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una domanda, da ignorante:
cambiare il title dopo che lo si usa da un po' può portare degli svantaggi in termini di posizionamento (indipendetemente da cosa si modifica)?
in altre parole, è necessario che il title resti stabile, e perchè?
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Quoto quanti hanno sottolineato come il Title debba essere scritto in modo invitante per l'utente.
Le attività di SEO sono importanti, ma non sono tutto anzi ...Il valore del brand e della credibilità di un sito sono molto più pesanti di qualsiasi indicizzazione.
Posso portare in cima un qualsiasi sito, ma se questo non è rispettoso dell'intelligenza e degli scopi del navigatore... imho è solo fatica sprecata.
Quindi prima i contenuti, poi il resto.
Barbara
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@rocco_bruno said:
cambiare il title dopo che lo si usa da un po' può portare degli svantaggi in termini di posizionamento (indipendetemente da cosa si modifica)?
in altre parole, è necessario che il title resti stabile, e perchè?
Sarebbe meglio toccarlo il meno possibile.
Fondamentalmente fornisce il topic della pagina ed è preferibile che il topic rimanga stabile nel tempo (detto molto semplicisticamente: maggiore stabilità del tema = maggiore rilevanza).Ovviamente non è un crimine di guerra variarlo se ci si accorge che non è sufficientemente descrittivo o se lo si può migliorare. Considera però che cambiarlo troppo frequentemente può rivelarsi dannoso.
@"b_b" said:
Quoto quanti hanno sottolineato come il Title debba essere scritto in modo invitante per l'utente.
Le attività di SEO sono importanti, ma non sono tutto anzi ... Sono d'accordo, in linea di principio.Il tuo ragionamento è validissimo quando le esigenze di branding superano quelle del miglior posizionamento raggiungibile.
I.e. anche nel "peggiore dei miei sogni" non riesco a immaginare nike.com con un title tag di questo genere:
nike shoes shox sport apparel backet tennis soccer cross training tshirt nike ID air max 97 air max 2003 ACG
Infatti Nike non ha bisogno del traffico dei motori di ricerca (mai visto un sito meno seo oriented di nike.com) e se mai decidesse di fare una campagna sem, questa avrebbe unicamente la finalità di consolidare il proprio marchio anche su internet.
Esistono tuttavia diverse realtà su internet il cui successo, in termini di traffico qualificato, dipende anche e soprattutto dai motori di ricerca, e in virtù di quest'esigenza, il bisogno di affermazione del proprio brand passa in secondo piano. Per questo tipo di sito web è utile studiare un title tag che sia utile per i motori e che non sia un *insulto all'intelligenza *come dici te.
E' proprio lì il bello
Comunque, per i markettari che sentono il bisogno di attirare l'utente dei motori di ricerca con simpatici slogan, esiste il meta description, il title lasciatelo ai seo
Cordialmente,
Stuart
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Dico la mia..... pochi fischi per favore....
Dando per scontato che nel tag title ci debba essere la key o le key per le quali ci si vuole posizionare, a me piace molto nel title della index vedere all'inizio del title il nome dell'azienda e la ragione sociale, mi da un senso di sicurezza e organizzazione.
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Non posso non citare l'articolo di un amico sul copyrighting di pagine web
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questo è un argomento molto interessante anche per chi si occupa di scrittura di content. utilizzare le key nei title ha un senso non solo per il posizionamento nei motori di ricerca, ma anche dal punto di vista redazionale ed è fondamentale fare in modo che ci sia un'effettiva corrispondenza tra i title e i contenuti delle pagine.
il web writing mette al centro del processo di comunicazione l'utente destinatario del messaggio e quindi ha anche l'obiettivo di trattenere il lettore sulla pagina - dopo che ci è atterrato -
i title maiuscoli o con caratteri strani personalmente mi disturbano, preferisco cose pulite e lineari
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@Stuart said:
Sarebbe meglio toccarlo il meno possibile.
Fondamentalmente fornisce il topic della pagina ed è preferibile che il topic rimanga stabile nel tempo (detto molto semplicisticamente: maggiore stabilità del tema = maggiore rilevanza).Grazie della risposta, Stuart. In effetti non ho precisato che mi riferivo ad un cambio di title mantenendo il tema specifico. Cioè non vorrei fare danni facendo delle "prove" di testo nel title, poichè avevo letto da qualche parte che non è bene, anche se non so bene il perchè...
Mi sembra che confermi questa cosa quando dici che non è bene cambiarlo spesso, indipendentemente dal discorso sul topic...Certo, dovrei fare un test, invece di chiederlo..
il fatto è che mi sto interessando al mondo SEO ma non ho ancora molto tempo per sperimentare direttamente.
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allora,
se ho compreso bene, riassumendo, i punti su cui più o meno siamo concordi per fare un buon title sono:- inserire **la / le keyword
**- può aiutare **l'uso di espedienti grafici **per attirare l'attenzione ( le lucine colorate di kerouac) quando non siamo in presenza di utenti seo.
(ma se non erro anche giorgio fece un esperimento tempo fa..;) ).
ma senza esagerare-
se oltre al posizionamento si punta a creare* brand image *o a rafforzare il nome dell'azienda / del sito può essere una buona strategia iniziare tutti i title con il nome in testa. a qualcuno rassicura.
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sarebbe cosa buona e giusta non cambiare troppo frequentemente i title.
questo vale per chi campa grazie alla visibilità dei motori, non vale per i brand già noti che possono permettersi title che riportano solo il nome.
quindi per rispondere alla domanda iniziale (di un anno fa) di esteban
*siete per title che fanno sognare?*la risposta è no?
qualcun altro ha qualcosa da aggiungere?
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quindi per rispondere alla domanda iniziale (di un anno fa) di esteban
*siete per title che fanno sognare?*la risposta è no?
qualcun altro ha qualcosa da aggiungere?
io sono per i title ben fatti, ma onesti. mi rassicurano.
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@nelli said:
allora,
se ho compreso bene, riassumendo, i punti su cui più o meno siamo concordi per fare un buon title sono:-
inserire **la / le keyword **
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può aiutare **l'uso di espedienti grafici **per attirare l'attenzione ( le lucine colorate di kerouac) quando non siamo in presenza di utenti seo.
(ma se non erro anche giorgio fece un esperimento tempo fa..;) ).
ma senza esagerare -
se oltre al posizionamento si punta a creare* brand image *o a rafforzare il nome dell'azienda / del sito può essere una buona strategia iniziare tutti i title con il nome in testa. a qualcuno rassicura.
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sarebbe cosa buona e giusta non cambiare troppo frequentemente i title.
questo vale per chi campa grazie alla visibilità dei motori, non vale per i brand già noti che possono permettersi title che riportano solo il nome.
quindi per rispondere alla domanda iniziale (di un anno fa) di esteban
siete per title che fanno sognare?la risposta è no?
qualcun altro ha qualcosa da aggiungere?
Nella sfilza di title tutti uguali o quasi dei primi 10 risultati dei mdr ho trovato ottimo inserire anche qualcosa riguardo a offerte o vantaggi economici tipo last minute offerte o sconti ... roba vecchia che però funziona sempre ... sopratutto se le key non sono troppo competitive naturalmente .. lo ritengo un grosso vantaggio attirare l'attenzione con un title un po diverso dagli altri e con un cenno all'eventuale vantaggio economico ..
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@esteban said:
...Se scrivi per i motori di ricerca,ogni mattina, prima di far colazione ripeti: Il motore di ricerca è il mio migliore amico Il navigatore è mio fratello Motori di ricerca e Navigatori.Il Web writing parte da qui. E se motori sono i tuoi amici e i navigatori sono i tuoi fratelli, il tag title è almeno tuo cugino. Scrivere per [...]
http://www.edentitycoach.com/2005/06/22/search-engine-copywriting-come-scrivere-tag-title-efficaci/Che mi dite?
....steUna cosa da tenere presente è che il visitatore non guarda il title o la descrizione, ma entrambe assieme ed inoltre la url.
Quando si pensa alla SERP, quindi, bisogna pensare ad un messaggio che risulti dalla combinazione dei tre elementi.
Il title può anche contenere solo la key (anche se è preferibile un match del 75%) , purché si faccia in modo che per quella key compaia una descrizione che completi il messaggio (e si può fare).Mettere un messaggio completo nel title, secondo me, è un errore. Penso, invece, ad una struttura in cui il title siano quattro parole che fanno da titolo, la descrizione che funga da messaggio vero e proprio, la url che aggiunga una key che ci fa comodo e che fornisca ulteriori informazioni complementarie.
Es:
Software di CRM
Il software di CRM è quell'insieme di applicazioni che consentono all'azienda di operare meglio in relazione al Customer Relationship Management. Tutte le informazioni.
htttt://wwww.miocrm.com/applicazioni-crm.htmEs. più commerciale
Vendita Software CRM
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htttt://wwww.miocrm.com/sistemi-per-crm.htmChi mi conosce sa che non mi piace attirare visitatori senza un fine preciso. Il traffico non è un obiettivo, se non si vende pubblicità. Penso che uno che stia cercando scarpe, non comprerà un CRM solo perché lo avete attirato su quella pagina.
Questo vuol dire che la comunicazione sulla SERP deve essere trasparente e attirare chi in realtà già stava cercando me (o qualcuno di simile a me).
Un messaggio illusorio, alla ricerca di quell'ipotetico 1xmille a cui si potrebbe far cambiare idea, rischia di farti perdere quelli che invece ci sarebbero venuti, ma non gli piace il tuo modo truffaldino.
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@kerouac3001 said:
Aah! ke bello!
Io personalmente ritengo che l'utente non legga più i title e le description (come si diceva altrove su gt.it)..invece una bella parentesi quadra attira la sua attenzione
Le ricerche fatte con gli utenti, guardandoli muoversi sui motori, invece, dimostrano l'esatto contrario.
I visitatori le guardano eccome. Il problema è che chi sta al primo posto è convinto di avere il massimo delle visite, perché non sa quante ne ha chi è al secondo!
Se ci si sposta dai settori tecnici e si va su quelli commerciali ed emozionali, una buona descrizione può fare veramente la differenza.
Il test è semplicissimo e tutte le volte che l'ho fatto, mi ha confermato questa cosa.Inoltre i navigatori li ho visti all'opera...
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Ciao,
mi inserisco in questa interessante discussione.
Possiamo pensare a due modelli.Modello 1:
Nomesito - sezione - articolo
Es: MondoMicio - Cibo gatti - Per farlo stare in forma: cosa dare da mangiare al tuo gatto in età adultaModello 2:
nome articolo - sezione - Nomesito
Es: Per farlo stare in forma: cosa dare da mangiare al tuo gatto in età adulta - Cibo gatti - MondoMicioQualcuno dice che si sente + rassicurato dal primo modello.
Lo svantaggio di tale modello però è quello che Google taglia il title se questi è troppo lungo.
E magari l'utente ho cercato "gatto età adulta". In tal caso il title che viene fuori nella serp su zio GG non conterrà i caratteri per cui l'utente ha cercato, ma gli verrà fuori una cosa tipo "MondoMicio - Cibo gatti - Per farlo stare in forma: cosa ..".
E l'utente potrebbe non essere indotto a cliccare.Cosa ne pensate? Questo sito, ma anche molti siti simili, non mettono nemmeno più il nome del sito del title.
Avete idea del perchè? Se c'è un motivo.Ora vorrei fare una domanda che mi interessa direttamente.
Io ho il modello 1 sul mio sito.
L'ho implementato da poco in realtà, meno di 1 anno, ma il sito ha 6 anni di vita.
Ora, mi piacerebbe cambiare title, mettendo il Modello 2.
I miei timori sono diversi: se GG si incavola come prima cosa, ma come seconda subito dopo, se gli utenti in qualche modo restano interdetti da tale cambio.
Ovvero potrebbero smettere di riconoscermi con immediatezza nelle serp.
D'altro canto, se già mi conoscono e invece di venire sul mio sito comunque vanno su GG a cercare un argomento che io stesso tratto (spesso GG indicizza le pagine meglio dei motori di ricerca interni, io stesso uso GG per cercare in questo sito, sebbene io sia ormai un utente attivo e venga qui spesso)... qualche cosa vorrà dire (io vado su GG, cerco un argomento, e se lo trovo riferito a questo sito entro qui, scartando altri risultati).Leggetevi questo articolo: http://www.masternewmedia.org/it/seo_e_architettura_informazione/le_idee_di_Robin_Good_e_la_pericolopportunit%C3%A0_Google_20060422.htm
Dove viene ribadito che già ora gli utenti stanno già ricercando di più su Google rispetto al navigare i siti !!Cosa ne dite? Cambio o no?