• User Attivo

    @nelli said:

    mamma mia questo Thread è veramente pieno di cose interessante.. molte delle quali meriterebbero approfondimenti a parte.

    da una parte mi sembra di avvertire che tutti ti stiano mettendo in guardia (non dico scoraggiando) con spese, pratiche burocratiche e passi vari da seguire

    una persona "normale" non ha proprio idea di cosa voglia dire fare persino un business plan!.. affidarsi a una schiera di professionisti per ogni passaggio (dal commercialista all'esperto di seo) ti costerebbe molto più di quanto tu pensi di ricavare..

    d'altra parte con un po' di ingegno, mantenendoti nella legalità, puoi trovare soluzioni alternative a un ecommerce "puro". penso alle idee di tambu, ai portali dove vendere pubblicità sia con adsense che secondo un modello avanzato di remunerazione (come dici tu pay per sell) ..

    pero' se ti piace l'idea del commercio elettronico, ti dico per esperienza personale (di non so quanti negozi messi su per i nostri clienti), le rogne maggiori sono state:

    • frodi varie (dalla carta rubata, alla merce apparentemente non arrivata, alle transazioni disconosciute dai clienti..)
    • problemi di logistica
    • totale ignoranza in materia da parte di : banche tradizionali, commercialisti (eh fossero tutti come il nostro mitico paolo), personale nelle camere di commercio..
      purtroppo io ti parlo di esperienze di qualche anno fa, magari nel 2006 qualcosa è cambiato 🙂

    Come giustamente afferma Nelli(anche'essa in un certo senso conoscitrice anche se indirettamente di alcuni fattori e problemi:) nessuno e' qui per scoraggiarti...

    Cio che credo si voglia fare e' proprio "indicare" "menzionare" e "far riflettere"...

    Io ci sono passato come detto prima e' ho fallito...
    Capita...
    Ero inesperto e non ho avuto tanti bei consigli come quelli che ora noi tutti ti stiamo dando...

    Devi tenere presente che lo spirito di una comunita' e' anche indice in un certo senso di fratellanza...

    Tutto cio' significa che cio' che si crive su Gt e' frutto di un interscambio al fine di Aiutare,informare,menzionare e far riflettere...

    Noi tifiamo tutti per te ma allo stesso tempo vogliamo metterti in guardia su tutto cio' che puo' accadere.:)
    Se non e' una "GRANDE FAMIGLIA" questa non so quale lo sia:)


  • Super User

    Giorgio mi sa che qui prima o poi ti tocca darmi retta ed aprire una sezione sull'e-commerce ;):)


  • User Attivo

    @must said:

    Giorgio mi sa che qui prima o poi ti tocca darmi retta ed aprire una sezione sull'e-commerce ;):)
    QUOTO!!! :figo:


  • Community Manager

    @must said:

    Giorgio mi sa che qui prima o poi ti tocca darmi retta ed aprire una sezione sull'e-commerce ;):)

    Ti dico la verità: se Emmebar non fosse andato in ferie, nel forum privato dei moderatori ne staremmo già parlando. Ecco c'è un topic 😄


  • User Attivo

    Scusa ma...se non hai molti soldi per partire... ebay ti fa schifo?
    Nel senso...piazza i tuoi articoli su eBay...vedi come va...poi prendi le tue decisioni. Dico una stupidaggine?

    Se vuoi fare il sito da solo, rivolgiti a PayPal, non paghi nessun canone, apri il tuo negozio e vedi come va. Se ci sono richieste e visite, e ne vale la pena, apri la partita iva e poi tutto il resto della trafila...


  • Super User

    @ideasnextdoor said:

    Scusa ma...se non hai molti soldi per partire... ebay ti fa schifo?
    Nel senso...piazza i tuoi articoli su eBay...vedi come va...poi prendi le tue decisioni. Dico una stupidaggine?

    Se vuoi fare il sito da solo, rivolgiti a PayPal, non paghi nessun canone, apri il tuo negozio e vedi come va. Se ci sono richieste e visite, e ne vale la pena, apri la partita iva e poi tutto il resto della trafila...

    scusa, ma se apre un negozio su ebay, perchè poi aprire partita iva e fare trafila? anzi, a quel punto può pure allargare la sua offerta includendo escort, organi e colosseo.


  • User Attivo

    Mh...mi pare che per vendere come negozio su ebay devi avere la partita iva...

    eheheh...non male l'idea di vendere il colosseo...

    Trovi tanto malvagia l'idea di vendere su ebay?


  • Super User

    no no, affatto.
    trovo però malvagia l'esistenza, di ebay.


  • User Attivo

    hmm...e come mai? per le truffe che ci sono o in genere? è un modo pratico per i collezionisti di vendere le cose, forse più di un sito. La cosa che ha datos fiducia a me in eBay è che non sai mai se è una truffa oppure no. Personalmente ne stavo per prendere una...meno male che mi sono informato prima di fare l'aquisto.


  • User Newbie

    Ciao a tutti,
    potrei fare una domanda a riguardo?
    ma se restassi dipendente dell'azienda in cui lavoro e aprissi partita iva per vendere su ebay, il tutto....in soldoni quanto mi costerebbe (non parlo del reddito, quello penso sarà in base alla somma dei due reditti) INPS, PARTITA IVA, ECC.
    Grazie in anticipo, e complimenti per il sito


  • User Attivo

    Leggendo i post di Arkin non ho potuto che sorridere di fronte al progetto che mi era stato proposto qualche mese fa... in pratica avrei dovuto costruire un sito, mettere un negozio on-line, posizionare il sito e vendere i prodotti 😮

    Per fortuna il progetto sembra sia tramontato e non ho iniziato a fare niente... manco superman ce l'avrebbe fatta 😄


  • User Newbie

    @napo73 said:

    Ciao a tutti,
    potrei fare una domanda a riguardo?
    ma se restassi dipendente dell'azienda in cui lavoro e aprissi partita iva per vendere su ebay, il tutto....in soldoni quanto mi costerebbe (non parlo del reddito, quello penso sarà in base alla somma dei due reditti) INPS, PARTITA IVA, ECC.
    Grazie in anticipo, e complimenti per il sito

    Ciao Napo, io ho la tua stessa intenzione: rimanere dipendente e vendere sia su e-bay che tramite online store.
    Se ti può interessare, alcuni mesi orsono, dopo deludenti risposte dai commercialisti che su questo argomento ne sapevano meno di zero, sono andato all'INPS ad informarmi.
    E' emerso quanto segue:

    • Posso aprire la partita iva anche se sono dipendente.
    • Non sono tenuto a pagare la cifra minima di contributi INPS dato che ci pensa l'azienda dove sono assunto.
    • Non sono costretto a pagare gli anticipi per la parte di contributi che versa l'azienda.
    • Ovviamente debbo pagare l'aliquota sul guadagno generato da lavoro autonomo.
    • Per ottenere tali agevolazioni (non sono da poco) il lavoro da dipendente deve essere il lavoro prevalente.
    • Il criterio per stabilire quale dei due lavori sia quello prevalente è il tempo. Nel senso che se da dipendente lavori 8 ore al giorno e ne lavori 2 per la seconda attività, allora il tuo lavoro prevalente è quello da dipendente. Non importa se come dipendente guadagni 1000 euro e come autonomo ne guadagni 15000.

    Purtroppo mi fido poco anche della risposta dell'INPS.
    Non posso nemmeno darti notizie certe perchè ancora non ho aperto la partita iva. Vorrei farlo a giorni.

    Se anche tu ti informi, possiamo confrontare le informazioni ed evitare brutte sorprese. Vista l'incopetenza degli esercizi pubblici .......

    Ciaooooooooooooo


  • User Attivo

    Io conosco gente che vende su eBay e tutte ste spese mica le ha...boh, ma chi parla di spese e sole incredibili lo fa per esperienza o per intuizione?


  • Super User

    @ideasnextdoor said:

    Io conosco gente che vende su eBay e tutte ste spese mica le ha...boh

    come boh? hai giá detto tutto!

    1. vende su ebay
    2. queste spese non le ha

    ovvio. e questo fenomeno ha anche un nome: evasione fiscale.


  • User Attivo

    ahahah...ah ecco...

    mettiamo però un ragazzino che vende la propria collezione di figurine, anche lui evade fiscalmente? Come la mettiamo allora con gli annunci sui vari portaportese? Ci sono migliai di annunci dove si vendono collezioni di dischi usati tra appassionati...anche loro evadono?


  • Super User

    no, finché non raggiungo una determinata soglia di guadagno (qui sanno i commercialisti del forum, non chiedere a me :D).
    ma il vero problema sono le AZIENDE che vendono su ebay (anche camuffati da privati).


  • User Attivo

    Grazie, quindi, cari amici commercialisti...quale è questa benedetta soglia di guadagno?


  • User Newbie

    non passo fare a meno di inserirmi in questa discussione...
    io ho la fortuna di avere mio padre che è un grossista di bigiotteria all'ingrosso, e così ho da poco pensato di estendere l'attività, e ovviamente (essendo un povero ingenere informatico) ho pensato ad un sito web.per quanto riguarad la fornitura della merce quindi non posso dare aiuti visto che non ho avuto questo problema....

    per quanto rigiarda la partita iva non ho avuto molti problemi, sono andato dal commercialista e me ne ha aperta una in funzione della mia attitvità, il costo mi sembra sia stato di 80 euro. sono poi andato nella agenzia dell entrate che mi ha consegnanto in documento con in numero e la ragione sociale.
    il commercialista mi ha parlato di agevolazioni per inizio attività, del tipo che per i primi 3 anni le tasse sono abbastanza basse...

    nel forum ho aperto un treads in cui discutevo della convenienza di apriere un sito web o un negozio ebay. grazie ad alcuni consigli sono (quasi) arrivato ala conclusione che entrambi sia la scelta migliore.

    il mio business plan e abbastanza semplice: (che è anche quello che consiglio di fare....)

    una volta aperta la partita iva ed avendo la merce si può iniziare a vedendere qualcosa su ebay, il costo è abastanza basso e ti permette di fare delle prove: prezzo di vendita la pubblico della rete (cifra non semplice da individuare), oggetti che vanno per la maggiore, si inizia a fare dimestichezza con le modalità di pagamento e la spedizione.

    per quaste ultime questi sono i miei consigli (più che altro idee visto che devo ancora iniziare...)
    per il pagamento il metodo che va per la maggiore su ebay è paypal, occorre però un conto bancario grazie al quale inoltre si può includere come modalità di pagamento il bonifico bancario.
    prima su ebay si poteva usare la postpay, ora è vietata, ma avendo un sito internet si può implemetare questa modalità di pagamento che andrà per la maggiore.

    per le spedizioni sicuramente un coriere privato è la miglior scelta (TNT mailbox...) ,a ho notato che anche le poste non sono male (magari mi rimangerò tutto..) ovviamete questo è molto legato al tipo di merce che si vende.

    dopo essersi fatto un nome su ebay (vendendo anche all'estero su i vari ebay.com , ebay,fr, ebay.co.uk ....) si può iniziare a progettare un sito web.
    come già scritto un buon software è oscommerce, facile da usare e che permentte una buona (anche se non eccellente) gestione grafica del sito.

    per pubblicizzarlo si può investire qualcosa sull'adword di google.
    si paga a click, ovvero sul numero di persone che entra nel tuo sito online passando per il link di google. per dare un'idea con 50 euro mensili google ti manda sul tuo sito fino a 1000 persone

    a quel punto si può creare un canale di commercio fra il sito web privato e le inserzioni su ebay (magari raggruppate in un negozio ebay). per aumentare pubblicità (probabilmente la cosa più importanete per il commercio online) e quindi il Pagerank, in questo modo si puà apparire sempre più in alto durante le ricerche.

    inoltre si possono cercare blog e forum che parlano dell'argomento della tua merce e chiedere l'inserimento (sotto pagamento) del link al tuo sito.

    non bisogna inoltre scordare che per un'attività online bisogna offrire il diritto di recesso (mi sembra per due settimane), che probabilmete è la dannazione di tutti i negozi online.

    ovviamete aprire un sito web è un lavoro ricorsivo, ovvero non si smette mai di migliorarlo, la cosa che quindi consiglio (e che farò) sarà quella di iniziare anche quando ho dei dubbi sulla bontà del sito, e a seconda dei risultati fare modifiche.

    è ovvio che la mia piccola (e forse banale) argomentazione risulta essere abbastaza semplificativa, visto che una delle cose più importanti è il l'acquisto della merce e non ho trattato l'argomento....per quello bisogna girarsi un po intorno e vedere se alla fine quello che si prorpone ha un prezzo concorrenziole con quello della rete.

    ho comunque trovato informazioni interessanti nelle guide ebay...addirittuta in questo momento ebay offrre un servizio per coloro che hanno voglia di aprire un'attività e che non sanno come fare, che consite in 4 telefonate gratuite in cui ti viene spiegato un po tutto.
    poi si integra su forum come questi e dal commercialista.

    mi scusi per i sicuri errori grammaticali, e auguro al collega ingegnere la più grande fortuna

    ciao a tutti


  • User Newbie

    @must said:

    no, finché non raggiungo una determinata soglia di guadagno (qui sanno i commercialisti del forum, non chiedere a me :D).
    ma il vero problema sono le AZIENDE che vendono su ebay (anche camuffati da privati).

    scusate, ma sei io privato, acquisto 10 prodotti in cina, con conseguente esborso (iva e dazi doganali) e poi di questi 10 (che avrei dovuto usare io) 9 li rivendo.....cosa sto evadendo?? è una vendita tra privati, sbaglio?


  • User Newbie

    @miwi said:

    Ciao Napo, io ho la tua stessa intenzione: rimanere dipendente e vendere sia su e-bay che tramite online store.
    Se ti può interessare, alcuni mesi orsono, dopo deludenti risposte dai commercialisti che su questo argomento ne sapevano meno di zero, sono andato all'INPS ad informarmi.
    E' emerso quanto segue:

    • Posso aprire la partita iva anche se sono dipendente.
    • Non sono tenuto a pagare la cifra minima di contributi INPS dato che ci pensa l'azienda dove sono assunto.
    • Non sono costretto a pagare gli anticipi per la parte di contributi che versa l'azienda.
    • Ovviamente debbo pagare l'aliquota sul guadagno generato da lavoro autonomo.
    • Per ottenere tali agevolazioni (non sono da poco) il lavoro da dipendente deve essere il lavoro prevalente.
    • Il criterio per stabilire quale dei due lavori sia quello prevalente è il tempo. Nel senso che se da dipendente lavori 8 ore al giorno e ne lavori 2 per la seconda attività, allora il tuo lavoro prevalente è quello da dipendente. Non importa se come dipendente guadagni 1000 euro e come autonomo ne guadagni 15000.

    Purtroppo mi fido poco anche della risposta dell'INPS.
    Non posso nemmeno darti notizie certe perchè ancora non ho aperto la partita iva. Vorrei farlo a giorni.

    Se anche tu ti informi, possiamo confrontare le informazioni ed evitare brutte sorprese. Vista l'incopetenza degli esercizi pubblici .......

    Ciaooooooooooooo

    quante informazioni....fantastico.
    sperando che l'INPS ti (ci) abbia dato una risposta adeguata.
    Unico dubbio è l'aliquota che pagherai, faccio un esempio:
    (premette che è un puro esempio)
    lavoro dipendente 100 (aliquota 30%) quindi versato 30
    lavoro autonomo 50 (questo reddito sommato al precedente è 150 che fa scattare l'aliquota successiva a 40%) il calcolo delle tasse viene fatto su 50 o sul totale 150?
    la differenza non mi sembra poca.
    spero di avere tue notizie in merito, io intanto cerco di informarmi.
    grazie ancora