• Community Manager

    Quello che scrivete è terrificante 😞

    Cioè, mio Padre dopo anni di carriera deve cambiare il lavoro statale perchè i prezzi sono raddoppiati?

    No non è colpa del Governo, è di mia nonna la colpa. E si, proprio sua.

    Ragazzi, non sto dicendo che è di Berlusconi, la colpa è di tutti, di chi non si è impegnato a mantenere i prezzi uguali.

    Non me ne frega molto se non reggente il confronto, ma l'onestà intellettuale di dire che c'è qualcosa che non va la dovete avere.

    E non mi frega che ora c'è la destra, ieri c'era la sinistra. A me non mi frega che devo difendere il mio partito, se fa male fa male.

    Hanno sbagliato tutti, ma non ci sono giustificazioni all'errore con l'euro.

    Non c'è stato nessun controllo. Ed il discorso non è Prodi o Berlusconi, ma è di vederci chiaro.

    uMoR, non ho scritto che la sinistra cambia le cose. Tirati pure fuori da tutti discorsi 🙂

    Non sai quanti Italiani hanno sentito questo colpo e parlo della classe bassa.

    Chi non ha questa esperienza è difficile che capisca ed offende anche.

    Dirò a mio Padre, che lavora al Tribunale con impiego statale di cambiare lavoro. E lo dirò a tutti quelle migliaia di persone che sono in questa situazione.

    E quindi dobbiamo cambiare mentalità, basta lavorare per i Tribunali, andare in Fabbrica, fare il macchinista , basta. Cambiate tutti lavoro, non fate i dipendenti.

    Paolo, ci voleva controllo. Non ci sono altri giri di parole.

    Un lavoratore Statale Paolo, un lavoratore Statale.

    :ciauz:


  • Super User

    Controllo su cosa Giorgio, con che autorità vai da un negoziante a dirgli "no, mi dispiace tu i prezzi li lasci così" ?!?!?!?!

    No spiegami perchè è in gioco un diverso modo di vedere le cose, io NON voglio uno stato che faccia tanto.... mi va bene che lo faccia sul paniere protetto dei beni di sopravvivenza (es. alimentari)... ma se verifichi nei supermercati molti dei prezzi non sono aumentati, addirittura diminuiti in alcuni, ciò è addirittura pubblicizzazto (es. supermercati GS).
    Ricordo benissimo le giornate di sciopero del consumo per gli aumenti della frutta e verdura... due giorni sono stati sufficienti a far diminuire i prezzi. Questo è forse sbagliato perchè frutta e verdura dovrebbero essere si oggetto di controllo come beni di sopravvivenza.

    Se un negoziante di camice vuole duplicare i prezzi che lo faccia pure... cambierò negoziante od andrò al mercato rionale. Non voglio però che sia lo stato ad andare a dire a quel negoziante che la camicia deve costare X e non y. E' una questione di libertà.... cui non sono disposto a rinunciare altrimenti che il commercio lo faccia il solo stato, che si tarpi la libera iniziativa e si addivenga ad una economia di stato.

    Se non mi va bene il prezzo cambio negoziante. Quel negoziante vedendo la penuria di clienti cambierà politica dei prezzi. Semplice microeconomia del libero mercato.

    Pensa nel mio lavoro ho delle tariffe obbligate, ti sembra giusto???!!!???

    Che l'euro abbia avuto un'impatto negativo in tanti settori non v'è dubbio, ma anche chi ha predisposto l'ingresso nell'euro (chissà quale governo) ha sbagliato tutto... se avesse voluto poi regolare i prezzi avrebbe dato i giusti poteri ai "comitati provinciali per l'euro".... visto e considerato che non era un governo contanto sostenitore del libero mercato.
    Caso vuole che un collega del mio studio fu chiamato a farne parte ed il comitato andò morendo perchè "privo di qualsiasi potere anche solo di indirizzo... dovevamo solo fare informazione" ... testuali parole, chieste ora appositamente per questo post.
    Che il nuovo governo (quello attuale) dovesse sobbarcarsi l'onere di farlo non è così scontato visto che è fermo sostenitore della libertà che ho detto sopra.

    Paolo


  • Super User

    @i2m4y said:

    Controllo su cosa Giorgio, con che autorità vai da un negoziante a dirgli "no, mi dispiace tu i prezzi li lasci così" ?!?!?!?!

    I negozianti inizialmente non hanno aumentato i prezzi per necessità, ma per approfittarsi della situazione. Questo però ha generato un meccanismo a catena per cui lo stesso negoziante dopo un pò di tempo ha avuto la necessità di tenere i prezzi alti perché ormai si era creata una situazione tale che lui stesso si trovava a spendere di più ogni mese.

    Mi sbaglio? se mi sbaglio scusatemi e smentitemi, ma se avessimo evitato questo grazie alla presenza dei doppi prezzi non sarebbe diversa la situazione ora?

    Ha ragione giorgio: non è colpa di berlusconi e sicuramente anche prodi avrebbe commesso un errore, ma purtroppo si tratta di questo, di un errore del governo.


  • Super User

    @kerouac3001 said:

    I negozianti inizialmente non hanno aumentato i prezzi per necessità, ma per approfittarsi della situazione. Questo però ha generato un meccanismo a catena per cui lo stesso negoziante dopo un pò di tempo ha avuto la necessità di tenere i prezzi alti perché ormai si era creata una situazione tale che lui stesso si trovava a spendere di più ogni mese.

    Mi sbaglio?

    No, sono pienisssimamente d'accordo con te... anzi ottima analisi... solo che non avrei voluto lo stesso che lo Stato fosse intervenuto a dire a quel negoziante... "eh no, non puoi aumentare i prezzi così".... avrei voluto che fosse il mercato a punire quel negoziante.... così non è stato.... male.... evidentemente ai cittadini inizialmente è andata bene così.


  • Super User

    @kerouac3001 said:

    I negozianti inizialmente non hanno aumentato i prezzi per necessità, ma per approfittarsi della situazione. Questo però ha generato un meccanismo a catena per cui lo stesso negoziante dopo un pò di tempo ha avuto la necessità di tenere i prezzi alti perché ormai si era creata una situazione tale che lui stesso si trovava a spendere di più ogni mese.

    Mi sbaglio? se mi sbaglio scusatemi e smentitemi, ma se avessimo evitato questo grazie alla presenza dei doppi prezzi non sarebbe diversa la situazione ora?

    Ha ragione giorgio: non è colpa di berlusconi e sicuramente anche prodi avrebbe commesso un errore, ma purtroppo si tratta di questo, di un errore del governo.

    Aggiungo anche per ignoranza, non criminalizziamoli troppo. C'è chi non sa fare ancora adesso i conti lira/euro, l'arrotondamento era troppo una tentazione. Forse era meglio rimanere con la lira, ma erano tutti gasati di aver portato l'Italia in Europa, tutti i partiti si litigavano il merito, ora però non lo fanno più, avete notato?


  • Super User

    ci fossimo tenuti la lira staremmo tutti moooolto moooolto meglio :arrabbiato:

    Ho lavorato solo per 6 mesi con la lira....e mi sentivo ricco caxxo!!! :arrabbiato: :arrabbiato: :arrabbiato: :arrabbiato: :arrabbiato: :arrabbiato: :arrabbiato:


  • Super User

    @Tuonorosso said:

    ci fossimo tenuti la lira staremmo tutti moooolto moooolto meglio :arrabbiato:

    Ho lavorato solo per 6 mesi con la lira....e mi sentivo ricco caxxo!!! :arrabbiato: :arrabbiato: :arrabbiato: :arrabbiato: :arrabbiato: :arrabbiato: :arrabbiato:

    Purtroppo è proprio così, l'ingresso dell'euro, colpa dell'uno o dell'altro, ha portato una serie di negatività, qualcosa anche per sola coincidenza, qualcosa no.

    Io sono euroscettico per motivi culturali, perché sono amante delle "biodiversità" e affascinato dalla bellezza della varietà delle culture delle popolazioni europee. In così poco spazio, così tanto da scoprire e da imparare.

    L'Europa ci appiattirà tutti, e questo non può rendermi felice.

    Tuttavia dobbiamo essere ottimisti per il futuro, probabilmente dei nostri figli, che a regola, avranno una maggiore forza insieme.

    Ma forse dovremo aspettare i nipoti o i loro figli, c'è ancora troppo da fare...

    Obiettivo: Stati Uniti d'Europa, e poi ci si lamenta di essere troppo americanizzati, ma se scegliamo noi stessi di farlo! :mmm:


  • Super User

    Personalmente ho una visione ben diversa del futuro... quando i nostri bis-nipoti mangeranno una ciotola di riso...


  • Super User

    @i2m4y said:

    Personalmente ho una visione ben diversa del futuro... quando i nostri bis-nipoti mangeranno una ciotola di riso...
    E magari non si lamenteranno come facciamo noi. :lol:


  • Community Manager

    @kerouac3001 said:

    I negozianti inizialmente non hanno aumentato i prezzi per necessità, ma per approfittarsi della situazione. Questo però ha generato un meccanismo a catena per cui lo stesso negoziante dopo un pò di tempo ha avuto la necessità di tenere i prezzi alti perché ormai si era creata una situazione tale che lui stesso si trovava a spendere di più ogni mese.

    Mi sbaglio? se mi sbaglio scusatemi e smentitemi, ma se avessimo evitato questo grazie alla presenza dei doppi prezzi non sarebbe diversa la situazione ora?

    Ha ragione giorgio: non è colpa di berlusconi e sicuramente anche prodi avrebbe commesso un errore, ma purtroppo si tratta di questo, di un errore del governo.

    Esatto, proprio così 🙂

    @Tuonorosso said:

    ci fossimo tenuti la lira staremmo tutti moooolto moooolto meglio

    Ho lavorato solo per 6 mesi con la lira....e mi sentivo ricco caxxo!!!

    Non sai quanti sono in questa situazione 😞


  • Super User

    @Giorgiotave said:

    Non sai quanti sono in questa situazione 😞

    Non farmici pensare va... 😞


  • Super User

    Se mal comune mezzo gaudio, allora pensate agli altri europei...

    Esclusi gli inglesi che si son guardati bene dal partecipare all'Unione Monetaria, e così possono fare la loro politica monetaria mentre noi siamo soggetti a quella centralizzata europea...

    Anzi, in Europa c'è chi sta peggio, ma molto peggio...


  • Super User

    Come mio solito vado contro il pensiero di tutti:
    A mio avviso il fatto che abbiamo l'Euro e' un bene, un bene perche' ci ha permesso di non veder svalutata la lira, un bene perche' ci ha permesso di mantenere basso il costo del denaro, il tasso di interesse e quindi il debito pubblico. L'unica politica monetaria che prima facevamo allegramente e che ora (io dico fortunatamente) non possiamo piu' fare e' la svalutazione della moneta. La svalutazione prima ci aiutava nei momenti di crisi della bilancia estera permettendoci di esportare di piu', ma a lungo termine e' una politica disastrosa. La svalutazione della moneta non ci avrebbe salvato di certo dall'invasione dei prodotti a basso costo cinesi.
    Inoltre son convinto che se riuscissimo ad usare l'opportunita' del mercato cinese pareggeremo i conti, aggiungendo un po' di innovazione e un po' di cara vecchia "voglia di fare bene le cose".

    E poi vorrei ricordare che non siamo la Gran Bretagna, qualunque paragone e' inutile. E comunque ha anche la Gran Bretagna i suoi problemi economici.

    @ 777: Gli altri Paesi europei che stanno peggio di noi? A quali ti riferisci? Non e' polemica la mia, e' curiosita'! :ciauz:


  • Super User

    I paesi excomunisti, ora accolti dalla UE, sono palesemente ed incontrovertibilmente indietro, ma se non altro hanno ottimismo e margini di miglioramento enormi, e sono sulla buona strada.

    Secondo me anche Francia e Germania hanno problemi enormi, superiori ai nostri checche' possano dire e possano denigrare l'Italia, come hanno sempre fatto e recentemente anche di piu'.

    Il Regno Unito e' partito dall'idea che visto che stavano abbastanza bene, perche' dovevano farsi mettere i piedi in testa da tedeschi e francesi, egemoni nell'Unione Europea, quando potevano far da soli e meglio?

    Questo ragionamento potevano farlo un po' tutti, anche perche' e' una questione soprattutto di principio che pero' ha sortito effetti anche pratici.

    Naturalmente anche loro hanno i loro problemi, ma questo e' naturale, quale paese e' perfetto, nella storia e nel mondo?

    Cmq la Spagna non mi convince, e' migliorata enormemente in troppo ochi anni, secondo me ha barato, oppure ha fatto un miracolo, e ci sarebbe da imparare.

    La politica monetaria europea, se e' corretta, tanto che tiene sotto controllo il costo del denaro, e' un'accusa di irresponsabilita' all'Italia e incapacita' ad autodisciplinarsi.

    Condivido in parte questo punto, anche se deprimente, ma allora dovremmo essere felici dell'euro, cosa che non mi pare siano in tanti...


  • Super User

    @777 said:

    I paesi excomunisti, ora accolti dalla UE, sono palesemente ed incontrovertibilmente indietro, ma se non altro hanno ottimismo e margini di miglioramento enormi, e sono sulla buona strada.
    [...]
    Cmq la Spagna non mi convince, e' migliorata enormemente in troppo ochi anni, secondo me ha barato, oppure ha fatto un miracolo, e ci sarebbe da imparare.
    Li ho messi assieme perche' ambedue crescono o sono cresciuti perche' hanno o avevano margini di manovra elevati, siamo come dentro una scatola, chi e' piu' piccolo della scatola cresce, chi e' delle dimensioni della scatola o poco piu' piccolo e' costretto a non crescere o cresce poco. Le dimensioni della scatola le scegliamo noi con la nostra politica economica internazionale e nazionale. Con gli scambi commerciali col resto del mondo, con le nostre politiche industriali, con la ricerca, con i rapporti col sindacato e con l'industria, e con i commercianti, con tutto cio' che porta sviluppo e innovazione, sia essa economica o tecnologica ma soprattutto umana.

    @777 said:

    Secondo me anche Francia e Germania hanno problemi enormi, superiori ai nostri checche' possano dire e possano denigrare l'Italia, come hanno sempre fatto e recentemente anche di piu'.
    Ma stanno cercando di migliorare la loro situazione, stanno investendo sul loro futuro, stanno ampliando il loro mercato, stanno cercando di modificare (pur con errori) il mercato del lavoro, noi invece? Nello stallo piu' assoluto, a battibeccare su come stavamo ieri, ma e' a come cambiare oggi per migliorare domani che dobbiamo pensare!

    @777 said:

    Questo ragionamento potevano farlo un po' tutti, anche perche' e' una questione soprattutto di principio che pero' ha sortito effetti anche pratici.
    L'Europa unita e' una opportunita', se la sprechiamo non e' colpa dell'Europa ma nostra, la Gran Bretagna poteva e puo' fare a meno di usare l'Euro perche' la sua moneta e' forte e abbastanza stabile, perche' il suo mercato era ed e' globale gia da molto tempo, perche' e' fortemente legata agli Stati Uniti e per motivi puramente politici che la distinguono dal resto d'Europa. La nostra tradizione e' europeista, da Jean Monnet a Robert Schuman a Altiero Spinelli e Alcide De Gasperi, a Paul-Henri Spaak, a Konrad Adenauer. Si, sono fortemente europeista 🙂

    @777 said:

    Condivido in parte questo punto, anche se deprimente, ma allora dovremmo essere felici dell'euro, cosa che non mi pare siano in tanti...
    Perche' e' piu' facile arrabbiarsi dei problemi che si vedono trovando un capro espiatorio che essere lieti dei problemi che sono stati evitati e che in quanto evitati non li abbiamo dovuti affrontare e non ce ne rendiamo conto.


  • Community Manager

    Lavoro 😞

    Colpa della poche informazioni, della scarsa formazione. Ma anche delle forme contrattuali e delle nuove condizioni di lavoro. Dall'interinale ai call center

    http://www.repubblica.it/2005/j/sezioni/scuola_e_universita/servizi/giovanilavoro/incidentilavoro/incidentilavoro.html


  • Super User

    ISTAT di oggi appena diffusi dal TG5:

    Il risparmio monetario degli italiani è aumentato nell'ultimo anno......

    la crescita è stata questa:

    Fasce redditi medio-basse: da 9.3% a 10,2%
    Fasce medie: sorry non ho fatto in tempo a prendere il dato 😄
    Fasce medio alte: da 16,8% a 17%

    http://www.tg5.mediaset.it/economia/articoli/2006/03/articolo1507.shtml

    E' di tutta evidenza che la maggior crescita percentuale del risparmio è stato delle fasce meno abbienti..... quindi..... è una panzana che il Governo abbia rubato ai poveri per dare ai ricchi .... solo propaganda elettorale della sinistra.... come vi ho già spiegato di aver visto peraltro nelle ultime dichiarazioni fiscali.

    I dati lo dimostrano.

    Paolo


  • Community Manager

    Quella invece è propaganda di destra 🙂

    Vi invito ad andare porta a porta a chi lavora come dipendende, nelle fabbriche, ai call center.

    :ciauz:


  • Super User

    @Giorgiotave said:

    Quella invece è propaganda di destra 🙂

    Vi invito ad andare porta a porta a chi lavora come dipendende, nelle fabbriche, ai call center.

    :ciauz:

    Infatti hai centrato in pieno, la propaganda di destra si basa sui fatti, sui dati, sui numeri, quella della sinistra sulle promesse e le accuse.

    Per il secondo punto, anche se non sono certo di aver capito appieno, cmq perche', muoiono di fame o non hanno i soldi per comprarsi la macchina nuova?

    Io non conosco questa realta', certo ci sono casi particolari, sicurmante da aiutare, ma che il paese sia alla fame come dicono le sinistre non ci credo.

    Che i nostri figli soffriranno per politica sinistrorsa casomai vincesse, ci credo di piu'.

    Io, scusatemi, penso piu' ai miei e ai vostri figli che a me e a voi, percio' ritengo piu' idoneo costruire un futuro che bruciare il presente...


  • Community Manager

    @777 said:

    Infatti hai centrato in pieno, la propaganda di destra si basa sui fatti, sui dati, sui numeri, quella della sinistra sulle promesse e le accuse.

    Ti sbagli, la verità è che entrambe le classi politiche portano dati non veri, falsati cercando di accapparrarsi i voti.

    Casini e Fini hanno contestato Berlusconi proprio per quei dati che tu chiami "fatti" che in realtà sono bugie da campagna elettorale, come d'altronde le ha dette anche Prodi.

    777, i dati che vengono forniti dai due schieramenti non corrispondono alla realtà. Ad esempio Berlusconi parla di nuovi posto di lavoro, ma in realtà è gente che lavorava in nero.

    Lo stesso è successo per gli scippi in italia. Diminuiti.

    Dopo uno scippo, se andavi in questura a denunciare il fatto e non avevi riconosciuto chi era stato molte volte veniva segnato il fatto come "smarrimento".

    Di questi trucchi ne è piena l'Italia ed i cittadini 🙂

    @777 said:

    Io non conosco questa realta', certo ci sono casi particolari, sicurmante da aiutare, ma che il paese sia alla fame come dicono le sinistre non ci credo.

    Non sono casi particolari, mettetevelo in testa.

    Non fate parte della classe bassa? Bene cercate di capire che ora arranca perfavore.

    Il Paese è in flessione da molti anni, sia con la destra che con la sinistra.

    Chi le manda avanti le fabbriche? E le nostre campagne? e le aziende?

    Sapete che stipendi ci sono in giro? Sapete quanti sono gli affiti da pagare?

    Sia le legge sul lavoro sia l'aumento dei prezzi è stato determinante.

    Non fatemi di nuovo il paragone con macchine e cellulari perchè il populismo non risolve il problema, lo nasconde.

    Qui in Thailandia una famiglia porta a casa 200? - 300? al mese, ed hanno il cellulare che costa la metà dello stipendio. Non calcolate il benestare del paese con questi beni.

    Non cerco una soluzione, cerco di discuterne senza coprire il proprio partito o la propria parte.