• Super User

    Ho dato una letta solo oggi a questo 3d che devo dire mi sembra davvero interessante e guardacaso proprio ora (2.17am :D) ho trovato questo documento preistorico per il tempo calcolato da internet (anno 2000) ma cmq mi sembrava carino segnalarlo giusto per poter magari mettere a confronto le idee che scaturiscono adesso nel 3d con quelle che erano 6 anni fa (almeno leggendo la ricerca dei 2 autori):

    http://www.psico.univ.trieste.it/fantoma/articoli/ecomm.html

    :ciauz:


  • User Attivo

    @fabioski said:

    Ritorno su questa idea... fare l'ingegnere mi sta facendo morir di fame.

    Allora, io contatto dei distributori di sci; non voglio aprire subito partita iva ma voglio "giocare" utilizzando "la ricevuta di prestazione occasionale".

    Allora:
    li contatto e dico loro che metto online 4 loro modelli di sci, ad ogni vendita generata tramite il mio sito loro mi danno il 10% dell'acquisto.

    Non mi faccio pagare ogni volta ma solo se raggiungo i 500 euro.
    Raggiunta questa soglia mi faccio pagare con ricevuta di prestazione occasionale...
    Posso? Non è una attività continuativa, cioè, i modelli e la vendita sul sito rimane sempre ma io mi faccio pagare solo una volta.


    CIAO FABIOSKY....
    In un certo senso questo Thread vale piu' di mille parole di mille elezioni elettorali perche' dal tuo intervento scaturisce la PROFONDA CRISI che colpisce il nostro paese e chi di dovere continua a dire che Tutto va bene,che tutto si sta sistemando,che l'economia gira...

    Col cavolo...

    Io mi posso benissimo mettere nei tuoi panni perche' sono stato imprenditore/commerciante di un bazar di articoli di vario genere con un regolare negozio aperto al pubblico...
    Risultato...
    Un fallimento.
    Dopo un anno ho chiuso...

    E sai perche'.
    Ho sottovalutato la cosa...

    Ho pensato che i famosi aiuti alle nuove imprese esistessero anche per le piccole realta'(impresa indivisuale) NON E' COSI'...
    Occorre fare tutto da soli.

    Purtroppo...
    Quindi a differenza degli altri io TI INVITO a Pensarci bene e non confidare nella sorte o nella fortuna...

    Se non hai del denaro liquido pari ad ALMENO 15.000 euro come minimo non Pensarci nemmeno ad aprire un'attivita' on line o off-line...

    Ci sono troppi rischi...

    Con cifre inferiori parti gia' con il piede sbagliato...

    IL BUSINESS PLAN va redatto scrupolosamente e vedrai che se adotterai tutti gli accorgimenti del caso e un corretto studio di fattibilita' la cifra che dovrai avere a disposizione di Base dovra' essere ben piu' alta di quella che io ti ho indicato.

    L'intervento di Tymba e degli altri riguardo al portale verticale o portale dedicato e' applicabile ma solo se non inserisci la pubblicita'...

    Se pensi di guadagnare con gli sponsor ,Adsense o altri sappi che per poter fare tutto cio' occorre comunue la partita I.V.A per poter denunciare correttamente gli introiti e inquadrare l'attivita'.

    Quindi soldi anche in questo caso...

    Come minimo non meno di 10.000 euro.(Se parti con meno rischi di fallire dopo 1 anno o 2) e io sto parlando di piccole attivita' e di IMPRESE INDIVIDUALI senza soci etc..

    Per quanto riguarda la rivendita occorre appunto non solo possedere i requisiti e l'iscrizione all'albo degli agenti di commercio ma in quest caso occorre un piano di sviluppo per quanto riguarda i possibili interessati ad un'intermediazione commerciale...

    Se non si posseggono i requisiti richiesti occorre fare un corso+esame alla camera di commercio o presso altra sede che ti permette di avere appunto i requisiti.
    Di solito questo corso e' a pagamento (almeno nella mia zona, Torino)

    Per quanto riguarda l'attivita' in se occorrera':

    1. Apertura partita i.v.a alla agenzia delle entrate.(Ti consiglio di scegliere il regime agevolato per le nuove imrpese) all'agenzia delle entrate dovrai indicare i CODICI ATTIVITA' e compilare anche un modulo relativo alla vendita per corrispondenza.

    2. Iscrizione alla camera di comemrcio (circa 80 euro all'anno)

    3. Iscrizioni all'inps per versare i contributi (Circa 2350 euro all'anno di minimale per impresa individuale)

    4. Segnalazione in comune dell'attivita' con tutte le informazioni del caso.(dovrai anche compilare il modulo della tarsu,la tassa sull'imondizia e indicare la "vendita per corripodenza")

    4B) Trovare un buon commercialista o affidarsi al tutor dell'agenzia delle entrate(scongiliato) Ci sono le associazioni di categoria che offrono anche servizi di contabilita' (Es. ASCOM)

    1. Il locale commerciale.

    Ti consiglio di prendere comunque un piccolo locale commerciale anche se la tua intenzione e' quella di vendere solo on line.

    L'affitto del locale commericale dipende ovviamente dalla zona,dai metri quadrati etc...

    Io direi che un localino di 30 35 m2 in una zona abbastanza centrale si aggira attorno ai 500-550 euro al mese (comprese le eventuali spese condominiali,tutto il resto escluso)

    Se scegli di vendere ache off-line(io te lo consigilio) valuta bene,anzi benissimo la zona...

    Una zona troppo distante dal centro significa introiti notevolmente inferiori rispetto ad una zona ben servita(anche dai mezzi pubblici)

    Se nella zona ci fosse possibilita' di parcheggiare sarebbe ancora meglio:)

    Per quanto riguarda il tipo di prodotti da vendere occorre fare un attento esame e valutare soprattuto le percentuali di ricarico(che sull'elettronica e informatica sono da fame)

    Sappi che molti distributori all'ingrosso non mettono a disposizioni i loro listini per rivenditori se non mandi loro le informazioni sulla tua denominazione sociale,sulla partita I.V.A (quasi tutti a me hanno chiesto la visura camerale)

    Quindi difficilmente riuscirai a risalire ai prezzi all'ingrosso se non sei gia' possessore della partita I.V.A(poi puoi sempre avere fortuna e trovare qualcuno che te li manda lo stesso)

    Calcola che all'iinizio dovrai pagare tutto cio' che acquisti...Il conto vendita lo utilizzano pochissimi distributori e solo dopo qualche tempo.
    Sperando che il tutto venda poi venduto al dettaglio:)

    Per gestire un'attivita' nel modo migliore sia on line che offline occorrono inoltre:

    1. Tempo e dedizione.

    2. Software dedicati alla logistica che possibilmente si interfacciano con il sito E-COMMERCE in modo da dare la disponibilita' quasi in tempo reale.
      Occorre creare un magazzino ordinato e ben inquadrato.

    3. Un eccellente sito E-COMMERCE ed alcune figure che possano darti una mano a posizionarlo nei motori,a renderlo markettaro (esperti di web-marketing) piu' naturalmente qualcuno/a che aggiorni i prodotti,faccia da commerciale verso i fornitori etc.etc..

    Da solo e' impossibile fare tutto nel modo migliore.

    Dovrai quidi avere dei collaboratori.

    1. Dovrai avere tra el altre cose,dei registri(tipo quello dei corrispettivi,fondamentale) un software per creare fatture,taccuini per le ricevute fiscali o un registratore di cassa(per la vendita off-line)

    C'e' molto altro ma queste sono le cose piu' importanti.

    Pensaci bene.

    CIAO.


  • Super User

    mamma mia questo Thread è veramente pieno di cose interessante.. molte delle quali meriterebbero approfondimenti a parte.

    da una parte mi sembra di avvertire che tutti ti stiano mettendo in guardia (non dico scoraggiando) con spese, pratiche burocratiche e passi vari da seguire

    una persona "normale" non ha proprio idea di cosa voglia dire fare persino un business plan!.. affidarsi a una schiera di professionisti per ogni passaggio (dal commercialista all'esperto di seo) ti costerebbe molto più di quanto tu pensi di ricavare..

    d'altra parte con un po' di ingegno, mantenendoti nella legalità, puoi trovare soluzioni alternative a un ecommerce "puro". penso alle idee di tambu, ai portali dove vendere pubblicità sia con adsense che secondo un modello avanzato di remunerazione (come dici tu pay per sell) ..

    pero' se ti piace l'idea del commercio elettronico, ti dico per esperienza personale (di non so quanti negozi messi su per i nostri clienti), le rogne maggiori sono state:

    • frodi varie (dalla carta rubata, alla merce apparentemente non arrivata, alle transazioni disconosciute dai clienti..)
    • problemi di logistica
    • totale ignoranza in materia da parte di : banche tradizionali, commercialisti (eh fossero tutti come il nostro mitico paolo), personale nelle camere di commercio..
      purtroppo io ti parlo di esperienze di qualche anno fa, magari nel 2006 qualcosa è cambiato 🙂

  • User Attivo

    @nelli said:

    mamma mia questo Thread è veramente pieno di cose interessante.. molte delle quali meriterebbero approfondimenti a parte.

    da una parte mi sembra di avvertire che tutti ti stiano mettendo in guardia (non dico scoraggiando) con spese, pratiche burocratiche e passi vari da seguire

    una persona "normale" non ha proprio idea di cosa voglia dire fare persino un business plan!.. affidarsi a una schiera di professionisti per ogni passaggio (dal commercialista all'esperto di seo) ti costerebbe molto più di quanto tu pensi di ricavare..

    d'altra parte con un po' di ingegno, mantenendoti nella legalità, puoi trovare soluzioni alternative a un ecommerce "puro". penso alle idee di tambu, ai portali dove vendere pubblicità sia con adsense che secondo un modello avanzato di remunerazione (come dici tu pay per sell) ..

    pero' se ti piace l'idea del commercio elettronico, ti dico per esperienza personale (di non so quanti negozi messi su per i nostri clienti), le rogne maggiori sono state:

    • frodi varie (dalla carta rubata, alla merce apparentemente non arrivata, alle transazioni disconosciute dai clienti..)
    • problemi di logistica
    • totale ignoranza in materia da parte di : banche tradizionali, commercialisti (eh fossero tutti come il nostro mitico paolo), personale nelle camere di commercio..
      purtroppo io ti parlo di esperienze di qualche anno fa, magari nel 2006 qualcosa è cambiato 🙂

    Come giustamente afferma Nelli(anche'essa in un certo senso conoscitrice anche se indirettamente di alcuni fattori e problemi:) nessuno e' qui per scoraggiarti...

    Cio che credo si voglia fare e' proprio "indicare" "menzionare" e "far riflettere"...

    Io ci sono passato come detto prima e' ho fallito...
    Capita...
    Ero inesperto e non ho avuto tanti bei consigli come quelli che ora noi tutti ti stiamo dando...

    Devi tenere presente che lo spirito di una comunita' e' anche indice in un certo senso di fratellanza...

    Tutto cio' significa che cio' che si crive su Gt e' frutto di un interscambio al fine di Aiutare,informare,menzionare e far riflettere...

    Noi tifiamo tutti per te ma allo stesso tempo vogliamo metterti in guardia su tutto cio' che puo' accadere.:)
    Se non e' una "GRANDE FAMIGLIA" questa non so quale lo sia:)


  • Super User

    Giorgio mi sa che qui prima o poi ti tocca darmi retta ed aprire una sezione sull'e-commerce ;):)


  • User Attivo

    @must said:

    Giorgio mi sa che qui prima o poi ti tocca darmi retta ed aprire una sezione sull'e-commerce ;):)
    QUOTO!!! :figo:


  • Community Manager

    @must said:

    Giorgio mi sa che qui prima o poi ti tocca darmi retta ed aprire una sezione sull'e-commerce ;):)

    Ti dico la verità: se Emmebar non fosse andato in ferie, nel forum privato dei moderatori ne staremmo già parlando. Ecco c'è un topic 😄


  • User Attivo

    Scusa ma...se non hai molti soldi per partire... ebay ti fa schifo?
    Nel senso...piazza i tuoi articoli su eBay...vedi come va...poi prendi le tue decisioni. Dico una stupidaggine?

    Se vuoi fare il sito da solo, rivolgiti a PayPal, non paghi nessun canone, apri il tuo negozio e vedi come va. Se ci sono richieste e visite, e ne vale la pena, apri la partita iva e poi tutto il resto della trafila...


  • Super User

    @ideasnextdoor said:

    Scusa ma...se non hai molti soldi per partire... ebay ti fa schifo?
    Nel senso...piazza i tuoi articoli su eBay...vedi come va...poi prendi le tue decisioni. Dico una stupidaggine?

    Se vuoi fare il sito da solo, rivolgiti a PayPal, non paghi nessun canone, apri il tuo negozio e vedi come va. Se ci sono richieste e visite, e ne vale la pena, apri la partita iva e poi tutto il resto della trafila...

    scusa, ma se apre un negozio su ebay, perchè poi aprire partita iva e fare trafila? anzi, a quel punto può pure allargare la sua offerta includendo escort, organi e colosseo.


  • User Attivo

    Mh...mi pare che per vendere come negozio su ebay devi avere la partita iva...

    eheheh...non male l'idea di vendere il colosseo...

    Trovi tanto malvagia l'idea di vendere su ebay?


  • Super User

    no no, affatto.
    trovo però malvagia l'esistenza, di ebay.


  • User Attivo

    hmm...e come mai? per le truffe che ci sono o in genere? è un modo pratico per i collezionisti di vendere le cose, forse più di un sito. La cosa che ha datos fiducia a me in eBay è che non sai mai se è una truffa oppure no. Personalmente ne stavo per prendere una...meno male che mi sono informato prima di fare l'aquisto.


  • User Newbie

    Ciao a tutti,
    potrei fare una domanda a riguardo?
    ma se restassi dipendente dell'azienda in cui lavoro e aprissi partita iva per vendere su ebay, il tutto....in soldoni quanto mi costerebbe (non parlo del reddito, quello penso sarà in base alla somma dei due reditti) INPS, PARTITA IVA, ECC.
    Grazie in anticipo, e complimenti per il sito


  • User Attivo

    Leggendo i post di Arkin non ho potuto che sorridere di fronte al progetto che mi era stato proposto qualche mese fa... in pratica avrei dovuto costruire un sito, mettere un negozio on-line, posizionare il sito e vendere i prodotti 😮

    Per fortuna il progetto sembra sia tramontato e non ho iniziato a fare niente... manco superman ce l'avrebbe fatta 😄


  • User Newbie

    @napo73 said:

    Ciao a tutti,
    potrei fare una domanda a riguardo?
    ma se restassi dipendente dell'azienda in cui lavoro e aprissi partita iva per vendere su ebay, il tutto....in soldoni quanto mi costerebbe (non parlo del reddito, quello penso sarà in base alla somma dei due reditti) INPS, PARTITA IVA, ECC.
    Grazie in anticipo, e complimenti per il sito

    Ciao Napo, io ho la tua stessa intenzione: rimanere dipendente e vendere sia su e-bay che tramite online store.
    Se ti può interessare, alcuni mesi orsono, dopo deludenti risposte dai commercialisti che su questo argomento ne sapevano meno di zero, sono andato all'INPS ad informarmi.
    E' emerso quanto segue:

    • Posso aprire la partita iva anche se sono dipendente.
    • Non sono tenuto a pagare la cifra minima di contributi INPS dato che ci pensa l'azienda dove sono assunto.
    • Non sono costretto a pagare gli anticipi per la parte di contributi che versa l'azienda.
    • Ovviamente debbo pagare l'aliquota sul guadagno generato da lavoro autonomo.
    • Per ottenere tali agevolazioni (non sono da poco) il lavoro da dipendente deve essere il lavoro prevalente.
    • Il criterio per stabilire quale dei due lavori sia quello prevalente è il tempo. Nel senso che se da dipendente lavori 8 ore al giorno e ne lavori 2 per la seconda attività, allora il tuo lavoro prevalente è quello da dipendente. Non importa se come dipendente guadagni 1000 euro e come autonomo ne guadagni 15000.

    Purtroppo mi fido poco anche della risposta dell'INPS.
    Non posso nemmeno darti notizie certe perchè ancora non ho aperto la partita iva. Vorrei farlo a giorni.

    Se anche tu ti informi, possiamo confrontare le informazioni ed evitare brutte sorprese. Vista l'incopetenza degli esercizi pubblici .......

    Ciaooooooooooooo


  • User Attivo

    Io conosco gente che vende su eBay e tutte ste spese mica le ha...boh, ma chi parla di spese e sole incredibili lo fa per esperienza o per intuizione?


  • Super User

    @ideasnextdoor said:

    Io conosco gente che vende su eBay e tutte ste spese mica le ha...boh

    come boh? hai giá detto tutto!

    1. vende su ebay
    2. queste spese non le ha

    ovvio. e questo fenomeno ha anche un nome: evasione fiscale.


  • User Attivo

    ahahah...ah ecco...

    mettiamo però un ragazzino che vende la propria collezione di figurine, anche lui evade fiscalmente? Come la mettiamo allora con gli annunci sui vari portaportese? Ci sono migliai di annunci dove si vendono collezioni di dischi usati tra appassionati...anche loro evadono?


  • Super User

    no, finché non raggiungo una determinata soglia di guadagno (qui sanno i commercialisti del forum, non chiedere a me :D).
    ma il vero problema sono le AZIENDE che vendono su ebay (anche camuffati da privati).


  • User Attivo

    Grazie, quindi, cari amici commercialisti...quale è questa benedetta soglia di guadagno?