gli strumenti sono tanti e non si riducono solo ai motori di ricerca.
Trovare il giusto mix tra tutto quello che la rete mette a disposizione è il modo migliore per garantire il successo di una campagna di promozione online.
-
ciao Trimball,
grazie per essere dei nostri.
Sono d'accordo nel ritenere che il conseguimento di determinati risultati sia la miglior referenza e dia fiducia al cliente per gli investimenti futuri.
D'accordo anche sul fatto di considerare vari fattori in una campagna di promozione oltre ai motori. Vedo che hai una particolare "vocazione" per l'email marketing, mi farebbe piacere sapere quanto pesa, secondo te, associare alle azioni di web marketing per la visibilità sui motori, delle campagne di e-mail marketing.
Insomma cosa consigli al solito albergo di 4 stelle etc etc. citato come esempio nel post in relazione a questo fattore.
-
Intanto chiedo scusa per l'orrore grammaticale del mio post precedente..
Seguo diverse campagne di e-mail marketing proprio per alberghi, quindi l'esempio da te proposto per me è molto reale.
Come dico sempre l'e-mail marketing è importantissimo e funziona molto bene se usato come strumento di fidelizzazione, mentre è poco performante se usato come strumento di acquisizione di nuovi clienti.
Gli invii di proposte o informazioni ai propri clienti genera tassi di lettura e di click che sono quasi 10 volte superiori a quelli che si possono ottenere inviando promozioni a clienti da acquisire.
Paola di SeoTalk al SES di Milano mi chiese se l'e-mail marketing converte. Io dico di si, se usato in modo corretto.
-
Trimball,
dopo aver letto i tuoi post e seguito i siti in firma, ho parlato con uno dei miei clienti e sono interessati a provare l'email marketing, mai fatto fino ad oggi, nonostante avessero sul loro sito una iscrizione alla newsletter (!!!) ...
Vorrei provare su di loro per eventualmente restendere anche su gli altri una volta acquisita un minimo di "esperienza" sul campo..
Mi sorge un primo problema... hanno qualcosa come 2000 email di iscrizione alla newsletter archiviati in una delle tante cartelle di outlook ...(la newsletter non archiviava gli iscritti in db era un semplice form che tra l'altro non mette nemmeno l'indirizzo come mittente)
Come li recupero? a manina? conosci qualche software che me li riesca a prendere da li? Grazie...
-
@zero81 said:
Strategia per guadagnare più di 1000 euro come seo per un piccolo albergo
Corretto da un punto di vista imprenditoriale...è ineccepibile che questa soluzione possa risultare redditizia. Il problema però è diverso...a prescindere dalle nostre possibili iniziative commerciali, cosa rispondiamo all'azienda che ci contatta ed ha determinate esigenze?
Vero è anche quello che afferma SEO, al di sotto di certi budget l'impresa è impossibile ed è consigliabile rifiutare il lavoro.
Abbiamo aperto questo post proprio per capire quali posizioni assumere e come comportarsi in presenza di specifiche richieste.
Ecco se vogliamo dare un primo dato assodato, sotto determinati budget e senza una continuità di lavoro è preferibile rifiutare
Concordo al 1000% infatti la mia era una provocazione nei confronti di chi "si lamenta" del fatto che pagano poco.
Credo che l'importanza sia fare un discorso onesto e che porta benefici... nella mia attività se so di non poter portare beneficio ad un cliente lo mollo senza problemi.
Quanto alla posizione da assumere, se a me qualcuno offrisse una cifra molto di sotto delle mie tariffe, la mia risposta standard sarebbe:
"ho una idea migliore, cosa ne dici se mi dai la metà di quanto mi offri solo per coprire le spese e poi una percentuale sui clienti che ti arrivano da internet?"
-
per trimball.
per un albergo l' attivazione di una campagna di e-mail marketing indirizzata alle agenzie di viaggi nazionali ed estere, può portare buoni risultati?
Come consigli di affrontare la cosa? Beh oltre alla ovvia considerazione di affidare la gestione del lavoro a Trimball
Scherzo mi interessa molto sapere la tua impressione su come approcceresti il cliente e che tipo di proposta gli si potrebbe fare.
per copyone.
capisco la tua provocazione e credimi l'abbiamo già messa in atto con buoni risultati. In effetti se il cliente non crede nell'investimento diretto la miglior cosa è vincolarlo ai risultati assumendosi in prima persona l'onere del conseguimento del risultato.
-
@ nbriani
l'indirizzo di chi si iscrive alla newsletter del tuo cliente è contenuto solo ed esclusivamente nel testo dell'e-mail? Se è così buona fortuna
@ zero81
Io rimango dell'idea che i migliori risultati si hanno su liste di contatti con cui si sono già intrattenuti rapporti.Contattare le agenzie è una strategia che in passato abbiamo seguito, ma nella nostra esperienza non ha portato molti risultati.
Attenzione però: quello che non funziona per me potrebbe funzionare per te. Occorre testare e verificare, bisogna riuscire a trovare il messaggio giusto per ogni tipo di comunicazione.
-
Contattare le agenzie è una strategia che in passato abbiamo seguito, ma nella nostra esperienza non ha portato molti risultati.
Attenzione però: quello che non funziona per me potrebbe funzionare per te. Occorre testare e verificare, bisogna riuscire a trovare il messaggio giusto per ogni tipo di comunicazione.Il problema è legato alla mole di questo tipo messaggi che ricevono le agenzie. L'attenzione si disperde e se non ci centra l'oggetto ed il contenuto si ha difficoltà ad ottenere ritorni.
Cmq sono d'accordo nel ritenere opportuno testare e verificare per singolo caso ed esigenza.
-
Ehm ragazzi mi sembra che questa discussione sia veramente mescolata.. ma dalla quantità e dal calore degli interventi vedo anche che l'argomento interessa molti.
@ zero81 non serve uno spazio extra.. l'area webmktg ci offre tutto lo spazio che ci serve! sta a noi creare dei post interessanti (come questo)pero' in questo è un po' difficile seguire un filo logico.
ad occhio mi sembra che ci siano vari argomenti tutti interessanti. se provassimo ad inviduarli e svilupparli separatamente?
-- da una parte abbiamo una interessante discussione che contrappone posizioni del tipo sotto i 1000 euro non ha senso lavorare, dall'altra chi per esperienza vissuta dice che la realtà è ben diversa, che ci sono strutture ricettive anche di rilievo che per mancanza di cultura o altro non spendono sul sem.
(CONFERMO CHE IN TOSCANA LE COSE STANNO COME DICE NBRIANI...provate voi ad avere a che fare con l'albergatore medio fiorentino... senza parlare di agriturismi, b&B ecc... altro che 500 euro l'anno!). su questo punto pero' posso dire che piano piano cambieranno le cose. la vedo come dice trimball@trimball said:
Gran parte dei miei clienti opera nell'ambito turistico e nella maggior parte dei casi non hanno a disposizione budget di spesa molto elevati per campagne di pubblicità online.
Quello che ho capito in questi anni di esperienza lavorativa è però una cosa molto semplice: se gli porti dei risultati stai pur tranquillo che l'hanno dopo ti confermano il lavoro spendendo il doppio di quanto hanno speso l'hanno prima.
ma sono anche convinta che sia una posizione personale, che ogni professionista debba scegliere liberamente, senza svalutare la sua professionalità, ma con un onesto e concreto sguardo alla realtà in cui vive.
-- portali turistici: su quali esserci, pro e contro, opportunità e limiti. una guida.. con descrizioni e info utili
-- il **sito di un hotel **(o altro): come dovrebbe essere
-- **promozione di una struttura con budget limitato **: ottimizzazione, ppc, portali a commissione... altro? non si promettono miracoli, ma qualcosina si puo' fare e intanto cominciano a masticare di promozione su internet.
-- le landing degli hotel (questo lo potremmo collegare alla recente [url=http://www.giorgiotave.it/forum/viewtopic.php?t=10708]discussione sulle landing page)
--** email marketing **per strutture ricettive
e qui ci aiuta trimballspero di aver scritto tutto.. cominciamo a dividere il post in alcuni sottopost?
vi lascio con il quesito di zero81 relativo alle piccole strutture ricettive
La prima domanda da porsi in prospettiva di uno scenario futuro è: ci sarà spazio per queste aziende su internet? oppure chi avrà più soldi e risorse tenderà a fagocitare le piccole aziende turistiche costringendole ad un rapporto di sudditanza?
-
grande nelli...quoto in pieno il tuo intervento e gli spunti di discussione che hai proposto.
si in effetti la gestione del post come è attualmente organizzata è difficile da seguire e non permette di affrontare gli argomenti in maniera logica ed ordinata. Ho, inoltre, l'impressione che il numero di post non incoraggi a partecipare chi vuole entrare adesso.
Avevo chiesto a Giorgio di creare una sezione web marketing turistico per poter "isolare" gli argomenti in un contenitore specifico.
Giustamente, Giorgio, vuole verificare se c'è un interesse per il settore e se ci sono i numeri sufficienti che possano giustificare l'apertura di una nuova sezione.
Nel caso non fosse possibile avere una sezione dedicata vediamo di aprire singoli post per ogni argomento. Aspettiamo una risposta da Giorgio e dal suo buon cuore...caro Giorgio non voglio esercitare alcuna pressione, ma ho l'impressione che pian piano la sezione "web marketing turistico" possa crescere.
-
Allora....
vediamo di mettere un po di cose in ordine. Si potrebbe fare una spece di decalogo , magari da far mettere in evidenza da Giorgio :
STRATEGIE di Web marketing, diciamo, per un hotel :
Io direi che sarebbe utile una mappa per "come raggiungere la struttura" da scaricare .Cosa altro ancora :bho: ?
Seo
-
Credo, cari moderatori e cari amici , che questo argomento tocchi un po tutti noi. Si perchè chi + chi - lavora con o per un qualche settore turistico.
Ricordiamoci che il turismo del nostro BEL PAESE è quello che ha ancora un discreto fatturato per le misere casse dello zio Prodi
E che vogliamo dire dell'alimentare ? Basti solo ricordare SLOW FOOD.Seo
-
@zero81 said:
Nel caso non fosse possibile avere una sezione dedicata vediamo di aprire singoli post per ogni argomento. Aspettiamo una risposta da Giorgio e dal suo buon cuore...caro Giorgio non voglio esercitare alcuna pressione, ma ho l'impressione che pian piano la sezione "web marketing turistico" possa crescere.
Si potrebbe crescere e diventare di buon interesse, anche solo come archivio.
Proviamo a sviluppare thread singoli, poi potrei creare un sotto forum con la nascita del Forum GT 2.0
-
Proviamo a sviluppare thread singoli, poi potrei creare un sotto forum con la nascita del Forum GT 2.0
Allora seguiamo il tuo consiglio. Propongo di seguire inizialmente lo schama di nelli...vado ad aprire un thread per l'argomento portali turistici etc.etc.
Ciao Giorgio